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Vivere senza donne per sempre


Alessandro1991

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roberto5552
23 minutes ago, ^'V'^ said:

Dall'alto della mia esperienza quando cado mi faccio più male. 

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Un'esperienza che ho visto è stata quella di un tale, molto ricco di famiglia, ma molto, amico di una mia amica. 

Essendo senza padrone egli si è sposato. 

Così ha iniziato a stare male, ad essere depresso, a vivere la condizione di uomo coi soldi ma castrato nel vincolo capestro. 

Da lì a fuggire in qualche sostanza il passo fu breve, e quando hai davvero tanti soldi di cocaina non ne fai un grammo al sabato. 

Da lì a farsi diversi grammi al giorno per due anni o più il passo fu breve. 

In un attimo di autovalutazione, decide di andare in una clinica in svizzera che costa cento k al mese, e ci sta tre mesi. 

Dopodiché si libera dalla cocaina ma il matrimonio, il buco di senso e di piacere, rimane, così segue un follow up con uno psichiatra noto, un vero luminare, da mille euro a seduta, per vedere il quale si fa circa 350 km ogni volta. E 350 al ritorno. 

I risultati però tardano a manifestarsi. 

Lei mi parla del suo caso, poiché era diventata la sua dama di compagnia in questi viaggi in porsche da 350 km. 

E in questi viaggi a furia di parlargli di me e di tutti i casi in cui ci avevo beccato sei mesi prima sulle sorti delle condotte dei suoi colleghi... crea un po' di autorità circa quel che dice questo poveraccio meschino. 

Io ascolto con poca empatia, le dico di dirgli che se non c'è un danno biologico organico, tutti i malesseri maschili si mettono in equilibrio con le puttane, ma che sia vero benessere, ossia in svizzera o germania, paesi civili dove le donne sono rispettate nel lavoro che piace loro, e dove puoi stare giorni ad interagirci, non entrare, scopare, vestirti, scappare. 

Lei gliene parla, lui dice che non ci aveva mai pensato (mia empatia ancora più bassa) e ci va. 

Non come ci potrei andare io una volta per provare, di corsa e nervoso per un giorno dormendo sui divanetti per T-rexare sull'albergo. 

Ci va da ricco, a botte di una settimana, potendo lasciarci 2k al giorno senza nessun problema. 

E in una volta si sente nuovo, in due volte tutti i suoi problemi, le sue ansie, manie, psicosi e depre, svanite. 

Il buco che lo aveva portato a strafarsi di coca per provare un po' di quella dopamina che dovremmo cercare nella varietà sessuale, coperto. 

Allora si reca dal suo psichiatra luminare, quello da mille euro a consulto, e gli dice sereno e non euforico o schizzato, che non sente più il bisogno di continuare la terapia perché sta bene ed ha trovato la forza per levarsi sua moglie dai coglioni, costi quel che costi. 

Gli spiega che un meschino, un ultimo, ha sentenziato di seguire un iter comprovato da milioni di anni, e così dopo una settimana a scopare delle 9 in reverse gang bang, non aveva più nessun bisogno di coca, di stare a sentire sua moglie, di sembrare bravo alla sua famiglia, di nulla. 

Lo psichiatra annuisce sereno, si complimenta... e dice... 

Sì, quello è il modo, per un maschio. Ma noi non possiamo, per ragioni legali e deontologiche, suggerirlo o prescriverlo. 

Ora, quella indicata è la modalità da ricchi e spensierati della molto più ostica GFOTW, (go fuck other ten women). 

La ricetta per il benessere maschile e la liberazione dai lacci amari e malati della one itis. 

Ma. 

Ma. 

Puoi fuggire dai danni che ti fa una one itis, e puoi certamente trovare la dopamina di cui necessiti per non sentire male, seguendo la via tracciata per te da milioni di anni di evoluzione attorno alla normale prostituzione femminile o seguendo la via del povero, quella di consocere donne e fare il saltimbanco per piacer loro, sperando siano nella giornata sì randomica del trimestre. 

Ma. 

Non puoi fuggire facilmente da te stesso così: finito l'effetto e finita quella one itis particolare, tu torni ad essere quello che in one itis devastanti magari addirittura con italiane, tende a ficcarcisi. 

E questo è il cammino personale della tua vita, dove purtroppo né dieci puttane né dieci free potranno fare la pipì per te quando ti scappa. 

Importante è tamponare velocemente l'emorragia. Con della figa. 

Altrettanto importante è un cammino di sviluppo personale e relazionale, nella relazione con te stesso, gli altri e il mondo, che ti porti ad essere nel tempo meno affetto da one itis tossiche e da relazioni capestro. 

 

 

Grazie per il post e l'attenzione. Ho scopato abbastanza da quando sta tipa mi ha mollato. Qlche pay ma 99% donne che volevano una relazione con me ma appena finito di scoparmele fuggivo sentendomi anche peggio di prima purtroppo. Purtroppo nn riesco a staccare il cordone. E ho avuto timore di fare la stessa fine dell'amico della tua amica. Già bevo abbastanza (con antidepressivi), ho cominciato a fumare (assurdo) e per ora niente droghe ma conoscendomi potrebbe accadere. 

Non è italiana la mia oneitis. Abito all'estero da tanti anni ormai. 

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1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Hai mai sospettato che vi sia una correlazione positiva, una diretta proporzione, fra queste due variabili solo apparentemente antitetiche? 

In parole povere, credi sia un caso che una tipica frase da "siamo ragazze" riguardi proprio la loro capaciti di infilarsi solo in relazioni incasinate con persone che le disastrino? 

@^'V'^ vero ma perché? Mi guardo attorno e vedo ragazze prese di ragazzi che l'unica cosa che sanno fare è tirare su una canna e cazzeggiare, magari senza lavoro o una scuola, abbigliamenti inguardabili e le tipe sono pure parecchio carine e magari intuiscono anche che a lui poco importa di loro, eppure ci si buttano di testa.. lo vedo ogni giorno e posso capire che lo stronzo che ti fa disperare attrae..ma mi chiedo perché queste ragazze non hanno  un minimo di riguardo per loro stesse?

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Roose Bolton

@^'V'^ la terapia funziona pure con nigeriane e asiatiche a 30 € la botta? Dovrebbero essere il " farmaco generico ". A me poi piace il degrado.

@Scodellaro quella dello stronzo che attrae è una fallacia logica. Lo stronzo di bell'aspetto attrae nonostante sia stronzo, non perchè lo sia. Uno stronzo brutto invece è un emarginato.

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33 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

 

@Scodellaro quella dello stronzo che attrae è una fallacia logica. Lo stronzo di bell'aspetto attrae nonostante sia stronzo, non perchè lo sia. Uno stronzo brutto invece è un emarginato.

Brutto o bello , che conta è lo spinello.

Se le tipe di 30anni ora, sono sconnesse, è per tutto il talco che si sono tirate in cambio di pompini e scopate random nei cespugli.

Ps: parlo per sentito dire, non vorrei passare per quello che si approfittava di innocenti fanciulle.

Modificato da Bussola
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senza nome
14 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

E non ti fai il problema per lui, che vorrebbe avere riguardo per sé stesso ma per chiavare è costretto a puzzare, comportarsi da demente, parlare come un rapper, girare con la ganja anche se la considera monnezza per fighe e jamaicani, che vorrebbe fare un lavoro che ama ma per chiavare è costretto a mollare la scuola che gli piaceva e a scollettare in stazione dicendo che gli mancano due euro per il treno? 

Non è facile dover continuamente nascondere il proprio valore perché sarebbe buttare perle alle donne. 

Però, sono 60 anni che le donne fanno come capiscono, come decifrano il mondo e come riescono ad orientarsi. 

Concetto di bukowskiana memoria, per quanto ancora oggi, nonostante la sua grandiosa diffusione, vi è l'idea che fosse uno scappato di casa senza nessuna classe e cultura nello scrivere.

Peccato che la stesura elegante e colta(molto colta) di critiche e qualche operetta giovanile non gli permettevano né di scopare né tantomeno fare soldi, oltre, però, a garantirgli tutto un insieme colossale di rotture di cazzo che se sei un ubriaco naif giocatori di azzardo nessuno si permette di farti.

Oltre, ovviamente, a tutte quelle che poi impazzivano per lui perché era uno scrittore di vita vera, aka potevano leggere della loro scopata su un libriccino o ad un Reading che fa molto effetto che cosa orrenda ma con la voce e il sentire di "wow che figa(ta) che è"

Dal resto non è che bisogna scomodare artisti: un mio amico che ne sa a pacchi su argomenti di nicchia assurdi(tipo archeologia, storia, qualche preciso autore  di filosofia ecc) non scopa nemmeno per nulla parlando di queste cose, anzi molte gli si allontana, invece quando mostra il tatuaggio che nemmeno lui sa cosa significhi di preciso perché fatto sotto non si sa quali trip della serie notte da leoni, magari appare un po' "pericoloso", ma che comunque un giro, perché no.

Ed ogni giorno si deprime di più, come normale che sia, come tra l'altro, forse per mia errata inferenza, credo succedesse a quel poeta di cui parlavo sopra 

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1 ora fa, senza nome ha scritto:

Ed ogni giorno si deprime di più,

Beh ha capito cosa ti serve per chiavare. Fossi in lui non mi deprimerei.

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senza nome
4 ore fa, Maldoner ha scritto:

Beh ha capito cosa ti serve per chiavare. Fossi in lui non mi deprimerei.

Che c'è da rallegrarsi se devi baratterare (sistematicamente) il tuo essere e il tuo sentire per aderire a delle concezioni basate sul nulla di una che potresti scopare in più posizioni e più fica, per 80 euro, senza dover rinnegare nessuna parte del tuo io, tra l'altro?

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