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FRONTAL-CRASH durante la quarantena


Gianluca-20

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Gianluca-20
6 ore fa, Giraluna ha scritto:

 

La combinazione qui sopra ha creato uno scompenso anche a lei ora. Per questo di recente ho scritto che non si ha davvero coscienza dei rapporti a due neanche fra maschi (che io differenzio dagli omuncoli).

 

Ti riferisci al fatto che il me stesso che ha conosciuto 3 anni fa non é più il me stesso di oggi?

 

6 ore fa, Giraluna ha scritto:

 

Per esperienza personale ti sottoscrivo che hai appena dato il via ad una sua sofferenza inutile e dannosa.

Non so come siano le ragazze francesi di mentalità e nella fattispecie questa, ma una chiusura parziale e non netta fa malissimo.

 

Ricordo il giorno in cui lei mi presentò alla sua famiglia.

Per chi di voi ha poca conoscenza delle dinamiche sociali francesi, andare a casa della tua ragazza o semplicemente della tipa che ti scopi, in Francia, é qualcosa che rientra nella normalità e nei costumi della cultura francese, non essendoci l' influenza enorme della chiesa, a differenza della cultura italiana. Essendoci una visione della sessualità molto più libera, c'è molta meno malizia. 

Diverse sono le dinamiche da dove vengo io (non voglio generalizzare parlando dell' Italia intera, dato che non ho elementi di riscontro per poterlo fare), in cui quando presenti il tuo ragazzo/a alla famiglia vuol dire che vi dovete sposare. Ovviamente ci sono persone e persone, ma in linea di massima il pensiero é quello.

Torniamo a quel giorno... 

Ricordo bene quel giorno per un dettaglio che mi fece luccicare gli occhi.

Facevamo un barbecue in giardino, era estate, e suo padre invitò degli amici per rendere l' atmosfera più festaiola.
Nel presentarmi i vari amici, ci fu una signora che mi lascio quel sentimento di stupore che ancora oggi ricordo.

Quella signora, accompagnata dal marito e dai suoi genitori, era l' ex ragazza del padre della mia ragazza. 

Ragazza che conobbe quando lui, giovane anzi giovanissimo, appena diciottenne arrivò in Francia, se ne innamorò e ci convisse per 2 anni prima di lasciarla e sposarsi con la madre della mia ragazza. Be' mi sembrava un po' fuori luogo lei a quella festa. 
Incuriosito da questa situazione per me inusuale, osservai bene quella donna, suo marito, come suo marito si rapportasse con la mia ragazza, come la mia ragazza si rapportasse con la ex di suo padre, come la madre della mia ragazza si rapportasse con lei e suo marito, con i suoi genitori, insomma osservai tutte una serie di interazioni. Giunsi al punto che questa donna e il suo compagno venivano visti come dei semplici amici da tutta la famiglia, addirittura parte della famiglia, mai furono visti come una minaccia dalla parte di un membro della famiglia.

Nei mesi successivi, suo padre mi raccontò che la storia era finita con lei, probabilmente a causa della mancanza di desiderio sessuale come é successo a me, ma continuarono a frequentarsi durante tutti quegli anni come amici.

 

6 ore fa, Giraluna ha scritto:

...ma una chiusura parziale e non netta fa malissimo.

Non permette di andare avanti veramente e, per quanto una donna ne possa trovare un altro, ad una a cui si sono tolti dei blocchi non può essere automatico prendere un altro uomo dentro di se. E può durare anche anni. 

Ti suggerisco candidamente di darle libertà massima. E di sgravarti dalla sensazione di sentirti Dio. Perché la stai avendo anche ora, molto probabilmente, con questa percezione di essere tu quello che ha la situazione in mano perché hai meno desiderio.

Si, sei tu l uomo e devi, in parte, gestirla (lei) tu, ma attento: si tratta di gestire il suo desiderio, che è grosso modo collegato alla mente. Lei deve essere libera da vincoli mentali rispetto a te. E non glielo stai permettendo con questa chiusura (apparentemente) parziale. 

 

 

Mi piace immaginare che ci vediamo in un bar, a Parigi, in un futuro non vicinissimo ma neanche fottutamente lontano. Ho passato mesi a buttarmi a terra dal dolore, chiuso per giorni interi nel mio appartamento, a vomitare dall' immagine che ho di lei mentre si fa scopare da un altro e che gli piace anche e molto più di quando lo faceva con me. Lei sta con un altro ma adesso ho curato le mie ferite, sono forte, ho un bel fisico, sono vestito bene, mi sento sereno...

Passiamo quell' aperitivo parlando delle nostre vite sessuali, lei mi dice la sua sulle ragazze con cui sto uscendo, io gli dico la mia su come farlo arrapare ancora di più. Dopo amici come prima.

Vedere la verità, forse può farci soffrire molto di più e intensamente, ma non credi sia la via più vantaggiosa per entrambi?

 

“Non troverai mai la verità, se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspettavi di trovare.”

 

 

P.S. Era da un po' che non scrivevo ahaha, avevo dimenticato come citare.

 

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Giraluna
40 minuti fa, Gianluca-20 ha scritto:

Ti riferisci al fatto che il me stesso che ha conosciuto 3 anni fa non é più il me stesso di oggi?

No. Che sentirsi Dio fa danni.

Ti sei sentito Dio ed hai fatto danni per egoboost dopo tutti i rifiuti ricevuti prima di lei. Ed hai fatto macello su una donna che ti voleva sinceramente ed autenticamente ed aveva tutto il diritto anche di rifiutarti, se fossi stato sincero sin dall inizio.

Invece sei finito a fare il codardo (lo hai scritto tu, a scanso di equivoci e ti sto solo spiegando quello che avevo citato di tuo nel post prima). 

40 minuti fa, Gianluca-20 ha scritto:

Vedere la verità, forse può farci soffrire molto di più e intensamente, ma non credi sia la via più vantaggiosa per entrambi?

La verità è quello che ho scritto sopra. È finita. Lasciala andare. E lavora di più su te stesso. 

Stai creando sofferenza a lei perché tu in un futuro (puoi morire fra un mese) ti ci vedi al bar ... Gioca pure a fare Dio, ma allo specchio con te stesso. 

Le donne lasciale da parte in questo gioco al massacro. Almeno lei, che non è mai c entrata nulla coi tuoi passati rifiuti e con il fatto che l hai voluta per te nonostante sapessi di essere poligamo. 

Modificato da Giraluna
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Gianluca-20
15 ore fa, Giraluna ha scritto:

No. Che sentirsi Dio fa danni.

Ti sei sentito Dio ed hai fatto danni per egoboost dopo tutti i rifiuti ricevuti prima di lei. Ed hai fatto macello su una donna che ti voleva sinceramente ed autenticamente ed aveva tutto il diritto anche di rifiutarti, se fossi stato sincero sin dall inizio.

Invece sei finito a fare il codardo (lo hai scritto tu, a scanso di equivoci e ti sto solo spiegando quello che avevo citato di tuo nel post prima). 

La verità è quello che ho scritto sopra. È finita. Lasciala andare. E lavora di più su te stesso. 

Stai creando sofferenza a lei perché tu in un futuro (puoi morire fra un mese) ti ci vedi al bar ... Gioca pure a fare Dio, ma allo specchio con te stesso. 

Le donne lasciale da parte in questo gioco al massacro. Almeno lei, che non è mai c entrata nulla coi tuoi passati rifiuti e con il fatto che l hai voluta per te nonostante sapessi di essere poligamo. 

Grazie ancora per il tuo intervento e per la tua analisi su di me che io in questo momento non riesco a fare in maniera oggettiva.

Mi ricorderò di questo.

La natura ti chiede sempre indietro il conto con gli interessi.

E mi ricorderò l'importanza della sincerità, con me stesso prima di tutto.

 

Ho solo timore di una cosa, che il dolore che proverà la blocchi nella sua vita, è una ragazza molto fragile, che non ha avuto tante sofferenze nella vita.

 

Tu che sei donna, puoi dirmi come affronta il dolore una donna? Mi piacerebbe poter guardare attraverso gli occhi di una donna solo per capire di più...

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Giraluna
34 minuti fa, Gianluca-20 ha scritto:

Tu che sei donna, puoi dirmi come affronta il dolore una donna?

Nel mio caso andai ovviamente con altri mentre cercavo di far capire a lui che quel blocco parziale doveva scomparire. 

Le provai tutte:

- ci vediamo? No. Tu però scrivimi pure se hai bisogno. 

Lo faccio. Lui: ma non farlo sempre che non ho sbatti (era più galante ed educato).

Una volta gli chiesi solo se aveva sentito di questa info che riguardava il suo campo. Non l avessi mai fatto: mi manda volontariamente la risposta papirosa quando a me bastava un si o no, facci attenzione classico e poi, al solito, non poteva star li, non era giusto nei confronti dei clienti e bla bla bla. 

Tronco io. 

(Zona che non racconto perché tanto non verrebbe capita, troppo poco ordinaria per il resto del mondo).

A quel punto agisco di brutto. 

Lui: no dai, per favore. 

Cazziatone in cui cerco il confronto e la soluzione più ecologica. Teste dure. Solo che stavolta ha visto i danni fatti e che ero stufa. 

Lui: eh si, ORA sono d accordo anche io di bloccare tutto. 

Bene non sono stata. Hai la voglia di andare avanti. Lo fai. Ma la sua impronta restava. Sentivo proprio la presenza. E non capiva niente. Perché esattamente come te mi scrisse che non era abituato a chiudere con una pietra sopra. Che teneva i cerchi aperti per saltarci dentro in un futuro, se entrambi lo si voleva. 

Proprio ... egoismo puro. 

Ha accennato a problemi di cui non ho voluto assolutamente informarmi. Scrisse solo che da quella goccia di veleno che parti da lui, quel giorno in cui volle approfondire con me, sta pagando per tutti gli errori fatti anche dopo. 

Non so se fosse una esagerazione per farmi desistere di fare una certa cosa e puntare al senso di colpa, sta di fatto che bene non stava. Mentre io ho cercato solo di fargli capire per tutto il tempo che dovevamo chiudere e basta. 

Ora sono sveglia, che era quello che volevo. Solo che ovviamente non credo più in nessuno. Avevo già preso alcune mie decisioni molto tempo fa. Lui contribui solo ad accellerarmele e lo volevo, in parte.

Non pensavo, però, che dall altra, avrebbero comportato la totale sfiducia nei rapporti uomo donna e più in generale che fosse veleno quello che aveva iniettato. 

Modificato da Giraluna
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@Gianluca-20

"Tu che sei donna, puoi dirmi come affronta il dolore una donna? Mi piacerebbe poter guardare attraverso gli occhi di una donna solo per capire di più..."

se ti può essere utile: il dolore lo affronto metabolizzandolo col tempo che mi ci vuole, se non è andata dei motivi ci saranno stati da parte di entrambi ed è la vita, non è colpa di nessuno, non mi va assolutamente di dare il potere ad un altro individuo di impedirmi di vivere il tempo che mi resta in dipendenza di quei pochi anni insieme, quindi sempre avanti, ringraziando per i ricordi belli che mi hanno fatto sentire viva e quelli brutti che hanno fatto crescere

Quindi vai avanti per la tua strada, spesso le persone fragili e sensibili se messe nelle condizioni più pesanti tirano fuori una forza meravigliosa

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DreamSpirit
Il 17/4/2020 alle 21:31 , Gianluca-20 ha scritto:

AFFRONTARE IL FRONTAL CRASH

Vivo da solo e in questo periodo di quarantena ho tanto tempo per pensare. 

Chiedo a voi, camerati del forum, la vostra opinione.


Come dovrei affrontare questo dolore e soprattutto come sopravviverne?

Quali strumenti possono aiutarmi a farmi superare questo dolore durante la quarantena, considerando che vivo da solo?


A volte penso che la strategia che mi potrebbe essere più utile nel futuro sia quella di concentrarmi e guardare il dolore negli occhi il più possibile. Ci provo, ci sto provando ma a volte e talmente intenso che rischio di piangere, mi arriva la nausea, conati di vomito... 

Ciao Gianluca

Personalmente, quando mi sono trovato in situazioni di questo tipo, è come se alcune sostanze che abbiamo nel cervello, che regolano il nostro umore e benessere, avessero un crollo totale

Dopo un po' di tempo si riassesta tutto da solo, nel frattempo per stare un po' meglio ti provo ad elencare alcune attività che potresti fare coi limiti della 40ena :

 

-Prendere 45 minuti di sole 

-Fare qualche allenamento HIIT (ad esempio il terzo video di questa playlist o scatti ecc) 

 

 - Stare a piedi nudi a contatto con un prato

- Meditare 20 minuti (basta anche solo sedersi e concentrarsi sul respiro lasciando scivolare via ogni pensiero) 

- Chiamare un amico e parlargli dei tuoi disagi per ore 

- Bere molta acqua ogni giorno 

- Mangiare meno possibile pasta pane pizza e o dolci (non diminuire di colpo se ne mangi spesso se no vai in craving e stai molto male) 

- Ascoltare con immersione musica tipo questa fatta dal vivo

- Ballare 

 

Poi io in questi casi se non ho qualche amico maschio intelligente con cui parlare, tendo a pensare ad alta frequenza e farmi mille seghe mentali sulla relazione, ma se avessi fatto questo o quell'altro cosa sarebbe successo, mi faccio venire un colpo a pensare se chiava qualcun'altro ecc

Per adesso magari potrebbe essere più utile concentrarsi solo sul riprendere il proprio equilibrio emotivo, poi quando ti sentirai bene potresti imparare da questa esperienza per migliorarti, e la capacità di riflessione sarà di tutt'altra forma 

 

Questo secondo la mia opinione

 

E questo video mi faceva piangere tutte le volte e mi sentivo meglio 

 

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Gianluca-20
22 ore fa, DreamSpirit ha scritto:

Ciao Gianluca

Personalmente, quando mi sono trovato in situazioni di questo tipo, è come se alcune sostanze che abbiamo nel cervello, che regolano il nostro umore e benessere, avessero un crollo totale

Dopo un po' di tempo si riassesta tutto da solo, nel frattempo per stare un po' meglio ti provo ad elencare alcune attività che potresti fare coi limiti della 40ena :

 

-Prendere 45 minuti di sole 

-Fare qualche allenamento HIIT (ad esempio il terzo video di questa playlist o scatti ecc) 

 

 - Stare a piedi nudi a contatto con un prato

- Meditare 20 minuti (basta anche solo sedersi e concentrarsi sul respiro lasciando scivolare via ogni pensiero) 

- Chiamare un amico e parlargli dei tuoi disagi per ore 

- Bere molta acqua ogni giorno 

- Mangiare meno possibile pasta pane pizza e o dolci (non diminuire di colpo se ne mangi spesso se no vai in craving e stai molto male) 

- Ascoltare con immersione musica tipo questa fatta dal vivo

- Ballare 

 

Poi io in questi casi se non ho qualche amico maschio intelligente con cui parlare, tendo a pensare ad alta frequenza e farmi mille seghe mentali sulla relazione, ma se avessi fatto questo o quell'altro cosa sarebbe successo, mi faccio venire un colpo a pensare se chiava qualcun'altro ecc

Per adesso magari potrebbe essere più utile concentrarsi solo sul riprendere il proprio equilibrio emotivo, poi quando ti sentirai bene potresti imparare da questa esperienza per migliorarti, e la capacità di riflessione sarà di tutt'altra forma 

 

Questo secondo la mia opinione

 

E questo video mi faceva piangere tutte le volte e mi sentivo meglio 

 


@DreamSpirit i tuoi consigli sono oro! 

Alcuni mi sono impossibili da mettere in pratica a causa della quarantena, altri invece li testerò.

  • Perché mi hai suggerito specificatamente degli allenamenti HIIT, c'é un motivo?
  • In cosa può essermi utile bere molta acque e mangiare poco pane, pasta, pizza e dolci?

 

Scusami, sono un tipo molto curioso.

Spoiler

Ieri ho avuto una ricaduta, mi sono fatto trascinare... 
Premesso che anche lei é d'accordo sul fatto che sia meglio chiudere il rapporto restando solo in contatto e vedendoci sartuariamente. 
Ma sono d'accordo con voi che bisogna smettere di vederci altrimenti saremo sempre emotivamente attaccati e non ci rifaremo mai una vita, mi ha chiesto se fosse possibile vederci a quarantena finita e mi sentivo di dover vederci per chiudere tutto di presenza. 

Non so se ho fatto bene, se ho fatto male. 

La sensazione di dolore non é svanita, continuo a star male perché dentro di me so che é una storia finita e che bisogna guardare avanti.

Di positivo c'é che, per lo meno chiudendo a quarantena finita avrò più strumenti per affrontare il dolore. E magari qualche figa da scopare si spera.


So che ci stiamo facendo male, ma voglio guardarla per l' ultima volta negli occhi prima di chiudere e dirglielo di presenza.

 

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Maldoner
Il 17/4/2020 alle 21:31 , Gianluca-20 ha scritto:

A volte penso che la strategia che mi potrebbe essere più utile nel futuro sia quella di concentrarmi e guardare il dolore negli occhi il più possibile. Ci provo, ci sto provando ma a volte e talmente intenso che rischio di piangere, mi arriva la nausea, conati di vomito...

Secondo me hai avuto l'intuizione giusta.

Vivilo quel dolore, immergitici dentro fino a consumarlo del tutto.

Setta un timer a trenta minuti, spegni smartphone, computer, televisione, rabbuia la stanza e fonditi con quella sofferenza. Concediti di impazzire e di piangere.

Poi appena il timer suona torna a fare le solite cose (magari seguendo i consigli di Dream).

Falla per un po' di giorni.

Ne uscirai molto più forte.

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DreamSpirit
5 ore fa, Gianluca-20 ha scritto:


@DreamSpirit i tuoi consigli sono oro! 

Alcuni mi sono impossibili da mettere in pratica a causa della quarantena, altri invece li testerò.

  • Perché mi hai suggerito specificatamente degli allenamenti HIIT, c'é un motivo?
  • In cosa può essermi utile bere molta acque e mangiare poco pane, pasta, pizza e dolci?

 

Scusami, sono un tipo molto curioso.

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Io ho il difetto che se trovo consigli su certe cose, li provo, poi se funzionano li continuo a fare, e però non mi informo molto sulle spiegazioni che ci sono dietro 

 

So dirti in poche parole che è un tipo di allenamento breve ma molto intenso, che è proprio il contrario della maratona ad esempio, e questi tipi di allenamento ti fanno sentire molto meglio dopo, energico e attivo, pieno di endorfine

Qui un po' c'è qualche spiegazione in più 

 

L'acqua è perché la differenza di benessere che hai da disidratato o se stai bevendo molta acqua è molto incisiva 

Per quanto riguarda l'alimentazione, ci sono una lista di cibi che sono quelli che naturalmente mangiavamo prima dell'agricoltura, e che se mangi solo quelli stai bene 

Altri cibi, tipo quelli citati, sarebbero da evitare perché ti rendono più smorto, mezzo depresso, spento 

Ovviamente, mangiare solo carne uova pesce verdure ecc, costa molto di più, quindi si cerca sempre un compromesso 

Se vuoi un po' approfondire io nel tuo caso andrei su questa discussione 

E dato che sono 60 pagine leggerei solo gli interventi di Aivia

O comunque googla Evo Diet di Giovanni Cianti, se trovi il pdf li ti spiega quali sono i cibi si e i cibi no 

 

 

 

Per quanto riguarda il rivedervi o risentirvi, non mi esprimo perché è la vostra relazione e com'era il vostro rapporto lo sapete solo voi, mi permetto solo di suggerirti un consiglio che mi fu dato nell'ultimo break di relazione che ho avuto, e che mi ha aiutato molto 

Considera come se sei nel mare e hai una stella da seguire a peso morto 

Quella stella è il tuo benessere e il tuo equilibrio, la tua direzione 

Tieni sempre a mente il focus sul tuo benessere, sullo stare bene tu 

 

Questo a me aiutò molto a non pensare in reazione a lei, quindi mi abbassò molto i pensieri riguardo a cosa sta facendo, se sta scopando o no, cosa pensa o no, se farle vedere la foto di una che ho scopato così magari si accendeva sessualmente ecc

 

Poi comunque a me fa piacere, quando passa la fase down, rimanerci in rapporti di amicizia, vederci ecc, perché no

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