L'amore NON è un sentimento. L'amore è una scelta. (Post riflessivo, curiosità)

[Human [Élite] 10600]

27 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Ognuno può avere le sue opinioni.

La mia è che l'amore non ha nulla a che vedere con la pancia, gli ormoni o altre secrezioni più o meno endocrine.

Questo non significa negare che esistano alla base delle pulsioni; se non ci fossero, l'amore non esisterebbe.

Il punto è che voler fondare l'amore (o qualsiasi altro aspetto dell'esistenza umana) su meccanismi biologici rispondenti a chissà quale esigenza evolutiva (e quindi con tanto di data di scadenza) potrà essere tranquillizzante, ma è anche terribilmente riduzionista, per non dire noioso.

Le tradizioni spirituali delle più diverse epoche e latitudini hanno su questo visioni concordanti.

No, tranquillizzante è la visione di chi si inventa qualcosa che non ha nessuna prova d'esistere per affrontare meglio l'esistenza e non pensare al fatto che volenti o nolenti siamo animali e rispondiamo alle leggi della natura tali e quali sono e ai meccanismi biologici e chimici che fanno parte della vita.

Tranquillizzante come credere ad un essere superiore che sta in cielo e detta le sue regole e che ci sia una vita oltre questa dove saremmo tutti ripagati se facciamo i bravi.

Tranquillizzante come pensare che siano i poteri forti che ci vogliono schiavi e poveri, e se siamo poveri e non scopiamo è colpa loro, non perchè facciamo fottutamente pena in questa giostra al massacro.

Il che non significa che non ci sia bellezza, che l'amore non sia qualcosa di sublime, come il sesso, come l'arte e la poesia e come ogni opera umana.

Significa che bisognerebbe farsi un bagno di realismo e affrontare questa vita a muso duro, piuttosto che nascondersi in credenze senza alcun fondamento, che di bellezza ce n'è molta al mondo, ma bisognerebbe coltivare quella reale e non quella innescata da false credenze o paradigmi.

Ma posso capire che sia dura e che sia più tranquillizzante vedere l'amore come qualcosa di astratto e impalpabile, quasi legato allo spirito e all'anima umana, quasi come se un animale non potesse provarlo e non fosse schiavo di tutte le nostre stesse reazioni chimiche e biologiche.

Ma allora premettilo subito, perchè siamo su due piani differenti.

Non posso confrontarmi con una persona che mi dice che il Sole è dio.

Come non posso farlo con una che mi dice che il sole è solo un ammasso di gas e non c'è altro dietro.

Io lo guardo ancora con meraviglia, sapendo che c'è molto dietro di esso che va al di là della realtà che è un ammasso di gas. Realtà che però non nego.

Se tu vieni a negarmi ciò che sublima l'amore e tutte le reazioni chimiche che lo portano in essere, testate e studiate e comprovate scientificamente.

Allora, foldo.

 

 

 

Modificato 25 Aprile 2020 da Human

[bruni [Donna] 3474]

13 ore fa, sedlex ha scritto:

ma,ad oggi, ci si fida gli uni degli altri?

Non credo ci sia mai stato un momento in cui c'era la garanzia di fidarsi, 

È un rischio, una scommessa

E già solo perché si rischia il proprio equilibrio interno, che si conquista non senza fatica e si deve pure sudare per mantenere al pari di qualsiasi forma fisica, meriterebbe rispetto dall'altra parte 

[BrianBoru [Partecipante] 6313]

2 ore fa, sedlex ha scritto:

rispondi seriamente o astieniti.

A parte che rispondo come mi pare, ma era una risposta seria.

[bruni [Donna] 3474]

1 ora fa, Human ha scritto:

Ma posso capire che sia dura e che sia più tranquillizzante vedere l'amore come qualcosa di astratto e impalpabile, quasi legato allo spirito e all'anima umana, quasi come se un animale non potesse provarlo e non fosse schiavo di tutte le nostre stesse reazioni chimiche e biologiche

Credo che la parte della "scelta" in amore sia da applicare sul come ti approcci ad esso, come decidi di vivertelo, preservarlo e coltivarlo, non sul chi amare o sul rimanere in amore o meno, la spinta è tutta biologica e anche la morte di essa, ma qualsiasi rapporto umano necessità di un certo atteggiamento, anche un'amicizia si può perdere se non sai apprezzare l'amico che hai accanto 

[Gainsbourg [Élite] 1574]

On 4/23/2020 at 5:19 PM, Sonya said:

E qui mettiamo subito in chiaro che la monogamia NON sie assolutamente innata.

Però... Però... 

Leggo tantissimi post su questo forum in cui c'è l'idea che finché le cose nelle relazioni vanno avanti perche si autoalimenta (fase innamoramento), è tutto rose e fiori... Non appena le farfalle nello stomaco svolazzano via e viene richiesto impegno, allora si consiglia di "lasciar perdere"... Perché?

Sembra quasi che il consumismo relazionale stia procedendo di pari passo a quello economico/commerciale... 

era una riflessione che stavo facendo oggi tornando dal lavoro, cioè che finché le cose sono facili, va tutto bene... Poi,  quando viene richiesto dell'impegno, si tende a mollare...

Siamo capaci di credere in un progetto, un sogno... perché non si riesce a credere in un impegno?

Pace, amore e gioia infinita 🎈

Ciao Sonya

questo tuo post mi ha fatto tornare alla mente una mia condizione d'animo che passavo poco più di un anno fa

quando tentavo di dare una definizione al mio stare, provando goffamente a definirlo amore o meno

ero in crisi, ovviamente

e l'oggetto oscuro del desiderio era la ragazza con cui stavo ma di cui non ero sicuro

 

ecco, mi sono chiesto molto approfonditamente se io amassi quella ragazza

ed in realtà sotto sotto, me lo chiedo tutt'ora

 

e forse faccio male, cara Sonya

 

perchè oggi posso dirti che non importa essere sicuri dell'amore

dirselo, scriverselo e tutte queste cose qua..

non hanno senso

oggi sono convinto di questo, non ha senso definire l'amore

è come la risposta ad una domanda mal posta

mentre invece ha senso, eccome ne ha

"amare"

fare, agire,  rendere la vita di chi amo una celebrazione di pienezza

certamente nel mio piccolo coi miei limiti di uomo che non è superman

 

l'amore lasciamolo ai poeti, noi rimaniamo sulla terra

che spesso sa essere così bella

 

Per cui si, amare è scegliere.

Scegliere a volte le cose più difficili

ma anche terra terra

spesso quelle cose che mai ti immagineresti dietro ci sia un atto d'amore

tipo perdonare

tipo dimenticare

tipo andare contro (e non incontro) ad un desiderio

tipo non prendere una decisione

tipo lasciare andare

tipo sentirsi parte di una cosa che è più grande di noi

 

ecco a volte ammetto che sia molto difficile

 

amare non è avere gli occhi a cuore

amare è comportarsi da uomo (o da donna)

 

per me, almeno, è spesso ancora difficile amare pienamente

ma ci provo

ed è un esercizio duro ma che mi da soddifazione, come se fosse un esercizio fisico

 

Del resto cara Sonya, come tu stessa hai riconosciuto nel tuo post

non è facile essere travolti dalle cose poco importanti

oggi

abbiamo tutti bisgno della nostra piccola dose di serotonina

che sia una pasticca, che sia un abito nuovo appena comprato

che sia il riconoscimento su un forum anonimo

nessuno di noi è immune a questo consumismo che ci porta via

verso le cose fatue, verso le cose che rimangono in superficie

ma che svaniscono dopo pochi secondi

già saperlo riempie la faretra di qualche freccia in più

 

Del resto cara Sonya, siamo la generazione di quelli

che si sono messi alle spalle molte costrizioni sociali

forse per crearsene altre, chissà, ben più appiccicose

del matrimonio e del dover fare figli

dell'avere la vita programmata spianata e incanalata

ogni società chiede il suo conto

 

siamo soverchiati dalla sovrabbondanza delle scelte

e ci appicchiamo a tutto, specie alle stronzate

e questo purtroppo vale per tutti, uomini immaturi e donne allo sbando

 

e su questo ancora non ho capito bene come fare

ma anche qui, ci sto lavorando

sostanzialmente fregandomene

(quando ci riesco)

 

vivi e ama Sonya, non importa chi e non importa come

 

 

 

 

 

 

[Back Door Man [Élite] 11600]

Il 24/4/2020 alle 15:25 , bruni ha scritto:

C'è da dire che l'amore dei film solitamente è in pieno fuoco e soprattutto dietro ha un regista e provano, provano e riprovano, quando sei tu (generico) che deve guidare la baracca, rischiare, prendere aerei e treni, chiedere scusa quando serve è tutto un altro copione e magari hai solo un tentativo 

Mi hai fatto pensare ai baci degli attori nei vecchi film.

Si abbracciavano, facevano combaciare le labbra e quelli erano i baci Hollywood Style.
Nei film da bambino ne ho visti così tanti...
Addirittura il macho del film spesso era Gay.

Capisco che la recita dovesse avere un limite. Che veniva imposto dal Codice Heyes, da norme igieniche, da 1000 motivi.
Tante prostitute fanno tutto ma il bacio no.
Il bacio è una cosa intima.
Fatto sta che il bacio dei film ha generato confusione. Tanta gente pensava che ci si baciasse a quel modo.

Comunque, scusate, ma questo topic somiglia ai baci dei film.

Si parla di Fiabe.

Tu ci credi a Babbo Natale?

Lascio.

 

 

IAVANO, FACEVANO COMBACIARE LE LABBRA E QUELLI ERANO I BECI

[Andy Kaufman [Partecipante] 1615]

1 ora fa, BrianBoru ha scritto:

3 ore fa, sedlex ha scritto:

 

A parte che rispondo come mi pare

Ma davvero!!

Quante checche isteriche, Dio santo...

[Andy Kaufman [Partecipante] 1615]

46 minuti fa, Gainsbourg ha scritto:

Ciao Sonya

questo tuo post mi ha fatto tornare alla mente una mia condizione d'animo che passavo poco più di un anno fa

quando tentavo di dare una definizione al mio stare, provando goffamente a definirlo amore o meno

ero in crisi, ovviamente

e l'oggetto oscuro del desiderio era la ragazza con cui stavo ma di cui non ero sicuro

 

ecco, mi sono chiesto molto approfonditamente se io amassi quella ragazza

ed in realtà sotto sotto, me lo chiedo tutt'ora

 

e forse faccio male, cara Sonya

 

perchè oggi posso dirti che non importa essere sicuri dell'amore

dirselo, scriverselo e tutte queste cose qua..

non hanno senso

oggi sono convinto di questo, non ha senso definire l'amore

è come la risposta ad una domanda mal posta

mentre invece ha senso, eccome ne ha

"amare"

fare, agire,  rendere la vita di chi amo una celebrazione di pienezza

certamente nel mio piccolo coi miei limiti di uomo che non è superman

 

l'amore lasciamolo ai poeti, noi rimaniamo sulla terra

che spesso sa essere così bella

 

Per cui si, amare è scegliere.

Scegliere a volte le cose più difficili

ma anche terra terra

spesso quelle cose che mai ti immagineresti dietro ci sia un atto d'amore

tipo perdonare

tipo dimenticare

tipo andare contro (e non incontro) ad un desiderio

tipo non prendere una decisione

tipo lasciare andare

tipo sentirsi parte di una cosa che è più grande di noi

 

ecco a volte ammetto che sia molto difficile

 

amare non è avere gli occhi a cuore

amare è comportarsi da uomo (o da donna)

 

per me, almeno, è spesso ancora difficile amare pienamente

ma ci provo

ed è un esercizio duro ma che mi da soddifazione, come se fosse un esercizio fisico

 

Del resto cara Sonya, come tu stessa hai riconosciuto nel tuo post

non è facile essere travolti dalle cose poco importanti

oggi

abbiamo tutti bisgno della nostra piccola dose di serotonina

che sia una pasticca, che sia un abito nuovo appena comprato

che sia il riconoscimento su un forum anonimo

nessuno di noi è immune a questo consumismo che ci porta via

verso le cose fatue, verso le cose che rimangono in superficie

ma che svaniscono dopo pochi secondi

già saperlo riempie la faretra di qualche freccia in più

 

Del resto cara Sonya, siamo la generazione di quelli

che si sono messi alle spalle molte costrizioni sociali

forse per crearsene altre, chissà, ben più appiccicose

del matrimonio e del dover fare figli

dell'avere la vita programmata spianata e incanalata

ogni società chiede il suo conto

 

siamo soverchiati dalla sovrabbondanza delle scelte

e ci appicchiamo a tutto, specie alle stronzate

e questo purtroppo vale per tutti, uomini immaturi e donne allo sbando

 

e su questo ancora non ho capito bene come fare

ma anche qui, ci sto lavorando

sostanzialmente fregandomene

(quando ci riesco)

 

vivi e ama Sonya, non importa chi e non importa come

 

 

 

 

 

 

Tutto sto casino perché ti vuoi scopare Sonya???

Capisco bene la quarantena, però cazzo...

Modificato 26 Aprile 2020 da Andy Kaufman

[Gainsbourg [Élite] 1574]

On 4/24/2020 at 3:27 PM, Orph said:

Infatti i film durano due ore ore mediamente

Sarebbe come far coesistere la prima fase di farfalle con la seconda in un mix perenne tipo ebeti drogati.

Non può esistere sta cosa (non so nemmeno bene se la vorrei se posso essere sincero).

 

Requiem for a Dream, di Aronofsky

[Giraluna [Partecipante] 9650]

5 ore fa, bruni ha scritto:

come decidi di vivertelo

Credo che la decisione sia in ogni caso spinta dalla pancia. Se prima non viene da lì, difficilmente poi si decide qualcosa in generale. 

5 ore fa, bruni ha scritto:

qualsiasi rapporto umano necessità di un certo atteggiamento

Non ho capito. Puoi esser più chiara?