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[ArmandoBis [Partecipante] 5031]

58 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

E quindi le due ragazze "dopo allora" che cosa hanno fatto? Hanno fatto "quello"?

Perché, come si suol dire, "Un nome, un destino" (ultimamente sto leggendo Eric Berne e mi ha dato delle conferme in al senso).

E' una pena che non ci sia più musica "di protesta" (De André etc) con testi che parlino di certe cose (temi sporchi, diciamo).

Davvero?

Il mio nome è stato preso dal personaggio maschile della Signora delle Camelie, la novella da cui è stata poi tratta la Traviata (dove il nome è stato cambiato nel più comune Alfredo).

Significa qualcosa?

[ArmandoBis [Partecipante] 5031]

2 ore fa, Edo ha scritto:

Un messaggio come quello che ha mandato @Tokyo l'avrei mandato anch'io eh

C'è stato un po' troppo tira e molla.

Comunque, lei ha fatto bene a testarlo. Gli ha proprio tirato fuori il suo atteggiamento di fondo.

Doveva nascere in Arabia Saudita.

[MF22 [Partecipante] 1081]

1 ora fa, Tokyo ha scritto:

Lilian mi viene a mente depeche mode ! Stupenda canzone 

E qui mi tolgo il cappello 

[Back Door Man [Élite] 11621]

19 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Davvero?

Il mio nome è stato preso dal personaggio maschile della Signora delle Camelie, la novella da cui è stata poi tratta la Traviata (dove il nome è stato cambiato nel più comune Alfredo).

Significa qualcosa?

Sì, ma non vorrei deluderti. Il nome da solo non significa molto (che è diverso da dire che non significa niente).

Secondo le teorie di Eric Berne (inventore e padre dell'Analisi Transazionale) il nome, insieme a tante altre cose (la programmazione parentale), in un certo modo determina il destino dell'individuo, perché il bambino si crea un copione di vita sulla base dei modelli proposti.

Se vuoi saperne di più leggi qualcosa di Berne. Il libro Games People Play, ad esempio, dove c'è un'introduzione ai concetti di Analisi Transazionale e copione.

PS: Ora che ci penso conosco quel libro. La dame aux Camélias. Molto bello, anche se tragico. Il verbo camelar, che è spagnolo slang viene da quel romanzo.

___

PPS: camelar significa innamorare qualcuno ingannandolo, e per estensione ingannare (ma sempre in ambito amoroso). Potremmo dire che è sinonimo di sedurre (seducir mi pare).

E' slang parlato in strada.

Modificato 18 Giugno 2020 da Back Door Man
Aggiunto Post Scriptum

[ArmandoBis [Partecipante] 5031]

1 minuto fa, Back Door Man ha scritto:

Sì, ma non vorrei deluderti. Il nome da solo non significa molto (che è diverso da dire che non significa niente).

Secondo le teorie di Eric Berne (inventore e padre dell'Analisi Transazionale) il nome, insieme a tante altre cose (la programmazione parentale), in un certo modo determina il destino dell'individuo, perché il bambino si crea un copione di vita sulla base dei modelli proposti.

Se vuoi saperne di più leggi qualcosa di Berne. Il libro Games People Play, ad esempio, dove c'è un'introduzione ai concetti di Analisi Transazionale e copione.

PS: Ora che ci penso conosco quel libro. La dame aux Camélias. Molto bello, anche se tragico. Il verbo camelar, che è spagnolo slang viene da quel romanzo.

Sì, certo, immaginavo.

Anche perché un nome non si sceglie a caso.

Può essere una semplice suggestione oppure qualcosa di molto più profondo.

Nel mio caso non ricordo di essermi rapportato con donne che assomiglino alla protagonista del romanzo.

Domanda stupida: ma perché lui si innamora di una donna, come si diceva allora, di facili costumi?

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

3 hours ago, Tokyo said:

@Violet2019 approfitto del tuo intervento (e ti ringrazio perché sei stata carina e obiettiva nello spiegare il tuo punto di vista) per fare un AGGIORNAMENTO:

siccome la penso come te, e cioè che non posso sapere i motivi del suo atteggiamento e visto che non sono coinvolta per nulla, un giorno che mi ha contattato lui per ridarmi le mie cose ho approfittato e gli ho scritto un messaggio in cui gli dicevo che mi era dispiaciuto il modo in cui era andata tra noi, che avrei avuto piacere a conoscerlo meglio perché credo sia una persona migliore di quello che fa vedere. Insomma, gli ho parlato a cuore aperto dicendo che comunque con lui ero tranquilla. Lui mi risponde che gli fa piacere ricevere  questi complimenti ma che non é successo nulla di grave per non provare a conoscersi meglio... 

(Ovviamente lui mi risponde sempre con tempi biblici e questo mi urta non poco però decido di non dargli importanza e soprassedere.)

Allora io rilancio dicendo che invece di messaggiare possiamo vederci a quattrocchi perché se abbiamo voglia mi sembra la cosa più giusta. 
 

lui mi dice: ok allora quando ci vediamo?

io: io sarei libera giovedì se per te va bene, però dovrai farti perdonare! Cosa cuciniamo di buono? Se nemmeno stavolta riusciamo a vederci ti blocco 😂😂😂 (qui forse ho esagerato però vabe..) qualcosa mi dice che farai ancora un po’ il testa di cazzo 😂(purtroppo lo penso e gliel’ho detto anche se in modo scherzoso)

lui:perché mi devi rompere i coglioni?Perche mi stai giudicando testa di cazzo? ( detto con vocale scherzoso)  si, si potrebbe fare giovedì... 

FINE.

Cioe, mi ha ancora una volta smontato l’entusiasmo di fare questa cazzo di cena e anche se scherzava boh , non mi pare di avergli rotto i coglioni. Poi non c’è stato da parte sua nessuna frase per parlare della cena, che ne so, non ci ho visto dialogo. 
 

Non gli ho più risposto e lui nemmeno. 
la cosa mi lascia nell’indifferenza totale però che fatica😒

ammetto che avevo già la pazienza esaurita e non ho davvero avuto voglia di proseguire.

la cena era stasera. Silenzio stampa da parte di entrambi. Mi fidanzerò col mio cane almeno con lui ci capiamo 😆

 

 

Beh il tuo messaggio non è niente di particolare, anzi io l'ho trovato pure simpatico perché cmq avendo messo le emoticons si capisce che scherzavi. 

Quando uno non si fa sentire perché avevate programmato di vedervi un giorno e poi non conferma vuol dire che non è molto interessato. Non c'è altro da dire. 

Perché se lo fosse (interessato) è un coglione allora. 

[Back Door Man [Élite] 11621]

Adesso, ArmandoBis ha scritto:

Sì, certo, immaginavo.

Anche perché un nome non si sceglie a caso.

Può essere una semplice suggestione oppure qualcosa di molto più profondo.

Nel mio caso non ricordo di essermi rapportato con donne che assomiglino alla protagonista del romanzo.

Domanda stupida: ma perché lui si innamora di una donna, come si diceva allora, di facili costumi?

Bella domanda... immagino perché lei era molto bella. In seguito la storia diventa molto sentimentale e drammatica, perché lei è malata di tubercolosi e ha un tenore di vita costoso, e fa la mignotta e non può trovare altri lavori, ma non vuole rovinare economicamente lui al quale si affeziona moltissimo etc...

Libro da leggere assolutamente. Imprescindibile.

[Back Door Man [Élite] 11621]

11 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

una donna, come si diceva allora, di facili costumi?

Se leggi il libro la definizione è diversa.

Si parla di cortigiane. E le cortigiane si dividevano i due categorie: cortigiana onesta e cortigiana di lume (al netto della traduzione in italiano moderno).

Ricordo mia nonna che, parlando di non so chi, diceva "Quella è proprio di lume!" 😨

[ArmandoBis [Partecipante] 5031]

29 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Se leggi il libro la definizione è diversa.

Si parla di cortigiane. E le cortigiane si dividevano i due categorie: cortigiana onesta e cortigiana di lume (al netto della traduzione in italiano moderno).

Ricordo mia nonna che, parlando di non so chi, diceva "Quella è proprio di lume!" 😨

Di lume perché la loro abitazione era riconoscibile per una particolare luce appesa all'esterno?

Mi pare ci sia un'allusione a qualcosa di simile riguardo a Odette nel primo volume della Recherche.

Ma quelle oneste si limitavano ad avere un amante?

Modificato 18 Giugno 2020 da ArmandoBis

[Milosevic [Partecipante] 491]

@Tokyo Ti sei imbattuta in un cocainomane (a quanto pare) ...purtroppo questo tipo di persone è instabile e inaffidabile. L'unica droga positiva è la figa !