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Entrare in un social circle di qualità ?


pedroW

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yurion
16 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Pur di non essere accecato dai miei piani, attaccato ad idee di come sarà il futuro in un mondo in costante mutamento. 

Certo che avevo fatto tutti i passi giusti e mosso tutto al mio meglio perché fosse l'estate più bella della mia vita. 

E questo portasse vantaggi a nastro al Clan (soldi per produrre, per ora non si paga quasi mai i costi fissi mensili). 

Ma la vita non è un sistema complesso e chiuso dove tu calcoli tre mosse avanti e se hai fatto tutto giusto puoi già stare con la mente assente al presente, proiettata nel futuro ed emotivamente attaccato ad un'illusione di complessità chiusa della vita. 

Per fortuna due giorni prima che imparassi che la mia estate costruita in 10 mesi di rinunce era stata bruciata dalla democrazia, quando ancora era un layer di possiibilità opaco, pieno, l'unica proiezione probabile del futuro immediato, la Dea ha messo alla prova la mia legge, come venne al castello brutta con in dono una rosa e una Bestia di noi le disse di stare fuori perché scomoda. 

Poi si trasformò in fata e condannò il principe ad essere una bestia e provare a farsi amare da brutto. (punti di vista comunque, a me da principino azzurro pare frocio, da Bestia fossi fimmina ci farei più d'un pensiero). 

Erano più forti i miei principi fermi, o l'anticipazione della prima estate bella davvero della mia vita, il desiderio che le cose fossero come le volevo vedere, perché ovvie, l'attaccamento ad un risultato ed una visione in un universo in continuo mutamento, per quanto causale? 

Lei venne alla mia porta nelle vesti della più scomoda grana che potessi immaginare ad un passo dall'estate. 

La fanciulla (19, non 23) che non mi chiede niente, ma ha bisogno per una volta nella vita di un punto fermo e solido. E di un tetto. 

Il che, considerando che io per legge non posso scopare una che è in casa mia senza data certa di esfiltrazione, e considerando che lei in particolare mi piaceva da due anni anche se stavo a distanza di rispetto dalla sua relazione, e considerando che per me l'anno 2000 è una chimera, lo desidero bere da quando era un'annata barely legal impronunciabile, e ogni maledetta volta mi fermo a '99, ho la collezione di '99, ma ogni volta con 2k mi succede qualcosa peggio che organizzare un FFM... 

Ecco, non solo la Dea si era presentata come una grana, un guaio, la rovina della mia estate e dei miei sogni. 

Ma in più come il peso più arduo da sopportare, dirle di portare la sua roba da me significava rinunciare ad ogni proposito e desiderio. 

Non mi ci volle più di due secondi per sapere cosa fare, non c'è nessun bivio se da un lato ci sono i miei sogni e dall'altro il dovere e l'obbedienza a leggi che ho scelto io, in libertà e a principi che pure se non li capisco lì per lì, non sono casuali. 

Le presi la manina e le dissi che non fosse sola. 

Era come averci messo una vita a trovare dei lingotti d'oro, costruirsi una mongolfiera, caricarla di lingotti... e poi davanti alla chiamata della fanciulla vestita di guaio, scaricare tutti i lingotti, senza farglieli vedere né fargliela pesare, e dirle che c'è posto per lei. 

Svuotai la mia camera, quella dove avrei portato fighe tutta estate, il piano di sopra, il bagno bello tutto per lei, per me il pisciatoio sottoscala, misi tutti i miei stracci nello sgabuzzino, mi tenni qualcosa da mettermi addosso e che prendesse poco spazio, e andai a vivere facendomi una cuccia nel divano scomodo dell'ufficio al piano di sotto. 

Onorato, per essere stato scelto per un compito così più importante dei miei desideri, e per aver ricevuto nella casa dove è appesa la Bandiera Nera, la visita inaspettata della Dea travestita da grana e problemi. 

Era giovedì. 

Sabato notte la polizia entra nei locali, li svuota, stato di allarme, fine estate e fine sogni. 

Ma non ho tradito. 

Pensa che vergogna se lì per lì avessi fatto orecchie da mercante, avessi fatto lo gnorri, poi DOPO che la massa democratica invece di accogliere Aktion T4 con entusiasmo e animo grato aveva deciso di condannare tutti a debiti e fallimento per tre generazioni... mi fossi fatto vivo in cerca di pussy flow e preselection, dicendo... ah, ma se vuoi puoi stare qui... pensa che imbarazzo, che umiliazione. 

Anche se lì per lì a chiudere un occhio sui miei principi mi sembrava di guadagnarci e avrei potuto fare finta di niente, voltarmi dall'altra parte e che nessuno mai se ne sarebbe accorto. 

Non ho tradito. 

V che dire!
hai seguito "la tua legge" senza piegarti di fronte a nulla!

chapeau!!!
 

 

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^'V'^
13 ore fa, Gamebred ha scritto:

Che figo! In che periodo? Quando Randy era ancora campione?😍

Non ricordo l'anno esatto, ma tra il 2009 e il 2011, calcolando la tipa. 

Sì, era alla fine della carriera ma era ancora in pista. 

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Back Door Man

L'anno scorso la mia ex (la ONE) mi ha inviato una sua foto con Keanu Reeves.

Incontrati in un cinema in America, alla fila per i biglietti.

Stando a quello che dice lei, lui è entrato, ha visto il parco gnocche e si è diretto verso di lei. Allo stesso tempo lei ha fatto 2 passi verso di lui, e gli spettatori hanno fatto foto.

Nella foto lei e lui si sorridono, e attorno ci sono tutti quelli che aspettano il biglietto.

Lui è più vecchio di me ma ha molti capelli neri in più. Fanculo.

Però sono contento e orgoglioso di me per averla scopata.

E poi mi piace pure lui. E' una bella foto. Sono belli tutti e due.

E non è un caso se lui è andato dritto verso di lei. Il bello attrae, i belli si attraggono.

E poi il sole bacia i belli, e sono guarito dalla ONE itis.

Olé!

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^'V'^
31 minuti fa, yurion ha scritto:

V che dire!
hai seguito "la tua legge" senza piegarti di fronte a nulla!

chapeau!!!
 

 

Non senza piegarmi davanti a Giustizia, Grazia e Bellezza. 

 

E non certo perché vedessi la Strada, nella fog of war. 

 

 

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57 minuti fa, yurion ha scritto:

hai seguito "la tua legge" senza piegarti di fronte a nulla!

chapeau!!!

Ero prima in un bar quando ad un certo punto un ragazzo, dopo aver un pò strimpellato la sua chitarra con l'aiuto di un amplificatore, la chiude nell'apposita custodia e con un cestino (mi pare color arancio) inizia a raccogliere monete, in modo molto umile e sorridendo sinceramente.

Stava passando oltre me che ero all'in piedi, ma con un gesto ed un sorriso lo chiamo a me e lo fermo.

Gli do qualche moneta e gli dico di prendersi un caffè o ciò che preferisce nel bar e di dire al cameriere che pago io per lui - digli che paga Salva e non ti farà problemi -.

È sorpreso perché non se lo aspettava e con un fare un pò affannoso mi dice che finisce di raccogliere qualche spicciolo e torna al bar dove ero io, ringraziandomi.

Dani è un ragazzo che ha perso il lavoro a causa della pandemia recente e mi diceva, sorridendo tra lo stupore e un pò di amarezza, che non gli è rimasto più nulla, per cui ha ripreso una sua vecchia passione, quella di imparare a suonare la chitarra per racimolare qualcosa.

In realtà mi dice che nonostante non abbia nulla, nemmeno gli piace stare lì a chiedere dazio per qualcosa che farebbe a prescindere.

È sincero, lo vedo nei suoi occhi e nelle sue espressioni coerenti.

Come è sincero quando dice che raccoglie quelle monete per mettere sotto i denti qualcosa e tirare avanti.

Ha dovuto smettere il suo lavoro, che è una delle dipendenze più comuni, per poter ritrovare la sua passione, vero.

Ma ora l'ha ritrovata.

Può trovare un altro lavoro perché è giovane e non gli manca apparentemente nulla, forse è vero.

Ma non è questo il punto.

Vedevo in effetti che suonava la chitarra in modo un pò ambiguo, con una base sotto che lo aiutava a tenere il ritmo e copriva qualche imperfezione.

Ma era concentrato, era in flusso, era applicato, come se nessuno fosse attorno a lui, lo scorgevo con la coda dell'occhio.

Così come aveva stampato in volto un sorriso accompagnato da un body language rilassato e proiettato completamente verso me, quando mi parlava della sua passione e si gratificava che ero attento a ciò che diceva, volendo approfondire ciò che mi stava spiegando.

Mi parlava di licenze, di zone diverse della città, di piccoli gruppi dove gli avrebbe fatto piacere provare qualche esperienza.

Quel caffè con latte più ghiaccio, quella mia sana curiosità e interessamento, quell'incitamento a continuare così che alla fine non se la stava cavando male nonostante fosse agli inizi, a continuare perché vedevo che si stava riconoscendo in qualcosa che gli apparteneva, fanno sembrare quel cestino (forse color arancio) strapieno.

Parlavi di economia.

Leggi che governano la casa.

A volte ci dimentichiamo di quale sia la nostra casa ricercandola all'esterno, quando dando uno sguardo all'interno possiamo trovarla dentro noi.

Omeostasi interna.

Nel loro vocabolario inglesi e spagnoli hanno introdotto un ulteriore termine per definire questa dimensione, home e hogar, per definire rifugio, focolare, e, più esteso, famiglia piuttosto che il comune casa, che ha connotazione più di delimitazione, di località o semplicemente strutturale.

Più esteso ci riferiamo anche alla terra che ci circonda e che è appunto nostra diretta estensione.

Così come sono nostra estensione le persone che sono intorno a noi, con cui ci relazioniamo, connettendoci, più spesso.

Su quella terra piantiamo semi e ne ritroviamo dei frutti su quelle piante che lentamente vi crescono.

E magari anche se non ci facciamo una vacanza di una settimana in un posto ricercato, se non compriamo i capi all'ultimo grido, se non andiamo nel locale esclusivo, siamo pieni di cose.

Cose che guardano verso l'essenziale.

Cose che si riflettono e poi ritornano nella natura da dove sono arrivate.

Cose che suonano ancora, in echi successivi, seguendo il rapido oscillare delle corde di quella chitarra.

 

Ho visto un buco sulla sua camicia azzurro chiaro, a livello della clavicola sinistra.

Come di strappo, lacerazione.

Mi ha rivelato che si era rotta proprio oggi, in mattinata.

Sorridendo, gli ho consigliato di cambiarla.

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Gamebred
11 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Non ricordo l'anno esatto, ma tra il 2009 e il 2011, calcolando la tipa. 

Sì, era alla fine della carriera ma era ancora in pista. 

Vicino a quando subì il leggendario KO preso direttamente da Karate Kid! 

https://youtu.be/N_JMkptIuko

NO CAN DEFEND THE CRANE TECHNIQUE, DANIEL-SAN

Il primo UFC che riuscii a vedere spulciando i siti... Dovevo affidarmi a Sky e YouTube prima ahahahah

 

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Marco_drake
13 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Poi si trasformò in fata e condannò il principe ad essere una bestia e provare a farsi amare da brutto. (punti di vista comunque, a me da principino azzurro pare frocio, da Bestia fossi fimmina ci farei più d'un pensiero).

Qualche tempo fa trovai questo meme:
 

Spoiler

1335378102_Screenshot_2020-06-25Promettimichequandooraditrombareritorniunabestia.png.87cdd5de118683d25b7d6670dab10e4e.png

 

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^'V'^
3 ore fa, Gamebred ha scritto:

Vicino a quando subì il leggendario KO preso direttamente da Karate Kid! 

https://youtu.be/N_JMkptIuko

NO CAN DEFEND THE CRANE TECHNIQUE, DANIEL-SAN

Il primo UFC che riuscii a vedere spulciando i siti... Dovevo affidarmi a Sky e YouTube prima ahahahah

 

Che carino parlare con qualcuno di 26 anni che ha conosciuto l'UFC quando c'era già internet e i video...noi ci scambiavamo le copie delle copie delle VHS più rovinate dei porno, ai raduni, ci stampavamo le magliette bianche con la foto di Marco Ruas, ricordo quando uscì il primo UFC, avevo la copia della videocassetta. 

Era bello agli inizi, non c'erano le MMA, c'era davvero il Kenpo contro il Sumo, il Kung Fu contro la Lotta, sembrava un videogame. 

Avevo una videocassetta di un Japan vale tudo tournament con Rickson giovane, che vinceva contro un colosso, aveva un modo di fare troppo carismatico, non sbruffone, ma stava giocando al gatto col topo... *

Poi col primo morto a Kiev pensavamo avrebbero smesso, pensavamo fosse stata una tenda che si era aperta e che avrebbero richiuso... 

Invece eccoci qui a vedere gonfi sudati che si prendono a sberle ovunque, anche nei maxischermi dei bar.

* Eccolo qua, trovato. E' incredibile internet... 

 

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Kaihō-sha
Il 20/6/2020 alle 23:18 , pedroW ha scritto:

Non sono (più) un disadattato, ora ho degli interessi ed esco regolarmente con diversi amici, tuttavia mi manca ancora uno step, fatico ad ampliare le mie conoscenze.
Sono estroverso e socializzo in fretta, ma ho un  problema: non riesco a inserirmi in un social circle di qualità.

dove si ritrovano le persone festaiole? quelli che iniziano a ballare alle 23 e smettono alle sei?

Torno in topic per darti la mia sui social circles

 

 

 

premetto che da estroverso polarizzato all’80% e con distinte abilità sociali non ho avuto mai problemi a farmi amicizie e ad essere ammesso nei social più disparati a vari gradi di confidenza e partecipazione (precisazione dovuta per far capire il luogo da cui parte il mio feed e per permetterti di giudicarlo meglio)

 

 

 

il problema...come tutti...sta nel trovare giri che abbiano un discreto accesso alla figa...che ovviamente siano disposti a prenderti dentro e a non farti troppi problemi (motivo utilitaristico, inutile raccontarcela), assieme idealmente alla possibilità di sviluppare relazioni di reciproco divertimento, condivisione, scambio e simpatia (motivo emozionale e di affiliazione sociale)

 

 

 

come molto spesso accade...gruppi con cui ti affiati di più non pullulano di figa e viceversa...bel problema!!

 

 

 

per salvare capra e cavoli...ho da sempre adottato un approccio misto: sto bene nei gruppi puramente amicali, riservandomi la possibilità di esplorare altro sia tramite conoscenze comuni esterne sia per mia faccia di merda, conoscendo persone nuove nei locali ad esempio..di solito evito di mischiare le due cose, le volte che ho provato me ne sono pentito..spesso sono mondi inconciliabili..

 

 

l’ideale, per mia esperienza, e’ sviluppare quelle skill che ti permettano sia di stare in gruppo che di muoverti da solo per vari gruppi...più grado di libertà hai a disposizione in questo senso è meglio e’...

 

 

 

 

 

 

 

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