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E ci risiamo


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roberto5552
2 minutes ago, RAWolf said:

Idolo 😂

Devo ammettere che una piccolissima parte di me godrebbe al pensiero di averlo fatto, al tempo 

Però poi boh, la parte che dice che non vale la pena sprecare tempo ed energie vince su tutto 

Comprensibile comunque l'impulso data la circostanza alcolica

La gente in one itis ubriaca di solito fa ben di peggio 

Beh cosa di peggio posso fare. È ancora presto stasera. Voglio liberarmi di tutto delgi ultimi 3 anni della mia vita. Mi spiace per lei. È capitata male. 

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4 minuti fa, roberto5552 ha scritto:

Beh cosa di peggio posso fare

Intendevo che si inzerbiniscono o fanno cagate nella speranza di riprendersele suscitando pena ecc

"loro" inteso come coloro in One Itis 

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roberto5552
38 minutes ago, RAWolf said:

Intendevo che si inzerbiniscono o fanno cagate nella speranza di riprendersele suscitando pena ecc

"loro" inteso come coloro in One Itis 

Ahhh io le vado a pisciare sulla porta. 

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Igor123
3 ore fa, roberto5552 ha scritto:

Beh vi dico un altor segreto. Quando sei ubriaco la. Oneitis diventa una nemica. Sono andato sotto casa sua.

Le ho gettato la sua roba per terra con scritto "vaffanculo stronza ne trovo 100 più gnocche di te, nn eri capace nemmeno di succhiarmelo bene, ora cerca su Tinder qlche sfigato che fa per te." 

E basta cazzo. Ste gente deve stare a posto suo.

 

Vabbe però sei il numero uno. 

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Giraluna
11 ore fa, roberto5552 ha scritto:

nn eri capace nemmeno di succhiarmelo bene

Era davvero incapace di succhiartelo, oppure era una cattiveria gratuita?

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roberto5552
1 hour ago, Giraluna said:

Era davvero incapace di succhiartelo, oppure era una cattiveria gratuita?

Sì troppo velocemente e con forza. Infatti le dovevo spiegare. Per il resto se la cavava bene. 

 

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Giraluna
15 minuti fa, roberto5552 ha scritto:

Sì troppo velocemente e con forza. Infatti le dovevo spiegare.

E tu sei andato in uan ittis per una che manco sa succhiare? 

Ma lol, robby. Ma lol. Sei sempre fonte di immancabili colpi di scena 😂

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ArmandoBis
17 ore fa, xyz- ha scritto:

infatti, a me questa frase  "se una non ti vuole più ma perchè cercarla." pare della Dottoressa Grazia Arcazzo.

Hai il suo numero?

A parte gli scherzi, stavo riflettendo sul meccanismo della one-itis.

Per delle ragioni che è troppo lungo spiegare qui (basti dire che ad oggi sono 28 i giorni che io e la mia one-itis abbiamo passato sotto lo stesso tetto) ho raggiunto dei livelli preoccupanti. Direi, senza tema di esagerare, che non penso ad altro.

Però, perché i nostri pensieri vanno in loop? Questione che riprenderò più oltre.

Il punto che è importante sottolineare è che in sostanza la one-itis è così maligna proprio per questo loop che non porta a niente. Ci sono anche i ricordi dolorosi, ma quelli fanno parte dell'elaborazione del lutto. Sono necessari e ci portano verso la guarigione.

Invece i pensieri che vanno in loop sono senza data di scadenza, occupano semplicemente la mente senza accelerare la guarigione, ma anzi allontanandola.

Credo che il modo per capire come si genera il loop sia rifarsi al meccanismo delle droghe.

Ci sono sostanze che una volta assunte dall'esterno creano dipendenza. L'organismo ne vuole ancora.

La one-itis funziona in modo simile: certi meccanismi relazionali insani creano una successione di emozioni forti che se ripetute nel tempo generano dipendenza. Quando si parla di relazioni tossiche andrebbe sempre ricordato che le tossine sono vere e proprie droghe (e per cadere in una situazione tossica non è necessario che la relazione abbia raggiunto un determinato grado di intimità, anche una schermaglia fra chi è innamorato di una persona e chi è oggetto di questo interesse può procedere secondo logiche malate, e quindi produttrici di tossine-droghe).

Ma mentre la droga, per dispiegare i suoi effetti, richiede di essere periodicamente riassunta, nel caso della one-itis possiamo riprodurre le situazioni che hanno generato quelle forti emozioni col pensiero.

Da qui il loop.

Se ne può uscire?

Certamente.

Il primo passo è essere consapevoli del meccanismo.

Per esempio, se facciamo qualcosa di interessante, la one-itis passa in secondo piano.

Direi a questo punto che è importante sia fare tante più cose interessanti possibili, ma anche osservare con la massima attenzione l'insorgere del distacco, in modo da poterlo riprodurre attivamente qualora il loop di pensieri negativi cerchi di tornare in auge.

Se l'esperienza del distacco e della sua osservazione funziona, col tempo potrebbe diventare un meccanismo che insorge automaticamente e tempestivamente.

Alla base però c'è probabilmente una questione di motivazione, ovvero perché alla fine scegliamo la one-itis? Perché al primo sorgere di un loop doloroso non cerchiamo subito di interromperlo con tutte le nostre forze?

Credo che la risposta vari da individuo a individuo. La mia è che devo affrontare alcune questioni personali piuttosto difficili e quindi, tenere la mente impegnata in altro, mi appare (sbagliando) un furbo escamotage.

Il percorso di disintossicazione non può quindi prescindere da questo lavoro sulle proprie motivazioni profonde.

Se esse sono particolarmente radicate e occultate nella sfera inconscia, sovente si consiglia una psicoterapia (qui su IS consigli di questo genere vengono a volte indirizzati agli utenti e mi sembra che ciò sia sempre stato fatto con intelligenza ed equilibrio.)

Modificato da ArmandoBis
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roberto5552
4 hours ago, Giraluna said:

E tu sei andato in uan ittis per una che manco sa succhiare? 

Ma lol, robby. Ma lol. Sei sempre fonte di immancabili colpi di scena 😂

Eheheh è tu scherzi ma cmq storicamente le mie ragazze in relazione me li hanno sempre fatti una merda I pompini. La oneitis precedente, la mia ex moglie, la oneitis a 20 anni😁.... 

Invece le trombamiche grandi pompini. E anche le one night stands. 

A parte i tecnicismi mi girano i coglioni. Sto abbattuto che nn riesco a gestire mai una persona quando ci tengo. Sta diventando un pattern. E ora mi sento solo. E come un coglione. 

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principemassa

A parte che mi ha fatto morire dal ridere la storia del messaggio lasciatole sotto casa. 😁 Però penso che il punto focale di tutto sia proprio :

1 ora fa, roberto5552 ha scritto:

to abbattuto che nn riesco a gestire mai una persona quando ci tengo. Sta diventando un pattern.

Secondo me devi iniziare a ricercare il motivo di questo tuo comportamento. Non è che forse, data la scottatura presa con la tua ex moglie, quando trovi qualcuno cui ti affezioni particolarmente vai in autoprotezione e, inconsciamente, per evitare - eventualmente - di star male, ti fermi prima che possa essere troppo tardi (ergo che ti innamori sul serio)?

Penso che chiarita la motivazione sottesa a questo tuo modo di fare dovresti, a quel punto, riuscire a trovare la quadra per le relazioni future...

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