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BDSM e dintorni


AntonW

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6 minuti fa, Edo ha scritto:

Più che altro che sia stato ammesso a fare cose come legare donne (shibari), pratica che richiede la più assoluta fiducia nella persona che lega da parte di chi viene legata. E come fai ad aver fiducia di una persona di cui non sai una cosa importante come il fatto che ha ucciso la sua ex e prima era stato denunciato da un'altra ragazza per essere stata perseguitata da costui? E tu vecchio sedicente maestro, come fai a celare una cosa del genere?

Comunque ne ha parlato anche Dagospia quando parla di caos nella comunità BDSM

 

14 minuti fa, Orph ha scritto:

lo so che questo si scontra con questo:

Difatti la questione si risolve spesso con un cambio di identità.

@Brendaaa

Entrambe le opinioni sono condivisibili.

Il problema è proprio che cambiando identità vengono meno valori come accettazione dell'altro e fiducia che immagino stiano alla base di questo tipo di situazioni.

 

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8 minuti fa, AntonW ha scritto:

Di piuttosto che non voi dire loro il tuo nome vero, dove abiti e cosa fai nella vita, capiranno.

Se sei donna capiranno, se sei uomo no

Per i motivi esposti sopra @Brendaaa

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AntonW
29 minutes ago, Brendaaa said:

Ok, grazie.

Direi che qui il problema è principalmente il fatto che un assassino sia uscito di galera.

Il problema principale è che l'anziano in questione avrebbe dovuto porre la questione ai suoi pari e non l'ha fatto.

Ha preferito, per così dire, controllarne il comportamento.
Comportamento che si è dimostrato impeccabile sotto tutti i punti di vista, sia chiaro.

Il problema è che il sentire comune, femminile, non avrebbe voluto, sapendolo, essere nello stesso ambiente con questa persona.

Per cui tu, anziano, che tra l'altro sei un maestro, avresti dovuto pensare a questa reazione.

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Adesso, Brendaaa ha scritto:

 

Entrambe le opinioni sono condivisibili.

Il problema è proprio che cambiando identità vengono meno valori come accettazione dell'altro e fiducia che immagino stiano alla base di questo tipo di situazioni.

 

È proprio per questo che si sono incazzati e incazzate sia con il tipo che ha commesso un omicidio (il fatto di aver scontato la pena non cancella il fatto storico) ma ancora di più con sto vecchio che si presenta come maestro ed esperto (pensa che l'hanno pure chiamato a fare da consulente del giudice in un caso di omicidio in cui una mistress aveva legato lo slave e questo poi era morto) e non ha detto nulla a nessuno su questo suo allievo

Poi va beh sto maestro ha accolto sotto la sua ala anche un altro uomo che dopo circa sei processi, alla fine, è stato assolto ma era implicato nel caso di quella ragazza inglese morta a Perugia una decina d'anni fa ad Halloween, e per cui è stato condannato un ragazzo di colore (hai capito di cosa parlo). Diciamo che non si sceglie benissimo gli allievi. Oltre al fatto che sta con una persona trans che si percepisce uomo e questo maestro non ne vuole sapere di usare termini maschili (e menomale che è il suo partner)

Tutto questo per dire che non è uno stinco di santo. Ah sai cosa ha risposto quando gli è stato chiesto il perché di tutto questo? "Io sono cristiano cattolico e credo nella carità cristiana e la carità cristiana mi impone di dare una seconda possibilità a tutti"

Che è come se il Papa si dichiarasse ateo 🙈

Ma nel mondo BDSM non è mica l'unico a essere implicato in cose poco chiare, ci sono altri due casi di uomini direttamente sotto processo per molestie e lesioni alle partner (al di fuori delle pratiche BDSM s'intende ovviamente)

Finora i più rispettosi delle donne li trovati nei gruppi incel per dire com'è vario il mondo della realtà e quello degli intenti🙈

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BrianBoru
1 ora fa, lucass88 ha scritto:

credo  che  il bdsm sia un esperienza sensoriale, il lasciarsi andare a delle sensazioni primitive, tutti le abbiamo ma si ha la paura di mostrarle.

Il dom non si lascia mai andare a sensazioni primitive. Questo è un privilegio concesso alla slave. Se il dom si lasciasse andare andrebbe a finire molto male. Il bello dell'esperienza slave è appunto quello di fare un esercizio al trapezio senza neanche esserci mai andata sul trapezio, ma con la certezza che nel momento in cui cadesse qualcuno la prenderebbe al volo.

1 ora fa, lucass88 ha scritto:

 

 

 

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ArmandoBis
2 ore fa, Orph ha scritto:

L'unico "problema" è di solito quando l'unico modo per provare piacere si riduce ad una situazione/oggetto che diventa addirittura più importante dell'atto stesso/della persona con cui si fa.

Ma in generale una sessualità "non ordinaria" non implica queste rigidità e queste fisse, semplicemente ci si ritrova eccitati ANCHE (magari anche con preferenza) verso determinate situazioni.

Non so se cogli la differenza.

E' come se io dicessi mi piace tantissimo il pesce ma sono benissimo in grado di sfamarmi con qualsiasi cosa ci sia in tavola, oppure rischiassi di morire di fame se non trovo del pesce per sfamarmi (tutto il resto mi risulta non commestibile).

 

Mi sembra un ottimo criterio di demarcazione. E con questo, massimo rispetto per chi, suo malgrado, muore di fame se non ha del pesce a disposizione.

(Astenersi giochisti di parole).

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ArmandoBis
4 ore fa, bruni ha scritto:

Non capisco perché secondo te le cose non possano combaciare, ovviamente ci sono vari livelli ma dubito che si stia parlando di gente che si eccita solo facendosi mettere in una culla con un ciuccio 

Ognuno segue il proprio percorso personale.

Voglio solo porre l'accento sul fatto che la via perversa non è per forza di cose più "forte", più trasgressiva del cosiddetto "sesso soft".

È che il modo comune di fare sesso è trascurarlo. Basti pensare al Tantra, che spogliato dagli aspetti spirituali, può essere ricondotto a un sano buonsenso: ma perché mai devo andare di fretta pure quando faccio l'amore?

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ArmandoBis
3 ore fa, BrianBoru ha scritto:

Quindi c'è qualcuno che ha stabilito che il bdsm è una perversione. Anche il sesso anale lo è ? Perché prima era considerato immondo. Quindi il sesso anale da assuefazione ?

 

Non è cosa fai, ma come lo fai.

Se sei rigido, fisso o no.

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BrianBoru
5 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Non è cosa fai, ma come lo fai.

Se sei rigido, fisso o no.

Quindi quello che dici è che se è una fissazione o meno.

Non è detto che il BDSM sia una fissazione.

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3 ore fa, Brendaaa ha scritto:

 

Entrambe le opinioni sono condivisibili.

Il problema è proprio che cambiando identità vengono meno valori come accettazione dell'altro e fiducia che immagino stiano alla base di questo tipo di situazioni.

 

Esattamente, concordo con @Edo in questo caso non c'è solo la questione personale base, nel senso che uno uscito di galera con pena scontata può proseguire la sua vita ma per la particolare tipologia di situazione si crea per forza di cose un problema con la "vita passata" del soggetto.

 

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