Vergine Da Sempre. Dovrei Andare Ad Escort?

[-S- [Élite] 1446]

15 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ti trovi a parlare con altre persone che danno per scontate quelle premesse e che sembrano avere una competenza più solida in materia, e ti trovi a comunicare su quel livello, senza accorgerti che non avete i piedi posati sulla terra, sui fatti. 

OT: Che è quello che si verifica anche oggi con terrapiattisti e no-vax, ad esempio

[^'V'^ [Aivia Demon] 160905]

2 ore fa, -S- ha scritto:

OT: Che è quello che si verifica anche oggi con terrapiattisti e no-vax, ad esempio

[Aghori [Élite] 1053]

7 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ma sto capolavoro che ci fa qui ? 

Te prego...postalo nel trash thread ...quello è la morte sua....

Gua'  che lo faccio io eh...

Grazie btw...😂

Modificato 10 Agosto 2021 da Aghori

[alphabeta [Banned] 1551]

Il 13/12/2020 at 14:54, ^'V'^ ha scritto:

Per sei mesi, mi pare, aveva cercato di attaccarmi con ogni oggetto possibile, pure i dadi da impalcature, quelli grossi come meloni con cui fanno i lavori nei palazzi. 

 

Aivia - rimango sempre impietrito dai tuoi racconti, terrorizzato, mi fanno veramente abbassare la testa - il contenuto, il modo di raccontarli - mi provocano una tensione enorme, mi sembra di trovarmi li in mezzo

Volevo chiederti se i locali dove hai lavorato si trovano al Nord o Sud Italia ( se puoi dirlo ) e sei fai ancora questo lavoro -
Inoltre qual 'è stato l'elemento più brutto e cattivo che ti sei trovato di fronte, il più grezzo e cattivo di tutti
Cosa ne pensi del Krav Maga oppure qual' è lo sport da combattimento più letale

scusa se sono troppe domande

Rispetto e stima assoluta, sempre

[^'V'^ [Aivia Demon] 160905]

10 ore fa, alphabeta ha scritto:

 

Aivia - rimango sempre impietrito dai tuoi racconti, terrorizzato, mi fanno veramente abbassare la testa - il contenuto, il modo di raccontarli - mi provocano una tensione enorme, mi sembra di trovarmi li in mezzo

Volevo chiederti se i locali dove hai lavorato si trovano al Nord o Sud Italia ( se puoi dirlo ) e sei fai ancora questo lavoro -
Inoltre qual 'è stato l'elemento più brutto e cattivo che ti sei trovato di fronte, il più grezzo e cattivo di tutti
Cosa ne pensi del Krav Maga oppure qual' è lo sport da combattimento più letale

scusa se sono troppe domande

Rispetto e stima assoluta, sempre

Ho lavorato principalmente a Bologna, ma anche in altre città del nord. 

Della Krav Magia ne penso più o meno come Cicalone. 

Anche se vi sono qua e là personaggi che si sono dati alla Krav Magia ma vengono da esperienze diverse e sono in gamba, loro, come atleti. 

Non ho idea di quale sia stato l'elemento più brutto e cattivo, a volte sono soggetti grossi e molto forti che hanno bevuto e non li tieni, a volte soggetti che non sono grossi o chissà che, ma è molto meglio lasciar correre che son gente pesante. 

Ti siedi e dopo due anni sono al gabbio. 

Sicuramente posso dire che lavorare da soli è brutto. 

Le stesse situazioni se siete in tre sono diverse che da solo. 

Senza contare che in due o tre o più si può dire a qualcuno degli altri di scappare dentro e chiamare la polizia. 

Il che a volte salva forse la pelle. 

Non faccio più quel lavoro, 18 anni di servizi possono bastare. 

Mi dispiace se ti sembro in qualche modo un piccolo eroe per certi racconti, sono solo racconti di schifezze vissute per sei euro l'ora mentre quella che ami al momento è fuori con le amiche e dai uno dai due finisce accompagnata.

Mentre sai per esperienza sugli altri prima di te che, il più brutto e cattivo e pazzo, è capacissimo di essere in tribunale in giacca e cravatta con l'avvocato che dice che non esce più di casa per la paura ed è andato in depressione e... 

Non ho mai sentito un collega uscire pulito da quelle situazioni grottesche, tipo che un tipo si fa male a sciare, deve essere operato al ginocchio ma non ci prende un soldo. 

Va ubriaco davanti al locale a disturbare, lo spingono indietro. 

Insiste, spintona, lo spingono indietro e si butta per terra. 

Denuncerà un collega che non lavorava in quel locale, che non c'era, con tutti testimoni che non ci fosse, per averlo preso a calci nella gamba procurandogli quel danno, con tutti i testimoni che avesse preso una spinta e non dei calci nelle gambe. 

Nessuno ascoltato, il buttafuori è sempre lo stronzo. 

Va beh, storie infinite. 

Cita

oppure qual' è lo sport da combattimento più letale

Se sei costretto per lavoro a stare lì a discutere mentre ti aggrediscono, è un conto. 

Se non sei costretto a stare, partirei dalla corsa sui 100 metri. 

Poi valuterei le MMA o la thai per essere abituato al confronto fisico e non solo a fare delle mosse allo specchio, e per quanto riguarda la vita reale, se si esclude il duello per vedere chi è più forte, le mani nude sono nella nostra specie un'extrema ratio per quando non si riesce a raggiungere alcun oggetto per difendersi. 

Ma avendo il pollice opponibile siamo portati per cercare e brandire oggetti. 

Ad esempio colpire, creare l'opportunità per scappare/rimediare un oggetto e se non ci sono vie di fuga, usare quello. 

In questo contesto le arti marziali Filippine (Kali) danno una buona dimestichezza con gli oggetti, a patto che uno non si fissi coi bastoni - che non si trovano in giro - e non se la prenda a sport specializzandosi sempre di più a competere bastone contro bastone. 

[alphabeta [Banned] 1551]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Ho lavorato principalmente a Bologna, ma anche in altre città del nord. 

Della Krav Magia ne penso più o meno come Cicalone. 

Anche se vi sono qua e là personaggi che si sono dati alla Krav Magia ma vengono da esperienze diverse e sono in gamba, loro, come atleti. 

Non ho idea di quale sia stato l'elemento più brutto e cattivo, a volte sono soggetti grossi e molto forti che hanno bevuto e non li tieni, a volte soggetti che non sono grossi o chissà che, ma è molto meglio lasciar correre che son gente pesante. 

Ti siedi e dopo due anni sono al gabbio. 

Sicuramente posso dire che lavorare da soli è brutto. 

Le stesse situazioni se siete in tre sono diverse che da solo. 

Senza contare che in due o tre o più si può dire a qualcuno degli altri di scappare dentro e chiamare la polizia. 

Il che a volte salva forse la pelle. 

Non faccio più quel lavoro, 18 anni di servizi possono bastare. 

Mi dispiace se ti sembro in qualche modo un piccolo eroe per certi racconti, sono solo racconti di schifezze vissute per sei euro l'ora mentre quella che ami al momento è fuori con le amiche e dai uno dai due finisce accompagnata, mentre sai per esperienza sugli altri prima di te, che il più brutto e cattivo e pazzo, è capacissimo di essere in tribunale in giacca e cravatta con l'avvocato che dice che non esce più di casa per la paura ed è andato in depressione e... 

Non ho mai sentito un collega uscire pulito da quelle situazioni grottesche, tipo che un tipo si fa male a sciare, deve essere operato al ginocchio ma non ci prende un soldo. 

Va ubriaco davanti al locale a disturbare, lo spingono indietro. 

Insiste, spintona, lo spingono indietro e si butta per terra. 

Denuncerà un collega che non lavorava in quel locale, che non c'era, con tutti testimoni che non ci fosse, per averlo preso a calci nella gamba procurandogli quel danno, con tutti i testimoni che avesse preso una spinta e non dei calci nelle gambe. 

Nessuno ascoltato, il buttafuori è sempre lo stronzo. 

Va beh, storie infinite. 

Se sei costretto per lavoro a stare lì a discutere mentre ti aggrediscono, è un conto. 

Se non sei costretto a stare, partirei dalla corsa sui 100 metri. 

Poi valuterei le MMA o la thai per essere abituato al confronto fisico e non solo a fare delle mosse allo specchio, e per quanto riguarda la vita reale, se si esclude il duello per vedere chi è più forte, le mani nude sono nella nostra specie un'extrema ratio per quando non si riesce a raggiungere alcun oggetto per difendersi. 

Ma avendo il pollice opponibile siamo portati per cercare e brandire oggetti. 

 

In questo contesto le arti marziali Filippine (Kali) danno una buona dimestichezza con gli oggetti, a patto che uno non si fissi coi bastoni - che non si trovano in giro - e non se la prenda a sport specializzandosi sempre di più a competere bastone contro bastone. 

Ad esempio colpire, creare l'opportunità per scappare/rimediare un oggetto e se non ci sono vie di fuga, usare quello. 

Sei un grande, ti stimo - immaginavo la pensassi come Cicalone - ma quindi chi fa boxe rimane sempre il più avvantaggiato giusto ? Io penso che i boxer restano sempre i più forti. E anche quelli con la mentalità migliore.
( MMA sembra davvero letale, ma lo vedo di una violenza inaudita  )
Sono racconti di chi ne ha viste tante, sono storie vissute reali - a volte crude ma reali
Dopo 18 anni , immagino complicati, ti auguro il meglio per la tua nuova professione
Ho notato che tutti quelli che i casini li hanno visti davvero, sono sempre quelli che ti consigliano di starne alla larga
Non è facile capire cosa vuol dire trovarsi contro brutti elementi 
grazie per tutte le risposte, davvero

[maidiremai [Partecipante] 3365]

7 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

mentre sai per esperienza sugli altri prima di te, che il più brutto e cattivo e pazzo, è capacissimo di essere in tribunale in giacca e cravatta con l'avvocato che dice che non esce più di casa per la paura ed è andato in depressione e... 

Non ho mai sentito un collega uscire pulito da quelle situazioni grottesche, tipo che un tipo si fa male a sciare, deve essere operato al ginocchio ma non ci prende un soldo. 

Va ubriaco davanti al locale a disturbare, lo spingono indietro. 

Insiste, spintona, lo spingono indietro e si butta per terra. 

Denuncerà un collega che non lavorava in quel locale, che non c'era, con tutti testimoni che non ci fosse, per averlo preso a calci nella gamba procurandogli quel danno, con tutti i testimoni che avesse preso una spinta e non dei calci nelle gambe. 

Nessuno ascoltato, il buttafuori è sempre lo stronzo. 

 

chi non ci è mai stato crede che nei tribunali si cerchi e ottenga verità e giustizia, invece sono il regno del falso e del pregiudizio

[^'V'^ [Aivia Demon] 160905]

7 ore fa, alphabeta ha scritto:

ma quindi chi fa boxe rimane sempre il più avvantaggiato giusto ?

E' un fatto di abitudine al confronto, di allenamento e in questo chi fa boxe e si allena diverse volte a settimana, fa guanti, fa sparring, è molto più preparato di uno che va due volte a settimana a dare calci allo specchio e imparare mosse raffinate. 

Che sotto stress svaniscono. 

Ma non è una caratteristica della boxe, è anche della thai, delle MMA ecc. 

[Reddevil [Partecipante] 106]

On 8/10/2021 at 12:15 PM, ^'V'^ said:

Da ragazzino ero appassionato di arti marziali cinesi e questo mi ha portato ad interessarmi di molti altri aspetti culturali loro, includendo l'agopuntura, varie forme di meditazione, ecc. 

Ho letto dei libri allora, sull'agopuntura, e frequentato persone che la praticavano o che a loro volta studiavano e credevano.

Credo mi avesse influenzato anche un film di arti marziali in cui c'è 'sto ragazzo che in tipico stile Karate kid viene allenato da un maestro saggio e c'è una scena con una bella ragazza in cui lui le spiega qualcosa su un meridiano in cui scorre l'energia e lei è felice e lo vede maturato allora finiscono nella vasca da bagno insieme. 

Questo credo mi abbia influenzato ad impatto. 

Ricordo solo quella scena di quel film, ma in effetti ebbi la mia prima ragazza vedendola cadere e - mossa dell'avvoltoio - andando ad asciugarle le lacrime con un fazzoletto e massaggiandola su un punto che in Cina chiamano Tsu San Lin, tre villaggi. 

Perché stimolandolo si camminerebbe per tre villaggi in più. Così le spiegai, mentre mostravo la mia conoscenza di certe dinamiche di quell'energia che non piace a nessuno scienziato serio ma fa emozionare moltissime donne. 

Fondamentalmente massaggiare Tsu San Lin comporta un rilassamento del muscolo tibiale contratto. Un qualunque fisioterapista lo sa fare meglio e senza bisogno di fissarsi con le energie magiche. 

Quel film o meno, uno cresciuto con la Religione di Kenshiro, ci sarebbe dovuto passare per meridiani e punti di pressione. 

Ci ero in fissa. 

Ho studiato molti dei testi presenti su carta in quegli anni. 

Continuai a frequentare persone più grandi che si interessavano di agopuntura. Un medico in particolare, che voleva approfondire in Cina. 

Crescendo non credevo ai meridiani e al chi, ma mi interessava l'effetto di stimolazione di adrenalina ed endorfine che vengono rilasciate quando si ricevono ferite non pericolose. 

Per assurdo, quando l'organismo registra delle ferite (esempio aghi minuscoli in zone non sensibili e non vitali) rilascia endorfine che potrebbero spiegare l'effetto analgesico da molti riportato. 

Il problema di quando decidi di leggere dei testi su una pseudoscienza, che sia l'agopuntura o la PNL, le lampade di sale rosa che ionizzerebbero l'ambiente... 

E' che ti trovi immerso in delle non questioni che partono da assunti e premesse sbagliate. 

Ad esempio potresti trovarti a chiederti se sia meglio il sale rosa del Pakistan o dell'Himalaya, se l'agopuntura derivi dagli studi sui prigionieri di guerra di 3000 anni fa o se derivi da altre leggende più antiche e inneggianti a gente che riceve una freccia nella gamba in battaglia e non muore ma gli passa una malattia... 

E quando sei scivolato in un mondo sorretto da premesse errate... 

Ti trovi a parlare con altre persone che danno per scontate quelle premesse e che sembrano avere una competenza più solida in materia, e ti trovi a comunicare su quel livello, senza accorgerti che non avete i piedi posati sulla terra, sui fatti. 

Così, come ho fatto con quasi tutte le convinzioni che piano piano mi aggrediscono, ho cercato di studiare l'agopuntura non dai libri della stessa, non dagli esperti della stessa, ma a partire dai fatti e dall'esterno. 

Ho scoperto che la medicina cinese esisteva ed era basata su pozioni, infusi, erbe e radici, non aghi e meridiani. 

Ho scoperto che intorno al 1200 - 1300 furono tradotti in Europa i testi fondanti di tutta la medicina cinese dell'epoca, e l'unico riferimento ad aghi era quello circa i chiodacci per bucare gli ascessi, come avevamo anche noi in Europa. 

Parlavano di pozioni, erbe, trattamenti con calore ecc. 

Ho scoperto che solo con l'industrializzazione si sono ottenuti aghi così sottili da centrare qualcosa con la cosiddetta agopuntura e che i vecchi chiodacci rinvenuti in antichi scavi, erano appunto quelli per bucare ascessi descritti nei trattati dell'epoca come tali. 

E troppo grossi per anche solo parlare di agopuntura. 

Ho scoperto che un medico francese, ha inventato i meridiani e i punti da premere nel 1936, ma questi secondo la sua teoria erano relativi alla riflessologia dell'orecchio. 

Erano nell'orecchio. 

E allora perché all'improvviso si parla, nella storia recente, di MTC, medicina tradizionale cinese, parlando di agopuntura, meridiani, chi... 

Immagina di essere Mao. 

Nel 1953 organizzi la rivolta dei contadini per prendere il potere, dicendo loro che siano poveri per colpa del solito carnefice al potere. 

In realtà sono poveri perché il mondo è in avanzata era industriale, non più agricola, e i contadini non sono più al centro della scena. 

Prendi il potere, ammazzi a decine di milioni i contadini che hanno combattuto bevendosi le tue cazzate, perché per la rivoluzione industriale non ti servono e sono anzi un peso. 

Abolisci la poligamia, in modo da rompere la trama di bambù, la coesione tra clan famigliari potenti, dato che gli uomini poligami uniti dal sangue (io potente figlio con le figlie di tre uomini potenti, siamo uniti dal sangue e siamo di fatto una multinazionale, era su questo scheletro che si fondava Roma prima della monogamia e del conseguente crollo dall'interno). 

Forzi alla monogamia, così oltre ad aver rotto le alleanze tra famiglie rompi anche la salute ormonale degli uomini più forti e distinti, dominanti o prestigiosi. 

E hai il problema di garantire le cure del governo ai cittadini. 

Cosa fai: 

1) Spendi soldi che non ci sono per comprare medicine europee. 

2) Spendi tutto per produrre gli intrugli e le pozioni della medicina cinese (ovviamente non tutta da buttare come non lo è la nostra erboristeria). 

3) Spendi due spiccioli in aghi industriali, sostenendo l'industria nascente e creando la cultura - propaganda - di meridiani, aghi ed energia attingendo alle teorie di quel medico francese (che riguardavano l'orecchio). 

La tre comporta che quando un cittadino va in ospedale non vi è alcun costo, gli aghi si sterilizzavano dopo l'uso e riusavano, ma pure se li butti e ne apri dei nuovi parliamo di poco. 

Personalmente dopo varie ricerche in merito mi sono convinto ferreamente della 3. 

Questo non significa che debba andare a rompere le palle a chi ci crede o a chi ha speso dei soldi per studiarla o a chi addirittura ci lavora. 

Non è la mia battaglia, ed ho altri pruriti più urgenti da soddisfare. 

Ma ho fatto questa breve premessa perché se avessi scritto "lassa perde" e basta senza spiegare la mia posizione in merito agli aghi cinesi, avrei dato adito ad una discussione molto più bassa e da social. 

 

Ho provato per un periodo a farmi infilzare; se non altro ogni volta mi sono sentito rilassato, intorpidito, quasi in stato catalessico. Riuscivo a spegnermi instantaneamente come si spegne una lampadina con un semplice pulsante.

Nei mesi ho sperimentato altre cose e sto continuando a sperimentare. 
Ci sono periodi anche lunghi dove la libido fatica a manifestarsi oppure se alle volte si manifesta, non perdura a lungo. 
Un po’ come la lampadina che con il tempo perde potenza e la cui energia luminosa va in calando, ma che ogni tanto, per breve tempo ed in completa autonomia, sembra addirittura brillare di una luce più viva, per poi riaffievolirsi.
 

[Mirkopain89 [Partecipante] 124]

Il 31/8/2021 at 00:56, Reddevil ha scritto:

Ho provato per un periodo a farmi infilzare; se non altro ogni volta mi sono sentito rilassato, intorpidito, quasi in stato catalessico. Riuscivo a spegnermi instantaneamente come si spegne una lampadina con un semplice pulsante.

Nei mesi ho sperimentato altre cose e sto continuando a sperimentare. 
Ci sono periodi anche lunghi dove la libido fatica a manifestarsi oppure se alle volte si manifesta, non perdura a lungo. 
Un po’ come la lampadina che con il tempo perde potenza e la cui energia luminosa va in calando, ma che ogni tanto, per breve tempo ed in completa autonomia, sembra addirittura brillare di una luce più viva, per poi riaffievolirsi.