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Lei mi manca. Ma lei, in realtà, non è mai esistita.


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Sensei10

@thehappyunicorn e @Scannachiappolo, entrambi avete centrato il punto. 

Poi ci sarebbero elementi da chiarire, cose da spiegare, ma preferisco fermarmi. Mi piacerebbe, come penso che piacerebbe a molti di noi, raccontare meglio dei dettagli, per far capire il senso di incredulità che resta. Perché in fondo resta solo questo. Le relazioni finiscono. L'attrazione passa, anche se credo che per lei tutto ruotasse attorno a questo. Una grande attrazione fisica, di cui non ha mai fatto mistero. Il sesso, la chimica. Il resto è stato sempre controllato, probabilmente "l'agnellina ferita" (esattamente) aveva solo bisogno di conferme.

Lavoriamo per la stessa azienda, in settori diversi, e di tanto in tanto mi capita di andare nella sua sede. E ci incrociamo. Anche questo è strano. Un giorno sembra quasi fissarmi quando entro nel suo ufficio, un giorno guarda dritta davanti a sé e mi evita. Io la saluto, con riluttanza, ma sono un signore e mi viene naturale, sul lavoro, salutare i presenti. Considerate che, per come sono fatto io, metto tutti su un piano identico, vale a dire che formalmente rispetto tutti, ma non mi frega niente di approfondire la conoscenza. È per lo più gente che parla sempre delle stesse cazzate o fissata con il lavoro, gente che sgomita per avere un aumento e si accontenta di tirare a campare. Stimoli esterni: zero. E ora lei fa parte di questo desolante paesaggio. Peccato.

Più passano i giorni, più mi rendo conto di non aver perso niente. 

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Andreuccio

Vorrei anche brevemente aggiungere, per tutti quelli come me che nel giro di pochissimo tempo sono stati sostituiti da un altro uomo, che spesso e volentieri non si riesce a trovare dov’è quest’altro uomo sia meglio di noi. 
Mi spiego meglio, la mia ex mi ha lasciato e sostituito con un suo collega di lavoro, il tutto in pochissimo tempo (Come vi sarà capitato di leggere mille volte qui sul forum su molteplici discussioni). 
Dovete credermi, il suo nuovo ragazzo o meglio quello per cui mi ha lasciato, è davvero, davvero brutto. Ma oltre ciò, oltre il mero aspetto fisico, anche a livello professionale e di guadagni, io sono 10 gradini sopra. Quindi ,sia chiaro io sono una persona umile ma cosa spinge le gentil donzelle verso questi nuovi uomini che OGGETTIVAMENTE si trovano in una posizione lavorativa ove guadagnano molto meno di noi? 
Per l’aspetto fisico non venitemi a dire che uno altro 1,60, calvo, 35 anni e più che si veste come negli anni 80 possa essere più attraente di uno curato, che pratica sport, più giovane ecc ecc. 

C’è chi dice, magari scopa benissimo ma nel mio caso ad esempio quello non mancava, anzi. 
Queste donne buttano tutto nel cestino dopo magari 3 anni, in luce di cosa ? In luce di quale sicurezza e di quale miglioramento? 
Non comprendo. 

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Sensei10
49 minuti fa, Andreuccio ha scritto:

Queste donne buttano tutto nel cestino dopo magari 3 anni, in luce di cosa ? In luce di quale sicurezza e di quale miglioramento? 
Non comprendo. 

Questa è una domanda destinata, come quasi tutte quelle riguardanti le ex, a non trovare risposta. 

Nel senso, dipende dalla ex. A volte vogliono solo fare un'esperienza diversa. Sanno che l'uomo è meno attraente di te, in tutto. Ma proprio per questo, è come se sfidassero se stesse. Altre volte, si tratta di una ricerca estrema di "normalità". La ex di un mio caro amico, classica acqua e sapone molto bella, tipo nordeuropeo per capirci, fece così. Lasciò lui come un coglione dopo alcune liti e una relazione di 4 anni. Passò pochissimo tempo, diciamo un mesetto, e cominciò a girare con uno che, al di là dell'aspetto fisico non eccelso, non aveva nulla rispetto al mio amico. Anzi no, aveva una quindicina di anni in più (lei 39/40). Quando gli animi si distesero e ripresero a sentirsi, l'amico le chiese come mai frequentasse un uomo totalmente all'opposto e lei rispose: "Mi fa sentire sicura perché è una persona normale e tranquilla". Probabilmente con uno così accanto poteva dominare il rapporto, chissà. Magari lui le sbavava dietro senza pressione e lei poteva fare il cazzo che voleva. O davvero amava la semplicità da uomo medio, senza grilli per la testa, che il tizio trasmetteva. O, cosa ancora più probabile, le serviva una figura paterna. Sono sicurezze anche queste. La colazione al mattino, il bacino prima di uscire di casa, il lavoro, la spesa, la famiglia come nido, la serata a vedere Maria De Filippi eccetera. Fatto sta che, con buona pace del mio amico, sti due si sono sposati all'inizio del 2020, poco prima del lockdown. Per me però rimane inquietante che una donna vada in cerca della "pace" in questo modo. Specialmente quando si parla di "figura paterna", esempio alquanto comune, provo sempre un brivido al pensiero di come i vuoti affettivi vengano colmati sostituendo i ruoli e non le persone. Perché niente vieta di avere accanto un uomo più giovane ma maturo e sensibile, se davvero di questo si tratta. 

Capisco il senso di sconfitta che un evento simile possa provocare. In realtà è ciò che molti temono. Ma non è negativo, in assoluto. Dice tanto sulla ex. Tantissimo. 

Modificato da Sensei10
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Andreuccio
10 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Questa è una domanda destinata, come quasi tutte quelle riguardanti le ex, a non trovare risposta. 

Esattamente. Io dopo un anno e più dalla fine della mia storia in questione, ogni tanto, mi faccio qualche domanda. Come hai detto tu però, non trovo risposta. Non so cosa possa mai scattare nella mente di una donna che compie un gesto del genere dopo che avevamo fatto progetti di vita insieme. 
Sostituito per uno che (sottolineo sempre molto umilmente) non ha nulla in più di me, anzi. Come ripeto, guadagno di più, sono più giovane e sento anche di poter dire più bello. Eppure lei ha scelto questo e una risposta non c’è. E lo ha scelto convinta poiché da quando ci siamo lasciati hanno subito intrapreso questa nuova storia d’amore o chiamatela come vi pare. All’epoca mi disse “non mi piacciono i tuoi atteggiamenti”, questa fu la frase. Chissà quali stupendi e fantastici atteggiamenti ha questo nuovo tipo, tanto da essere migliori dei miei che mi sono fatto il c**o per farla felice tutte le volte che potevo. Alla mia domanda “Tu mi ami ancora?” La risposta fu “Non mi sei indifferente”, Dopo tre anni di relazione.  
Ed ho detto tutto, sostituito per chissà quale grande vantaggio offertogli da questo tipo. Ps: ribadisco che stanno ancora insieme.

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3 ore fa, Andreuccio ha scritto:

Esattamente. Io dopo un anno e più dalla fine della mia storia in questione, ogni tanto, mi faccio qualche domanda. Come hai detto tu però, non trovo risposta. Non so cosa possa mai scattare nella mente di una donna che compie un gesto del genere dopo che avevamo fatto progetti di vita insieme. 
Sostituito per uno che (sottolineo sempre molto umilmente) non ha nulla in più di me, anzi. Come ripeto, guadagno di più, sono più giovane e sento anche di poter dire più bello. Eppure lei ha scelto questo e una risposta non c’è.

Ai suoi occhi, secondo una serie di criteri che appartengono al suo modo di pensare e che, per quanto a fondo tu l'abbia conosciuta, ti rimarranno estranei e incomprensibili, probabilmente vede questa persona più adatta a lei (per ora).  In poche parole, come già sai: non troverai un perché e nessuna risposta sarà soddisfacente. È così e basta, anche se magari come dici tu non è la realtà oggettiva.

Ma sono sicura che anche tu puoi trovare qualcuno di più adatto a te, o almeno non una persona che dopo 3 anni l'unica cosa che sappia dirti è questa

3 ore fa, Andreuccio ha scritto:

Alla mia domanda “Tu mi ami ancora?” La risposta fu “Non mi sei indifferente”

Che poi, a mio parere e volendo sdrammatizzare un po' (ma lo penso sul serio), probabile che ciò che lui ha e che tu non hai è un elevato livello di disagio che si incastra perfettamente col suo. Quindi in linea teorica tanto di guadagnato, anche se nella pratica più che con il guadagno si fa i conti con una gran tristezza 

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Sensei10
4 ore fa, Wanda ha scritto:

Che poi, a mio parere e volendo sdrammatizzare un po' (ma lo penso sul serio), probabile che ciò che lui ha e che tu non hai è un elevato livello di disagio che si incastra perfettamente col suo.

Questo.

Parole che valgono oro. Bravissima.

OT Non so come dirtelo diversamente: bella foto, Giulietta.

 

 

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Dilcus
9 ore fa, Andreuccio ha scritto:

Esattamente. Io dopo un anno e più dalla fine della mia storia in questione, ogni tanto, mi faccio qualche domanda. Come hai detto tu però, non trovo risposta. Non so cosa possa mai scattare nella mente di una donna che compie un gesto del genere dopo che avevamo fatto progetti di vita insieme. 
Sostituito per uno che (sottolineo sempre molto umilmente) non ha nulla in più di me, anzi. Come ripeto, guadagno di più, sono più giovane e sento anche di poter dire più bello. Eppure lei ha scelto questo e una risposta non c’è. E lo ha scelto convinta poiché da quando ci siamo lasciati hanno subito intrapreso questa nuova storia d’amore o chiamatela come vi pare. All’epoca mi disse “non mi piacciono i tuoi atteggiamenti”, questa fu la frase. Chissà quali stupendi e fantastici atteggiamenti ha questo nuovo tipo, tanto da essere migliori dei miei che mi sono fatto il c**o per farla felice tutte le volte che potevo. Alla mia domanda “Tu mi ami ancora?” La risposta fu “Non mi sei indifferente”, Dopo tre anni di relazione.  
Ed ho detto tutto, sostituito per chissà quale grande vantaggio offertogli da questo tipo. Ps: ribadisco che stanno ancora insieme.

Io con chi mi ha sostituito non ho neppure voluto vederlo, non mi ha nemmeno detto che c'era un terzo ovviamente ma ho la certezza che c'era in base ad alcune dinamiche della rottura, e tanto mi basta, inutile indagare, sono andato per la mia strada, più sentita. 
Queste comparazioni di valore lasciano il tempo che trovano, perché come sempre si cerca di inserire a forza elementi razionali e di logica su scelte quasi totalmente emotive. 

Quando ero io ad essere il suo amante, lei stava con un ragazzo carino, con un lavoro fisso e che le voleva davvero bene pur essendo un normie e quindi con dei limiti di introspezione. 
Io al tempo ero uno scansafatiche in tesi a più di 30 anni che viveva con i genitori, di aspetto normale e che viveva a distanza di chilometri da lei a differenza del ragazzo, eppure voleva me, mi cercava con un'insistenza quasi imbarazzante. 
Non so in base a che cosa, non so perché, ma ha mollato il ragazzo e siamo stati insieme per due anni, due anni belli davvero. 
Ora è il turno di un altro, e a me delle sue caratteristiche non importa nulla, lei non è più mia e tanto basta, nessun interrogativo valoriale. 

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thehappyunicorn
7 ore fa, Wanda ha scritto:

probabile che ciò che lui ha e che tu non hai è un elevato livello di disagio che si incastra perfettamente col suo

È strano che in tutta questa sezione del forum non venga citato/approfondito il trauma bonding. O c'è e non ho notato io? Tutta questa sezione di 1itis probabilmente al 50% è fatta di storie di trauma bond. La mia di sicuro. 

Comunque c'è di più (parlo in generale) che il semplice aspetto esteriore e quanto si guadagna a fine mese. Senza nulla togliere all'analisi fatta nel suo complesso qui poco sopra. La connessione mentale con una persona è la spinta più forte che c'è. Ancor più vero se è uma spinta tossica, come già avete detto 

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Sensei10
2 minuti fa, thehappyunicorn ha scritto:

La connessione mentale con una persona è la spinta più forte che c'è.

Sì è vero, tuttavia è una connessione, come mi insegni, fittizia e ricercata. Si guarda in superficie, perché riducendo all'osso gli interrogativi, ci si chiede come può una persona passare dall'altra parte della barricata. È come raccontare di essere allergici al lattosio e mangiare formaggi ad ogni pasto. Ci sarà tanto altro, ma salta agli occhi.

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Thorp
13 ore fa, Andreuccio ha scritto:

Vorrei anche brevemente aggiungere, per tutti quelli come me che nel giro di pochissimo tempo sono stati sostituiti da un altro uomo, che spesso e volentieri non si riesce a trovare dov’è quest’altro uomo sia meglio di noi. 
Mi spiego meglio, la mia ex mi ha lasciato e sostituito con un suo collega di lavoro, il tutto in pochissimo tempo (Come vi sarà capitato di leggere mille volte qui sul forum su molteplici discussioni). 
Dovete credermi, il suo nuovo ragazzo o meglio quello per cui mi ha lasciato, è davvero, davvero brutto. Ma oltre ciò, oltre il mero aspetto fisico, anche a livello professionale e di guadagni, io sono 10 gradini sopra. Quindi ,sia chiaro io sono una persona umile ma cosa spinge le gentil donzelle verso questi nuovi uomini che OGGETTIVAMENTE si trovano in una posizione lavorativa ove guadagnano molto meno di noi? 
Per l’aspetto fisico non venitemi a dire che uno altro 1,60, calvo, 35 anni e più che si veste come negli anni 80 possa essere più attraente di uno curato, che pratica sport, più giovane ecc ecc. 

C’è chi dice, magari scopa benissimo ma nel mio caso ad esempio quello non mancava, anzi. 
Queste donne buttano tutto nel cestino dopo magari 3 anni, in luce di cosa ? In luce di quale sicurezza e di quale miglioramento? 
Non comprendo. 

Hai descritto una situazione più che comune,forse anche la più dolorosa e la più difficile da digerire.Spesso viene in mente anche a me questo quesito da te posto,a cui non riesco a trovare una risposta da tempo.La solita giustificazione fornita in questi casi da una lei è sempre questa:Voglio stare serena,tranquilla (appunto non ti sta dicendo che non le piaci).Sembra sì una frase con 4 parole in colonna,dietro le quali però si nasconde probabilmente un mondo di lei che non abbiamo mai conosciuto ma forse sospettato,malgrado il tempo trascorso insieme.Purtroppo anche io so di essere 10-100-1000 gradini sopra al suo attuale ragazzo ma questo,per assurdo,non fa che alimentare costantemente la domanda: ma se io sono migliore perchè non ha scelto me? Tempo fa ho avuto la fortuna di leggere un post di un utente qui sopra che citava la seguente frase che mi sono cominciato a stampare in testa: Non è detto che sia un coglione,o che sia peggio di noi,o che sia solo un rimpiazzo,sia chi sia se lei ha scelto lui ed evidentemente è perchè in quel momento lei lo vedeva migliore di noi,magari per i motivi sopracitati.Più vanno avanti gli anni più la razionalità va scemando e l'omologazione a determinati canoni familiari e sociali si fanno strada,soprattutto nella mente di persone poco sicure di se stesse.

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