Lei mi manca. Ma lei, in realtà, non è mai esistita.

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

2 ore fa, Speed82 ha scritto:

“Di infarcire la tua faccia”, suona meglio. 
penso che non sia corretto dire “far trasparire il suo desiderio fisico per lei.” 
semmai deve emergere la percezione che Lui ha della faccia di Lei, ovvero di un renale dove sborrare noto anche come “sborratoio”!!  😂😂😂

 

Eh, però io ho una certa classe 😌

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

Il cervello può essere ingannato anche da voi, intenzionalmente. 

Una tecnica molto potente è di immaginare uno scenario in cui l'ex ritorna da voi riempiendovi di attenzioni e premure con una gelosia ossessiva, arrivando a diventare una vera e propria stalker. Questa immagine dovete visualizzarla intensamente, più volte al giorno, per subire lo stesso effetto della pubblicità in TV che a forza di martellarvi vi fa comprare. 

Cambi il suo comportamento e voilà, la magia scompare, perché non si può restare infatuati di una stalker (iz impossibol). Volete solo fuggire da lei. 

Allora capite che non siete innamorati di lei, ma di un'immagine mentale, della storia accaduta tra voi, non è veramente lei la fonte dell'ossessione. 

Questo esercizio mentale va fatto parallelamente a nuove relazioni sessuali. 

Tutto è accelerato dai cambi di ambiente, anche solo una vacanza, ci fanno parecchio. 

 

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

What is real ? 

 

 

 

[Aedes45 [Partecipante] 108]

Il 22/1/2021 at 05:36, leavingmyheart ha scritto:

Allora capite che non siete innamorati di lei, ma di un'immagine mentale, della storia accaduta tra voi, non è veramente lei la fonte dell'ossessione. 

Bingo.

La psicologa in questo mi sta aiutando molto, soprattutto a capire quali erano i miei bisogni che non riuscivo a soddisfare a causa della tossicità dei comportamenti della relazione. E' un lungo lavoro che devo fare con me stesso, perché sennò nelle relazioni future torneranno sempre gli stessi pattern (mentali in primis)

Modificato 27 Gennaio 2021 da Aedes45

[Speed82 [Partecipante] 115]

4 ore fa, Aedes45 ha scritto:

Bingo.

La psicologa in questo mi sta aiutando molto, soprattutto a capire quali erano i miei bisogni che non riuscivo a soddisfare a causa della tossicità dei comportamenti della relazione. E' un lungo lavoro che devo fare con me stesso, perché sennò nelle relazioni future torneranno sempre gli stessi pattern (mentali in primis)

Potresti spiegarti meglio ? 

[Aedes45 [Partecipante] 108]

1 ora fa, Speed82 ha scritto:

Potresti spiegarti meglio ? 

In 2 anni ho annullato parecchio "me" per dare spazio alle sue di esigenze. Su tutto. Da andare a prenderla sotto lavoro rinunciando ai miei impegni, a farmi andare bene le sue scenate, paturnie, tira e molla ecc. Ho messo sotto chiave quelle che invece erano le mie esigenze: una relazione stabile, rispetto reciproco, poche litigate, e la lista sarebbe molto lunga. Lei pretendeva tanto, io davo tanto, ma in cambio non ricevevo nulla. E se all'inizio soprassedevo, poi non ho avuto la forza necessaria per reagire a questa situazione, e mi sono ritrovato travolto completamente. Non è una caccia al colpevole, non ce ne sono, altrimenti la terapia che sto intraprendendo non avrebbe senso a detta della psicologa, perché il suo compito non è aiutarmi in una caccia alle streghe, ma sta nel trovare ed affrontare quei punti deboli (magari taciuti per anni) su cui lei da manipolatrice quale è ha fatto leva. Per questo ho detto che sarà un lungo lavoro di introspezione che mi aspetta. 

Modificato 27 Gennaio 2021 da Aedes45

[Speed82 [Partecipante] 115]

5 minuti fa, Aedes45 ha scritto:

In 2 anni ho annullato parecchio "me" per dare spazio alle sue di esigenze. Su tutto. Da andare a prenderla sotto lavoro rinunciando ai miei impegni, a farmi andare bene le sue scenate, paturnie, tira e molla ecc. Ho messo sotto chiave quelle che invece erano le mie esigenze: una relazione stabile, rispetto reciproco, poche litigate, e la lista sarebbe molto lunga. Lei pretendeva tanto, io davo tanto, ma in cambio non ricevevo nulla. E se all'inizio soprassedevo, poi non ho avuto la forza necessaria per reagire a questa situazione, e mi sono ritrovato travolto completamente. Non è una caccia al colpevole, non ce ne sono, altrimenti la terapia che sto intraprendendo non avrebbe senso a detta della psicologa, perché il suo compito non è aiutarmi in una caccia alle streghe, ma sta nel trovare ed affrontare quei punti deboli (magari taciuti per anni) su cui lei da manipolatrice quale è ha fatto leva. Per questo ho detto che sarà un lungo lavoro di introspezione che mi aspetta. 

Sei stato molto chiaro. Ti ringrazio ed un grande in bocca al lupo per tutto. 

[Aedes45 [Partecipante] 108]

Rispondo al topic per porre una domanda ai più esperti, a chi già ci è passato e chi ha consigli strettamente pratici in materia.
 

Nonostante la terapia dalla psicologa stia procedendo bene, c'è un grosso scoglio contro cui mi sto scontrando, ovvero controllare sui social cosa faccia. Sono arrivato al punto di crearmi un account falso, ma siccome lo stalking non è proprio la mia attività preferita e mi rendo perfettamente conto che sia deleterio in quanto non fa altro che mantenere un certo legame con lei, cosa posso fare per resistere alla tentazione enorme che mi prende di andare a vedere sui social quello che succede? E' quasi irresistibile quando mi prendono quei 10 minuti, molto raramente sono riuscito a desistere. E' come se volessi toccare con mano il rifiuto, come se la mia parte razionale mi dicesse di lasciar perdere perché è un'azione senza senso alcuno, ma la parte meno razionale e più impulsiva invece prende il sopravvento.

Chiedo consigli a voi. 

[RAWolf [Élite] 15236]

7 minuti fa, Aedes45 ha scritto:

Sono arrivato al punto di crearmi un account falso, ma siccome lo stalking non è proprio la mia attività preferita e mi rendo perfettamente conto che sia deleterio

Ah madonna. Non è bello vedere account con 0 followers e 0 seguiti che ti visualizza le storie, garantisco.

Ti consiglio vivamente di riconsiderare sta cazzata.

8 minuti fa, Aedes45 ha scritto:

cosa posso fare per resistere alla tentazione enorme che mi prende di andare a vedere sui social quello che succede?

E la psicologa a cosa serve, in sti casi? Ne hai parlato con lei?

Noi ti possiamo dire qualsiasi cosa ma la terapia non rientra nelle nostre competenze (almeno non di tutti), e inoltre sei tu che devi imparare a controllarti: se senti l'impulso, fa' qualcos'altro e butta via il telefono. Non c'è altra cosa concreta che tu possa fare.

Hai la possibilità di uscire, vedere gente (anche amici), scopare, distrarti? Se sì, fallo. Se no, attivati in modo da poterlo fare.

[Aedes45 [Partecipante] 108]

7 minuti fa, RAWolf ha scritto:

E la psicologa a cosa serve, in sti casi? Ne hai parlato con lei?

Le ho accennato della questione, ma per ora si sta concentrando su altri aspetti. La prossima settimana tornerò sull'argomento per vedere cosa può dirmi lei. 

 

8 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Hai la possibilità di uscire, vedere gente (anche amici), scopare, distrarti?

 

Sì, ce l'ho, più che altro amici, però è un rimedio temporaneo. Dovrò lavorare più sul distrarmi quando ho questi momenti "no", devo sgombrare la mente.