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Normale venire senza fare l'atto?


barda0811

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21 ore fa, barda0811 ha scritto:

Guarda, non è che io non li voglia capire questi meccanismi, è che mi sembra eccessivo così tutto ad un tratto togliermi il cazzo e via , rischio l'effetto contrario o che pensi che voglia forzarla a fare qualcosa, non dico assolutamente che debba essere lei ad abbassarmi la zip, ma per fare ciò si deve anche creare la condizione..

 

Poi eh, può darsi non ci capisca un cazzo io, però non credo otterrei l'effetto desiderato per come è lei.. 

Preparati per essere scavalcato  da un cassonetto della spazzatura ovvero dallo spacciatore di turno che se la chiava in culo 1 ora dopo averla conosciuta mentre tu magari in quel momento sei a casa a pensare a lei che addirittura si è strusciata su tuo pacco. 
A riguardo ti consiglio di leggere questo thread: https://www.italianseduction.club/forum/t-38915-essere-cassonetti-per-le-donne-che-vogliono-buttarcisi/

Ps: ho editato la prima parte della frase :p

Modificato da Kobol
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8 ore fa, barda0811 ha scritto:

da quello che ho capito il suo ragionamento è che se scopa con me sarà sempre legata a me anche se ci lasciamo e non si potrebbe rifare una vita e lo farebbe quando è sicura

8 ore fa, barda0811 ha scritto:

dice che attualmente non è periodo causa esami e problemi in famiglia, ma tra un mese o due potrebbe, che prova a prendere la vita come viene

Non mi sembra che tu la pensi come lei, o che tu abbia la sua stessa scala di priorità. Penso che là fuori potrai incontrare persone molto più simili a te, con cui vivere il sesso in maniera normale, senza alcuno stigma.
Capisco l'affetto che provi nei suoi confronti, ma cerca di voler bene anche a te stesso e di trovare qualcuna che te ne voglia senza essere bloccata dai suoi deliri.

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Gino Paoli

Sarà la mia personale avversione per le religioni a farmi parlare, ma la tua ragazza mi fa abbastanza schifo (stando a ciò che racconti ovviamente). Ovviamente lei è la povera vittima e tu l'orco che vuole solo scopare. Ok forse sto esagerando ma si sta andando in quella direzione. Il ricatto morale del "se mi ami mi aspetti" e del "se lo facciamo poi sarò legata per sempre a te" è davvero vomitevole. Soprattutto quando poi lei accampa scuse DEL CAZZO del tipo "ho gli esami" (HO GLI ESAMI!). La classica frase che dici al rompicoglioni che ci prova con te su instagram e di cui ti vuoi liberare, non al tuo fidanzato che ha sopportato per anni i tuoi deliri mistici.

Quello che dovresti fare le prossime volte che vi vedete lo hanno già detto in molti: poche parole, tanti fatti. Lei non può resistere all'eccitazione per sempre, prima o poi cederà. Ti auguro che ciò avvenga con te e non dopo che lei ti avrà lasciato per essere un porco che ha osato sfiorarle la coscia mentre lei peccava strusciandosi su di te.

Se cederà e farete sesso, occhio che potrebbe sia regire bene che andare in over-thinking, ma da lì penso sarà tutto in discensa.

Buona fortuna ed esplodessero sua madre, il papa vero, il papa falso, la madonna, eccetera. E se alla fine non te la dà, esplodesse pure lei.

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barda0811
Inviato (modificato)
6 ore fa, Wanda ha scritto:

Non mi sembra che tu la pensi come lei, o che tu abbia la sua stessa scala di priorità. Penso che là fuori potrai incontrare persone molto più simili a te, con cui vivere il sesso in maniera normale, senza alcuno stigma.
Capisco l'affetto che provi nei suoi confronti, ma cerca di voler bene anche a te stesso e di trovare qualcuna che te ne voglia senza essere bloccata dai suoi deliri.

Non la penso come lei perché sembra un ragionamento assurdo il suo e volere le voglio bene.. guarda ti faccio un esempio però... Stasera siamo usciti insieme a cenare, faceva freddo e abbiamo mangiato un panino in macchina. A una certa abbiamo cominciato a limonare, toccarci un po', dopo circa una buona mezz'oretta /45 minuti, mi ha messo la mano lì e dopo tipo 2 Min... Insomma non la ritengo una cosa normale, o sono troppo emotivo non so.. sarà normale pure che non mi abbia mai toccato nessuno prima d'ora. Mi sono incupito e lei lo ha notato.. so che qualcuno magari mi prenderà per il culo ma ci soffro abbastanza, mi chiedo come sia possibile, sono un po' affranto per sta cosa che sembro davvero un idrante. Mi auguro di non dovermi fare paranoie

 

L'unica cosa positiva è che, ma ci mancherebbe, non mi prende in giro, anzi

Modificato da barda0811
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barda0811
4 ore fa, Gino Paoli ha scritto:

Sarà la mia personale avversione per le religioni a farmi parlare, ma la tua ragazza mi fa abbastanza schifo (stando a ciò che racconti ovviamente). Ovviamente lei è la povera vittima e tu l'orco che vuole solo scopare. Ok forse sto esagerando ma si sta andando in quella direzione. Il ricatto morale del "se mi ami mi aspetti" e del "se lo facciamo poi sarò legata per sempre a te" è davvero vomitevole. Soprattutto quando poi lei accampa scuse DEL CAZZO del tipo "ho gli esami" (HO GLI ESAMI!). La classica frase che dici al rompicoglioni che ci prova con te su instagram e di cui ti vuoi liberare, non al tuo fidanzato che ha sopportato per anni i tuoi deliri mistici.

Quello che dovresti fare le prossime volte che vi vedete lo hanno già detto in molti: poche parole, tanti fatti. Lei non può resistere all'eccitazione per sempre, prima o poi cederà. Ti auguro che ciò avvenga con te e non dopo che lei ti avrà lasciato per essere un porco che ha osato sfiorarle la coscia mentre lei peccava strusciandosi su di te.

Se cederà e farete sesso, occhio che potrebbe sia regire bene che andare in over-thinking, ma da lì penso sarà tutto in discensa.

Buona fortuna ed esplodessero sua madre, il papa vero, il papa falso, la madonna, eccetera. E se alla fine non te la dà, esplodesse pure lei.

Credimi non ho altro da aggiungere, solo applausi. Ma anche io ho gli esami e penso a me stesso ma una scopata non credo sia così limitante, col proprio fidanzato. Comunque proverò

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Gianilo

Nel passato era del tutto ragionevole che in contesti tradizionali fosse piuttosto diffusa la consuetudine di impedire l'accesso al sesso alle ragazze nubili. 

Padri, fratelli, cugini investivano tempo e risorse perché una ragazza non incontrasse uomini. Ed è perfettamente coerente. Una ragazza che arrivasse al matrimonio senza esser sospettata di essere incinta costituiva un valore per il futuro marito. Valore di scambio per il suo tempo, le sue cure, i suoi denari e le sue proprietà. 

Molti ragazzi sono finiti minacciati, picchiati, massacrati, dati in pasto ai maiali o dimenticati in un fosso con la gola tagliata per aver cercato di rompere la regola. 

Regola vigente per via del fatto che una ragazza incinta (da nubile) era una disgrazia impareggiabile per molte famiglie. 

L'elemento religioso si è innestato perfettamente su questa condizione sociale e storica. La combinazione delle credenze e delle necessità familiari ha costituito il legante sociale tradizionale per secoli. 

Per ovviare ai numerosi problemi che questo gioco al massacro tra familiari delle ragazze e assedianti del fortino non fosse troppo feroce e duraturo, le ragazze erano date in matrimonio ancora molto giovani (anche perché avrebbero potuto garantire molti figli essendo spesso adolescenti). Questo determinava che i fidanzamenti ufficiali fossero brevi e raramente interrotti.

Pertanto un uomo stringeva un accordo con il padre della ragazza impegnandosi a sposarla in tempi più che ragionevoli (anche il desiderio che lui aveva di lei non era procrastinabile a data da definirsi).

Spesso accadeva che lo stesso fidanzato non avesse il permesso di vedere la ragazza in assenza di persone fidate durante quei mesi. Proprio per garantire l'illibatezza della stessa (se non riusciva lui sarebbe stato difficile anche per altri). Mio nonno non ha mai incontrato mia nonna durante il loro fidanzamento  senza che ci fosse un fratello di lei (mi ha raccontato che cercava di comprare dieci minuti di distrazione con sigarette e implorazioni ma niente).

Una doverosa precisazione: non era affatto richiesto che il futuro marito fosse digiuno di esperienze al femminile. Era del tutto legittimo oltre che molto comune, ad esempio, frequentare le prostitute.

Bene, come già detto, tutto ciò era perfettamente coerente. 

Ma, come vedi, per ogni consuetudine duratura è necessario che ci sia un movente sufficientemente solido e delle ragioni socialmente riconosciute come valide.

Il vostro caso manca di tutti gli elementi che ne giustificherebbero la sostanza. Pertanto la totale mancanza di sesso ad infinitum, la volontà della famiglia che lei non abbia contatti con te, i suoi convincimenti, le sue paure, i tuoi timori e le tue titubanze non hanno motivo alcuno di essere. È tutto anacronistico.

Fatto salvo il caso in cui tu non decida di sposarla entro tre mesi. Tre mesi in cui dovresti diventare accanito frequentatore di professioniste del sesso.

Dato che l'ipotesi mi sembra remota (grazie a Dio, si, quello stesso Dio che a quanto pare vi spia quando siete soli) lasciare che una ragazza con una famiglia disfunzionale che le sta rovinando quanto c'è di bello, piacevole e davvero divino nella vita, rimanga in catene di quegli aguzzini inflessibili perché non riesci a prenderti la responsabilità di spezzare quelle catene è davvero un peccato. Peccato mortale. 

Non sto condannandoti. Lungi da me accusarti di essere un carnefice. Tutt'altro. 

Voglio solo dire che forse sarebbe il momento di fare qualche riflessione.

Molte ragazze cercano nel fidanzatino o nel compagno un'alternativa. Una possibilità di affrancarsi dai dettami familiari. Qualcuno che le spinga via da alcune dinamiche malsane. Che mostri loro che la vita non è solo dovere e cieca ubbidienza. Qualcuno che le guidi alla scoperta dei propri istinti e non le trattenga nei propri timori.

Non possiamo aiutare sempre le persone a cui teniamo. Forse è il momento che le vostre strade si separino. 

Lei dovrebbe conoscere qualcuno a cui paradossalmente tiene di meno (non caricherebbe di aspettative ogni affettuosità) che abbia maggior esperienza e meno riserve.

Tu potresti conoscere ragazze che ti aiutino a esprimerti e a vivere le esperienze mi sembra tu stia agognando. 

 

 

 

 

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barda0811
Inviato (modificato)
7 ore fa, Gianilo ha scritto:

Nel passato era del tutto ragionevole che in contesti tradizionali fosse piuttosto diffusa la consuetudine di impedire l'accesso al sesso alle ragazze nubili. 

Padri, fratelli, cugini investivano tempo e risorse perché una ragazza non incontrasse uomini. Ed è perfettamente coerente. Una ragazza che arrivasse al matrimonio senza esser sospettata di essere incinta costituiva un valore per il futuro marito. Valore di scambio per il suo tempo, le sue cure, i suoi denari e le sue proprietà. 

Molti ragazzi sono finiti minacciati, picchiati, massacrati, dati in pasto ai maiali o dimenticati in un fosso con la gola tagliata per aver cercato di rompere la regola. 

Regola vigente per via del fatto che una ragazza incinta (da nubile) era una disgrazia impareggiabile per molte famiglie. 

L'elemento religioso si è innestato perfettamente su questa condizione sociale e storica. La combinazione delle credenze e delle necessità familiari ha costituito il legante sociale tradizionale per secoli. 

Per ovviare ai numerosi problemi che questo gioco al massacro tra familiari delle ragazze e assedianti del fortino non fosse troppo feroce e duraturo, le ragazze erano date in matrimonio ancora molto giovani (anche perché avrebbero potuto garantire molti figli essendo spesso adolescenti). Questo determinava che i fidanzamenti ufficiali fossero brevi e raramente interrotti.

Pertanto un uomo stringeva un accordo con il padre della ragazza impegnandosi a sposarla in tempi più che ragionevoli (anche il desiderio che lui aveva di lei non era procrastinabile a data da definirsi).

Spesso accadeva che lo stesso fidanzato non avesse il permesso di vedere la ragazza in assenza di persone fidate durante quei mesi. Proprio per garantire l'illibatezza della stessa (se non riusciva lui sarebbe stato difficile anche per altri). Mio nonno non ha mai incontrato mia nonna durante il loro fidanzamento  senza che ci fosse un fratello di lei (mi ha raccontato che cercava di comprare dieci minuti di distrazione con sigarette e implorazioni ma niente).

Una doverosa precisazione: non era affatto richiesto che il futuro marito fosse digiuno di esperienze al femminile. Era del tutto legittimo oltre che molto comune, ad esempio, frequentare le prostitute.

Bene, come già detto, tutto ciò era perfettamente coerente. 

Ma, come vedi, per ogni consuetudine duratura è necessario che ci sia un movente sufficientemente solido e delle ragioni socialmente riconosciute come valide.

Il vostro caso manca di tutti gli elementi che ne giustificherebbero la sostanza. Pertanto la totale mancanza di sesso ad infinitum, la volontà della famiglia che lei non abbia contatti con te, i suoi convincimenti, le sue paure, i tuoi timori e le tue titubanze non hanno motivo alcuno di essere. È tutto anacronistico.

Fatto salvo il caso in cui tu non decida di sposarla entro tre mesi. Tre mesi in cui dovresti diventare accanito frequentatore di professioniste del sesso.

Dato che l'ipotesi mi sembra remota (grazie a Dio, si, quello stesso Dio che a quanto pare vi spia quando siete soli) lasciare che una ragazza con una famiglia disfunzionale che le sta rovinando quanto c'è di bello, piacevole e davvero divino nella vita, rimanga in catene di quegli aguzzini inflessibili perché non riesci a prenderti la responsabilità di spezzare quelle catene è davvero un peccato. Peccato mortale. 

Non sto condannandoti. Lungi da me accusarti di essere un carnefice. Tutt'altro. 

Voglio solo dire che forse sarebbe il momento di fare qualche riflessione.

Molte ragazze cercano nel fidanzatino o nel compagno un'alternativa. Una possibilità di affrancarsi dai dettami familiari. Qualcuno che le spinga via da alcune dinamiche malsane. Che mostri loro che la vita non è solo dovere e cieca ubbidienza. Qualcuno che le guidi alla scoperta dei propri istinti e non le trattenga nei propri timori.

Non possiamo aiutare sempre le persone a cui teniamo. Forse è il momento che le vostre strade si separino. 

Lei dovrebbe conoscere qualcuno a cui paradossalmente tiene di meno (non caricherebbe di aspettative ogni affettuosità) che abbia maggior esperienza e meno riserve.

Tu potresti conoscere ragazze che ti aiutino a esprimerti e a vivere le esperienze mi sembra tu stia agognando. 

 

 

 

 

Ciao e grazie per la risposta. Modifico perché vorrei essere più sintetico senza perdermi troppo, tu sei stato molto esaustivo.

1. Nella prima parte del messaggio sei stato chiaro e assolutamente come dici tu, grazie a Dio non rispecchia la nostra situazione, sebbene sua sorella fidanzata da 7 anni sia stata limitata nei viaggi in cui le vietavano di stare col fidanzato (come non lo so, al massimo non la facevano proprio partire con lui, per più giorni si intende dove era necessario pernottamento, o mandavano il fratello). Cosa che non esiste, a questo punto preferisco non partire proprio e mi accontento di fare quelli di un giorno. E ok. Magari un altro finora li avrebbe mandati a fanculo, inclusa lei, ma ci sono abbastanza vicino. Ma non per i viaggi. È che non esiste che bisogna fare ciò che dicono due trogloditi, lei parla di mezze misure, ma io non ne vedo.

2. Secondo te quindi per lei potrei essere un "diversivo" per cercare di non pensare alla famiglia ? A meno che lei non abbia una concezione di relazione totalmente diversa. Oppure, consapevole del fatto che i suoi le fanno la vita impossibile, stia cercando di frenare le cose finché non va via di casa. Chissà quando. Mi stupisco ad ogni modo abbia tanta paura di loro.

3. Non mi definisco un Santo, ma perlomeno credo di avere abbastanza pazienza, che sia fesso o ciò che sia, che magari potrei essere superato da un cassonetto come molti hanno detto,del fatto che sono anche "piaciuto" ai genitori, che magari non fosse stato così, manco la farebbero frequentare con me. Dove lo trova un altro disposto a sopportare ste puttanate? In questo periodo che lei abita a casa ? 

4. Fatto sta che mi devo riprendere. Sono sempre molto triste ultimamente di non poter vivere un rapporto a pieno, diciamo. E devo studiare e mi devo concentrare. 

Modificato da barda0811
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barda0811

A me più che altro "impressiona" il fatto che vengo velocemente. Dopo mezz'ora di baci e una toccata così non so se ci potrebbe stare sinceramente... Ci sto pensando troppo

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Caro Barda, mi sei sembrato un ragazzo molto buono e ingenuo, nel senso carino del termine, quindi eviterò il sarcasmo pungente e cercherò di farti riflettere su questa situazione con razionalità e pacatezza. 

Io capisco che ti ritrovi in una situazione in cui hai investito 18 mesi della tua vita, sei passato da 22 anni vergine a 24 vergine, hai una paura fottuta di rimetterti sul mercato e speri che ormai che hai messo tante fiches in questo piatto forse riesci a vincere la mano. 

Ma questa mano non la vinci, o comunque potresti dover mettere talmente tante fiches da svenarti per riuscirci. 

Per te è una situazione lose-lose, questa ragazza potrebbe essere gestita da un uomo già scafato, che riesce a manipolarla e paradossalmente a farle cambiare totalmente visione della sessualità. 

Ma è palese che quel ragazzo non sia tu, anzi a furia di giustificare e accettare i suoi comportamenti stai iniziando a farli tuoi. 

Tu hai bisogno di una ragazza che ti faccia svegliare, che sia a posto con la sua sessualità e che ti scopi la settimana stessa. 

Anche se dovessi riuscirci, cosa ti resterebbe? Vuoi davvero costruire qualcosa con questa famiglia di deviati mentali fanatici religiosi? 

Sarebbe un inferno, un lungo inferno per qualche scopata di pessima qualità. 

Hai 24 anni, non avere paura, vai alla ricerca di ragazze felici, aperte, piene di gioia di vivere.

Fatti forza e chiudi tutto, adesso, non sprecando altri anni della tua vita. 

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barda0811
5 minuti fa, newpil ha scritto:

Caro Barda, mi sei sembrato un ragazzo molto buono e ingenuo, nel senso carino del termine, quindi eviterò il sarcasmo pungente e cercherò di farti riflettere su questa situazione con razionalità e pacatezza. 

Io capisco che ti ritrovi in una situazione in cui hai investito 18 mesi della tua vita, sei passato da 22 anni vergine a 24 vergine, hai una paura fottuta di rimetterti sul mercato e speri che ormai che hai messo tante fiches in questo piatto forse riesci a vincere la mano. 

Ma questa mano non la vinci, o comunque potresti dover mettere talmente tante fiches da svenarti per riuscirci. 

Per te è una situazione lose-lose, questa ragazza potrebbe essere gestita da un uomo già scafato, che riesce a manipolarla e paradossalmente a farle cambiare totalmente visione della sessualità. 

Ma è palese che quel ragazzo non sia tu, anzi a furia di giustificare e accettare i suoi comportamenti stai iniziando a farli tuoi. 

Tu hai bisogno di una ragazza che ti faccia svegliare, che sia a posto con la sua sessualità e che ti scopi la settimana stessa. 

Anche se dovessi riuscirci, cosa ti resterebbe? Vuoi davvero costruire qualcosa con questa famiglia di deviati mentali fanatici religiosi? 

Sarebbe un inferno, un lungo inferno per qualche scopata di pessima qualità. 

Hai 24 anni, non avere paura, vai alla ricerca di ragazze felici, aperte, piene di gioia di vivere.

Fatti forza e chiudi tutto, adesso, non sprecando altri anni della tua vita. 

Ciao, il tuo messaggio mi ha colpito parecchio e ti ringrazio per avere evitato il sarcasmo perché attualmente non è ciò di cui bisogno. E sì te lo confermo, prima di mettermi con lei avevo tanta paura di essere giudicato da qualsiasi ragazza a causa della verginità. Con lei ho prima di tutto trovato una persona che credo e spero mi voglia bene, cosa che per me è importante e nei primi mesi per me era tantissimo. Ora però vorrei qualcosa in più, una relazione un po' più completa. E come giustamente dici, qualora finisse sarebbe anche un po' difficile rimettersi in gioco.

Per il fatto di costruire guarda, è un'incognita, considera che la sua famiglia la evito abbastanza, prima di tutto perché non voglio avere suoceri a questa età. Ma abbiamo idee totalmente diverse. Ma anche con lei..

Qualora dovessimo chiudere questa relazione, non sarà solo sicuramente per il sesso, ma per altre cose che si potrebbero presentare. Sperando lei si possa distaccare di più da loro, perché alla fine con le sto, mica con tutta la famiglia.. o almeno questo è il mio ragionamento perché la vita mia e quella dei miei genitori sono cose a sé stanti.

La persona di cui avrebbe bisogno lei non saprei... Forse è il periodo sbagliato per stare insieme visto che ha sta prigione. L'idea sulla sessualità gliela farei anche cambiare, ma come non saprei, poiché non sono uno che forza. Poi quando queste cose purtroppo, si maturano dalla tenera età a causa delle puttanate in cui crede la madre, che non sono solo religiose ma risalgono all'epoca del medioevo.. significherebbe dirle che ciò in cui crede e ha sempre creduto non ha senso, riscrivere se stessa e forse non vuole manco accettarlo.

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