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I condizionamenti sociali


Celeste

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ArmandoBis
6 minuti fa, Celeste ha scritto:

Non sarei riconoscibile.

Ma forse meglio lasciar perdere, dai, magari gli mette pressione ricevere una foto così.

Pressione, non credo. Il rischio maggiore è che venga fuori qualcosa di banale, un selfie uguale a mille altri.

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26 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Pressione, non credo. Il rischio maggiore è che venga fuori qualcosa di banale, un selfie uguale a mille altri.

Era più per far vedere una roba nuova...quindi un nudo motivato - diciamo così! 
 

Comunque certo che gli metterei pressione: capirebbe che io dia per certo il fatto di venire scopata di nuovo. 
 

E in realtà mica è sicura la cosa, visto che occorre capire cosa fare per il futuro, a seguito del mio momento psycho.

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ArmandoBis
34 minuti fa, Celeste ha scritto:

Era più per far vedere una roba nuova...quindi un nudo motivato - diciamo così! 
 

Comunque certo che gli metterei pressione: capirebbe che io dia per certo il fatto di venire scopata di nuovo. 
 

E in realtà mica è sicura la cosa, visto che occorre capire cosa fare per il futuro, a seguito del mio momento psycho.

Ma hai detto che lui è stato molto gentile.

Poi, scusa, se una persona ha un momento di debolezza ma poi ritorna sui suoi passi, la faccenda va cancellata dalla memoria.

Altrimenti col passare del tempo i rapporti si appesantiscono fino a rovinare sul loro stesso peso.

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12 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Ma hai detto che lui è stato molto gentile.

Poi, scusa, se una persona ha un momento di debolezza ma poi ritorna sui suoi passi, la faccenda va cancellata dalla memoria.

Altrimenti col passare del tempo i rapporti si appesantiscono fino a rovinare sul loro stesso peso.

Sono perfettamente d’accordo con la tua visione.

Lui ha parlato della paura di perdermi dalla sua vita...non accennando peró in che veste.

(Abbiamo parlato di persona neanche 10 minuti - perchè non nel contesto adatto - a cui poi è seguito qualche messaggio che rimandava il chiarimento sul “che accadrà” in un momento futuro).

Comunque in questo caso sono io quella che ha tirato fuori argomenti matti senza avvisaglie.

Se ora gli mando una foto, senza mai averlo fatto prima e senza ancora aver chiarito, penserà che io sia in piena crisi generazionale e non sia al momento molto centrata - cosa vera, probabilmente.

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@ArmandoBis, scusa l’insistenza, sembra quasi che ti chieda di convincermi! 
In realtà sono curiosa e molto interessata a comprendere le possibili reazioni al mio comportamento da parte di un uomo. 
Da qui il motivo della mia petulanza, sorry...

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1 ora fa, Celeste ha scritto:

Era più per far vedere una roba nuova...quindi un nudo motivato - diciamo così! 
 

Comunque certo che gli metterei pressione: capirebbe che io dia per certo il fatto di venire scopata di nuovo. 
 

E in realtà mica è sicura la cosa, visto che occorre capire cosa fare per il futuro, a seguito del mio momento psycho.

Celeste posso chiederti una cosa riguardo ciò che mi arriva?

È come se tu ti sentissi in colpa, per i tuoi scleri, per i tuoi momenti ed è come se ti sobbarcassi un carico notevole per riequilibrare il tutto, mi sbaglio?Dimmi pure.

Sono con te nel pensare di essere libera da condizionamenti sociali...ma riflettiamo sul condizionamento dato da una persona sola (forse ben più pericoloso).

Qualsiasi sia stato il tuo momento, voglio solo dirti che chi sta dall'altra parte deve essere pronto ad accoglierlo, così come accogli ciò che fa parte di lui...le regole si dettano in due 😉

Modificato da Nova87
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20 minuti fa, Nova87 ha scritto:

Celeste posso chiederti una cosa riguardo ciò che mi arriva?

È come se tu ti sentissi in colpa, per i tuoi scleri, per i tuoi momenti ed è come se ti sobbarcassi un carico notevole per riequilibrare il tutto, mi sbaglio?Dimmi pure.

Sono con te nel pensare di essere libera da condizionamenti sociali...ma riflettiamo sul condizionamento dato da una persona sola (forse ben più pericoloso).

Qualsiasi sia stato il tuo momento, voglio solo dirti che chi sta dall'altra parte deve essere pronto ad accoglierlo, così come accogli ciò che fa parte di lui...le regole si dettano in due 😉

Mi fa molto piacere confrontarmi con te. Trovo che tu abbia ragione, in via generale: per questo il mio stare in allerta rispetto al rischio di possedere un sentire “plagiato” dalla visione del singolo che abbia particolare presa su di me. 
E non parlo delle scelte di vita, convivenza/non convivenza...ma proprio dalla possibilità di addolcire eventuali aspetti per me problematici, da me stessa negati.

In questo caso l’altra persona ha accolto lo sfogo, se così vogliamo chiamarlo, a posteriori. Sul momento è stata una discussione-chiarimento sul chi siamo e dove andiamo. Avendo appurato visioni apparentemente divergenti, ci era parso giusto andare per strade separate.

Quindi insomma, ho causato io un po’ di trambusto...e quindi sento il piacere di essere io a riattivarmi per rimediare al malessere causato.

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ArmandoBis
4 ore fa, Celeste ha scritto:

@ArmandoBis, scusa l’insistenza, sembra quasi che ti chieda di convincermi! 
In realtà sono curiosa e molto interessata a comprendere le possibili reazioni al mio comportamento da parte di un uomo. 
Da qui il motivo della mia petulanza, sorry...

Credo che tu ti riferisca al tuo "sclero", giusto?

Non credo che ci sia una reazione maschile tipica.

A parte che, o mi sono perso qualcosa, o non sei entrata molto nei dettagli di ciò che gli hai detto.

In ogni caso, si è trattato, mi pare, di una messa in discussione abbastanza radicale della vostra relazione, e qui le reazioni di un uomo possono essere le più diverse, in base a quanto è coinvolto e a come riesce a gestire le difficoltà o, nei casi estremi, le rotture. Il tutto è complicato dal fatto che le reazioni possono essere anche a scoppio ritardato. Insomma, credo proprio che non ci siano regole.

L'importante è che non vi siano strascichi. Può essere anche una cosa positiva, il livello di comunicazione può migliorare.

Il problema che poni, comunque, è molto difficile da inquadrare. I condizionamenti sociali spesso agiscono senza che noi ce ne rendiamo contro. Ad esempio, quando ci opponiamo ad essi in modo eccessivo.

Quindi, il non voler definire un rapporto può essere dovuto semplicemente al fatto che uno se ne frega delle convenzioni, o magari è il contrario, le subisce, e prende le distanze perché il rapporto definito ha per lui dei connotati negativi (come se lo "assorbisse", gli togliesse libertà).

Poi, tendendo conto del fatto che la personalità non è un blocco unico, gli impulsi più diversi e contraddittori di fatto convivono nello stesso individuo.

 

PS. Ma non siete stati un po' troppo meccanici con la vostra decisione di prendere "strade separate"? Il fatto che siano apparse "visioni divergenti" è poi così importante? Secondo me no. Le visioni cambiano, e poi sono comunque rappresentazioni verbali, non è detto che colgano l'essenza della situazione.

Modificato da ArmandoBis
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5 ore fa, Celeste ha scritto:

Mi fa molto piacere confrontarmi con te. Trovo che tu abbia ragione, in via generale: per questo il mio stare in allerta rispetto al rischio di possedere un sentire “plagiato” dalla visione del singolo che abbia particolare presa su di me. 
E non parlo delle scelte di vita, convivenza/non convivenza...ma proprio dalla possibilità di addolcire eventuali aspetti per me problematici, da me stessa negati.

In questo caso l’altra persona ha accolto lo sfogo, se così vogliamo chiamarlo, a posteriori. Sul momento è stata una discussione-chiarimento sul chi siamo e dove andiamo. Avendo appurato visioni apparentemente divergenti, ci era parso giusto andare per strade separate.

Quindi insomma, ho causato io un po’ di trambusto...e quindi sento il piacere di essere io a riattivarmi per rimediare al malessere causato.

Grazie Celeste, ho compreso meglio.

In ogni caso, spero tu possa accogliere e "compensare" il suo malessere (anche se io lo leggo più come un metterlo in discussione in senso lecito, senza giudizio...(mio punto di vista) esattamente come spero che lui accolga e "compensi" il tuo!

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Il 19/4/2021 at 19:33, ArmandoBis ha scritto:

Le visioni cambiano, e poi sono comunque rappresentazioni verbali, non è detto che colgano l'essenza della situazione.

Grazie per l’analisi, mi è piaciuto molto leggerla.

In particolare, quest’ultima frase mi ha fatto riflettere.

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