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Piacere! La mia situazione:


Ferruccio92

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Diagonale

@Ferruccio92 laurea in fisica e lavoro come ricercatore, immagino che fino ad adesso tu abbia frequentato ambienti dove la percentuale di uomini sia molto più alta di quella di donne. Non è strano che tu abbia avuto poche occasioni e pochi feedback.

Secondo me provarci con le ragazze non è tanto diverso dal fare fisica. Come per tutte le cose formuli una teoria, fai degli esperimenti e in base all'esito, cambi la teoria in modo che spieghi le nuove osservazioni usando il minor numero di ipotesi (rasoio di Occam).

Con tre principali differenze. La prima è che qui entrano in gioco filtri morali e le emozioni che ti bloccano dal fare gli esperimenti. Se il tuo capo in ufficio ti avesse chiesto di fare delle simulazioni che tu ritieni superflue son sicuro che non avresti obbiettato più di tanto, le avresti fatte e bona mal che vada i risultati saranno ovvi e sei al punto di partenza.

Qui ti hanno consigliato di fare l'esperimento di andare a puttane, che alla fine costa 100 euro se fossi un'azienda non esiteresti un secondo a fare questo investimento, e già hai trovato 700 mila motivi per non fare questo esperimento. Ma a fare così non otterrai mai nuova conoscenza.

La seconda differenza è che rispetto ad un esperimento in laboratorio qui le variabili son talmente tante che la parte a noi sconosciuta sarà sempre infinitamente più grande di quello che possiamo prevedere. Per questo in realtà i principi "teorici" e generali utili con le donne sono molto pochi e si acquisiscono molto velocemente con una manciata di esperienze ("esperimenti").

Tutto il resto è più una questione di "ottimizzazione" dal tuo punto di vista, cioè capire quale è la strategia che ti da il miglior trade off per il tipo di vita e di target che punti tu.

La terza è ultima differenza è che qui l'ossevatore è a sua volta osservato dall'osservazione. E quindi se toccato nelle tue insicurezze, il che all'inizio succederà molto di frequente, rischi di chiuderti su te stesso, di provare a giustificarti. E in questo momento avrai perso ogni contatto con l'altra persona e ogni possibilità di comunicarci. Per questo, anche se avresti un buon valore come persona, potresti fare molta fatica a mostrarlo ad una ragazza. In questo caso è meglio identificare cosa ti fa mettere sulla difensiva e lavorarci su.

Per esempio se una ragazza ti dicesse una frase tipo "non sono molto bella, ma anche tu non sei il massimo" come reagiresti? Ti sentiresti offeso e sminuito (in questo caso saresti l'osservato)? Oppure cercheresti di capire o ipotizzare perché quella ragazza abbia sentito il bisogno di dire una cosa del genere e agire di conseguenza, magari è insicura di se stessa, magari vuole metterti alla prova (in questo caso saresti l'osservatore)?

 

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Back Door Man

Ho sbagliato i soggetti.

Credevo che si trattasse di un intervento esterno, invece è dell'autore del thread.

Preciso:

Tutto quello che ho scritto in terza persona è invece in seconda.

Le tue convinzioni errate sono evidenti.

Sei tu che credi che non funzioni.

Credi che puoi ambire solo a donne non attraenti.

Dovresti capire, e fra un po' ci arriverai, quanto è nociva questa convinzione.

Ti stai autolimitando.

Purtroppo la convinzione autolimitante funziona.

Se credi di poter avere solo donne brutte, avrai donne brutte.

Forse. Oppure niente.

La bellezza nell'uomo non è importante quanto lo è per la donna (mi fido di te che dici di essere brutto).

Devi formattare. Fare reset.

Via queste orribili convinzioni fonte di infelicità e insuccesso.

 

1 hour ago, Back Door Man said:

Funziona.

Cioè lui si deve convincere che può scopare solo le cesse. E perché?

Non è un uomo come gli altri?

 

Verso i 50 anni va bene. Lo faccio anch'io. Ma nel frattempo che fa?

La nebbia agli irti colli piovigginando sale?

 

 

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giannicarlo
Il 27/7/2021 at 14:08, Ferruccio92 ha scritto:

Salve a tutti, mi presento. Sono un ragazzo di 29 anni, il prossimo anno saranno 30. Ho così deciso di tirare un po' le somme della mia scarsa vita in ambito relazionale con l'altro sesso. In pratica attualmente non ho avuto ancora nessuna esperienza con una donna. Essendo più precisi, mai avuto un appuntamento, un vero appuntamento, magari mi è capitato di uscire con qualche amica. Però mai avuto un vero è proprio appuntamento. Mai riuscito ad avere un numero, solitamente ho sempre ricevuto il rifiuto a priori. Solitamente finisco sempre per fare l'amico, mai nulla di più. 

Quand'ero più giovane, tempi del liceo, ero un po' timido, oltre ad essere anche abbastanza bruttino ed eccessivamente magro. In quegli anni ero assolutamente invisibile alle ragazze, ci ho provato qualche volta, ma senza il minimo successo. Con l'arrivo della quinta sicuramente sono migliorato dal punto di vista caratteriale e la timidezza è diminuita. 

Il periodo universitario è stato sicuramente emozionante, da diversi punti di vista, non da quelle delle esperienze amorose e relazionali però. Molti amici, tanti nuovi hobbies e passioni, ma a livello di ragazze sempre e solo tanti due di picche. Tante volte mi sono letteralmente infatuato di ragazze e tutte le volte sono uscito con un pugno di mosche. Fu così che in questo periodo è nata la mia grande passione per la montagna, che ho coltivato con tutto me stesso, anche per poter distrarmi dai numerosi fallimento in ambito amoroso. Successivamente all'università inizia il lavoro che tutt'ora va discretamente bene. Sono laureato in fisica e faccio ricerca per un azienda privata. Non mi dispiace affatto. Lavoro ormai da 4 anni. 

Così ho deciso di tirare due somme di quello che ho provato fin ora in tema donne per capire bene cosa non ha funzionato e cosa non funziona per me. Essendo poco avvenente, soprattutto di viso, come fisico sono sportivo. 

Sicuramente discoteche e locali da approcci a freddo non fanno per me, non ho possibilità in ambienti simili. Così come sui social e app tipo tinder, provate e riprovare senza risultati. Anzi solo frustrazione. Avrei bisogno di conoscere ragazze per periodi lunghi per potermi fare conoscere bene e solo così penso di poter suscitare un minimo di interesse. 

Inoltre non avendo mai avuto nemmeno un'appuntamento sono consapevole che mi manca tutta la parte di gestione del primo appuntamento. Anche del proseguo, della gestione della semplice chat anche. Mi manca proprio tutto. 

Quindi ho visto che qui c'è molto materiale da poter leggere. Sarei intenzionato a fare un full immersion dei testi che potrebbero aiutarmi di più. Fare tipo un sei mesi di studio approfondito, così da avere almeno una migliore idea teorica di quello che bisogna fare. Voi che volumi consigliate?

Grazie mille un saluto

Io leggo tanta paura.

Vado in skate da ormai 13 anni, conosco bene questa sensazione.

E la rivedo in tutti quei ragazzi che iniziano ad approcciarsi a questo sport.

La paura di atterrare una nuova acrobazia e cadere fa si che anche chi riuscirebbe a farla senza problemi, che avrebbe tutte le abilità per chiuderla, non ci mette i piedi sopra alla fine.

Fanno roteare la tavola perfettamente ma tolgono i piedi nel momento cruciale, l'atterraggio. 

E quel singolo momento/istante determina tutto, vincere o perdere.

E non so quale sarà l'esito del mio atterraggio, potrei anche farmi molto male come potrei chiudere il trick perfettamente.

Ma solo mettendoci quei piedi potrò saperlo, solo sfidando la paura saprò se sono davvero in grado; Se non hai il coraggio di affrontare la paura di poter cadere e farti male, allora non chiuderai mai un trick che sia degno di nota.

Continuerai a togliere i piedi prima di atterrare. E questo ti porterà a provarne tanti e non chiuderne nessuno. 

Sfida quella paura, vai oltre te stesso, mettici quei cazzo di piedi.

Perché solo così saprai, se sei in grado o meno, e nel caso dovessi cadere, ricorda che puoi sempre rialzarti e riprovarci. 

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Principe di Montenevoso
2 ore fa, Ferruccio92 ha scritto:

- appunto pagando sembrerà sempre che vada tutto bene e che tu stia facendo tutto nel modo migliore, quando invece non è così. 

E se non è così fregatene, non è obbligatorio essere l’amatore migliore della terra, scopa anche chi soffre di impotenza o di eiaculazione precoce e lo so perché da giovane ero precocissimo, a volte venivo anche prima di entrare, eppure quasi sempre tornavano: non è un test di ingresso con degli standard. Inoltre l’unico modo per migliorare in una determinata attività è praticarla.

Non vuoi andare a pro? Non andarci, ma fa qualcosa, perché rischi solo di sprecare anni dietro a paranoie e paure.

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Back Door Man

La paura condiziona l'uomo.

Tutti.

Però bisogna fare attenzione.

La paura induce le persone a creare dei concetti logici fallaci, che servono a giustificare scelte di evitamento.

IMO è molto importante essere orgogliosi.

L'orgoglio può sempre salvarci.

Ovviamente non bisogna eccedere.

Ma avere dei punti fermi aiuta eccome.

 

Man is not made for defeat.

A man can be destroyed but not defeated.

 

 

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Earth Dragon
9 ore fa, KeanB ha scritto:

Tu Earth sei riuscito ad andare con free dopo? Non ricordo

Non puoi ricordartelo perchè scrivo poco su di me qui, su IS, tranne che nel predator.

Comunque si dai, mi sbloccai proprio con le pay perchè mi sentivo una schiappa a letto (vabbè ero vergine). Fui anche fortunato a beccare una pay sensibile che mi aiutò a imparare qualcosa sul corpo femminile, soprattutto sul punto G e sull'uso delle mani.  

Come conseguenza acquistai una certa confidenza base per le free.

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Earth Dragon
10 ore fa, Ferruccio92 ha scritto:

Io ti posso elencare una serie di motivi per cui andare a pro subito può essere molto deleterio:

- ti abitui a pagare per avere una cosa subito, cosa che nella vita reale non funziona così. Quindi prendi quelle determinata abitudine, pago, quindi scopo sempre, ma il mondo la fuori non funziona così. 

- ti abitui ad avere donne che probabilmente sono sopra le tue possibilità e poi tornare a un livello più basso sarà sicuramente più difficile, andare avanti è sempre più semplice che tornare indietro. 

- appunto pagando sembrerà sempre che vada tutto bene e che tu stia facendo tutto nel modo migliore, quando invece non è così. 

 

- pago per soddisfare un mio bisogno primario, cioè sborrare nella figa.

- mi abituo alle fighe allucinanti.

- col tempo ho risolto la mia eiaculazione precoce e vengo sempre dopo.

 

Abbiamo due modi di pensare completamente diversi poi.

Comunque non disturbarti a scrivermi altre motivazioni per non andare alle pay, perchè non mi interessano.

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Unbreakable
14 ore fa, Ferruccio92 ha scritto:

Ma se vado a pro la donna mica gode 😂. È pagata per fingere. 

Fanne venire una prima, poi ne parliamo.

Dalla mia poca esperienza in ambito pro comunque è proprio il contrario. Stanno là tipo bambola gonfiabile, ma stai tranquillo che se le piace te ne accorgi.

Ovviamente anche lì si deve instaurare un minimo di chimica, non sono mica degli oggetti anche se la tendenza è quella di vederle così.

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Giraluna
11 ore fa, Ferruccio92 ha scritto:

non ho nemmeno mai baciato.

Ricordo la volta in cui feci entrare in camera mia uno dei quattro (solo 4 tizi hanno messo piede nella mia tana). 

Era più piccolo di me di due anni. Niente di che. Ma era vergine. E come te non aveva mai baciato. 

Si sparava un sacco di porno. Lo faceva per imparare perché come te non voleva le pro, ne le vagine finte. 

Riuscii a farlo entrare nella mia tana. Confesso che mi è sempre piaciuto il contrasto timido porco. 

Lui sospettavo lo fosse: timido fuori, porco a letto. Così insistetti e molto. Lo volevo nel mio letto. 

Era la settimana di capodanno, di non mi ricordo che anno. Molto prima di entrare nel forum.

Quando mi baciò fu il suo primo contatto con le labbra di una donna. Aveva il cuore che batteva così forte che vibro persino quel primo bacio.  

Quasi quasi mi fece squirtare quando ci spostammo ad altro. Era molto agitato per cui ci furono solo i preliminari. 

Se proprio non vuoi escort, ne vagine finte, allora SENZA ESAGERARE prova a vedere qualche porno, partendo dalla categoria baci. E vedi che reazioni hai. 

Se era già stato accennato qualcosa sui porno da parte tua o di altri, fa come se non avessi scritto nulla. 

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