Lui non mi calcola più.

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

Il 16/9/2021 at 04:56, ArmandoBis ha scritto:

No, dai, sta facendo rivivere il luogo che avevo lasciato andare. 

Quanto al discorso che fai relativo al blocco, c'è del vero, non c'è dubbio. Ma non è che l'abbia sposata. Se dovessi incontrare una persona che mi aggrada so già che cambierebbe tutto.

È che non credo nelle app e nei vari sistemi di incontro. Non li ho mai provati, ma a vedere in giro non mi sembra che funzionino, almeno per quelle che sono le mie esigenze.

Arma' scusa eh ma quali so queste tue esigenze. Ripeto scrivi sempre post illuminanti e intelligenti ma qui stai a dì una marea di cazzate. Le app sono piene di gente normalissima solo che oggi ci si incontra così perché è più facile e veloce. Io ho incontrato tantissime ragazze per bene ( cioè loro pensano di me che sono lo stronzo figlio di p.....) ma come nella vita poi per entrare in una relazione è diverso. Buttati senti a me. Poi ci ringrazierai. ;)

[ArmandoBis [Partecipante] 5013]

2 ore fa, roberto5552 ha scritto:

Arma' scusa eh ma quali so queste tue esigenze. Ripeto scrivi sempre post illuminanti e intelligenti ma qui stai a dì una marea di cazzate. Le app sono piene di gente normalissima solo che oggi ci si incontra così perché è più facile e veloce. Io ho incontrato tantissime ragazze per bene ( cioè loro pensano di me che sono lo stronzo figlio di p.....) ma come nella vita poi per entrare in una relazione è diverso. Buttati senti a me. Poi ci ringrazierai. ;)

Beh, in effetti non ci perdo niente a provare.

[Cannella [Partecipante] 182]

Ciao ragazzi! Da quanto tempo, scusate l'assenza. 

Purtroppo non torno con buone notizie. O meglio, non torno con notizie. 

Ultimamente ci siamo molto avvicinati, lui mi chiede spesso di "aiutarlo" in diverse pratiche o consulenze, e ovviamente capita di passare più tempo io e lui da soli. Il contatto fisico è sempre presente (carezze/toccatine sulla gamba, sul fianco), un giorno mi ha persino spostato la sedia di fianco a lui e mi ha "circondato" con le braccia, però ovviamente poi siamo stati interrotti e quindi lui si è prontamente allontanato. Ci sentiamo anche di più per messaggio, anche se spesso per motivi di lavoro che poi raramente sfociano in chiacchiere. Lui usa il telefono come mero mezzo di comunicazione lavorativa, non lo concepisce come modo per chiacchierare. Ed è una cosa che mi piace, però ovviamente rende il tutto più difficile. Mi scrive per "lavoro" (cose che potrebbe anche non scrivermi visto che sono cose ininfluenti, a me sembra un pretesto) anche la sera sul tardi, o addirittura mi chiama. Riservatissimo, non dice mai niente di lui. Quando siamo io e lui è gentile, dolce, si vede che vuole farmi ridere, l'altro giorno ha persino detto che sono bellissima (non in faccia a me, ma in risposta ad un'altra persona), che la mia presenza quando lavoriamo insieme lo rasserena molto. Quando siamo invece in mezzo agli altri diventa molto serio, rigido, non mi calcola, se non con qualche sguardo (sguardo eloquente) quando gli altri sono distratti. 

Io sto facendo lo stesso con lui, quindi gli scrivo (e quando gli scrivo non parlo di lavoro generalmente, cerco sempre di parlare di altro) e sono stata anche abbastanza chiara. Un giorno gli ho scritto "questa cosa te la dico solo quando siamo io e te da soli lontano dagli altri" e lui mi ha risposto "ovviamente non riesco a non dirti di no". 

Sto solo aspettando il giorno in cui me ne andrò per sganciare la bomba. Ormai è troppo tempo che ci stiamo girando attorno. Poi se mi prendo il palo amen, ma la mia decisione l'ho presa. Direi che questa discussione ha avuto un effetto positivo ed importante sulla mia decisione.  

[Giraluna [Partecipante] 9650]

42 minuti fa, Cannella ha scritto:

se mi prendo il palo amen, ma la mia decisione l'ho presa. Direi che questa discussione ha avuto un effetto positivo ed importante sulla mia decisione.  

Mi fa piacere.

[vol-à-voile [Partecipante] 8065]

Ottima decisione, brava.

Alla fine è solo prendendo pali che si apprende una lezione. Che poi non è neanche detto che tu lo prenda eh.

Tuttavia essere cosciente che in entrambi casi uscirai come vincitrice, bhe, è una sensazione che appaga e tanto.

[Seth44 [Partecipante] 4434]

2 ore fa, Cannella ha scritto:

Sto solo aspettando il giorno in cui me ne andrò per sganciare la bomba. Ormai è troppo tempo che ci stiamo girando attorno. Poi se mi prendo il palo amen, ma la mia decisione l'ho presa. Direi che questa discussione ha avuto un effetto positivo ed importante sulla mia decisione.  

Bene, a prescindere da come andrà mi sembra la cosa migliore da fare.

[Cannella [Partecipante] 182]

@vol-à-voilee @Seth44esatto! 

Leggendo i vari contributi a questa discussione e prendendo un po' di tempo per guardarmi dentro, mi sono resa conto che io, per quanto possa sembrare forte all'esterno, in realtà sono molto insicura. Ho paura di sbagliare, ho paura del giudizio degli altri, ho sempre l'ansia di non essere abbastanza (che sia sul lavoro, o nelle relazioni interpersonali), con tutto ciò che ne deriva: non alzo mai la voce, difficilmente dico la mia opinione, non mi espongo quasi mai, parto sempre con il freno a mano tirato in ogni cosa che faccio. E fare questa mossa, anche se piccola, probabilmente potrebbe aiutarmi a rendermi conto che non succede niente se mi espongo e non va come vorrei, se "sbaglio", se una persona non mi vuole. Non casca il mondo, magari ci sto un po' male però poi passa. Ho però il terrore che vada al contrario, ovvero che io possa prenderla malissimo e chiudermi ancora di più, dicendo a me stessa "vedi cosa succede a fare il primo passo? se fossi rimasta nel tuo non sarebbe successo". E non so se io sia in grado a priori, prima che questo accada, di guidare la mia reazione verso l'una o l'altra opzione. 

Dall'altra parte penso di avere di fronte una persona esattamente come me (anzi, come me ma all'ennesima potenza), una sorta di automa che ha spento i sentimenti e che basa la sua vita sull'unica cosa che può controllare, ossia il lavoro. Quindi su una delle poche cose in cui i sentimentalismi e i sentimenti non devono essere messi in gioco, in cui non devi mostrare il fianco né aprirti troppo. Stando con lui da sola io mi sono resa conto però che sotto sotto qualcosa c'è, che non è il pezzo di ghiaccio che lui vuole far credere, perchè a volte dice alcune frasi e fa determinati gesti che nascondono invece una persona molto dolce e premurosa, attenta. Vediamo se ho ragione. 

Manca poco, vi tengo aggiornati!

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

Il 2/10/2021 at 16:59, Cannella ha scritto:

Dall'altra parte penso di avere di fronte una persona esattamente come me (anzi, come me ma all'ennesima potenza), una sorta di automa che ha spento i sentimenti e che basa la sua vita sull'unica cosa che può controllare, ossia il lavoro. Quindi su una delle poche cose in cui i sentimentalismi e i sentimenti non devono essere messi in gioco, in cui non devi mostrare il fianco né aprirti troppo. Stando con lui da sola io mi sono resa conto però che sotto sotto qualcosa c'è, che non è il pezzo di ghiaccio che lui vuole far credere, perchè a volte dice alcune frasi e fa determinati gesti che nascondono invece una persona molto dolce e premurosa, attenta. Vediamo se ho ragione

È un copia e incolla delle stesse cose che dicevo della mia ex frequentazione, finita malissimo.

Scommetto che nutri la speranza di riuscire a fare aprire questa persona, appunto perché ci hai visto questo fuocherello dietro ad una coltre di ghiaccio...

Ebbene... Provaci.

Ma una cosa di cui mi sono reso conto è che le persone non cambiano se lo vuoi tu, ma solo se lo vogliono loro, e dopo un gran lavoro su loro stesse...

Non prenderla come un fallimento personale se non ce la farai... Chi nasce tondo difficilmente muore quadrato... Può succedere, ma è più facile che rimanga così

[Cannella [Partecipante] 182]

Ciao ragazzi, è quasi passato un mese dall'ultimo mio intervento e vi aggiorno un po', e sappiate che a brevissimo (forse una settimana?) si concluderà definitivamente questa storia. 

In questo mese diciamo che penso sia stato dissipato ogni dubbio in merito al suo interesse nei miei confronti, sia perché dal punto di vista "fisico" ormai l'attrazione è diventata palese (con lui che mi appoggia e tiene la mano sul mio interno coscia, mi fa complimenti, sempre nel suo modo un po' brusco e frettoloso, ma me li fa, mi guarda continuamente, ride per ogni stronzata che dico), sia per l'attenzione che ha nei miei confronti, spostando i suoi impegni lavorativi per starmi vicino in determinati momenti (senza che io ovviamente glielo chieda), facendosi sentire spesso, anche se con pretesti lavorativi che poi si tramutano in conversazioni scherzose, aiutandomi in ogni modo possibile. Si è anche un pochino aperto e ha ammesso di essere una persona molto particolare, con gusti difficili e sa di non essere proprio "normale". Ha usato lui questo termine e l'ha usato in riferimento proprio al suo modo di fare molto solitario e che "non funziona molto in società", e l'ha detto in modo anche abbastanza triste, cioè come se questo suo modo di essere gli pesasse e non poco. 
Io adesso mi sento molto più a mio agio con lui, vedo che c'è proprio un rapporto diverso e che lui si è sciolto molto, gli scrivo spesso per prima e quando ci vediamo sono la prima ad andargli incontro a fare due chiacchiere. Gli ho anche buttato lì, forse però in modo troppo scherzoso, un incontro futuro, che ha accettato. Diciamo che volevo espormi ma come sempre poi mi sono tirata mezza indietro quindi non so se lui abbia proprio capito le mie intenzioni. 

La cosa che in tutto questo non mi torna è il suo essere sempre con il freno a mano tirato. Siamo sempre lì lì per dirci qualcosa in più, per fare qualcosa, ma poi non succede niente. Ci guardiamo negli occhi, lui mi ha anche preso praticamente per mano una volta, mi avvicina a lui ma poi niente, quando è a un millimetro fa un passo indietro e ricominciamo tutto da capo. Mi scrive, io gli rispondo, poi lui diventa inizia a non sapere più portare avanti la conversazione (in generale lui non è uno che è in grado di messaggiare diciamo, non lo concepisce proprio il "chattare", il telefono per lui è solo uno strumento per comunicare cose importanti e stop) e si chiude lì, per poi ricominciare il giorno dopo. 

Penso che questo suo atteggiamento sia un mix tra sua inesperienza in campo amoroso, il fatto che non voglia avere "storie" o distrazioni sul posto di lavoro, cioè non voglia passare per quello che se la fa con la tirocinante, conoscendo il suo rigore lavorativo e il suo modo di lavorare, e il suo carattere particolarissimo. Questa è l'unica cosa che mi blocca, perchè io i segnali glieli mando, e lui li manda a me.

Ma poi lui non fa quel passettino in più nonostante abbia la quasi totale certezza del mio starci al 100%, cioè più di così non so cosa fare. Anche perchè se mi metti la mano sulla coscia e la lasci lì e io non ti denuncio, ma anzi mi avvicino, penso sia palese che mi piaci, no?

L'unica cosa rimasta da fare è palesargli il mio interesse quando a breve me ne andrò, come appunto vi dicevo, cosa a cui tra l'altro lui non fa minimamente riferimento. Nel senso è come se si fosse dimenticato che io tra tre giorni non lavorerò più lì e non mi vedrà più, e la cosa che mi spaventa è che lui sia "interessato" a me fintanto che gli ronzo attorno, ma appena non mi vede più e sparisco dai suoi radar ciaone e tutto finisce, come era un po' successo qualche mese fa quando ero andata all'estero. 

Vedremo come andrà a finire. A breve aggiornamenti, spero definitivi. 

[Diagonale [Partecipante] 1320]

Ti rifiuterà e poi ti verrà a cercare tra 20 anni. Facci sapere, sono troppo curioso!