Lui non mi calcola più.

[Celeste [Donna] 5258]

Nel tuo post iniziale hai parlato di aver avuto timore che lui ti evitasse perchè incazzato per qualche errore lavorativo.

Quelli che mischiano amicizia privata e rapporto professionale ne fanno di danni...

Ma tutta questa dinamica lavorativa è ovviamente inclusa nel percorso di attrazione, “adescamento”, poi evitamento. Sarà sempre una matassa confusa e ingarbugliata. Tu la praticante, lui l’avvocato.

[Marlenekuntz [Partecipante] 468]

Il 14/8/2021 at 15:55, Seth44 ha scritto:

A me il tipo in questione non sembra affatto psicopatico, direi semmai che è poco abituato ad avere a che fare con le persone dell'altro sesso, e forse con le persone in generale (con l'eccezione dell'ambito lavorativo, dove però i ruoli sono chiari ed è chiaro quel che ci si aspetta da lui).

Dopo 9 pagine di discussione non c'è molto da aggiungere, ma vorrei provare a dare una visione di insieme.

Come giustamente dice @Seth44 il tipo non sembra essere brillante nei rapporti interpersonali.

A questo ci aggiungiamo il fatto che lavorate insieme, e chiunque ci sia passato, sa benissimo che una storia nel posto di lavoro è molto più complicata da iniziare e gestire che non fuori, per ovvi motivi che non elenco

4 ore fa, Celeste ha scritto:

Quelli che mischiano amicizia privata e rapporto professionale ne fanno di danni...

Ma tutta questa dinamica lavorativa è ovviamente inclusa nel percorso di attrazione, “adescamento”, poi evitamento. Sarà sempre una matassa confusa e ingarbugliata. Tu la praticante, lui l’avvocato.

Come giustamente ti hanno già scritto. Ad aggravare la cosa poi ci si mette il fatto che non siete semplici colleghi, ma lui è il tuo tutor. Ora non è che nel periodo di assenza, essendo tu lontana, lui semplicemente con la distanza abbia pensato a voi e abbia concluso "ma che cazzo sto facendo, lei è la mia tirocinante?" Sei sicura che le osservazioni dei colleghi sul suo trattamento di riguardo riservato a te non sono giunte alle sue orecchie? 

Vado controcorrente e ti consiglio, visto che tra qualche mese tu sarai fuori da quell'ufficio, di aspettare qualche mese prima di aprire i giochi (potresti invitarlo a bere qualcosa tu e lui x salutarlo), in modo da vedervi senza parecchie delle complicazioni che ci sono ora.

Nel frattempo cerca di essere spontanea e non reprimere nel mostrare il tuo interesse per lui quando siete in ufficio (mi sembra che una grossa componente dell'attrazione che provi sia dovuta all'ammirazione che hai per lui). 

Vado OT: grazie @Seth44 per avermi/li citati da qualche parte

[Cannella [Partecipante] 182]

Ragazzi scusate sono ancora al lavoro, vi ringrazio innanzitutto per le risposte. Riuscirò a rispondere forse domani! Anche perché sono tutte osservazioni molto belle e per cui vale la pena fermarsi un attimo, soprattutto perchè mi aiutano a lavorare su me stessa e a vedermi da punti di vista diversi (quindi dall'esterno e da perfetti sconosciuti). 

Detto ciò, poco fa è successa una cosa poco piacevole sul lavoro, cosa che mi ha buttato giù e non poco. Diamo un nome in codice al protagonista di questa storia, e visto che sono molto fantasiosa lo chiameremo l'Avvocato, abbreviato in A. 

Ero in ufficio con gli altri, stavo lavorando al pc. Ad un certo punto un mio collega più grande ha chiamato al telefono A., dal momento che stanno seguendo una causa importante insieme ed aveva bisogno di un consiglio. La chiamata è stata abbastanza lunga e io ho capito solo che A. è in vacanza, in ferie. Finita la telefonata il mio collega ci dice "A. è proprio strano, non vuole dirmi dov'è in vacanza, non mi dice dove si trova! Abbiamo parlato di questa cosa di lavoro ma non sono riuscito a farmi dire dove sta passando le ferie, ed è strano anche per lui tutto questo mistero (per lui che è già strano di suo),. Ce lo dirà quando sarà tornato" Un altro ha quindi avanzato l'ipotesi che fosse con una donna, e tutti, seppur straniti dalla cosa (quindi appunto nessuno sapeva che si frequentava con una ragazza) hanno detto che è molto probabile, e che visto che lui è riservato non voleva dire niente in merito alla vacanza perchè sarebbero arrivate domande in merito alla compagnia... 

In effetti è una cosa plausibile. E questo spiegherebbe anche il cambio di atteggiamento nei miei confronti. 

Voi come la vedete? 

Parlandone con un'amica lei dice che in realtà magari si vuole fare solo i cavoli suoi e che se effettivamente non voleva dire di essere con una ragazza poteva benissimo dire "sono a Madrid con i miei amici/parenti/da solo", senza essere così misterioso in merito alla meta della sua vacanza. 

Voi cosa ne pensate? 

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

32 minuti fa, Cannella ha scritto:

Voi come la vedete? 

È un paranoico. Neanche Bruce Wayne/Batman tutti sti misteri. Non senti il ticchettio della noia che avanza?

35 minuti fa, Cannella ha scritto:

Voi cosa ne pensate? 

Brava la tua amica. Magari stava andando a mignotte o con la madre e la zia anziane e si vergogna.

[Celeste [Donna] 5258]

1 ora fa, Cannella ha scritto:

Ragazzi scusate sono ancora al lavoro, vi ringrazio innanzitutto per le risposte. Riuscirò a rispondere forse domani! Anche perché sono tutte osservazioni molto belle e per cui vale la pena fermarsi un attimo, soprattutto perchè mi aiutano a lavorare su me stessa e a vedermi da punti di vista diversi (quindi dall'esterno e da perfetti sconosciuti). 

Detto ciò, poco fa è successa una cosa poco piacevole sul lavoro, cosa che mi ha buttato giù e non poco. Diamo un nome in codice al protagonista di questa storia, e visto che sono molto fantasiosa lo chiameremo l'Avvocato, abbreviato in A. 

Ero in ufficio con gli altri, stavo lavorando al pc. Ad un certo punto un mio collega più grande ha chiamato al telefono A., dal momento che stanno seguendo una causa importante insieme ed aveva bisogno di un consiglio. La chiamata è stata abbastanza lunga e io ho capito solo che A. è in vacanza, in ferie. Finita la telefonata il mio collega ci dice "A. è proprio strano, non vuole dirmi dov'è in vacanza, non mi dice dove si trova! Abbiamo parlato di questa cosa di lavoro ma non sono riuscito a farmi dire dove sta passando le ferie, ed è strano anche per lui tutto questo mistero (per lui che è già strano di suo),. Ce lo dirà quando sarà tornato" Un altro ha quindi avanzato l'ipotesi che fosse con una donna, e tutti, seppur straniti dalla cosa (quindi appunto nessuno sapeva che si frequentava con una ragazza) hanno detto che è molto probabile, e che visto che lui è riservato non voleva dire niente in merito alla vacanza perchè sarebbero arrivate domande in merito alla compagnia... 

In effetti è una cosa plausibile. E questo spiegherebbe anche il cambio di atteggiamento nei miei confronti. 

Voi come la vedete? 

Parlandone con un'amica lei dice che in realtà magari si vuole fare solo i cavoli suoi e che se effettivamente non voleva dire di essere con una ragazza poteva benissimo dire "sono a Madrid con i miei amici/parenti/da solo", senza essere così misterioso in merito alla meta della sua vacanza. 

Voi cosa ne pensate? 

Ehm, dato che mi è già capitato che un tipo da me descritto in “fase evitante”, fosse in realtá in piena luna di miele da inizio frequentazione...propendo per quest’ultima ipotesi. 
 

Non voglio essere catastrofica, ma per esperienza, tutta questa riservatezza ti distruggerà. Se nascerà qualcosa, finirai per avere intimità con una persona che di sè non vuole raccontare nulla, del sè quotidiano...è brutto. Così rimane tanto spazio per indealizzare, per ragionare, fare processi alle intenzioni...

In ogni caso, con i colleghi fa così tanto il misterioso perchè sicuramente percepisce che la sua riservatezza sia diventata proverbiale in maniera “macchiestistica” in studio. E dato che la cosa lo infastidisce, non retrocede d’un passo.

[saekonogami [Donna] 2030]

3 ore fa, Cannella ha scritto:

Ragazzi scusate sono ancora al lavoro, vi ringrazio innanzitutto per le risposte. Riuscirò a rispondere forse domani! Anche perché sono tutte osservazioni molto belle e per cui vale la pena fermarsi un attimo, soprattutto perchè mi aiutano a lavorare su me stessa e a vedermi da punti di vista diversi (quindi dall'esterno e da perfetti sconosciuti). 

Detto ciò, poco fa è successa una cosa poco piacevole sul lavoro, cosa che mi ha buttato giù e non poco. Diamo un nome in codice al protagonista di questa storia, e visto che sono molto fantasiosa lo chiameremo l'Avvocato, abbreviato in A. 

Ero in ufficio con gli altri, stavo lavorando al pc. Ad un certo punto un mio collega più grande ha chiamato al telefono A., dal momento che stanno seguendo una causa importante insieme ed aveva bisogno di un consiglio. La chiamata è stata abbastanza lunga e io ho capito solo che A. è in vacanza, in ferie. Finita la telefonata il mio collega ci dice "A. è proprio strano, non vuole dirmi dov'è in vacanza, non mi dice dove si trova! Abbiamo parlato di questa cosa di lavoro ma non sono riuscito a farmi dire dove sta passando le ferie, ed è strano anche per lui tutto questo mistero (per lui che è già strano di suo),. Ce lo dirà quando sarà tornato" Un altro ha quindi avanzato l'ipotesi che fosse con una donna, e tutti, seppur straniti dalla cosa (quindi appunto nessuno sapeva che si frequentava con una ragazza) hanno detto che è molto probabile, e che visto che lui è riservato non voleva dire niente in merito alla vacanza perchè sarebbero arrivate domande in merito alla compagnia... 

In effetti è una cosa plausibile. E questo spiegherebbe anche il cambio di atteggiamento nei miei confronti. 

Voi come la vedete? 

Parlandone con un'amica lei dice che in realtà magari si vuole fare solo i cavoli suoi e che se effettivamente non voleva dire di essere con una ragazza poteva benissimo dire "sono a Madrid con i miei amici/parenti/da solo", senza essere così misterioso in merito alla meta della sua vacanza. 

Voi cosa ne pensate? 

Che alla fine tutto questo mistero, non nasconde poi un granché 

È tutto il contorno, le vostre supposizioni, le analisi del dettaglio a rendere il tipo più intrigante di quello che è. 

È nella vostra mente il fascino che gli date e lui dosa sapientemente le informazioni da dare, magari inconsapevolmente a sto punto 

Ma alla  fine mi pare un tipo che ha parecchi problemi a crearsi dei legami affettivi anche nelle amicizie. 

Se una volta finiti i tuoi rapporti lavorativi lì, a breve se non ricordo male, vuoi invitarlo ad uscire per toglierti la curiosità, ma nulla di più... 

 

[Doom Head [Partecipante] 11538]

5 hours ago, Cannella said:

Un altro ha quindi avanzato l'ipotesi che fosse con una donna

O con un uomo. 

Si spiegherebbe il perché di tanta riservatezza.

[Doom Head [Partecipante] 11538]

5 hours ago, Cannella said:

Parlandone con un'amica

Ti fai male da sola.

[ArmandoBis [Partecipante] 5014]

9 ore fa, saekonogami ha scritto:

Che alla fine tutto questo mistero, non nasconde poi un granché 

È tutto il contorno, le vostre supposizioni, le analisi del dettaglio a rendere il tipo più intrigante di quello che è. 

È nella vostra mente il fascino che gli date e lui dosa sapientemente le informazioni da dare, magari inconsapevolmente a sto punto 

Ma alla  fine mi pare un tipo che ha parecchi problemi a crearsi dei legami affettivi anche nelle amicizie. 

Se una volta finiti i tuoi rapporti lavorativi lì, a breve se non ricordo male, vuoi invitarlo ad uscire per toglierti la curiosità, ma nulla di più... 

 

Ma infatti. Sottoscrivo al 100%.

Una volta che hai lasciato lo studio, invitalo fuori.

Una cosa easy, come si dice oggi. Un aperitivo che può evolvere in una cenetta.

Se ti dice di no, o ha un'altra o è un sadico.

Se ti dice di sì, vedi come va.

Se proseguite a cena, allora si deve dare una mossa.

Nel frattempo NON pensarci.

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

14 ore fa, Cannella ha scritto:

Ragazzi scusate sono ancora al lavoro, vi ringrazio innanzitutto per le risposte. Riuscirò a rispondere forse domani! Anche perché sono tutte osservazioni molto belle e per cui vale la pena fermarsi un attimo, soprattutto perchè mi aiutano a lavorare su me stessa e a vedermi da punti di vista diversi (quindi dall'esterno e da perfetti sconosciuti). 

Detto ciò, poco fa è successa una cosa poco piacevole sul lavoro, cosa che mi ha buttato giù e non poco. Diamo un nome in codice al protagonista di questa storia, e visto che sono molto fantasiosa lo chiameremo l'Avvocato, abbreviato in A. 

Ero in ufficio con gli altri, stavo lavorando al pc. Ad un certo punto un mio collega più grande ha chiamato al telefono A., dal momento che stanno seguendo una causa importante insieme ed aveva bisogno di un consiglio. La chiamata è stata abbastanza lunga e io ho capito solo che A. è in vacanza, in ferie. Finita la telefonata il mio collega ci dice "A. è proprio strano, non vuole dirmi dov'è in vacanza, non mi dice dove si trova! Abbiamo parlato di questa cosa di lavoro ma non sono riuscito a farmi dire dove sta passando le ferie, ed è strano anche per lui tutto questo mistero (per lui che è già strano di suo),. Ce lo dirà quando sarà tornato" Un altro ha quindi avanzato l'ipotesi che fosse con una donna, e tutti, seppur straniti dalla cosa (quindi appunto nessuno sapeva che si frequentava con una ragazza) hanno detto che è molto probabile, e che visto che lui è riservato non voleva dire niente in merito alla vacanza perchè sarebbero arrivate domande in merito alla compagnia... 

In effetti è una cosa plausibile. E questo spiegherebbe anche il cambio di atteggiamento nei miei confronti. 

Voi come la vedete? 

Parlandone con un'amica lei dice che in realtà magari si vuole fare solo i cavoli suoi e che se effettivamente non voleva dire di essere con una ragazza poteva benissimo dire "sono a Madrid con i miei amici/parenti/da solo", senza essere così misterioso in merito alla meta della sua vacanza. 

Voi cosa ne pensate? 

Stai sprecando troppe energie per un qlcosa che non esiste. Lo so che la vedi diversamente ma non perdere tempo inutile dietro ad un qlcosa che non c'è. 

Sarà con una tipa, sarà con un tipo ( può essere anche ) la realtà è che non è con te e non ti cerca nemmeno. Ne vale la pena? Direi di no, fossi in te farei NEXT.