Contatto fisico accidentale?

[Cannella [Partecipante] 189]

Ciao ragazzi! Apro questa discussione per chiedervi un parere. 

Il contatto fisico tra maschio e femmina può essere accidentale? O per forza sempre "spiegato" da una certa attrazione fisica di base? 

Mi spiego meglio (per chi volesse ho aperto una discussione infinita su ONE-itis, ma è poco inerente alla domanda che vi sto ponendo ora. Vi può dare il quadro più generale della situazione, e della persona di cui sto parlando). 

Collega più grande. Quando siamo in mezzo alle altre persone non esisto. Lui dà l'idea di essere molto sicuro di sé, molto "freddo" fisicamente con tutti, personaggio solitario. 

Quando siamo io e lui da soli e siamo seduti vicino lui spesso quando mi parla mi tocca delicatamente la gamba (ginocchio), la mano, ma mentre mi parla e continua a parlare, come se dovesse attirare la mia attenzione. E' una cosa delicata, mi sfiora, solo ogni tanto è rimasto per più di qualche secondo con il suo dito appoggiato. Quando parliamo (spesso c'è il cliente davanti, quindi non siamo solo io e lui) oltre a sfiorarmi, mi guarda fisso negli occhi e si "piega verso di me", se è in piedi si abbassa per avvicinarsi. Una volta quando mi è passato vicino, mi ha messo la mano sul fianco (c'erano sette metri dietro quindi non doveva per forza passarmi così vicino). Un'altra volta ha messo la mano sullo schienale della mia sedia e l'altra davanti alla mia scrivania, "braccandomi" e avvicinandosi molto. Ovviamente a me lui piace e quando fa così mi fa piacere, ma non capisco se siano cose che io noto ma che sono perfettamente normali. A me sembra strano perchè lui non è assolutamente una persona fisica, per dire non è uno di quelli che quando parlano ti toccano e gesticolano. Però non vorrei leggere "male" i segnali, magari sono tutte teghe che mi faccio io nella testa. 

Voi cosa dite? Possono essere contatti accidentali? Cioè contatti che uno fa senza pensarci? 

Grazie!!

 

[PapuPetagna [Partecipante] 6120]

Questa storia ormai è trita e ritrita. Ho letto che hai scritto che manca poco alla fine del tuo tirocinio. Invitalo a uscire e non se ne parla più.

[Cannella [Partecipante] 189]

@PapuPetagnano ma a prescindere da lui.

Intendo il contatto fisico tra uomo e donna ha sempre un substrato di attrazione o può anche essere accidentale? Lui era per fare un esempio. Io vorrei sapere se effettivamente il contatto fisico ha sempre un significato, se questa cosa del contatto visivo, del mettere una mano qua o là cela qualcosa o è una cosa che può anche venire spontanea. 

Tipo l'altro giorno uno sul posto di lavoro una persona con cui ho poca confidenza per passarmi di fianco mi ha messo la mano sul fianco, quasi sul costato, e la cosa mi ha infastidito. Sono io che esagero? Sono contatti normali questi? O sono io che non gradisco particolarmente il contatto fisico? Quando passo di fianco a una persona non sento la necessità di toccarla e per questo motivo mi è stato detto che sono una persona troppo fredda e che dovrei accettare di più il contatto se non addirittura cercarlo.

[PapuPetagna [Partecipante] 6120]

Non c’è una regola secondo me, credo dipenda molto dal carattere di ognuno di noi. Io per esempio non tocco mai e se tocco vuol dire che sono interessato. Poi penso anche che ci sia differenza tra le varie zone che tocchiamo. Se ti tocco il fianco mentre ti saluto amichevolmente guancia a guancia può non voler dire nulla. Ma se ti tocco il ginocchio mentre lavoriamo il messaggio è chiaro.

[Cannella [Partecipante] 189]

Anche io non tocco mai e se una persona che non mi piace mi tocca mi dà molto fastidio. E per questo motivo mi sono sentita dare della frigida. 

Però magari caratterialmente una persona è più calorosa e quindi tocca. Io ad esempio non sopporto quelli che quando parlano continuano a tamburellarti il braccio con il dito, richiamando costantemente la tua attenzione. 

Però si se uno ti tocca la gamba o la schiena in momenti "poco opportuni" un segnale te lo sta mandando, anche se mi pare che lui non lo faccia in modo conscio. 

[Sensei10 [Partecipante] 7504]

Io, se ti tocco, ti sto considerando alla stessa stregua di un peluche. Nel senso che, non provocandomi alcuna reazione il contatto, mi sento libero anche di abbracciarti e passarti una mano tra i capelli. Ovviamente parlo di una certa confidenza che so di potermi prendere o che provo a prendermi in un contesto rilassato. Quindi il contatto è, non dico raro ma, sporadico. 

Se sei estranea/o, sto almeno a mezzo metro e non ci penso nemmeno.

Se sento qualcosa sfiorandoti o toccandoti un punto qualsiasi, allora ti sto mandando un messaggio. Ma, per come sono fatto e  per ciò che dicevo sopra, segue sempre qualcosa di più di una semplice mano poggiata da qualche parte. Perché è esplicito il fine. Per cui,  toccare tanto per toccare o per lanciare segnali non mi viene. Preferisco stabilire una vicinanza fisica, abbastanza naturale laddove c'è un vero e proprio magnetismo. 

Se c'è una cosa che ho apprezzato di questo dannato Covid è stata la distanza sociale. Credo di aver dato modo a moltissime persone con cui interagisco di capire cosa rappresentino per me.

 

[Cannella [Partecipante] 189]

@Sensei10 ciao!!! 

18 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Nel senso che, non provocandomi alcuna reazione il contatto, mi sento libero anche di abbracciarti e passarti una mano tra i capelli. Ovviamente parlo di una certa confidenza che so di potermi prendere o che provo a prendermi in un contesto rilassato. Quindi il contatto è, non dico raro ma, sporadico. 

Io qui ad esempio sono molto diversa. Anche se ho confidenza, siamo amici da una vita, ti voglio molto bene e so benissimo che se ti passassi una mano dei capelli non ti manderei alcun messaggio "erotico", a me non viene naturale farlo. Neanche sporadicamente. Nel senso io, che tu sia estraneo o il mio migliore amico, il contatto non lo cerco. Le mie migliori amiche penso di non averle mai abbracciate in 15 anni, così spontaneamente senza motivo. Magari si per compleanni o in momenti particolari, ma a me non viene naturale ad esempio salutarle con un abbraccio. E loro lo sanno e infatti non provano neanche a spalancare le braccia. 

18 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Se sento qualcosa sfiorandoti o toccandoti un punto qualsiasi, allora ti sto mandando un messaggio. Ma, per come sono fatto e  per ciò che dicevo sopra, segue sempre qualcosa di più di una semplice mano poggiata da qualche parte. Perché è esplicito il fine. Per cui,  toccare tanto per toccare o per lanciare segnali non mi viene. Preferisco stabilire una vicinanza fisica, abbastanza naturale laddove c'è un vero e proprio magnetismo. 

Quindi io capisco che tu provi qualcosa solo se poi ti spingi oltre, ho inteso bene? Leggendo la prima riga. Io invece riesco a fare contatto fisico solo se stiamo essenzialmente insieme. Ad esempio con questa persona, che ovviamente mi piace, a me comunque non viene naturale toccarlo, o guardarlo negli occhi, o avvicinarmi troppo a lui. Li mi sembra di si invece, anche la sua posizione è sempre molto aperta nei miei confronti e appunto gli viene super naturale il contatto fisico, io zero. E noto tantissimo, appunto il motivo per cui ho aperto la discussione, il fatto che le altre persone mi tocchino spesso, anche solo per passare, o quando mi parlano, o quando sono sedute vicino a me e ad esempio appoggiano il loro ginocchio contro il mio, cosa per me intollerabile. 

[Seth44 [Partecipante] 4604]

3 ore fa, Cannella ha scritto:

Ciao ragazzi! Apro questa discussione per chiedervi un parere. 

Il contatto fisico tra maschio e femmina può essere accidentale? O per forza sempre "spiegato" da una certa attrazione fisica di base? 

Mi spiego meglio (per chi volesse ho aperto una discussione infinita su ONE-itis, ma è poco inerente alla domanda che vi sto ponendo ora. Vi può dare il quadro più generale della situazione, e della persona di cui sto parlando). 

[cut]

Voi cosa dite? Possono essere contatti accidentali? Cioè contatti che uno fa senza pensarci? 

Grazie!!

Conoscendo la storia, penso che i suoi non siano affatto contatti accidentali, ma siano anzi piuttosto studiati. Quando può, ti fa sentire che c'è. Un modo per esprimere vicinanza, pressappoco.

Facendo un discorso soggettivo, per me il contatto è indice non di attrazione, ma di semplice confidenza. Se dall'altra parte c'è una persona a cui voglio bene, uomo o donna che sia, mi viene naturale cercare il contatto, che si tratti di una carezza o di una virile pacca sulla spalla. D'altro canto, sto ben attento a evitare il contatto non richiesto quando non c'è la confidenza di cui sopra.

Peraltro, in ambito sentimentale tendo a non sopravvalutare l'importanza di qualche toccatina più o meno fugace. Me l'ha insegnato l'esperienza.

Aneddoto: tempo fa c'era una ragazza con qualche anno meno di me che, pur essendo piuttosto introversa e sulle sue, di punto in bianco con me era diventata molto affettuosa: mi stava sempre vicina, si accoccolava su di me, mi chiedeva di carezzarle la testa, di massaggiarla, cose così. Io, che già avevo un certo interesse nei suoi confronti, alla prima occasione utile ci provai di brutto, con il risultato di prendermi un bel palo.

Poi venni a sapere che il suo atteggiamento nei miei confronti era cambiato per un motivo ben preciso, che nulla aveva a che vedere con quanto pensavo: si era appena messa con un ragazzo che le piaceva, e probabilmente questo le aveva dato una botta d'autostima che per qualche motivo l'aveva spinta a civettare con me, pur senza avere un reale interesse nei miei confronti (anche se effettivamente ero l'unico a cui in pubblico riservava tutte quelle attenzioni, va' a capire perché).

Questo e altri episodi analoghi mi hanno appunto portato a pensare che qualche carezza, qualche toccatina, qualche massaggino non vogliono dire nulla in più di una generica, e comunque piacevole, confidenza.

[Cannella [Partecipante] 189]

@Seth44grazie per il tuo punto di vista e mi spiace per la storia della ragazza. Mi sembra veramente un comportamento assurdo! Per me, e appunto per come vivo io il contatto fisico, non riuscirei mai ad accoccolarmi su una persona, o chiedere delle carezze, senza che ci sia almeno un minimo interesse sotto. Però posso invece capire quello che dici tu (pacca sulla spalla, abbraccio ad un amico/a), dipende molto dal carattere e dalla confidenza che si ha. 

Però esatto poi ci sono determinati gesti che vengono fatti con un certo obiettivo, e forse in quel caso si sente. Un conto è abbracciare amichevolmente una persona che si conosce da anni, un altro è toccare la gamba con contatto visivo ad una persona con cui non si ha tutta questa confidenza. Anzi direi che alla fine fa praticamente tutto il contesto! 

 

[Sensei10 [Partecipante] 7504]

6 ore fa, Cannella ha scritto:

 ciao!!!

Ciao 🙂 

6 ore fa, Cannella ha scritto:

Quindi io capisco che tu provi qualcosa solo se poi ti spingi oltre, ho inteso bene? Leggendo la prima riga

Sì, per quanto mi riguarda sì.

La carezza, o un qualunque altro gesto che coinvolga il tuo corpo non accompagnato da qualcosa di esplicito, è solo indice di una certa confidenza. 

Altrimenti so, come detto, di mantenere una distanza spiccata.

Ma se devo dirla tutta, credo di riuscire a trasmettere e soprattutto a percepire l'interesse più che altro in situazioni di vicinanza fisica, senza necessariamente dei contatti preliminari. L'esempio più idiota ma anche più frequente che può venirmi in mente è il momento dei saluti in macchina, alla fine di un incontro, quando si sta per scendere: quel mezzo secondo di anticipo che ti fa capire se il bacio finirà sulle labbra o sulla guancia.