Nuova conoscenza... (che sento di aver "quasi" sfanculato).

[maidiremai [Partecipante] 3362]

🙈

[Diagonale [Partecipante] 1320]

23 minuti fa, PapuPetagna ha scritto:

Per resa incondizionata intendi un dichiararsi senza esserci stato ancora nulla?

Cosa intendi per dichiararsi?

Comunque no, io che lei mi piace e ci parlo perché mi piace lo dichiaro subito ed è implicito in ogni interazione, intendo che non ci deve essere solo quello e che la comunicazione non deve essere solo un semplice "mi piaci, mi piaci, mi piaci" perché è noioso, ma nel senso più nobile del termine, essendo gli uomini le creature più curiose e che  per questo perseguono la conoscenza, ciò che è ovvio e risolto non è uno stimolo interessante.

Cioè magari ogni tanto fai qualcosa per divertire in primis te stesso, dille qualcosa non solo per provocare una reazione desiderata ma per vedere come reagisce ed esserne sorpreso, è divertente. Spezza il ritmo, riparti etc.

Dalle validazione quando non se l'aspetta o ne ha bisogno, toglila quando te la chiede di proposito. Dalle visioni sulla sua situazione che magari dall'interno non riesce a vedere, chiedile un suo parere su qualcosa in cui pensi ti potrebbe dare un punto di vista che non hai.

Comunque @YUSUKE86 lei sicuramente ha razionalizzato già nel momento in cui è tornata a casa che non può investire molto in una relazione a distanza, inoltre poi la cosa si è raffreddata purtroppo qualsiasi cosa tu faccia sarà difficile ribaltare la situazione. Magari se ti sembra di cavare qualcosa da consigli di chi è intervenuto e di poter fare qualcosa meglio fanne tesore per la prossima volta.

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

3 minuti fa, maidiremai ha scritto:

🙈

Stiamo perdendo pressione in cabina...

[Celeste [Donna] 5258]

21 minuti fa, YUSUKE86 ha scritto:

L'importante è essere se stessi.

(io nn devo "trasformarmi/cambiare" per far piacere a lei o farmi apprezzare da lei), se nn apprezza come sono, significa solamente che nn è fatta per me

Che poi ‘sta roba di confondere la parte per il tutto è tipica di individui con cui - porca miseria - è davvero difficile avere a che fare. (Ho amici così e se non attivassi ogni santa volta il filtro “special needs”, qualche volta un bel viaggio a fanculo se lo sarebbero meritato).
 

Se io una sera sono stanca e, mannaggia, mi esce un discorso mortalmente noioso da seguire, un pippone, moscio, lento...l’ascoltatore, che vorrebbe spararsi piuttosto che starmi a sentire, allora non mi sta accettando per quello che sono? Lui non è fatto per me?

No. Più semplicemente ho cannato un discorso. La prossima voltà tenteró di avere una capacità dialettica migliore e fine della storia.

 
Senza mettere il broncio e dover dire che l’amico mi debba accettare noioso e moscio. No, dio caro...sarebbe una pretesa assurda da persona che non accetti critiche nè feedback negativi. 

Anche perchè noioso è eventualmente il tuo discorso, e non tu come persona a tutto tondo.

Parla del sogno, ma parlane poco, ti ho detto. È snaturarsi?

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

1 minuto fa, Celeste ha scritto:

Che poi ‘sta roba di confondere la parte per il tutto è tipica di individui con cui - porca miseria - è davvero difficile avere a che fare. (Ho amici così e se non attivassi ogni santa volta il filtro “special needs”, qualche volta un bel viaggio a fanculo se lo sarebbero meritato).
 

Se io una sera sono stanca e, mannaggia, mi esce un discorso mortalmente noioso da seguire, un pippone, moscio, lento...l’ascoltatore, che vorrebbe spararsi piuttosto che starmi a sentire, allora non mi sta accettando per quello che sono? Lui non è fatto per me?

No. Più semplicemente ho cannato un discorso. La prossima voltà tenteró di avere una capacità dialettica migliore e fine della storia.

 
Senza mettere il broncio e dover dire che l’amico mi debba accettare noioso e moscio. No, dio caro...sarebbe una pretesa assurda da persona che non accetti critiche nè feedback negativi. 

Anche perchè noioso è eventualmente il tuo discorso, e non tu come persona a tutto tondo.

Parla del sogno, ma parlane poco, ti ho detto. È snaturarsi?

E secondo te, come faccio a capirlo diertro a delle "scritte?"

Ok che so ascoltare/osservare bene... ma sono pur sempre un essere umano anche io.

Cmq grazie dei consigli a tutti quanti, ne farò sicuramente tesoro. (perchè al di là di tutto, se mi sono iscritto in questo sito/forum) è per capirci qualcosa in più (in cosa sbaglio) nell'approcciarmi agli altri. (che siano uomini,donne.)

 

[Celeste [Donna] 5258]

6 minuti fa, YUSUKE86 ha scritto:

E secondo te, come faccio a capirlo diertro a delle "scritte?"

Ok che so ascoltare/osservare bene... ma sono pur sempre un essere umano anche io.

Come fai a capire cosa? Di annoiare, eventualmente?

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

1 minuto fa, Celeste ha scritto:

Come fai a capire cosa? Di annoiare, eventualmente?

Che abbia passato una giornata  di merda o che sia stanca/scazzata e che abbia voglia solo di dormire e nn sentire nessuno.

 

[Celeste [Donna] 5258]

3 minuti fa, YUSUKE86 ha scritto:

Che abbia passato una giornata  di merda o che sia stanca/scazzata e che abbia voglia solo di dormire e nn sentire nessuno.

 

Che uno parta con poca voglia di conversare in generale, puó essere normale. Quindi un tentativo di trascinarla e coinvolgerla nella conversazione, dovrai farlo. 
 

In generale vale sempre la pena di operare un reverse-pensiero, ossia:

- il discorso che sto per fare mi sfrantumerebbe le palle se fossi nella condizione di ricevente?

Ad esempio, le frasi: “Ti sento nervosa/poco partecipe/annoiata/poco coinvolta”, indispongono anzichè essere in qualche modo risolutive del problema percepito. Lo saprai anche tu, ti sarà capitato, no? ...Ecco, evitale.

Non è un’operazione a cuore aperto. Sono sicura che tu conosca già bene e istintivamente come comportarti...l’importante è non essere suscettibile e umorale. Che non serve a un cazzo. 

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

1 minuto fa, Celeste ha scritto:

Che uno parta con poca voglia di conversare in generale, puó essere normale. Quindi un tentativo di trascinarla e coinvolgerla nella conversazione, dovrai farlo. 
 

In generale vale sempre la pena di operare un reverse-pensiero, ossia:

- il discorso che sto per fare mi sfrantumerebbe le palle se fossi nella condizione di ricevente?

Ad esempio, le frasi: “Ti sento nervosa/poco partecipe/annoiata/poco coinvolta”, indispongono anzichè essere in qualche modo risolutive del problema percepito. Lo saprai anche tu, ti sarà capitato, no? ...Ecco, evitale.

Non è un’operazione a cuore aperto. Sono sicura che tu conosca già bene e istintivamente come comportarti...l’importante è non essere suscettibile e umorale. Che non serve a un cazzo. 

Si, ma il difficile avviene quando (dentro voglio comunicare con lei, sentirla ecc) però razionalmente mi sento "bloccato/freddato".

E sto blocco, che nn riesco a gestire.

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

24 minuti fa, Celeste ha scritto:

Che poi ‘sta roba di confondere la parte per il tutto è tipica di individui con cui - porca miseria - è davvero difficile avere a che fare. (Ho amici così e se non attivassi ogni santa volta il filtro “special needs”, qualche volta un bel viaggio a fanculo se lo sarebbero meritato).
 

Se io una sera sono stanca e, mannaggia, mi esce un discorso mortalmente noioso da seguire, un pippone, moscio, lento...l’ascoltatore, che vorrebbe spararsi piuttosto che starmi a sentire, allora non mi sta accettando per quello che sono? Lui non è fatto per me?

No. Più semplicemente ho cannato un discorso. La prossima voltà tenteró di avere una capacità dialettica migliore e fine della storia.

 
Senza mettere il broncio e dover dire che l’amico mi debba accettare noioso e moscio. No, dio caro...sarebbe una pretesa assurda da persona che non accetti critiche nè feedback negativi. 

Anche perchè noioso è eventualmente il tuo discorso, e non tu come persona a tutto tondo.

Parla del sogno, ma parlane poco, ti ho detto. È snaturarsi?

Integro il tuo ragionamento che faccio mio dicendo che il problema di sto sogno secondo me (ma magari mi sbaglio ed invece la fa bagnare per carità) è che appare come una cosa viscida (esagero ma non trovo altri termini in questo momento) per continuare a girare intorno all’obiettivo invece di assumersi la responsabilità di fare IL tentativo.