Nuova conoscenza... (che sento di aver "quasi" sfanculato).

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

1 minuto fa, maidiremai ha scritto:

touché?

non cogli la contraddizione?

 

comunque se vai indietro negli anni trovi interventi di cultura, linguaggio, contenuto e significato spettacolari, niente di improvviso; e la pacata "difesa" di  Leopardi e dello studio di scienza e umanesimo è il minimo che ti puoi aspettare, sei troppo impulsivo 

Che sia troppo impulsivo, ne sono consapevole, resta il fatto che oggi di "umanità" io ne vedo sempre mena.

La massa si sta "unificando" e le "briciole" sempre più messe da parte. (magari sto riparlando per "luoghi comuni").

Il "giustificare" (l'aver tradito la moglie/il marito), lo trovo assurdo.

Con la "scusa" della mentalità aperta, si stanno facendo passare per "bene/giuste", troppe cose scorrette.

 

"Io mi sono rotto le palle di lei" quindi giustamente le metto le corna (trovo una persona, che mi possa dare nuove emozioni).

A me sinceramente, mi fa pensare sta cosa.

Basta "stancarsi" di una relazione/rapporto umano... per sostituirlo con un altro?

Mica le persone sono oggetti.

Ah già, io ho la mentalità chiusa, "l'epoca passata", valori ecc (altre stronzate cit.) insegnate dai nostri genitori.

L'umanità, che fine sta facendo?

[giannicarlo [Banned] 2393]

4 minuti fa, YUSUKE86 ha scritto:

Basta "stancarsi" di una relazione/rapporto umano... per sostituirlo con un altro?

Si :( L'unica cosa che non puoi sostituire è la tua famiglia anche se so di persone che riescono a sostituire pure quella.

Però si di base come dice Gira siamo tutti utili, nessuno indispensabile.

Ps. Leopardi è topo di biblioteca non ti confondere hahah

Modificato 28 Ottobre 2021 da giannicarlo

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

I Nostri genitori, magari avranno sbagliato (a darci troppo, lo so.) -il troppo storpia-

Ma tutte le notti, passate insonne? A starci vicino, quando stavamo male?  (e questo un esempio).

 

Oggi se vai su IG o in giro nella rete, e vedi tutti questi motivatori che ti dicono "i vostri genitori, nn credevano in loro stessi e quindi hanno sbagliato".

Ce stanno a fa il lavaggio del cervello a tutti.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

1 minuto fa, giannicarlo ha scritto:

di base come dice Gira siamo tutti utili, nessuno indispensabile.

Circola più spesso "Nessuno è necessario, siamo tutti sostituibili". 

La trovo troppo riduttiva e manca la parte di utilità che pure un ruolo minore può avere. È vero che un ruolo minore può essere sostituito da un altro, tuttavia il succo non cambia: l utilità è ciò che fa la differenza nei propri ruoli. 

Come si ottiene profitto dagli stessi determina il tipo di persona. 

D altronde, se non ci si è utili in qualche modo, non ci staremo nemmeno a parlare con le persone. 

Ci si aprirebbe il diariuccio di bordo a casa. Si vivrebbe da eremiti. E amen. 

Lo scopo è il nocciolo. Se non combacia, è spesso next o fold. Ed è spesso pure guerra non scritta. 

[maidiremai [Partecipante] 3402]

13 minuti fa, YUSUKE86 ha scritto:

Con la "scusa" della mentalità aperta, si stanno facendo passare per "bene/giuste", troppe cose scorrette

 

Stai insieme a una da due, quattro, otto, sedici, trentadue anni

vi siete amati alla follia per uno, tre, sette, quindici, trentun'anni 

nel frattempo sei/è/siete cambiati, avete imparato/vissuto/subito cose insieme ma anche cose diverse

il sesso non stimola più, o non c'è più proprio

non avete molti interessi e prospettive comuni, o non ne avete per niente

avete non/avete dei figli, avete non avete più a cuore la soluzione dei loro problemi che dei vostri (di coppia)

 

cosa è "giusto"?

liberare sé stessi, liberare entrambi, liberare i figli da una famiglia tossica o con tensioni sempre latenti?

 

potrei anche essere d'accordo su certe eccessive facilità, ma non posso esserlo sulla illusoria visione della natura umana   

 

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

28 minuti fa, YUSUKE86 ha scritto:

Che sia troppo impulsivo, ne sono consapevole, resta il fatto che oggi di "umanità" io ne vedo sempre mena.

La massa si sta "unificando" e le "briciole" sempre più messe da parte. (magari sto riparlando per "luoghi comuni").

Il "giustificare" (l'aver tradito la moglie/il marito), lo trovo assurdo.

Con la "scusa" della mentalità aperta, si stanno facendo passare per "bene/giuste", troppe cose scorrette.

 

"Io mi sono rotto le palle di lei" quindi giustamente le metto le corna (trovo una persona, che mi possa dare nuove emozioni).

A me sinceramente, mi fa pensare sta cosa.

Basta "stancarsi" di una relazione/rapporto umano... per sostituirlo con un altro?

Mica le persone sono oggetti.

Ah già, io ho la mentalità chiusa, "l'epoca passata", valori ecc (altre stronzate cit.) insegnate dai nostri genitori.

L'umanità, che fine sta facendo?

Ma @maidiremai ti aveva solo fatto notare che la foto del cappuccino è divertente le prime volte poi la gente si stufa (per fortuna)

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

13 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Circola più spesso "Nessuno è necessario, siamo tutti sostituibili". 

La trovo troppo riduttiva e manca la parte di utilità che pure un ruolo minore può avere. È vero che un ruolo minore può essere sostituito da un altro, tuttavia il succo non cambia: l utilità è ciò che fa la differenza nei propri ruoli. 

Come si ottiene profitto dagli stessi determina il tipo di persona. 

D altronde, se non ci si è utili in qualche modo, non ci staremo nemmeno a parlare con le persone. 

Ci si aprirebbe il diariuccio di bordo a casa. Si vivrebbe da eremiti. E amen. 

Lo scopo è il nocciolo. Se non combacia, è spesso next o fold. Ed è spesso pure guerra non scritta. 

"utili in qualche modo"? xD

E che siamo strumenti? 🤣

Vabbè che stiamo su di un forum/online ecc. Però cavolo, se a me piace sentire una persona ogni tanto (per farci due chiacchiere), che utilità dovrebbe darmi?

Cioè, giusto il "piacere" di stare con una persona, di sentire come sta? Oggi è tutta "fantasia/utopia/favola?" o magari sto prendendo troppo alla lettera, quello che vedo scritto (magari troppo pesantemente.)

[Wanda [Donna] 1816]

22 minuti fa, YUSUKE86 ha scritto:

La massa si sta "unificando" e le "briciole" sempre più messe da parte. (magari sto riparlando per "luoghi comuni").

Il "giustificare" (l'aver tradito la moglie/il marito), lo trovo assurdo.

Con la "scusa" della mentalità aperta, si stanno facendo passare per "bene/giuste", troppe cose scorrette.

 

"Io mi sono rotto le palle di lei" quindi giustamente le metto le corna (trovo una persona, che mi possa dare nuove emozioni).

A me sinceramente, mi fa pensare sta cosa.

Basta "stancarsi" di una relazione/rapporto umano... per sostituirlo con un altro?

Mica le persone sono oggetti.

Ah già, io ho la mentalità chiusa, "l'epoca passata", valori ecc (altre stronzate cit.) insegnate dai nostri genitori.

L'umanità, che fine sta facendo?

Mi sento di dirti di stare attento e di fare un po' di introspezione: anche io, quando vivevo molto più nella mia testa che nella vita reale, tendevo a ragionare così, e ad avere una certa rabbia nei confronti di un mondo che secondo me stava andando a rotoli. Ma quando cominci a vivere davvero ti rendi conto che, causa la tua/nostra complessità umana, ragionamenti di questo tipo perdono gran parte del loro significato, sono troppo rigidi e poco verosimili. I valori restano, certo, ma fare i giudici severi su questo o quel comportamento e ragionare per assolutismi diventa controproducente 

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

12 minuti fa, maidiremai ha scritto:

 

Stai insieme a una da due, quattro, otto, sedici, trentadue anni

vi siete amati alla follia per uno, tre, sette, quindici, trentun'anni 

nel frattempo sei/è/siete cambiati, avete imparato/vissuto/subito cose insieme ma anche cose diverse

il sesso non stimola più, o non c'è più proprio

non avete molti interessi e prospettive comuni, o non ne avete per niente

avete non/avete dei figli, avete non avete più a cuore la soluzione dei loro problemi che dei vostri (di coppia)

 

cosa è "giusto"?

liberare sé stessi, liberare entrambi, liberare i figli da una famiglia tossica o con tensioni sempre latenti?

 

potrei anche essere d'accordo su certe eccessive facilità, ma non posso esserlo sulla illusoria visione della natura umana   

 

Ma l'essere umano è fatto sia di momenti felici/di gioia che sia di momenti "tossici/tristezza".

Magari sto prendendo il tuo discorso "troppo alla larga" ma davvero.

Bisogna far sempre la parte del "felice" o bisogna per FORZA di cose, cercare di far andare TUTTO bene bene?

Ripeto, siamo delle macchine/calcolatori, o siamo degli esseri umani? (con sentimenti?)

vabbè che oggi la scienza è arrivata anche a spiegarti cos'è l'amore/su cosa si basa ecc.

Ma davvero, io ho vissuto una vita (mia) fatta con poche esperienze ecc. ma davvero... se la REALTA' oggi è diventata questa...

Preferisco ibernarmi e davvero, "Risvegliarmi" tra altri 34 anni. boh.

 

Si parla con tanta leggerezza, si usano parole con tanta superficialità. (forse perchè, le persone che pronunciano tali parole) stanno bene? Altrimenti non penso che si direbbero certe cose.

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

4 minuti fa, Wanda ha scritto:

Mi sento di dirti di stare attento e di fare un po' di introspezione: anche io, quando vivevo molto più nella mia testa che nella vita reale, tendevo a ragionare così, e ad avere una certa rabbia nei confronti di un mondo che secondo me stava andando a rotoli. Ma quando cominci a vivere davvero ti rendi conto che, causa la tua/nostra complessità umana, ragionamenti di questo tipo perdono gran parte del loro significato, sono troppo rigidi e poco verosimili. I valori restano, certo, ma fare i giudici severi su questo o quel comportamento e ragionare per assolutismi diventa controproducente 

Sapresti spiegarmi il perchè?