Qualche vostro consiglio su libri e musica.

[Varos [Partecipante] 773]

4 minuti fa, Wyatt99 ha scritto:

Macché.

Vivo benissimo senza.

Intendevo il fatto di perdere l'interesse dopo un po'. 

Non è necessariamente un male, per le serie tv, ma per altre cose sì, se te ne accorgi. Ma magari non è il tuo caso. :) 

[Seth44 [Partecipante] 4435]

15 ore fa, Wyatt99 ha scritto:

A me piacciono i libri storici: tutto ciò che riguarda la storia. È il genere che amo, e non mi stancherà mai.

Ti hanno suggerito cose meravigliose (anch'io amo la fantascienza, per dire), e provo a integrare aggiungendo un autore che tratta sì di storia, ma di storia statunitense recente: James Ellroy. Per me è un maestro. La cosiddetta quadrilogia di Los Angeles, composta da La dalia nera, Il grande nulla, L.A. Confidential e White Jazz, è ambientata negli USA di qualche decennio fa (si parte nel secondo dopoguerra) ed è memorabile. American Tabloid, poi, è uno dei libri della mia vita. Ellroy è un personaggione difficilmente etichettabile.

Qui il genere non è comunque quello del romanzo storico: siamo nel campo del thriller poliziesco, impastato di noir. Ma Ellroy scrive romanzi di un genere tutto suo.

Modificato 22 Marzo 2022 da Seth44

[Wyatt99 [Partecipante] 3774]

14 minuti fa, Seth44 ha scritto:

Ti hanno suggerito cose meravigliose (anch'io amo la fantascienza, per dire), e provo a integrare aggiungendo un autore che tratta sì di storia, ma di storia statunitense recente: James Ellroy. Per me è un maestro. La cosiddetta quadrilogia di Los Angeles, composta da La dalia nera, Il grande nulla, L.A. Confidential e White Jazz, è ambientata negli USA di qualche decennio fa (si parte nel secondo dopoguerra) ed è memorabile. American Tabloid, poi, è uno dei libri della mia vita. Ellroy è un personaggione difficilmente etichettabile.

Qui il genere non è comunque quello del romanzo storico: siamo nel campo del thriller poliziesco, impastato di noir. Ma Ellroy scrive romanzi di un genere tutto suo.

Infatti credo che spenderò un capitale per tutti questi libri, come il padre di Leopardi.

Ma ne varrà la pena.

Usate questo spazio per condividere TUTTO ciò che volete, dai libri alle serie tv, a spettacoli teatrali ai film.

Più condividiamo, meglio è. Anche di generi diversi.

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

4 ore fa, Wyatt99 ha scritto:

Avevo iniziato a vedere la serie: bella, ma troppo lunga. Proverò il libro.

La serie è bella e ben fatta ma molto incentrata sul classico schema dei rapporti interpersonali. Il libro è più freddo, da questo punto di vista. Paradossalmente molto poco romanzato. 

Un po' come - con tutte le abissali differenze - Fight Club.

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

2 ore fa, Seth44 ha scritto:

American Tabloid, poi, è uno dei libri della mia vita. Ellroy è un personaggione difficilmente etichettabile.

A sto punto Libra di Don de Lillo, sul tema. Fantastico come quello che indichi.

Colonna sonora, ovviamente, Dead Kennedys.

 

[Lord98 [Partecipante] 1614]

20 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

A sto punto Libra di Don de Lillo, sul tema. Fantastico come quello che indichi.

Colonna sonora, ovviamente, Dead Kennedys.

 

Anche "Pastorale americana" di Philip Roth

[Lord98 [Partecipante] 1614]

Fuori dagli USA, "Il Contesto" di Sciascia è un bellissimo libro sul tema del complotto. Anche "Il giorno della civetta".

[Wyatt99 [Partecipante] 3774]

Consiglio caldamente la lettura: "Scritti Morali" di Epicuro, Bur Rizzoli. E' un bel tuffo nella conoscenza dell'uomo, seppur il Greco abbia vissuto migliaia di anni fa.

Forse serve per comprendere il vero senso dell'amicizia, dolore, piacere, timore e prudenza.

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

2 ore fa, Wyatt99 ha scritto:

piacere

👌 

Grande classico. Bisogna ridurlo all'essenza delle esperienze, per capirlo. Altrimenti apparirà un vecchio libro scritto da un vecchio filosofo vissuto in un vecchio mondo.

[Wyatt99 [Partecipante] 3774]

28 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

👌

Grande classico. Bisogna ridurlo all'essenza delle esperienze, per capirlo. Altrimenti apparirà un vecchio libro scritto da un vecchio filosofo vissuto in un vecchio mondo.

Sono d’accordo.

In realtà il libro va anche oltre al piacere, di cui Epicuro è conosciuto. Parla della beatitudine, del fatto che spesso siamo noi stessi a creare gabbie, ed esorta il lettore ad andare avanti, seppur è difficile la strada.

Per lui l’importante è avere qualcosa in pancia. E la prudenza.