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Frontal crash: la mia esperienza


Blego

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Soulrider

La questione del "quando devo smettere di fare l' alpha per rilassarmi un attimo " ..mi interessa ...

Blego..il punto non è il frontale e forse nemmeno come si viene percepiti...ma come ci si comporta verso se stessi..

41 minuti fa, Blego ha scritto:

Detto ciò...capisco mantenere ceeto codici e certi comportamenti nella fase iniziale del rapporto per capire chi si ha di fronte. 

Ma se dopo mesi non posso essere me stesso e essere libero di comportamenti come mi sento in ina relazione allora c'è qualcosa che non va. Perché se per ogni mio comportamento devo pensare se essere abbastanza Alfa per soddisfare i cangianti umori della donzella allora divento pazzo. Quindi se voglio fare la figa, faccio la figa e mi becco le conseguenze. 

Sarà una ovvietà,ma il goal è saper essere se stessi qualsiasi cosa accada ....accettarsi ...autovalidarsi senza scadere nel ridicolo ...insomma mantenere una costante e sostenibile progettualità egoistica..su se stessi prima ancora che sulle fighe ..che inevitabilmente prese dall'afrore di cotanta mascolinità...si vengono a  strusciare...

Io lo sono diventato.. un beta vero... (...davvero ne ho percepito il mutamento) ..nel mentre provenivo da una formazione ed un indole naturalmente alfa...che mi hanno garantito ...fino ad una certa età.. equilibrio e abbondanza....

Purtroppo non ho saputo interpretare i miei stessi valori ed ho abdicato in favore di un mood socialmente e umanamente "corretto" che si è rivelato devastante ...sotto molti punti di vista..

Il lavoro che ho fatto .."dopo" è stato apparentemente regressivo...quasi misogino  ...ed ha avuto... a lungo termine ..esiti positivi....sono tornato alle origini ...ed ora sto veramente molto meglio...

Però si tratta di autointerpretarsi ...a volte darsi anche dei bei calci nel culo..ed imparare a raccontarsi almeno a noi stessi alcune verità ..scomode ..

Le donne che ci si avvicinano ...soprattutto quelle che hanno la capacità di conferire agli incontri quell'apparenza di perfezione idilliaca...sono nostri alterego scomposti ..anch' essi in cerca di una autocompensazione che non riescono a gestire e  quindi  riversano sul legame...

Lovebombing..sesso superwow...e poi ad un tratto..sbam...

Un messaggino e via ..

Mentre sta gustando un altro augello noi ci interroghiamo affranti sul perché..

Siamo comparse di un copione che ha un lag temporale ...mentre stiamo pensando "però che grandi scopate sto facendo ultimamente ..e lei sempre così presente...sempre dedita e devota " proprio quando ci cominciamo a chiedere il perché di tanta "fortuna " ..allora è avvenuto lo switch...l augello nuovo è nel mirino oppure già "in buca" ...

Inutile chiedersi perché...è la natura...

Ovviamente data la loro rendita di posizione (sono fighe ed hanno costante disponibilità di augelli) sono molto più esposte agli upgrade egoistici...leggi :appena se ne verifica la condizione..motivo..emozione.. possono cambiare augello e passare ad altri...

Quello che va tenuto sempre presente è che "noi" ..cioè l' augello scartato...non siamo nel loro mood come loro sono nel nostro....

In sostanza facciamo sport diversi....

Lei deve sedare la sua sete di egodeficit..e si serve di te al momento...

Noi abbiamo bisogno di validazione..e loro la instillano con un cinismo che in realtà è antropologicamente corretto...

cioè ci usano perché noi siamo disponibili al loro tentativo di usarci...

Basterebbe smarcarsi...switchare..e tutto si sgonfia....

Ma noi non sappiamo o non vogliamo o non abbiamo ...le palle per farlo...

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Senza stare a farla lunga, @Blego, solo tu puoi sapere se esistano comportamenti da ricalibrare per il futuro.

Tutti o quasi tutti, se stiamo con una persona nuova, per tautologia abbiamo alle spalle una c.d. "storia fallimentare" (vale a dire, una storia non proseguita per sempre, ma ad un certo punto interrotta, per i più svariati motivi).

Quindi, in via generica, non credo debbano essere accostati troppi significati e deduzioni rispetto ai dati della durata della precedente storia o alle modalità di terminazione del rapporto. Sono cose che certamente possono essere raccontate al nuovo partner, per puro spirito narrativo e di condivisione...ma se sono faccende lasciate alle proprie spalle, se la situazione è "risolta", te ne puoi accorgere perfettamente, e nulla quaestio.

Invece, sempre in linea generale, chi se la meni troppo, e troppo a lungo, con racconti circa l'ultima storia del passato, dimostri/manifesti ai terzi di avere una situazione irrisolta, ancora capace di causare dolore sordo...è una grande red flag.

In tali casi occorre avere la guardia alta e saper di star costruendo su un terreno instabile: aspettarsi cambi di proposito repentini.

Tutto qua.

 

 

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evolutionator
3 hours ago, Istrione977 said:

Ed aggiungo non ci sia un fottuto giorno in cui io non la pensi, un singolo giorno dove non la sogni....nonostante io stia facendo di tutto per recuperare....ma volente o nolente se per un lungo o breve termine sono persone a cui abbiamo dato una parte del nostro cuore....

penso la differenza sia se a uno serva quello per riempirsi la vita

Modificato da evolutionator
congiuntivi? czz ne so
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ArmandoBis

Un appunto.

Il Frontal Crash non è quando una donna ti pianta di punto in bianco.

La sequenza è:

a) piccola crisi

b) risolta e superata alla grande con progetti di figli, convivenza, matrimonio

c) abbandono improvviso

d) scoperta che durante b) o addirittura già nella fase a) lei si è messa con un altro.

Le condizioni per cui si possa parlare di Frontal Crash è il rilancio grandioso della LTR e l'essere nel contempo tradito.

Modificato da ArmandoBis
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ArmandoBis
8 ore fa, Giraluna ha scritto:

(...)

Poi dovresti modificare qualcosa nell' algoritmo perché lo sanno anche i tombini che più ti dimostri disponibile (cene, uscite ogni volta) e più lei proverà ribrezzo. 

Devi un attimo essere vicino a lei, ma rispettando un certo grado di distanza. Così lei mantiene l interesse. E tu non caschi dal pero. 

Una donna perde interesse subito, Blego, se fai tutto per esaudirla. 

(...)

Io non sono d'accordo.

L'idea che devi sottoporre il partner a restrizioni per tenerlo legato (razionare il sesso da parte delle donne, l'affettività da parte degli uomini) non mi sembra funzionale.

Le persone devono (se possono) godersi la vita e farlo in due è molto meglio che farlo da soli.

 

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ArmandoBis
6 ore fa, Bozzarelly ha scritto:

Consiglio comunque sempre a tutti di controllare l'apporto nutriente che date al vostro cervello. Anche solo una pastiglia giornaliera di complesso vitaminico (magari non quella da supermercato) posso davvero fare la differenza, per la salute mentale. Poi, chiaro, la figa è figa e ci si può lavorare solo fino ad un certo punto. Ma anche quello fa parte del gioco, se vogliamo starci.

Altrimenti, chiusi in casa con Pornhub e tanti saluti. E non ci sarebbe nulla di male nemmeno in questo, alla fine quello che veramente conta è stare bene con sé stessi. Nient'altro.

Questo discorso mi interessa. Che tipo di integratore consiglieresti?

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Soulrider
33 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Io non sono d'accordo.

L'idea che devi sottoporre il partner a restrizioni per tenerlo legato (razionare il sesso da parte delle donne, l'affettività da parte degli uomini) non mi sembra funzionale.

Le persone devono (se possono) godersi la vita e farlo in due è molto meglio che farlo da soli.

 

Sono completamente d'accordo..

A metà....

Condivido con Armando la sensazione di distorsione evoca all 'idea di razionare il proprio essere..per confinare un legame e presidiarlo..

Questa benché possibile...credo  sia umanamente fallimentare..imho

Però sulla seconda affermazione..cioè godersela in due ...farei un postulato...

Mi piace l idea di condividere brani di vita in sintonia...ma sono persuaso del fatto che sia per differenze di genere..uomo/donna..che per millemila motivi esistenziali (biologici, sociali, interiori ) prima o poi le strade sono costrette a dividersi ...

(Lo dico da sposato praticamente separato  che convive perché non ritiene di dover fare alcuni passi...) 

Se invece .. i due ...riuscissero a far collimare alcune singolarità (autonomia, indipendenza) ed alcuni progetti comuni a lungo termine ...il "percorso" ..più che "la vita" ..potrebbe  essere piacevolmente condiviso...e virtuosamente definito "legame sentimentale" 

 

Modificato da Soulrider
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Blego
8 ore fa, Soulrider ha scritto:

Basterebbe smarcarsi...switchare..e tutto si sgonfia....

Ma come si fa?

 

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Soulrider

Si fa acquisendo una forma mentale diversa da quella che abbiamo (prima) ed hai assunto ora...

Posso darti solo degli spunti..perché se avessi la soluzione per tutto..certo non sarei qui ad interrogarmi con te ..

Però qualcosa ho scoperto..almeno ho la percezione di averlo fatto

Fino ad ora abbiamo (hai) vissuto l approccio ai legami come qualcosa dal quale "dipendere"... inconsapevolmente..per mille motivi ...(voglia di figa, bisogno di affetto, validazione sociale, mettere su famiglia etc...) ..mentre si dovrebbe entrare in legame o in relazione ...solo considerando il benessere che la relazione restituisce ...e se ne restituisce ...altrimenti switch...next

La differenza tra benessere e  dipendenza consiste nell' approcciarsi ai legami in modo disincantato e realista...

Intanto capire in prima persona cosa si vuole...e per farlo occorre un lavoro di presa di coscienza molto crudo e diretto verso noi stessi...sembra facile ma è un percorso possibile ..che non sempre riesce ..

Intanto: 

Cosa vuoi dalla ragazza che hai incontrato o visto o conosciuto...cosa vuoi davvero...

...e lei ...è in grado di dartelo ..è in grado di essere se stessa nel mentre ti da benessere? 

E poi..compreso questo ..cercare di capire cose vuole lei ...realmente da te .

Se vuole qualcosa...se sa esplicitarlo..se è consapevole ...allora avviene un travaso di comunicazioni..

Comincia il confronto..che è già legame ..

Quando hai cominciato a capire questo meccanismo scopri che il legame è una roba fluida che ha un inizio ma non ha una fine...

Magari finisce perché si scoprono incompatibilità forti e si conclude insieme (anche traumaticamente) che non ha senso proseguire...oppure prosegue per step successivi...evolvendosi

Poi devi considerare i limiti delle persone ..tuoi per primo..e poi degli altri...

I pattern...

Il fatto che tu da uomo  hai una missione diversa dalla donna...

I tratti personali di spicco (psyco..narcisismo...boarder line..) e farci i conti ..a volte in modo cruento...

E valutare se il tuo ruolo nella coppia è quello giusto..nel senso che appaga ed è attrattivo per entrambi...

Lo so..è teoria...ma almeno è un inizio...lucido e umano al tempo stesso ..

Che ne pensi ?

 

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