Frontal crash: la mia esperienza

[Blego [Partecipante] 597]

39 minuti fa, thehappyunicorn ha scritto:

- narcisismo e codipendenza sono due cose diverse e agli antitesi, ma che si incastrano. Uno o tende o a uno o all'altro 

 

26 minuti fa, Soulrider ha scritto:

Lei con tratti narci e forse anche di codipendenza (dipende dal soggetto che seleziona) si imbatte prima nel suo ex narcisista overt (semplifichiamo per capirci) e poi in dinamica " rebound" , seleziona te empatico per entrare nella fase narci covert ....

Mettetevi d'accordo o chiediamo a uno psicologo 

[Soulrider [Partecipante] 661]

Non è "matematica" Blego..ma dinamiche tra esseri umani...

Happy ti ha spiegato che puoi essere l uno e l'altro ma non contemporaneamente...

Se parti dal presupposto che una personalità scompensata passerà la vita a cercare di ritornare in bolla ....spesso invano,  mietendo vittime o facendosi del male...

Allora realizzi che un narcisista passa otto anni della sua vita a fare l aguzzino con una povera ragazza afflitta da codipendenza ....e poi la stessa povera ragazza ..magari senza intenzioni maligne...passa qualche mese a "svuotare" un povero cristo che ha commesso il solo errore di essere una brava persona..magari ingenua ed in vena di mettere su famiglia ....

Questo è il frame

[Giraluna [Partecipante] 9650]

6 ore fa, Blego ha scritto:

Conosco il mio valore. 

Quanto desideri una famiglia? 

[Blego [Partecipante] 597]

20 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Quanto desideri una famiglia? 

È una cosa che desidero se ci sono i presupposti. 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

23 minuti fa, Blego ha scritto:

È una cosa che desidero se ci sono i presupposti. 

E quanto l'hai desiderata con lei, Blego?

[Blego [Partecipante] 597]

24 minuti fa, Giraluna ha scritto:

E quanto l'hai desiderata con lei, Blego?

I presupposti di cui sopra, oltre a questioni prettamente logistiche e materiali, fanno riferimento alla compatibilità nel day-to-day. Per esperienza personale, dunque, io in questo momento ero più focalizzato su una possibile convivenza. 

Finché si fanno i fidanzatini il weekend tutto è bello. Viversi ogni giorno ti fa capire davvero che persona hai a fianco. 

Quindi il fare una famiglia con lei poteva anche essere sullo sfondo ma non la sentivo come una impellenza. 

Modificato 24 Gennaio 2022 da Blego

[Giraluna [Partecipante] 9650]

21 minuti fa, Blego ha scritto:

in questo momento ero più focalizzato su una possibile convivenza. 

Si è percepito dalla prima riga. Non ti sto provocando, Blego. 

È proprio ciò che fai trasparire senza ombra di dubbio. Che tu sia sparito ok, ma dalle quinte è palese pure attraverso lo schermo che speravi in qualcosa di "doppio". In una coppia. 

Si sente proprio che ti senti spezzato a metà. Nel senso che ti manca l altra metà della mela e che la desideri molto. 

Non concepisci la solitudine. È proprio un tuo progetto di vita essere parte di una coppia.

Non ti senti realizzato senza una figa accanto, magari con futura prole. 

Sei cresciuto come tutti noi con "i classici" comportamenti che finalizzano ad una monogamia, che se non realizzata porta quel senso di vuoto ed assenza.

Ti senti vuoto ora. Ecco, in questo senso ... C è poca auto realizzazione perché deputi ad un soggetto esterno il compito di realizzare un sogno che non sai se sia davvero tuo o imposto per dottrina.  

[Soulrider [Partecipante] 661]

Si ..ma anche no...

Ora  "la febbre"  è più che altro conseguenza delle crisi di astinenza.... generata dalla fine di una relazione con i tratti di tossicità "ombra" che ci siamo già detti....

Ma il motivo che ti ha impedito di decifrare  prima e disinnescare dopo la tossicità sta in quello che dice Giraluna ...

Il tuo subcosciente credeva alla favola...alla soluzione definitiva e totale...

"Bella ..brava e tua per sempre "...la tua compagna...madre dei tuoi figli...alterego della mamma 2.0...

Questa merda ci ha infognati tutti..e con i maschi infogna anche le femmine della specie .... che non sanno più dove cercare un esemplare dalla genetica perlomeno promettente...

Sigh

 

Modificato 24 Gennaio 2022 da Soulrider

[Blego [Partecipante] 597]

15 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Ti senti vuoto ora. Ecco, in questo senso ... C è poca auto realizzazione perché deputi ad un soggetto esterno il compito di realizzare un sogno che non sai se sia davvero tuo o imposto per dottrina.  

Ok ma questo lo puoi applicare ad ogni campo in cui hai delle ambizioni. 

Sei al top nella tua professione @Giraluna?

Io voglio eccellere nel mio campo lavorativo e in qualche modo ci sto riuscendo ma so che dipende anche da cause esterne.  Mi sentirò vuoto e irrealizzato se non ce la farò? Beh in qualche modo sì visti tutti i sacrifici e gli impegni ..Certo è che devo per forza  deputare a condizioni anche esterne il compito di realizzare un sogno. (Non diventi dirigente solo se sei bravo) Al momento c'è chiaramente dell'autorealizzazione in questo ambito cmq.  

Chi sogna o ha delle ambizioni non può cantarsela e suonarsela da solo. Deve correre il rischio.

Il non raggiungerlo genera frustrazione. 

Potrei fare lo stesso ragionamento sullo sport che pratico: Va al di là della figa. 

Se poi mo dici che tu sei in modalità zen allora alzo le mani. 

 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

17 minuti fa, Blego ha scritto:

questo lo puoi applicare ad ogni campo in cui hai delle ambizioni. 

In amore non ci sono ambizioni, Blego. Nel lavoro e nella passioni sei solo tu con le tue forze. 

La frustrazione generata da una mancata convivenza ha a che fare con equilibri delicati, oscillanti e che vanno indietro e dentro di un bel po' diversi.  

Vuoi la convivenza perché hai provato altre forme di relazione con le donne ed ora sei stanco e preferisci sistemarti, oppure sei sempre stato monogamo?