Frontal crash: la mia esperienza

[Blego [Partecipante] 597]

1 minuto fa, Minypony ha scritto:

puoi gentilmente spiegare questo modo di dire?

non è la prima volta che lo sento

Significa che chiudo una situazione...non so da cosa derivi esattamente 

[Nova87 [Donna] 3859]

16 minuti fa, Minypony ha scritto:

puoi gentilmente spiegare questo modo di dire?

non è la prima volta che lo sento

"Mi scende la catena" e "Non ne voglio mezza" sono due espressioni che amo.Rendono troppo bene l'idea.

La catena del modo di dire si riferisce probabilmente a quella della bicicletta 😉

[liberalanc [Partecipante] 86]

....mi scende la catena (se vai in bicicletta non  pedali più).....

ma anche molto più volgare ...scende la catena (del vecchio sciacquone del cesso) 🙊 

[Igor123 [Partecipante] 1234]

4 ore fa, Blego ha scritto:

Sono le esatte parole che ha usato ieri sera!

Beh sì... anche @Celesteavrà scaricato. 

[Gianilo [Élite] 640]

2 ore fa, Nova87 ha scritto:

 

come mi sento con questa persona? C'è un bilanciamento nel dare e ricevere?Sento angoscia/turbamento anziché essere relativamente sereno/a?I suoi comportamenti come mi fanno stare?Mi sento spompato/stanco o carico di energie?

Le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni.

Questo breve compendio di domande utili all'autoanalisi sarebbe perfettamente ragionevole se vivissimo in un sistema non complesso. 

Cioè se le ragazze con cui mi relaziono riuscissero a rispondere in maniera lineare e reale a queste domande fondando i criteri di risposta su sensazioni di prima mano non distorte. E se riuscissero a darsi delle risposte vere il martedì sera e anche il giovedì pomeriggio senza alcuna apparente perturbazione durante l'intervallo intercorso.

"Come mi sento?" Diventa, molto spesso:

Come devo sentirmi?

"Sono serena?" Diventa, molto spesso:

Dio mio, perché sono serena?

"Sono turbata?" Diventa, molto spesso:

Perché non sono turbata?

"I suoi comportamenti come mi fanno stare?" Diventa, molto spesso:

Come mi devono far sentire i suoi comportamenti?

E così via.

Ora, quello che voglio dire ė che sarebbe davvero meraviglioso riuscissimo a vivere le relazione nell'interesse di entrambe le componenti.

Troppo spesso durante una navigazione calma e piacevole ci si arena sugli scogli delle proiezioni prive di alcun fondamento.

Se non mi scrive spesso su watsapp significa che...

Se vuole stare un po' da solo quando potremmo stare insieme allora...

Se ritiene dannoso voler conoscere i miei allora....

Se frequenta un paio di escort allora è chiaro che...

Se preferisce guardare un film senza invitarmi allora...

e poi la regina delle statistiche mondiali :

Se non mi chiama due volte al giorno allora vuole SOLO scopare

Non sono sensazioni vere. Dirette. Non distorte.

Sono sensazioni acquisite. Frutto di stupidi e fallaci sillogismi. Di bestialità culturali o ambientali che nulla hanno a che vedere con il sentire. Quello vero. 

Ed evito per pudore l'elenco di ulteriori distorsioni che queste ridicole argomentazioni subiscono quando si condividono con amiche, amici che vogliono approfittarne  ecc... ecc...

Se facessero il piccolo sforzo di comprendere il mio punto di vista senza cancellarne brutalmente la dignità con l'ombra onnipresente del loro peculiare sentire, saremmo più felici tutti.

Io.

E loro. 

 

 

 

 

 

Modificato 21 Gennaio 2022 da Gianilo

[Lego [Banned] 754]

1 ora fa, Minypony ha scritto:

puoi gentilmente spiegare questo modo di dire?

non è la prima volta che lo sento

È la catena della bicicletta ... Succede(va) che se metti la marcia troppo sbagliata con il cambio, tipo vai pianissimo e metti la 5, la catena di smolla ed esce dagli ingranaggi, poi per rimetterla su ti sporchi pure le mani, comunque devi fermarti se riesci sennò voli in terra perché non manda più movimento alle ruote della bicicletta ... Poi io sto modo di dire non l'ho mai sentito sinceramente ma mi da questa idea

[Lego [Banned] 754]

1 ora fa, Blego ha scritto:

Significa che chiudo una situazione...non so da cosa derivi esattamente 

Spiacevole, aggiungerei

[maidiremai [Partecipante] 3362]

avendolo visto tante volte, l'ho detto altre volte, e adesso l'ho pure un po' subìto: troppo bello e troppo verbalizzato non è buon segno, la piena soddisfazione basta viverla e non serve decantarla; se succede, chi lo fa molto spesso se la canta e se la suona per raccontarsela e convincersi di essere sulla buona strada 

scende la catena deriva sicuramente dalla bicicletta, ma co'ste robe scende anche dell'altro

 

[ArmandoBis [Partecipante] 5014]

7 ore fa, Celeste ha scritto:

(...)

Solo che dentro sai quanto tu possa ri-amare, e quanto magari adesso stia amando "male".

Sembrerà assurdo, ma credo che abbia pensato anche a te, al tuo benessere, al momento di lasciarti andare.

Perchè meriti altro e ne è convinta anche lei.

(...)

Non è la prima che vedo fare la stessa giravolta.

"Lo lascio per lui. Lui si merita di meglio."

La seconda parte è vera. Purtroppo la prima è falsa.

L'hai lasciato per te, perché tu volevi lasciarlo.

Il punto è che nella prima fase di un rapporto, quella dell'innamoramento, va bene tutto, vanno bene tutti. Narcisisti, psycho e quant'altro.

Poi, il telone si strappa, e irrompe un'altra scena.

Pochi rapporti resistono all'impatto.

[Nova87 [Donna] 3859]

2 ore fa, Gianilo ha scritto:

Le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni.

Questo breve compendio di domande utili all'autoanalisi sarebbe perfettamente ragionevole se vivissimo in un sistema non complesso. 

Cioè se le ragazze con cui mi relaziono riuscissero a rispondere in maniera lineare e reale a queste domande fondando i criteri di risposta su sensazioni di prima mano non distorte. E se riuscissero a darsi delle risposte vere il martedì sera e anche il giovedì pomeriggio senza alcuna apparente perturbazione durante l'intervallo intercorso.

"Come mi sento?" Diventa, molto spesso:

Come devo sentirmi?

"Sono serena?" Diventa, molto spesso:

Dio mio, perché sono serena?

"Sono turbata?" Diventa, molto spesso:

Perché non sono turbata?

"I suoi comportamenti come mi fanno stare?" Diventa, molto spesso:

Come mi devono far sentire i suoi comportamenti?

E così via.

Ora, quello che voglio dire ė che sarebbe davvero meraviglioso riuscissimo a vivere le relazione nell'interesse di entrambe le componenti.

Troppo spesso durante una navigazione calma e piacevole ci si arena sugli scogli delle proiezioni prive di alcun fondamento.

Se non mi scrive spesso su watsapp significa che...

Se vuole stare un po' da solo quando potremmo stare insieme allora...

Se ritiene dannoso voler conoscere i miei allora....

Se frequenta un paio di escort allora è chiaro che...

Se preferisce guardare un film senza invitarmi allora...

e poi la regina delle statistiche mondiali :

Se non mi chiama due volte al giorno allora vuole SOLO scopare

Non sono sensazioni vere. Dirette. Non distorte.

Sono sensazioni acquisite. Frutto di stupidi e fallaci sillogismi. Di bestialità culturali o ambientali che nulla hanno a che vedere con il sentire. Quello vero. 

Ed evito per pudore l'elenco di ulteriori distorsioni che queste ridicole argomentazioni subiscono quando si condividono con amiche, amici che vogliono approfittarne  ecc... ecc...

Se facessero il piccolo sforzo di comprendere il mio punto di vista senza cancellarne brutalmente la dignità con l'ombra onnipresente del loro peculiare sentire, saremmo più felici tutti.

Io.

E loro. 

 

 

 

 

 

 

Modificato 21 Gennaio 2022 da Nova87