Sto pensando di lasciare

[Chadwick [Partecipante] 1347]

7 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Non ho idea di come ci si senta arrivati all'età X senza mai aver sfiorato una donna, però posso immaginarlo. Ho anche esempi sotto agli occhi, da anni.

È sbagliato pensare di essere a posto con la vita quando si ha una partner, e ci sono cose che possono concretamente fare per essere soddisfatti in ogni caso. E il fatto di esserlo attrarrà le potenziali partner, che vorranno una fetta di quella felicità / partecipare a quella felicità.

So bene cosa significa fare il ragionamento: "ora ho la ragazza quindi posso dedicarmi a lavorare sul resto perché intanto non sento più i morsi della fame", quindi spero di non dare l'impressione di essere il ricco che dice ai poveri di non essere troppo attaccati ai soldi, perché non sono ricco per niente.

Il punto è: leggere di qualcuno che sta così male per mancanza di figa mi dispiace. Perché è evidente che non è la mancanza di figa intesa come "scopare", è sentirsi incompleti o di poco valore perché non si ha una partner. Altrimenti basterebbero le pay, no?

Sì, è vero che io non sono mai stato senza, ma c'è stato un periodo della mia vita in cui ricordo bene di aver fatto il ragionamento: "ho 30 anni, sono solo. Potrei fare tante cose per migliorare la mia vita ma non lo faccio perché prima devo trovarne 1,2, N di fisse da scopare oppure una fissa che tenga a me e bla bla e gne gne gne". Ed è un ragionamento del cazzo.

Di conseguenza è ovvio che quando leggo queste cose mi attivo per provare a farvi quantomeno ragionare.

E' un discorso molto complesso da affrontare.

Io comprendo perfettamente ciò che tu intendi e sono d'accordissimo quando dici che tanti aspetti di noi stessi possiamo migliorarli per essere poi di conseguenza più attraenti a 360 gradi, ma ciò su cui voglio soffermarmi è una questione ben più importante.

Quando più di un anno fa lessi per la prima volta il famoso intervento di leavingmyheart sulla verginità protratta nel tempo ricordo che mi rimase impresso in modo particolare quando affermava che se vivessimo in un mondo più simile a quello del regno animale, ovvero dove tutti vanno in giro nudi, nessuno arriverebbe vergine oltre a una certa età perchè tutti farebbero sesso a prescindere "per motivi contingenti e non per meriti particolari".

Su questo punto bisogna rifletterci molto bene perchè è evidente che, se arriviamo in così tanti al giorno d'oggi senza aver provato il sesso dopo una certa età, questo è il segnale di problemi che vanno molto più in profondità nelle nostre menti e sono problematiche legate principalmente a come veniamo cresciuti, all'educazione che riceviamo e a chi siamo noi in primis e soprattutto al contesto in cui viviamo.

Come nel regno animale i più adatti prosperano mentre i meno adatti soccombono solo che nei "tempi moderni" i meno adatti, tanto per citare Aivia, rimangono vivi a soffrire.

Prima di qualsiasi concetto bisogna riflettere sul fatto che ci sono bisogni primari da soddisfare e che se non li soddisfiamo andiamo incontro a situazioni pesanti come quella di Mushu 

 

 

 

[RAWolf [Élite] 15236]

1 minuto fa, Chadwick ha scritto:

Prima di qualsiasi concetto bisogna riflettere sul fatto che ci sono bisogni primari da soddisfare e che se non li soddisfiamo andiamo incontro a situazioni pesanti come quella di Mushu 

Sì è vero: è vero anche che, parafrasando i soliti discorsi, se devo mangiare ho delle opzioni.

1. Vado a caccia
2. Vado al supermercato

Il punto 1 implica cose come saper conoscere il tipo di preda, il saper usare le armi, aggiungiamoci anche il brivido della caccia. Il punto 2 è più comodo e semplice, basta pagare. Il risultato è lo stesso: finalmente si mangia.

Ok, ma lui ha scritto chiaramente che il punto 2 non lo soddisfa: ergo non sta bene neanche se il bisogno primario è soddisfatto. Ergo, una cosa che gli manca probabilmente è il processo da mettere in atto nel punto 1, quello che porta dallo stato "ho fame" allo stato "ho mangiato". Ed è pienamente comprensibile.

[Chadwick [Partecipante] 1347]

32 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Ok, ma lui ha scritto chiaramente che il punto 2 non lo soddisfa: ergo non sta bene neanche se il bisogno primario è soddisfatto. Ergo, una cosa che gli manca probabilmente è il processo da mettere in atto nel punto 1, quello che porta dallo stato "ho fame" allo stato "ho mangiato". Ed è pienamente comprensibile.

Ora che ci penso bene, non ricordavo che lui avesse già provato le escort .... pensavo non ci fosse mai andato nemmeno una volta.

In queste condizioni allora concordo in pieno con quanto scritto

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

8 ore fa, -S- ha scritto:

No, spiacente ma non cancello proprio nulla di quello che ho scritto. Mi rendo conto che leggendo, le mie parole possano sembrare quelle di uno sbruffone pieno di sè che minimizza e al quale questi problemi non l'abbiano neanche sfiorato

Ti assicuro che non è così. E mi fà incazzare quando leggo di persone che si deprimono ed avviliscono pensando che non vi sia rimedio o addirittura peggio che CREDONO che scopare free li "salverà" perchè finalmente grazie alla coppia la vità sarà bellissima

Questo è dare il potere di decidere della tua vita in mano ad un'altra persona; (che poi è quello che facciamo dagli 0 ai 3-4 anni...poi BASTA) e non c'è cosa più triste del far dipendere la nostra felicità dagli altri

Ribadisco che per chiavare il modo si trova. Perchè lo scopo dovrebbe essere chiavare punto. Come e chi sono dettagli.

E per cominciare a spezzare queste catene bisogna cominciare ad amare la persona più cara, l'unica su cui puoi contare...te stesso. Il mio AMATI non è un minimizzare, tutt'altro è uno sprono. E col cazzo che sto in silenzio e non batto dita su tastiera se vedo un "fratello" che STA MALE come me ai tempi (taanto tempo fà aggiungo) 

Soprattutto posso permettermi di parlare ed incazzarmi perchè ste cose le ho vissute in prima persona, non per sentito dire o lette su un forum. Ed il rispetto per il dolore altrui è una delle mie regole.

E torniamo a bomba. Faccio schifo PERCHE' mi schifano. Quindi visto che gli altri mischifano io non posso amarmi

Ma diocristo, trasforma quella rabbia e frustrazione in qualcosa di costruttivo

Solo la rabbia che covi da queste situazioni potrebbe darti la forza di spaccare il mondo cristo 

 

L'ho già raccontato, ma lo racconto di nuovo

Conosco un tipo al quale fin da adolescente il mondo gli ha pisciato in faccia: storie in famiglia, bullizzato e schifato dalle ragazzine

Ciliegina sulla torta a 27 anni da poco compiuti, quando la vita cominciava a girargli per il verso giusto, un incidente gli ha portato via l'uso del braccio desto...a 27 anni sottolineo

Se stò cristo fosse rimasto a piangersi addosso ed avesse messo in atto le sue idee di suicidio non stare i qui a parlarne. Con molta probabilità non sarebbe più tra noi

Invece l'ho visto rialzarsi, lottare con tutti i mezzi che aveva prendendo comunque schiaffi...sapete com'è, lo scriviamo anche sul forum, ha una disabilità evidente quindi è tagliato fuori dalle "relazioni sentimentali"...certo, andatelo a chiedere alle fighe che si chiava a ripetizione. Il tutto mentre guida una vettura di prestigio ed è un riferimento nel suo ambito professionale...penso di non dover dire più nulla...

Non molliamo mai 

Nessuno escluso!  

 

 

 

 

Tu, e altri...

mi spiace ma state parlando più a voi stessi che agli altri. Per rileggervi ed essere orgogliosi del vostro estro del <<yes you can>>.

È facile recitare la parte dei duri, dei macho, calci nel culo e svegliaaa!! ma fare i bastian contrari della mamma premurosa non vi porta dalla parte della ragione. Avete torto uguale. 

Avete bisogno di vedere un cadavere con una corda al collo per smetterla? quando vi si ferma il disco? 

non è nemmeno una questione savonarola sul "rispetto per la sofferenza".. è che mettete bocca in questioni più grandi di voi. Usate il vostro aneddoto personale come metro di misura per capire il resto dell'universo. Ma è una mappa troppo piccola, il territorio è altro. 

Semplicemente, non siete all'altezza. 

Ci sarebbe molto da dire. Provo a riassumere. 

 

Io non ho mai fumato. E non mi sognerei mai di fare le prediche a chi lo fa. Perché il mio corpo non conosce quella dipendenza. Non è perché io sia mentalmente più forte di chi fuma. È che non mi sono mai sporcato nel fango. È più facile restare puliti che pulirsene. È un'ovvietà. E non me ne frega un cazzo dell'aneddoto di peppe che dopo aver visto un video motivazionale su youtube si è convinto a smettere. Perché al casinò si perde. Anche se qualcuno vince. Comunque si perde. Non smetti di fumare con uno schiocco di dita. E chi è esterno a quel problema non può porsi coi toni di un piazzista. Perché ragiona con un sistema operativo evidentemente diverso da chi ha un corpo compromesso da quella dipendenza. Non è banale, non c'è la frase ad effetto da fare. 

Andiamo avanti. 

Col sesso è la stessa cosa. È una dipendenza di default. Non c'entra nulla la "felicità", puoi vivere benissimo anche senza conoscere quella parola. Puoi anche essere cresciuto nella giungla allevato dai gorilla. Ma l'impulso sessuale è lì, dentro di te. 

Quello che tu "pensi" di te stesso, il "valore" che ti attribuisci, è legato esclusivamente ai risultati che hai ottenuto nella vita. Se non ne hai ottenuti puoi pipparti quanto vuoi il think positive ma è tutta fuffa. Il maschio è programmato all'azione. Anche cambiare una lampada lo è. Se le mani le hai usate solo per scrivere al PC e farti le seghe, se non hai vissuto sulla tua pelle competizioni sportive (fosse anche solo all'oratorio), se nessuna te l'ha mai data, eh beh... altro che autostima... ma de che??! 

non la costruisci a prediche. 

E non esiste una separazione tra te e il resto del mondo. Non esiste una serenità "a prescindere da". È tutto interconnesso. E pure questa è una cosa ovvia comunque. 

È il motivo per cui ci sono situazioni in cui è meglio nascondersi. Se non hai dormito bene, se hai fame, se sei malato, è meglio stare lontani dagli altri. Perché non sei in condizioni psicofisiche sufficienti. Ci sono probabilità più alte di avere comportamenti sbagliati. Se hai gli ormoni a palla aumenta il rischio di finire in una rissa. Etc... 

Non è uno "sforzo", non è il <<tira fuori i coglioni, svegliaaaa!!>>. Non c'è da urlare. Semplicemente hai bisogno di una macchina che funzioni e per funzionare ha bisogno di fonti ESTERNE. Non per raggiungere la "felicità", ma per vivere. Vivere significa risolvere problemi, non c'è uno scopo ultimo. Problemi continui, e li si affronta seguendo una priorità. 

Bene. Dire a un ragazzo che si sente morire perché nessuna lo tocca che deve prima imparare ad amarsi significa portarlo sulla strada della rovina. 

Non si trova nelle condizioni in cui sta perché non è abbastanza intelligente/saggio da...

non c'è una verità nascosta da scoprire, un pensiero autosabotante da estirpare.. 

a volte è anche semplicemente solo sfortuna. Per contingenze sfigate avvenute in successione ti ritrovi nei guai. Non è nulla di così sorprendente. E non c'è soluzione che possa partire da un lavoro sul proprio mindset perché gli ormoni non lo faranno mai funzionare. È quello il problema. È un fatto di ormoni. 

Non è un caso che chi comincia ad esplorare il sesso con le mignotte passa dal sentirsi un fallito con i magoni allo stomaco al sentirsi un fallito. Ma senza i magoni.

Quello che ti porta al suicidio solitamente sono proprio i magoni. 

Nessun lavoro sul mindset può funzionare se il corpo patisce queste tensioni irrisolte. In ordine, c'è prima uno sfogo sessuale, e poi lo sfogo delle perversioni sessuali. Fatto questo puoi continuare a sentirsi solo ma sarà una solitudine completamente diversa da quella di prima. Più tollerabile. Non perché hai cambiato direttamente i pensieri. Hai vissuto esperienze, ed è quello che ti ha cambiato. Senza sforzo. È successo e basta. 

 

Una relazione free non ti può salvare? è una bella frase. Ma è falsa. Le relazioni sono molto importanti. Ti fanno diventare un uomo, ti correggono caratterialmente, a volte ti costringono persino a lavorare sulla tua indipendenza economica per non sentirti in difetto. Specie per chi ha avuto carenze affettive, l'arrivo di una morosa è una bomba atomica, un successo anche difficile da gestire perché non si è abituati a sentirsi al centro del mondo di qualcun altro.

È una sensazione bellissima. Per questo chi non l'ha mai vissuta perde la voglia di vivere. Poi, se nel frattempo si fa qualche scopata quel desiderio un po' gli cala. A volte sparisce completamente. Se poi la fidanzata la trova può ridimensionare col tempo la cosa. Oppure finisce in one-itis. E pure quelle sono funzionali a crescere. Le abbiamo avute tutti. Fosse anche la cotta al liceo. 

 

Questa è la vita vera. Non siamo nati per essere autosufficienti. Nessuno lo è. È un dato di fatto. Tecnico proprio. 

E non siamo nati nemmeno per "amarci". Anzi, puoi vivere e odiarti per vari motivi. Non è quello il punto. 

Il punto è se hai quello di cui hai bisogno A PRESCINDERE da quanto ti faccia schifo quello che sei. Per capirlo aiuta farsi una bella sbronza. Per dimenticare chi sei, il tuo ego, e distinguere chi sei da cosa vuoi.. 

essere vs usare

fammi salire sulla giostra per farmi fare un giro. Poi a cosa pensare di me ci penso dopo. 

 

[Mushu [Partecipante] 125]

Causa lavoro rispondo ora. Anzitutto grazie a tutti perché i vostri commenti mi sono d'aiuto e soprattutto non mi fanno sentire solo.

Non voglio far arrivare questo post a 70 pagine ....come dissi l'ho scritto anche per sfogarmi.

@Chadwicksei uno di quelli che più comprende quello che provo (forse perché anche tu eri un vergine in tarda età se non ricordo male). Ho provato le escort ....3 in totale. Devo continuare ma in questo periodo non sono più andato. Fare sesso con loro non mi ha dato nulla, nesl senso che è come se non l'avessi fatto. Non ho sta gran voglia di tornare da loro per fare sesso. Forse (e dico forse perché sono troppo compromesso e forse non vedo le cose in maniera lucida) potrebbe essere proprio la mancanza di una compagna, qualcuna al tuo fianco, non solo una questione di sesso (dopo 30 anni di niente).  Oppure potrebbe essere che sia solo una questione di sesso, cioè di sapere che potrei piacere,che potrei avere mercato, che alla fine non sono un'eccezione alla regola. Sinceramente non lo so....non riesco ad analizzare la situazione proprio perché non sono lucido, sento di emanare bisogno.

Per il discorso morte....non ho intenzione di farla finita, per ora. Però il fatto che la morte possa porre fine a questo mio malessere (che si ripercuote anche sul lato fisico) mi mette sollievo.... è brutto da dire lo so.

Per il discorso terapeuta....ci sto pensando seriamente. Sto pensando anche al discorso escort....però tutte e due le cose non posso farle per una questione economica.

Grazie ancora a tutti.

Modificato 1 Febbraio 2022 da Mushu

[Matt96 [Partecipante] 166]

21 minuti fa, Mushu ha scritto:

 

Per il discorso morte....non ho intenzione di farla finita, per ora. Però il fatto che la morte possa porre fine a questo mio malessere (che si ripercuote anche sul lato fisico) mi mette sollievo.... è brutto da dire lo so.

 

Mushu, ti capisco che è brutto, ti sono vicino, ma non voglio sentirti dire più questa frase, NON è una soluzione a NIENTE. Non voglio dire altro perché in questo momento potrebbero sembrare frasi fatte, ma ripeto NON dirlo neanche per scherzo.

Se hai voglia di scrivermi e di parlarne privatamente (non so se si possa fare)sono pronto ad ascoltarti e aiutarti per quanto possa fare nel mio piccolo

[-S- [Élite] 1446]

30 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

è che mettete bocca in questioni più grandi di voi

Rispondo al tuo saggio inrervento solamente citando quanto sopra 

E aggiungo: “da cosa hai dedotto che questa è una cosa più grande di me”?

Da cosa hai dedotto che io non mi sia mai sporcato col fango? (Utilizzando il tuo esempio)

Leaving probabilmente stai facendo lo stesso errore che mi rimproveri: stai osservando con la TUA lente

Perche tu hai il diritto di dire che gente come “me ed altri” non dovrebbero permettersi di dare consigli altrimenti bla bla bla 

Ma io ho il diritto di chiederti: “E tu che ne sai del passato e del “fango” da cui siamo usciti io ed altri? 
 

Figo fare quello del “yes you can”, figo quanto fare quello che sale in cattedra e pensa di avere la verità in tasca … senza sapere un cazzo però di quelli che stanno davanti la cattedra 

Non è un attacco il mio ci mancherebbe. Lo specifico perché ora sicuramente partirà un botta e risposta per far valere le proprie ragioni…dal quale io mi tiro fuori da ora

Con stima Leaving 😉

[fffff98_secondo [Partecipante] 665]

51 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

Non siamo nati per essere autosufficienti

poi hanno inventato er cash grazie a dio

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

47 minuti fa, Mushu ha scritto:

Per il discorso terapeuta....ci sto pensando seriamente

Fai una cosa alla volta. 

In questo momento meglio il terapeuta del resto, che verrà di conseguenza. Daje. E lascia stare i discorsi sulla morte. 

[gort [Partecipante] 2550]

1 ora fa, leavingmyheart ha scritto:

Una relazione free non ti può salvare? è una bella frase. Ma è falsa. Le relazioni sono molto importanti. Ti fanno diventare un uomo, ti correggono caratterialmente, a volte ti costringono persino a lavorare sulla tua indipendenza economica per non sentirti in difetto. Specie per chi ha avuto carenze affettive, l'arrivo di una morosa è una bomba atomica, un successo anche difficile da gestire perché non si è abituati a sentirsi al centro del mondo di qualcun altro.

È una sensazione bellissima. Per questo chi non l'ha mai vissuta perde la voglia di vivere. Poi, se nel frattempo si fa qualche scopata quel desiderio un po' gli cala. A volte sparisce completamente. Se poi la fidanzata la trova può ridimensionare col tempo la cosa. Oppure finisce in one-itis. E pure quelle sono funzionali a crescere. Le abbiamo avute tutti. Fosse anche la cotta al liceo.

È proprio ciò che da un po' di tempo ero arrivato a sospettare. Solo che nel mio caso non ho perso la voglia di vivere, ma quella di fare.