Poco sesso

[mrjako [Partecipante] 2842]

Adesso, Maggieswan2020 ha scritto:

Ci ho pensato anch’io. Lui ha avuto pochi rapporti duraturi e gli è capitato sempre di avere scappatelle da quello che mi ha raccontato. 
Io non riuscirei ad accettare un tradimento o

comunque che lui abbia un rapporto con un’altra ragazza. 
Sicuramente dobbiamo prendere il discorso per capire dov’è il problema. 
 

Qualche settimana fa abbiamo intrapreso velatamente il discorso e mi ha detto che non si eccita più di tanto nemmeno guardando in porno… non so che pensare 

 

 

Escluse tutte le possibili cause psicologiche e organiche, se il motivo è un fisiologico calo del desiderio (ti ha scopata senza variare per tanto tempo, è normale anche se fossi Megan Fox del 2007), fossi in te lo manderei col levitra/cialis/viagra a farsi un po' di escort, tipo 3-5.

Dopodiché una sera crei la giusta atmosfera e lo stuzzichi come si deve, vedrai sarà una bestia che ti scoperà come un siluro

[Bolt [Partecipante] 2984]

32 minuti fa, Maggieswan2020 ha scritto:

In che senso con qualche pro? Dovrebbe andare con un’altra per variare ?

Ma lascia stare i consigli da troll.

Comunque, secondo me, è il caso che NON ne parliate proprio e che vi lasciate andare un po' di più, senza pressioni. Le cose si risolveranno in maniera naturale.

 

Se poi per te diventa insostenibile aspettare... beh allora... c'è poco da fare.

 

Modificato 4 Febbraio 2022 da Bolt

[Back Door Man [Élite] 11603]

2 ore fa, Maggieswan2020 ha scritto:

Sono fidanzata da un anno e mezzo, fino a novembre il sesso andava molto bene (non ne abbiamo mai fatto tantissimo come mi è successo  in altre relazioni, ma comunque era soddisfacente), da dopo novembre il desiderio da parte di lui è iniziato a calare fino ad arrivare a non raggiungere più L’erezione o a mantenerla. 
Ad oggi riusciamo ad avere un rapporto completo circa ogni 10 giorni. 
Il mese scorso ha avuto il covid e non ci siamo visti per 2 settimane, pensavo che una volta rivisti avremmo fatto scintille ed invece nulla.

Ho parlato con lui di questo problema e dice che non è colpa mia, ma non ha proprio il desiderio. 
In breve preferisce passare una serata facendoci le coccole e stare abbracciati anziché fare sesso. 
Premetto che io e lui siamo molto legati, lui è molto premuroso e cerca il contatto fisico, ma non il sesso.

Questa situazione mi sta iniziando a preoccupare, perché penso di non piacergli e mi sta bloccando anche dal prendere iniziativa. 
Come devo comportarmi?

Il sesso non ti manca in termini di orgasmi. Ti manca la validazione che ti dà il sesso stesso.

 

( Lui mi desidera, vuole fare sesso, lo facciamo --> Mi sento "a posto" perché tutte le donne sono desiderate. Sono OK e la mia relazione sentimentale è OK.

Viceversa se non sono desiderata, il mio partner non vuole sesso e non lo facciamo mi vengono dei dubbi. )

Sembra che sia una cosa comune fra le donne, e non so se ci sia una componente biologica oltre a quella culturale.

Molto teoricamente non dovresti porti il problema della validazione.

In pratica penso che sia inevitabile un minimo di dubbio.

Stante il fatto che con lui hai già parlato, non è il caso di riparlarne (per un po' almeno).

Ha sofferto il Covid. Probabilmente è debole.

Potresti aiutarlo a mangiare bene, comprargli delle vitamine (fai prima a comprarle tu che a dirgli che secondo te dovrebbe prendere vitamine bla bla bla).

Le fai trovare sul tavolo e dici che hai saputo che dopo il Covid bisogna prendere vitamine, eccole qua.

Non vorrei scrivere un post troppo lungo.

Concludo: Non c'è garanzia che lui torni a desiderarti e a fare sesso con te come prima, ma al di là di questi 4 consigli in croce, qualsiasi altro tipo di intervento secondo me sarebbe controproducente.

Pazientare, aspettare i suoi tempi. Avrà qualcosa da pensare che non lo predispone al sesso.

Succede.

Poi torna tutto a posto.

Ma non sempre.

Ribadisco che se fai qualcosa fai peggio.

 

[Celeste [Donna] 5258]

Posso dirti, dall'alto della mia esperienza di quasi coetanea - quindi non molto affidabile, in quanto a panoramica sulle lunghe/lunghissime distanze... - che in queste cose il buongiorno si veda dal mattino?

Prendi un uomo dalla sessualità non troppo raffinata, uno che i primi mesi ti trombava per la durata dell'intero weekend: dopo sei anni, uno di questi ti tromba ancora col piacere semplice e genuino dell'abitudine alla routine sana, a scadenza regolare. Anzi, tutto sommato, dopo ben un quinquennio di abitudine a te, la trombata quotidiana serale gli appare ancora una maniera gradevole per concludere la giornata.

Di solito sono quei compagni che alla lunga fanno scazzare le donne, perchè non si possono condividere coccole tranquille, che quelli così subito finiscono per sdraiarti in orizzontale senza tante cerimonie.

Quelli con cui all'inizio non si scopava fino a infuocarsi le gonadi, quelli che dopo un annetto hanno già una libido bassa, e te lo annunciano - ti parlano di avere poco desiderio...a intermittenza avranno questo tipo di approccio tiepido e distante nei confronti del sesso. E' qualcosa da sapere. Si potrà tentare di recuperare, inventarsi e reinventarsi, ma comunque resterà un punto vulnerabile: una disattenzione, un periodo no, ed ecco ripresentarsi la faccenda.

Ciò detto, non dico che occorra orientarsi necessariamente su determinati tipi di uomini (per parte mia, sempre amato gli uomini rotti e scassati - nel cuore, nel cervello e nel cazzo. E guai a chi me li toccava...).

Però, ecco, donna avvisata...

Poi fai tu le tue considerazioni.

 

[Celeste [Donna] 5258]

3 ore fa, Maggieswan2020 ha scritto:

fino a novembre il sesso andava molto bene (non ne abbiamo mai fatto tantissimo come mi è successo  in altre relazioni, ma comunque era soddisfacente)

Questa cosa ti ha lasciato un punto interrogativo in testa sin dal principio. Si legge, si comprende.

Almeno all'inizio i fuochi d'artificio devono esserci* - è una fase che dura talmente poco...

*E non è prerogativa delle relazioni tossiche. E' proprio il mating selvaggio da infatuazione. Poi ci si calma sempre.

Che questo fenomeno non sia accaduto, ti lascia perplessa e ti fa dubitare del fatto che lui possa essere "quello giusto" per te.

Tutte le coppie stabili non per alleanze di convenienza (...non almeno i primi tempi) fondano la loro unione sulle radici del sesso a frequenze esagerate all'inizio. Questa, almeno, è l'aspettativa stereotipata della civilità occidentale: se non è rispettata, genera dubbi. 

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

7 minuti fa, Celeste ha scritto:

Poi ci si calma sempre.

Mi permetto di rettificare. Perché in media sì, succede che i ritmi rallentino. Alcuni dicono per abitudine, altri per stanchezza, altri ancora per monotonia. Qualcuno per rottura di coglioni, un altro per cambiamento ormonale precoce, spesso perché, banalmente, ci si impigrisce. 

Tutto vero.

Ma sono giovani, siete giovani. A 40 anni che accadrà? Monossido di carbonio e tubo di gomma in bocca prima di andare a letto? 

Io direi: poi si cambia. Si deve cambiare. Ma lo fanno in pochi 

[Celeste [Donna] 5258]

1 ora fa, mrjako ha scritto:

Escluse tutte le possibili cause psicologiche e organiche, se il motivo è un fisiologico calo del desiderio (ti ha scopata senza variare per tanto tempo, è normale anche se fossi Megan Fox del 2007), fossi in te lo manderei col levitra/cialis/viagra a farsi un po' di escort, tipo 3-5.

Dopodiché una sera crei la giusta atmosfera e lo stuzzichi come si deve, vedrai sarà una bestia che ti scoperà come un siluro

Btw, a mio parere, quando il mood è quello di bassa libido, mancata ricerca di immagini sessuali...non sarà un caldo assenso al puttan-tour da parte della compagna, a far girare la situazione. Uno che in un determinato momento non volge lo sguardo alla sessualità, dove la trova la forza per andare materialmente dalla pro di turno? Devi ficcaglierle nel talamo, le donne, per scuoterlo dal torpore in cui è caduto.

Si è come candele spente, e lo stoppino è tanto, tanto, nascosto in profondità che si fa fatica a trovarlo e fargli prendere fuoco. Anche con tutta la buona volontà di terzi (o terze), che si intristiscono a vedere in questo stato maschi nel pieno dell'età dell'energia e della vitalità. Purtroppo la vita ne tritura tantissimi di uomini, da questo punto di vista. E dispiace molto.

[Celeste [Donna] 5258]

14 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Mi permetto di rettificare. Perché in media sì, succede che i ritmi rallentino. Alcuni dicono per abitudine, altri per stanchezza, altri ancora per monotonia. Qualcuno per rottura di coglioni, un altro per cambiamento ormonale precoce, spesso perché, banalmente, ci si impigrisce. 

Tutto vero.

Ma sono giovani, siete giovani. A 40 anni che accadrà? Monossido di carbonio e tubo di gomma in bocca prima di andare a letto? 

Io direi: poi si cambia. Si deve cambiare. Ma lo fanno in pochi 

Io sono perfettamente d'accordo con quanto dici e mi sono spesso espressa con durezza in passato sul tema, peccando magari di delicatezza e capacità di cogliere le sfumature delle situazioni. 

Per questo mi sono ripromessa di non affibbiare patenti alle coppie; ognuno sa di sé. 

Per quanto riguarda me - che in fondo corrispondo un po' anch'io all'uomo semplice e rozzo di cui parlavo prima -, se mi accorgo di star iniziando a sottrarmi al sesso, la so la verità: è crisi conclamata nella coppia, senza ritorno né possibilità di recupero. 

[mrjako [Partecipante] 2842]

12 minuti fa, Celeste ha scritto:

Uno che in un determinato momento non volge lo sguardo alla sessualità,

Se non volge lo sguardo alla sessualità in generale o se non lo fa verso di lei però sono due cose diverse

Ovviamente se il ragazzo passa un brutto momento in generale allora deve risolvere quello sicuramente, mentale o organico che sia, e non ci penserà neanche a scopare a pago, però lei ha accennato al fatto che è uno che ha fatto "scappatelle" in passato non è detta

Potrebbe passare un brutto momento...come potrebbe tranquillamente essere uno che deve variare

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

10 ore fa, Celeste ha scritto:

: è crisi conclamata nella coppia, senza ritorno né possibilità di recupero. 

Sottrarsi sì, quasi inevitabilmente va a finire come dici.

Attraversare periodi un po' più opachi, invece, specialmente per un uomo che non può far finta per problemi di "visibilità", è piuttosto comune. 

C'è anche una prerogativa quasi sempre maschile, da evidenziare. Dico quasi sempre perché interessa anche le donne, ma ho notato, nel tempo, che affligge più alcuni uomini. Non so perché. Ma ho notato che si ha paura di sperimentare o anche solo di rivelare le proprie fantasie sessuali. E allora dopo mesi e mesi di missionaria del venerdì sera, subentra il rifiuto silenzioso. Magari vorresti che la tua ragazza ti pisciasse in bocca (o qualsiasi altro desiderio) ma hai una paura fottuta a dirglielo o a farglielo fare, per non passare da pervertito o da matto. Quindi l'intimità, quella vera, in senso letterale, non c'è. E intanto a farne le spese è il tuo rapporto, che peggiora e si logora, fino a rompersi del tutto solo perché non si è vissuto il sesso liberamente. La vergogna è un sentimento ancora troppo forte, quando si affronta il tema del sesso. Eppure è un bisogno primario, semplice, immediato. Non ce ne  curiamo abbastanza. Decidiamo da soli che non ci va più, quando ci andrebbe eccome. Riportiamo tutto ad un meccanismo tranquillizzante: cazzo - figa - orgasmo. Non si risponde a questa sequenza? Allora non funziona più niente. 

E rimaniamo intrappolati in queste nicchie solitarie, che ci porteranno, davvero inevitabilmente, ad essere sempre in conflitto, pure se cambiassimo 50 partner al mese.

Non sarà questo il caso, certamente. Per come è stata raccontata la vicenda, credo che lui abbia un ostacolo più di testa che di altro.

Però vedi dov'è il corto circuito? 

Una ragazza che vive una relazione avviata sente la necessità di capire intimamente il ragazzo attraverso le opinioni di sconosciuti in un forum. 

Tutto piatto.

Modificato 5 Febbraio 2022 da Sensei10