Poco sesso

[ArmandoBis [Partecipante] 5014]

18 ore fa, Sensei10 ha scritto:

(...)

C'è anche una prerogativa quasi sempre maschile, da evidenziare. Dico quasi sempre perché interessa anche le donne, ma ho notato, nel tempo, che affligge più alcuni uomini. Non so perché. Ma ho notato che si ha paura di sperimentare o anche solo di rivelare le proprie fantasie sessuali. E allora dopo mesi e mesi di missionaria del venerdì sera, subentra il rifiuto silenzioso. Magari vorresti che la tua ragazza ti pisciasse in bocca (o qualsiasi altro desiderio) ma hai una paura fottuta a dirglielo o a farglielo fare, per non passare da pervertito o da matto. Quindi l'intimità, quella vera, in senso letterale, non c'è. E intanto a farne le spese è il tuo rapporto, che peggiora e si logora, fino a rompersi del tutto solo perché non si è vissuto il sesso liberamente. (...)

Sono un po' scettico sulla cosa.

Per capirci, prendiamo una fantasia molto gettonata, quella del rapporto a tre.

Equivale, per usare una analogia, a inondare un piatto di condimento per renderlo più appetibile.

È vero che leggo di coppie che realizzano con soddisfazione queste fantasie, ottenendo anche un rinsaldamento della coppia, ma in genere sono persone di una certa età, spesso con figli grandi, che hanno già passato certe fasi della vita.

Come se, prima che la loro mente, il loro corpo gli dicesse: ma dobbiamo limitarci a fare sempre le stesse cose tutta la vita?

Avere queste esigenze da giovane mi lascia un po' perplesso.

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

5 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Per capirci, prendiamo una fantasia molto gettonata, quella del rapporto a tre.

Non l'ho citata volutamente, perché ritengo che sia una fantasia, come dici, "da grandi". I giovani vivono questa cosa con maggiore naturalezza. Parlo per quella che può essere la mia limitata/scarsa esperienza con loro, ovviamente. Mi spiego meglio: il rapporto a tre, come lo scambio, è una dinamica da coppia. In un rapporto consolidato ma logoro si può fare, molto spesso con l'intento di ravvivare le cose. I più giovani sono agiti, invece, dalla scoperta e dalla voglia di sperimentare. Per capirci, sono discorsi che, tra fidanzatini, non destano grandi preoccupazioni, mentre tra marito e moglie possono essere la spia di una forte stanchezza. Però, appunto, è un gioco al quale debbono necessariamente partecipare tutti e due. 

Altra cosa sono le fantasie personali. Prendi il feticismo. È molto diffuso. In un circolo di, mettiamo, cinque amici, almeno uno di solito confida di essere feticista. Che siano indumenti intimi o piedi poco cambia. Ebbene, molto spesso questa sua inclinazione non viene mostrata alla propria compagna. Eppure è contraddittorio: leccare la figa sì, annusare le mutandine no. Baciare un culo sì, un piede no. Un controsenso. Dai e dai, per quanto possano essere desideri secondari, le mancanze si fanno sentire. Ma se non vengono manifestate mai, l'insoddisfazione sarà più forte di quanto si è portati a credere. 

[ArmandoBis [Partecipante] 5014]

2 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Non l'ho citata volutamente, perché ritengo che sia una fantasia, come dici, "da grandi". I giovani vivono questa cosa con maggiore naturalezza. Parlo per quella che può essere la mia limitata/scarsa esperienza con loro, ovviamente. Mi spiego meglio: il rapporto a tre, come lo scambio, è una dinamica da coppia. In un rapporto consolidato ma logoro si può fare, molto spesso con l'intento di ravvivare le cose. I più giovani sono agiti, invece, dalla scoperta e dalla voglia di sperimentare. Per capirci, sono discorsi che, tra fidanzatini, non destano grandi preoccupazioni, mentre tra marito e moglie possono essere la spia di una forte stanchezza. Però, appunto, è un gioco al quale debbono necessariamente partecipare tutti e due. 

Altra cosa sono le fantasie personali. Prendi il feticismo. È molto diffuso. In un circolo di, mettiamo, cinque amici, almeno uno di solito confida di essere feticista. Che siano indumenti intimi o piedi poco cambia. Ebbene, molto spesso questa sua inclinazione non viene mostrata alla propria compagna. Eppure è contraddittorio: leccare la figa sì, annusare le mutandine no. Baciare un culo sì, un piede no. Un controsenso. Dai e dai, per quanto possano essere desideri secondari, le mancanze si fanno sentire. Ma se non vengono manifestate mai, l'insoddisfazione sarà più forte di quanto si è portati a credere. 

Probabilmente i tempi sono cambiati.

Quand'ero giovane l'idea del threesome non esisteva. Poi cominciò lo scambio di coppie, ma solo per le unioni di lungo corso.

Allora i comportamenti feticisti erano considerati la spia di un problema profondo e decisamente serio.

Evidentemente anche questo aspetto è cambiato, se si tratta di situazioni relativamente diffuse e, sembrerebbe, con minori implicazioni che in passato.

La mia idea è che il sesso è difficile. È una sorta di memento molto forte che ti ricorda che sei in una relazione, ed è la cartina di tornasole di come sta andando il rapporto. Non si può mentire. Raccontarsela sì, mentire no.

 

PS. Il sesso orale sulla donna, perdonate il mio essere terra terra, è diventata una pratica quasi necessaria perché c'è uno sfasamento nei tempi fra l'uomo e la donna. Nella maggior parte dei casi l'uomo raggiunge l'orgasmo prima e più facilmente. La stimolazione orale serve quindi a portare la donna allo stesso punto dell'uomo.

Modificato 6 Febbraio 2022 da ArmandoBis

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

1 ora fa, ArmandoBis ha scritto:

Probabilmente i tempi sono cambiati.

Quand'ero giovane l'idea del threesome non esisteva. Poi cominciò lo scambio di coppie, ma solo per le unioni di lungo corso.

Allora i comportamenti feticisti erano considerati la spia di un problema profondo e decisamente serio.

Evidentemente anche questo aspetto è cambiato, se si tratta di situazioni relativamente diffuse e, sembrerebbe, con minori implicazioni che in passato.

La mia idea è che il sesso è difficile. È una sorta di memento molto forte che ti ricorda che sei in una relazione, ed è la cartina di tornasole di come sta andando il rapporto. Non si può mentire. Raccontarsela sì, mentire no.

 

PS. Il sesso orale sulla donna, perdonate il mio essere terra terra, è diventata una pratica quasi necessaria perché c'è uno sfasamento nei tempi fra l'uomo e la donna. Nella maggior parte dei casi l'uomo raggiunge l'orgasmo prima e più facilmente. La stimolazione orale serve quindi a portare la donna allo stesso punto dell'uomo.

Sì, in effetti anche quando avevo 20 anni io era difficile mettere in piedi un threesome, tra coetanei. Poi onestamente tutti hanno sempre fatto tutto, ma era qualcosa di sotterraneo, privato, quasi peccaminoso. 

Ma oggi è sdoganato qualsiasi comportamento. Internet ha aiutato, o contribuito, tanto. Una ragazzina di 14 anni prima o poi, se frequenta un social qualsiasi, si vede arrivare una richiesta fuori dall'ordinario. Magari si incuriosisce e va a vedere cos'è, magari no, ma ne sente parlare. A una quattordicenne dei miei tempi potevi anche dire la tua fantasia segreta, ma gli strumenti lessicali erano quelli che erano, certi termini non esistevano o non erano in voga, non c'erano immagini a sostegno. C'erano gli autoscatto (credo esistesse anche una rivista di annunci con questo nome, se non ricordo male), ma non servivano a fare sesso. Non andavi dalla tua ragazza con una Polaroid dell'uccello, né lei te ne dava una con le sue parti intime ritratte. Però vedi, anche leggendo nel forum, tutto questo ha creato un senso di finta facilità, che quando non si realizza porta alla frustrazione e crea incertezze. Quindi c'è un rovescio della medaglia. Almeno è la conclusione a cui sono arrivato io, che sicuramente sbaglierò.

Relativamente ad altre fantasie, il feticismo era inserito tra le parafilie più gravi, ricordi bene. Credo che in casi estremi sia ancora così e ci sta, senza addentrarci troppo nel tecnico. Ma c'è un livello meno complesso che pur venendo a galla nella sua, diciamo, innocenza, viene percepito come malato. In primis dagli stessi che vorrebbero praticarlo.

E sono d'accordo, il sesso è l'alert, il semaforo della tua relazione. Se non il principale, sicuramente uno dei fondamentali. 

Modificato 6 Febbraio 2022 da Sensei10

[ArmandoBis [Partecipante] 5014]

1 ora fa, Sensei10 ha scritto:

Sì, in effetti anche quando avevo 20 anni io era difficile mettere in piedi un threesome, tra coetanei. Poi onestamente tutti hanno sempre fatto tutto, ma era qualcosa di sotterraneo, privato, quasi peccaminoso. 

Ma oggi è sdoganato qualsiasi comportamento. Internet ha aiutato, o contribuito, tanto. Una ragazzina di 14 anni prima o poi, se frequenta un social qualsiasi, si vede arrivare una richiesta fuori dall'ordinario. Magari si incuriosisce e va a vedere cos'è, magari no, ma ne sente parlare. A una quattordicenne dei miei tempi potevi anche dire la tua fantasia segreta, ma gli strumenti lessicali erano quelli che erano, certi termini non esistevano o non erano in voga, non c'erano immagini a sostegno. C'erano gli autoscatto (credo esistesse anche una rivista di annunci con questo nome, se non ricordo male), ma non servivano a fare sesso. Non andavi dalla tua ragazza con una Polaroid dell'uccello, né lei te ne dava una con le sue parti intime ritratte. Però vedi, anche leggendo nel forum, tutto questo ha creato un senso di finta facilità, che quando non si realizza porta alla frustrazione e crea incertezze. Quindi c'è un rovescio della medaglia. Almeno è la conclusione a cui sono arrivato io, che sicuramente sbaglierò.

Relativamente ad altre fantasie, il feticismo era inserito tra le parafilie più gravi, ricordi bene. Credo che in casi estremi sia ancora così e ci sta, senza addentrarci troppo nel tecnico. Ma c'è un livello meno complesso che pur venendo a galla nella sua, diciamo, innocenza, viene percepito come malato. In primis dagli stessi che vorrebbero praticarlo.

E sono d'accordo, il sesso è l'alert, il semaforo della tua relazione. Se non il principale, sicuramente uno dei fondamentali. 

Il discorso che fai sulle quattordicenni è vero. Nel senso che in quell'età lì non hai piena consapevolezza di quello che fai.

Comunque, ai miei tempi le quattordicenni erano inavvicinabili. Parlo di ambienti urbani, classe media. Poi credo che vi sia stato un allentamento, sono convinto che negli anni '80 la presa delle famiglie si sia ridotta, con grosse differenze in funzione delle classi sociali.

Penso che l'età del primo rapporto per le ragazze fotografasse la classe sociale meglio del reddito dei genitori.

Per il resto, mah, sei sicuro che dei giovani siano interessati al threesome? In caso affermativo, immagino che lo vivano come una pratica paritaria, e non come lo intendono le coppie navigate, cioè la MIA donna che si fa scopare da un ALTRO.

In ogni caso, mi lascia un po' perplesso.

Curioso anche il fenomeno contiguo del cuckoldismo, che sembra diventato non dico dilagante ma quasi.

Modificato 6 Febbraio 2022 da ArmandoBis

[Back Door Man [Élite] 11603]

https://www.allure.com/story/common-sexual-fetishes-kinks

 

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

23 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Il discorso che fai sulle quattordicenni è vero. Nel senso che in quell'età lì non hai piena consapevolezza di quello che fai.

Comunque, ai miei tempi le quattordicenni erano inavvicinabili. Parlo di ambienti urbani, classe media. Poi credo che vi sia stato un allentamento, sono convinto che negli anni '80 la presa delle famiglie si sia ridotta, con grosse differenze in funzione delle classi sociali.

Penso che l'età del primo rapporto per le ragazze fotografasse la classe sociale meglio del reddito dei genitori.

Per il resto, mah, sei sicuro che dei giovani siano interessati al threesome? In caso affermativo, immagino che lo vivano come una pratica paritaria, e non come lo intendono le coppie navigate, cioè la MIA donna che si fa scopare da un ALTRO.

In ogni caso, mi lascia un po' perplesso.

Curioso anche il fenomeno contiguo del cuckoldismo, che sembra diventato non dico dilagante ma quasi.

Beh, considera che l'età e la proposta comunque sono gli esempi su cui ci siamo soffermati. 

Quattordicenni per dire ragazze molto molto giovani, threesome per dire una fantasia comune (ma le ammucchiate, in generale, aggiungerei) in cui c'è una  compartecipazione. L'idea che mi sono fatto non è tanto che ai giovani piacciano o meno, in fondo anche negli anni 70 si fece largo il mito dell'orgia e dell'amore libero. 

Ma sicuramente è più naturale parlarne ed è più facile entrare in contatto. Le ragazze, poi, sembrano meno impermeabili al tema del sesso in generale. Se ne sono attratte o no non lo so, ma non si fanno più il segno della croce se qualcuno fa una proposta. I ragazzi hanno meno filtri (almeno online). Il porno è sdoganato, non serve andare in edicola mascherati o aspettare l'amico dell'amico con la videocassetta, cosa di cui parlammo mesi fa. 

E lo spirito credo che sia paritario, esattamente. MMF o FFM. Un po' l'opposto di quello che fanno tanti mariti con mogli in imbarazzo o in difficoltà. Anche io non mi spiego il fenomeno del cuckoldismo. Probabilmente nevrosi dei tempi e dell'esasperata competizione, che genera un mondo di vincenti e perdenti secondo criteri, per me, discutibili. 

 

[Tony Montana [Élite] 3643]

Il 4/2/2022 at 22:28, Maggieswan2020 ha scritto:

Io non riuscirei ad accettare un tradimento o comunque che lui abbia un rapporto con un’altra ragazza.

Non riusciresti ad accettare che lui divida moltiplichi l'amore che ha verso di te anche con un'altra donna? Che ritorni ad avere vitalità, passione, energia, virilità ed iniziativa?

Cosa ti spaventa del fatto che possa moltiplicare la sua felicità e realizzazione grazie anche alle braccia di un'altra donna? Hai paura che smetta di amarti? Che ti abbandoni? Sei logorata dal pensiero che possa dedicare ad altre donne il tempo che ora dedica a te?

Se puoi, non darmi una risposta articolata e razionalizzata. Scrivi di getto quello che senti, le emozioni che ti bruciano dentro quando pensi che lui ti tradisca.

[ArmandoBis [Partecipante] 5014]

3 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Beh, considera che l'età e la proposta comunque sono gli esempi su cui ci siamo soffermati. 

Quattordicenni per dire ragazze molto molto giovani, threesome per dire una fantasia comune (ma le ammucchiate, in generale, aggiungerei) in cui c'è una  compartecipazione. L'idea che mi sono fatto non è tanto che ai giovani piacciano o meno, in fondo anche negli anni 70 si fece largo il mito dell'orgia e dell'amore libero. 

Ma sicuramente è più naturale parlarne ed è più facile entrare in contatto. Le ragazze, poi, sembrano meno impermeabili al tema del sesso in generale. Se ne sono attratte o no non lo so, ma non si fanno più il segno della croce se qualcuno fa una proposta. I ragazzi hanno meno filtri (almeno online). Il porno è sdoganato, non serve andare in edicola mascherati o aspettare l'amico dell'amico con la videocassetta, cosa di cui parlammo mesi fa. 

E lo spirito credo che sia paritario, esattamente. MMF o FFM. Un po' l'opposto di quello che fanno tanti mariti con mogli in imbarazzo o in difficoltà. Anche io non mi spiego il fenomeno del cuckoldismo. Probabilmente nevrosi dei tempi e dell'esasperata competizione, che genera un mondo di vincenti e perdenti secondo criteri, per me, discutibili. 

 

Sarebbe interessante sapere se effettivamente ci fossero delle orge negli anni '70 (e fine anni '60; in sostanza, il post '68, prima che si calmasse tutto).

Visconti ne rappresenta una (mi pare che i protagonisti fossero tre, su base paritaria, quindi non era un threesome) in Gruppo di famiglia in un interno. Ma siamo nell'alta borghesia. Anche nel suo romanzo pubblicato postumo L'odore del sangue, Parise attraversa tutto il campionario: il giovane spostato/fascista cede la sua amante cinquantenne a un camerata.

Io, un po', ne dubito.

C'era il sesso di gruppo, ma probabilmente non è la definizione esatta, diciamo un rapporto fluido fra più di due persone, tra gli artisti, ad esempio se non sbaglio Strehler era un aficionado del genere, ma questo era indipendente dai sommovimenti politico sociali. In quell'ambiente credo che si andasse a coca già dagli anni '50.

Quindi, il mio sospetto è che le orge, se c'erano, erano riservate alle classi alte, e dopo siano percolate (il trickle down caro agli economisti) alle classi più umili. Ma dopo almeno un a decina d'anni se non di più, ma più che altro per essere à la page.

Riguardo al porno, bisogna citare Dostoevskij nei fratelli Karamazov.

"Dio è morto, tutto è permesso."

"No. Dio è morto, più niente è permesso."

Non ho simpatia per il porno. È un po' la negazione del desiderio. Almeno per quelli della mia generazione.

Riguardo al trio, certo, per gente della nostra generazione MMF o FFM sono due universi differenti e incompatibili.

(Occhio che alcuni puristi dicono che MMF sia una cosa e MFM un'altra, cioè i caratteri tipografici stanno per ma posizione dei personaggi. Tienine conto la prossima volta. Non si sa mai.)

Modificato 6 Febbraio 2022 da ArmandoBis

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

27 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

L'odore del sangue

È un libro che amo. 

Come Visconti, tra l'altro. 

Grazie per averli citati, anche se la cosa, da te, non mi stupisce.

Sono d'accordo su tutto, ma specifico che ovviamente, parlando di orge o di sesso di gruppo, parliamo anche di ristretti giri di persone. E sì, anche di appartenenti per lo più a classi elevate. 

(MFM, si impara sempre qualcosa di nuovo)