Il problema che tutti vorrebbero avere tranne me

[Antracite [Partecipante] 757]

Il 18/3/2022 at 23:46, Nova87 ha scritto:

Ciao @Antracite, mi è capitato di scriverlo già altrove in questo forum.

Un mio ex i primi mesi aveva il tuo stesso "problema" (chiamiamolo così).

Devo dire che inizialmente l'ho vissuta male, più che chiedermi se godesse o meno, non riuscivo a godere io fino in fondo.Nel senso che in primis per me, vedere l'altro giungere all'apice è puro godimento e mi assaliva un senso di frustrazione.

Lui lo ha sempre attribuito al fatto che prima di me, avendo avuto una storia a distanza per un po' di anni era solito fare un uso prolungato dell'amica Federica, tanto che con me infatti riusciva a venire solo se a un certo punto era lui a masturbarsi.

Era entrato in una sorta di circolo vizioso, fondamentalmente per abitudine.

La cosa però è rientrata, ha ridotto la visione di porno, se non addirittura annullata e abbiamo raggiunto una buona sintonia, tanto che riusciva a venire tranquillamente sia con penetrazione che con altro fatto da me.Rispetto agli standard è comunque rimasto un po' più in là coi tempi, ma devo dire che io ho solo che apprezzato la cosa, visto che si ha tempo di cambiare più posizioni e di godersela, per cui sì, poi diventa assolutamente un "non problema".

Tu ti sei chiesto da cosa potrebbe derivare?

 

Innanzitutto grazie, come sempre, per il contributo! Mi chiedo quotidianamente da cosa potrebbe derivare, non ho mai avuto una grossissima presenza di porno nella mia vita (tranne nell'adolescenza, ma lì voglio dire, penso un po' tutti), mi capiterà di masturbarmi 2-3 volte alla settimana e il porno, nei momenti di libido un po' più bassa, al limite può fungere da "booster", ma poi spengo e vengo "di fantasia".

A questo punto azzero anche quel poco e vediamo come va, ho molto apprezzato un punto di vista femminile, grazie mille Celeste :)

Il 19/3/2022 at 08:40, senza nome ha scritto:

Se una ti masturba, vieni?

95% dei casi no. Se non mi tiro il collo io difficilmente vengo. A livello penetrazione un po' meglio, ma anche lì siamo ben sotto la soglia di "ogni tanto succede", facciamo un 10% delle volte...

Il 19/3/2022 at 10:03, Back Door Man ha scritto:

Andrebbe valutata la sensibilità peniena.

È uno dei fattori che condizionano la durata dell'atto.

In tal senso la scopata veloce, da 5 minuti, se accompagnata da piena sensibilità peniena, cutanea e tutto il resto (anche connessione mentale) può essere più soddisfacente della scopata lunga.

Esempio:

Fellatio.

Il blowjobbato molto sensibile non riesce a trattenersi dal mugolare, anche ad alto volume, e in certi casi si contorce anche.

Deve essere per questo che a Livorno i blowjob si chiamano mugoloni.

 

In più:

- Nei circoncisi la sensibilità del glande è ridotta, ma quella dell'asta è pari ai non circoncisi.

- Certi farmaci riducono la sensibilità peniena.

- L'abitudine a venire con handjob dovrebbe essere limitata (a vostra discrezione, masturbazione compresa) perché possono sopraggiungere difficoltà a venire in altri modi.

 

A livello di sensibilità penso di non avere grossi problemi, nel senso che provo piacere ma non mi sento mai ipersensibile, non sono circonciso e ho una mobilità del prepuzio nella norma (avevo una leggera fimosi da ragazzino che poi si è "allenata" con l'esercizio).

Mi è capitato di prendere SSRI per il controllo di uno stato ansioso. Con quelli è proprio IMPOSSIBILE venire, ma lì è una cosa che capita a tutti. Dopo aver minacciato di morte il dottore abbiamo scalato e poi terminato l'assunzione del farmaco. Ma ora sono pulito da anni, e comunque sia prima che dopo questo problema mi accompagna da quando scopo.

A questo punto penserei a un azzeramento totale di porno e masturbazione (che per fortuna, essendo in LTR più o meno, me lo posso permettere) e un aumento di attività sportiva. Viste le giornate che vanno al bello pensavo di fare anche un po' più di attività e andarmene in ufficio in bici, che male non fa.

Ultimamente poi sono molto nervoso, a livello proprio personale e non lavorativo, ho un V12 pieno di rabbia addosso e bene non credo che faccia, proverò ad agire anche su quello, anche se il "come" mi è ignoto. Mi rivolgerò alla mia terapeuta storica, sperando che riesca insieme a me a cavare il ragno dal buco.

Volevo aggiornarvi, se qualcuno volesse intervenire è più che il benvenuto :)

[Nova87 [Donna] 3864]

29 minuti fa, Antracite ha scritto:

Innanzitutto grazie, come sempre, per il contributo! Mi chiedo quotidianamente da cosa potrebbe derivare, non ho mai avuto una grossissima presenza di porno nella mia vita (tranne nell'adolescenza, ma lì voglio dire, penso un po' tutti), mi capiterà di masturbarmi 2-3 volte alla settimana e il porno, nei momenti di libido un po' più bassa, al limite può fungere da "booster", ma poi spengo e vengo "di fantasia".

A questo punto azzero anche quel poco e vediamo come va, ho molto apprezzato un punto di vista femminile, grazie mille Celeste :)

95% dei casi no. Se non mi tiro il collo io difficilmente vengo. A livello penetrazione un po' meglio, ma anche lì siamo ben sotto la soglia di "ogni tanto succede", facciamo un 10% delle volte...

A livello di sensibilità penso di non avere grossi problemi, nel senso che provo piacere ma non mi sento mai ipersensibile, non sono circonciso e ho una mobilità del prepuzio nella norma (avevo una leggera fimosi da ragazzino che poi si è "allenata" con l'esercizio).

Mi è capitato di prendere SSRI per il controllo di uno stato ansioso. Con quelli è proprio IMPOSSIBILE venire, ma lì è una cosa che capita a tutti. Dopo aver minacciato di morte il dottore abbiamo scalato e poi terminato l'assunzione del farmaco. Ma ora sono pulito da anni, e comunque sia prima che dopo questo problema mi accompagna da quando scopo.

A questo punto penserei a un azzeramento totale di porno e masturbazione (che per fortuna, essendo in LTR più o meno, me lo posso permettere) e un aumento di attività sportiva. Viste le giornate che vanno al bello pensavo di fare anche un po' più di attività e andarmene in ufficio in bici, che male non fa.

Ultimamente poi sono molto nervoso, a livello proprio personale e non lavorativo, ho un V12 pieno di rabbia addosso e bene non credo che faccia, proverò ad agire anche su quello, anche se il "come" mi è ignoto. Mi rivolgerò alla mia terapeuta storica, sperando che riesca insieme a me a cavare il ragno dal buco.

Volevo aggiornarvi, se qualcuno volesse intervenire è più che il benvenuto :)

Figurati!Quello che posso dirti e non scopro di certo l'acqua calda, è che i fattori psicologici incidono molto più dei pratici.

Quindi ben venga lavorare su quelli, per quanto possa essere faticoso, ti porta in un'ottica di miglioramento su più fronti.

Il mio consiglio è rivolgersi ad uno psicoterapeuta sessuologo col quale sviscerare alcuni punti.

In bocca al lupo😊

 

 

[RAWolf [Élite] 15289]

Il 18/3/2022 at 17:33, Antracite ha scritto:

Metodi/rimedi/suggerimenti/life hacks?

 

Non ho letto gli interventi degli altri per cui forse te l'hanno già detto

Hai mai trovato una posizione specifica che ti stimola di più? Anche a me capita di poter andare avanti ad oltranza in certe posizioni, mentre in altre vengo quasi immediatamente

Il 18/3/2022 at 17:33, Antracite ha scritto:

Solo una mia ex riuscì a farmi venire con un pompino

È rarissimo infatti, I feel you. Neanche il 20%

 

[Antracite [Partecipante] 757]

55 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Non ho letto gli interventi degli altri per cui forse te l'hanno già detto

Hai mai trovato una posizione specifica che ti stimola di più? Anche a me capita di poter andare avanti ad oltranza in certe posizioni, mentre in altre vengo quasi immediatamente

Con lei sopra diciamo che le probabilità si alzano, ma anche lì ultimamente siamo nell'ottica dei casi isolati; un tempo in quel modo venivo sistematicamente, e pensando a questo mi sovviene un'altra riflessione.

La mia ultima ex era un maialone da guerra, inarrestabile, mi ha dato per distacco le trombate della vita, sul serio.

La mia attuale LTR è molto più delicatina (e minuta di fisico), e anche meno emancipata su quell'aspetto; oltretutto non essendo io esattamente "slim fit" capita che, per quanta attenzione ci possa mettere, le arrivi comunque al collo dell'utero in maniera un po' aggressiva e che le provochi dolore, specialmente in concomitanza col suo orgasmo. Questo sicuramente mi crea del brusìo di fondo in testa, in background, per quanto uno lo possa negare ne sono abbastanza consapevole. Diciamo che non è esattamente la situazione ideale per venire tranquillo e mi sento un po' in un impasse, perché dare la "colpa" solo a lei, oltretutto di un problema storico del quale ho sempre più o meno sofferto, sarebbe da stronzi.

Penso che, come dice @Celeste, la via della sessuologia sia la più praticabile, almeno per saperne di più sui miei meccanismi interiori.

Grazie per il supporto :)

[OsWeald [Élite] 1083]

Il 18/3/2022 at 17:33, Antracite ha scritto:

Ciao giovani.

Spesso qui dentro parlo di ben altro, ma sono stato accolto talmente bene che ho deciso di fare "outing" su un problema che vivo da quando ho iniziato ad avere rapporti sessuali: l'eiaculazione ritardata.

Di solito è visto come un "non problema", ma a me è sempre stata sui coglioni questa cosa. Sono capace di scopare per un'ora e mezza a ritmi altissimi e, potenzialmente, non venire. Di media, dopo una mezz'ora, cerco di tirarmi il collo da solo se non è ancora sopraggiunto un orgasmo da penetrazione o da preliminari, però è brutto fermare la tipa che te lo sta ciucciando e fare da solo, non vorrei dar loro questo senso di "non essere abbastanza brave", anche perché provo piacere ma non fino all'eiaculazione, oltre ad avere, credo, anche un forte bias comportamentale per il quale mi aspetto di non venire e quindi, forse, mi auto-condiziono.

Ho provato a viverla tranquillamente, in LTR, in ONS: stesso risultato, raramente (1/10) vengo con la penetrazione (e dopo aver martellato a livelli importanti per lunghi minuti) e quasi mai con i preliminari. Solo una mia ex riuscì a farmi venire con un pompino, infatti mi manca tantissimo.

Sono una bestia rara o c'è qualcun altro che ne soffre come me? Metodi/rimedi/suggerimenti/life hacks?

Vivrei la mia sessualità molto meglio di quanto già la viva ora (che comunque non è che mi crocifiggo, però mi dispiace), soprattutto perché non è bello (e non è neanche vero) che passi alle mie partner il messaggio che io non goda.

Grazie in anticipo per ogni contributo! :)

Durante l'atto sei avvolto da pensieri (come per esempio "chissà se verrò") oppure te lo godi pienamente?

Intendo: la mente è ballerina mentre lo fai oppure completamente ferma e focalizzata sul momento e sensazioni?
 

Te lo chiedo perché nei periodi più stressati della mia vita ero arrivato persino sotto pompino ad avere pensieri laterali di problem-solving, poi mi correggevo riportandomi sui binari, ma sicuramente ho notato una gran differenza con quelli in cui ero meno stressato e con mente ferma.

Altra domanda: quando sei solo riesci a venire anche senza tenere ritmi altissimi ma masturbandoti lentamente e lasciandoti andare al momento? 
 

 

[Antracite [Partecipante] 757]

17 ore fa, OsWeald ha scritto:

Durante l'atto sei avvolto da pensieri (come per esempio "chissà se verrò") oppure te lo godi pienamente?

Intendo: la mente è ballerina mentre lo fai oppure completamente ferma e focalizzata sul momento e sensazioni?
 

Te lo chiedo perché nei periodi più stressati della mia vita ero arrivato persino sotto pompino ad avere pensieri laterali di problem-solving, poi mi correggevo riportandomi sui binari, ma sicuramente ho notato una gran differenza con quelli in cui ero meno stressato e con mente ferma.

Altra domanda: quando sei solo riesci a venire anche senza tenere ritmi altissimi ma masturbandoti lentamente e lasciandoti andare al momento? 
 

 

Provo a risponderti: durante l'atto sicuramente una parte di me fa una specie di telecronaca e non so come fermarla. Tipo "dai che sento che ci siamo, prova a stringere le chiappe Antra, dai portiamo a casa il risultato". Ovviamente non aiuta a vivere tranquillamente l'intimità, ma quando più, quando meno mi capita. A livello conscio invece sono più tranquillo, ma l'80% di quello che fa il tuo corpo lo regola l'inconscio, quindi è un bel casino.

Se sono da solo tengo ritmi assolutamente normali, anzi, direi piuttosto lenti, non eccedendo né di pressione né di velocità; lì riesco autenticamente a godermi il momento.

Sta diventando frustrante, perché ovviamente scopare mi piace da matti, ma così a volte passa la voglia :(

[Celeste [Donna] 5732]

22 ore fa, Antracite ha scritto:

Penso che, come dice @Celeste,

Non ero io ma @Nova87 :)

 

Anyhow, non ho letto le varie risposte...ma cosa accade se ti fai aiutare manualmente da una lei? Anche in quei momenti sopraggiungono pensieri intrusivi sull’essere vicini o meno al climax?

[Kepak [Élite] 2350]

Il 18/3/2022 at 17:33, Antracite ha scritto:

Ciao giovani.

Spesso qui dentro parlo di ben altro, ma sono stato accolto talmente bene che ho deciso di fare "outing" su un problema che vivo da quando ho iniziato ad avere rapporti sessuali: l'eiaculazione ritardata.

Di solito è visto come un "non problema", ma a me è sempre stata sui coglioni questa cosa. Sono capace di scopare per un'ora e mezza a ritmi altissimi e, potenzialmente, non venire. Di media, dopo una mezz'ora, cerco di tirarmi il collo da solo se non è ancora sopraggiunto un orgasmo da penetrazione o da preliminari, però è brutto fermare la tipa che te lo sta ciucciando e fare da solo, non vorrei dar loro questo senso di "non essere abbastanza brave", anche perché provo piacere ma non fino all'eiaculazione, oltre ad avere, credo, anche un forte bias comportamentale per il quale mi aspetto di non venire e quindi, forse, mi auto-condiziono.

Ho provato a viverla tranquillamente, in LTR, in ONS: stesso risultato, raramente (1/10) vengo con la penetrazione (e dopo aver martellato a livelli importanti per lunghi minuti) e quasi mai con i preliminari. Solo una mia ex riuscì a farmi venire con un pompino, infatti mi manca tantissimo.

Sono una bestia rara o c'è qualcun altro che ne soffre come me? Metodi/rimedi/suggerimenti/life hacks?

Vivrei la mia sessualità molto meglio di quanto già la viva ora (che comunque non è che mi crocifiggo, però mi dispiace), soprattutto perché non è bello (e non è neanche vero) che passi alle mie partner il messaggio che io non goda.

Grazie in anticipo per ogni contributo! :)

Ciao. Ho il tuo stesso "problema".

Anch'io duro veramente tantissimo, è sempre stato così. Mi capita raramente di venire tramite penetrazione, ma erano situazioni abbastanza simili.

Dipende tanto da lei oltre che da te, per anatomia, per bravura nel muoversi, per attimi e chimica, per tutto.

Capita anche che lei si bagni abbastanza e presto, facendoti perdere quel grip che inevitabilmente ti porta a provare più piacere e a farti venire prima.

Non ho letto il seguito della discussione quindi non ho approfondito le tue abitudini, un consiglio chiaramente è quello di non masturbarsi sempre (io mi son dovuto ridurre a 1 volta a settimana se non trombo chiaramente) e niente porno.

Io sincero non lo vivo come un problema e pure io talvolta fermo la tipa che me lo ciuccia e vado di mano (anche se alterno con lei tutta contenta).

Mai venuto con un pompino. Anche se fatto per mezz'ora a regola d'arte.

Una volta mi stava per succedere.

Con una donna ex uomo senza il Ciccio.

Eh lei sapeva come fare...

 

[OsWeald [Élite] 1083]

9 ore fa, Antracite ha scritto:

Provo a risponderti: durante l'atto sicuramente una parte di me fa una specie di telecronaca e non so come fermarla. Tipo "dai che sento che ci siamo, prova a stringere le chiappe Antra, dai portiamo a casa il risultato". Ovviamente non aiuta a vivere tranquillamente l'intimità, ma quando più, quando meno mi capita. A livello conscio invece sono più tranquillo, ma l'80% di quello che fa il tuo corpo lo regola l'inconscio, quindi è un bel casino.

Se sono da solo tengo ritmi assolutamente normali, anzi, direi piuttosto lenti, non eccedendo né di pressione né di velocità; lì riesco autenticamente a godermi il momento.

Sta diventando frustrante, perché ovviamente scopare mi piace da matti, ma così a volte passa la voglia :(

 

Ok era qui che volevo arrivare, se mi confermi questo allora molto probabilmente non è un problema fisico. Quindi bene.

 

Per quanto riguarda la "telecronaca e il non saper come fermarla" io farei almeno 21 giorni tirati, senza saltare mai, di meditazione, per almeno 20 minuti al giorno (di fila)

[ va bene fissare un punto nel muro, fuori dalla finestra, focalizzarsi sul respiro, recitare una preghiera... l'importante è esercitare il "buttare fuori i pensieri" e tornare sul presente]

 

[Magari già lo sai ma ti dico quello che ha funzionato per me.]

 

Noterai durante l'atto o in altri momenti in cui il chiacchiericcio mentale andrebbe spento, una sorta di "muscolo allenato" su quel movimento.

 

Quello del buttare fuori ciò che non serve ritornando sul presente, focalizzato.

 

Ti accorgerai che potrai anche solo fissare il nulla, o meglio lei (se lo senti) e godere del presente.

 

Riconnetterrti con il Tuo Ritmo, come quando sei da solo.

 

Non ci sarà bisogno nemmeno di pensare di non pensare.

 

E va bene sembrare a tratti uno psycho con gli occhi vitrei, un po più... Animale...

 

Va benissimo così.

Modificato 22 Marzo 2022 da OsWeald

[Antracite [Partecipante] 757]

23 ore fa, Celeste ha scritto:

Non ero io ma @Nova87 :)

 

Anyhow, non ho letto le varie risposte...ma cosa accade se ti fai aiutare manualmente da una lei? Anche in quei momenti sopraggiungono pensieri intrusivi sull’essere vicini o meno al climax?

Sorry Celeste, ogni tanto tornano su le cannette che mi sono fatto massicciamente da ragazzino! E scusa anche a Nova87 :)

Purtroppo sì, anche in quel momento e in quel caso sopraggiungono pensieri intrusivi, come giustamente dice OsWeald qui sotto penso sia una questione di focus e autocondizionamento inconscio, anch'io ho sempre escluso di avere un problema fisico...

14 ore fa, OsWeald ha scritto:

 

Ok era qui che volevo arrivare, se mi confermi questo allora molto probabilmente non è un problema fisico. Quindi bene.

 

Per quanto riguarda la "telecronaca e il non saper come fermarla" io farei almeno 21 giorni tirati, senza saltare mai, di meditazione, per almeno 20 minuti al giorno (di fila)

[ va bene fissare un punto nel muro, fuori dalla finestra, focalizzarsi sul respiro, recitare una preghiera... l'importante è esercitare il "buttare fuori i pensieri" e tornare sul presente]

 

[Magari già lo sai ma ti dico quello che ha funzionato per me.]

 

Noterai durante l'atto o in altri momenti in cui il chiacchiericcio mentale andrebbe spento, una sorta di "muscolo allenato" su quel movimento.

 

Quello del buttare fuori ciò che non serve ritornando sul presente, focalizzato.

 

Ti accorgerai che potrai anche solo fissare il nulla, o meglio lei (se lo senti) e godere del presente.

 

Riconnetterrti con il Tuo Ritmo, come quando sei da solo.

 

Non ci sarà bisogno nemmeno di pensare di non pensare.

 

E va bene sembrare a tratti uno psycho con gli occhi vitrei, un po più... Animale...

 

Va benissimo così.

Questa è una grande tecnica che non conoscevo! Mi incuriosisce molto, inizierò a meditare già da stasera, mi hai fatto salire la scimmia :D Grazie!