Avete anche voi qualche ex sparito e mai più sentito o visto?

[Wyatt99 [Partecipante] 3738]

26 minuti fa, bass_97 ha scritto:

Per me è stato un lutto e lo è tuttora. 

Come puoi confrontare un lutto con un momento negativo (che per quanto brutto possa essere) non ti ha ucciso, fisicamente parlando?

Certo, come scrivi tu 

27 minuti fa, bass_97 ha scritto:

Per quanto mi riguarda almeno ora non mi rimane che convivere con gli incubi

E credo che non sia stata una passeggiata, ma la vuoi comparare con un lutto?

[bass_97 [Partecipante] 1118]

7 minuti fa, Wyatt99 ha scritto:

Come puoi confrontare un lutto con un momento negativo (che per quanto brutto possa essere) non ti ha ucciso, fisicamente parlando?

Il lutto lo prova chi è vivo fino a prova contraria. Comunque non sto dicendo che la fine di una relazione debba equivalere ad un lutto, ma in alcuni casi può esserlo. Personalmente parlando a me ha spezzato l'anima quello che mi è successo e sia io, che le persone che mi stanno intorno, non hanno dubbi a notare come sia diverso ora e che una parte di me sicuramente è morta. Ma a morire non c'è stato solo il mio ego "ingenuo e romantico" ma anche la mia lei che non è e non sarà più quella persona di cui mi ero innamorato (e probabilmente non lo è mai stata). 

Anche in psicologia non è affatto erroneo parlare di lutto quando si affrontano situazioni simili. 

 

Modificato 24 Ottobre 2022 da bass_97

[Mkoll [Partecipante] 652]

Una; dopo le vacanze invernali a  gennaio 2000, parte il requiem di stronzate:" ho bisogno di ritrovarmi, non sono me stessa etc etc".Scompare per 3 mesi e poi mi chiama "ci possiamo vedere???", Io "sicuro ma dopo il 3 maggio, ho rivenduto i biglietti per il Sonica vado a vedermi i Pantera". Non ha più richiamato.

Modificato 24 Ottobre 2022 da Mkoll

[Wyatt99 [Partecipante] 3738]

8 ore fa, bass_97 ha scritto:

Anche in psicologia non è affatto erroneo parlare di lutto quando si affrontano situazioni simili. 

Interessante, non ne ero assolutamente a conoscenza. Probabilmente dovrò approfondire questo aspetto.

 

[Wyatt99 [Partecipante] 3738]

8 ore fa, bass_97 ha scritto:

Il lutto lo prova chi è vivo fino a prova contraria.

Certo, ma io ero partito dal fatto che il lutto, la maggior parte delle volte, è “mortalmente” più difficile superarlo rispetto a una rottura di una coppia.

Però se in Psicologia non è strano usare questo termine, ritiro il mio pensiero.

[giannicarlo [Banned] 2393]

13 ore fa, Butterfly88 ha scritto:

Fa ancora male parlarne per me, però mi chiedo quanti di voi hanno ex che non sentono né vedono più.

Il mio ex mi ha lasciato (aveva un'altra, ma l ho scoperto dopo) , visto ultima volta a settembre 2021, e sentito ultima volta ad ottobre 2021. Poi scomparso nel nulla.

Nè una chiamata,ne un messaggio, anche solo x sapere come stessi. 

Del resto siamo stati insieme 5 anni. E così, si viene cancellati come se niente fosse. È così facile cancellare le persone? Ci si comporta così? Gli ex scompaiono?

Eppure le mie amiche che hanno avuto ex, hanno sempre mantenuto qualche forma di contatto con loro.  

Oggi mi sentivo di sfogarmi un po. Avevo cancellato tutte le nostre foto , ma ho scoperto che su google photo sono ancora presenti. Niente, ogni tanto lo penso, mentre lui sta ancora con la tipa con cui mi ha tradito. 

Se credi che lui non ti pensi mai sei fuori strada.

Certo che ti pensa a volte, ricordandosi i momenti passati assieme, chiedendosi se la scelta di lasciarti fosse quella giusta.

Un po come stai facendo tu oggi. 

E presumo anche che lui senta di volerti bene, ed in virtù di questo sa che ricontattarti sarebbe solo deleterio per entrambi.

Usa questa tristezza  per migliorarti. 

[bass_97 [Partecipante] 1118]

1 ora fa, Wyatt99 ha scritto:

Certo, ma io ero partito dal fatto che il lutto, la maggior parte delle volte, è “mortalmente” più difficile superarlo rispetto a una rottura di una coppia.

Dipende tutto dal come e dai perché. In realtà quando affrontiamo situazioni dolorose passiamo le famose 5 fasi di elaborazione del dolore (negazione, rabbia, contrattazione, depressione e accettazione), la differenza è che più è lieve il dolore e più è istantaneo giungere all'ultima fase. Quando si parla di lutti o di relazioni finite male invece il passaggio da una tappa all'altra è molto macchinoso per questo a volte si accostano i due termini. 

Ancora adesso mi capita di fare il giro completo delle tappe o di regredire, progredire, facendo il gioco della settimana insomma. 

Le varie fasi per quanto riguarda la fine di una relazione possono avere queste connotazioni :

NEGAZIONE ("in fondo lei tornerà, ha solo agito pancia, non può essere vero!") 

RABBIA ("come è possibile!? Dopo tutto quello che abbiamo condiviso lei mi tratta come spazzatura?") 

CONTRATTAZIONE ("bhe in fondo ho anche io i miei difetti, se lavoro su me stesso potremmo riavere un'occasione insieme dove saremo più felici ed io sarò una persona migliore") 

DEPRESSIONE ("lei non tornerà più e ho perso la persona a cui tenessi di più. Nulla sarà più lo stesso e lei mi manca da morire")

ACCETTAZIONE ("grazie a questa esperienza ho imparato tanto, sono migliorato e sto migliorando. La prossima relazione andrà meglio e starò meglio, devo solo avere speranza e poi in fondo la mia ex aveva dei difetti abbastanza limitanti per il nostro rapporto"). 

[giannicarlo [Banned] 2393]

10 ore fa, Wyatt99 ha scritto:

Come puoi confrontare un lutto con un momento negativo (che per quanto brutto possa essere) non ti ha ucciso, fisicamente parlando?

A livello psicologico, essere traditi o lasciati è effettivamente comparabile ad un lutto vero e proprio... 

Certo che il dolore che ne consegue sarà determinato anche dal nostro livello di coinvolgimento della relazione stessa. 

Modificato 25 Ottobre 2022 da giannicarlo

[Butterfly88 [Partecipante] 366]

11 ore fa, Wyatt99 ha scritto:

Come puoi confrontare un lutto con un momento negativo (che per quanto brutto possa essere) non ti ha ucciso, fisicamente parlando?

Certo, come scrivi tu 

E credo che non sia stata una passeggiata, ma la vuoi comparare con un lutto?

Prima che mi lasciasse , nel 2020, ho subito una grave perdita.Non mi va di parlarne. Ma gravissima ed improvvisa. (Non vi parlo della perdita di un nonno, che per quanto possa essere grave, è naturale).

Avevo bisogno di riprendermi, poi subito dopo qualche giorno i vari lockdown dovuti al covid. Finalmente dopo un anno e qualche mese che cercavo di riprendere la mia vita, di cominciare a sorridere di nuovo, lui mi molla. Nel modo più meschino. Prima per mesi, diventa strafottente nei miei riguardi. Mi parla in continuazione dei suoi problemi con il lavoro. Senza mai ascoltare i miei.  Arrivavo al punto di non sopportarlo più, perché le sue chiamate erano sempre le stesse. (Si era trasferito al Nord per insegnare, dopo anni di pacchia a non lavorare e far nulla). Erano chiamate svilenti. Poi mi molla  per telefono quando gli faccio da bacchettona e gli tiro una battuta. Ci rivediamo, freddo e distaccato.  Ne un abbraccio ne un bacio.  Solo continue lamemtele sulla sua vita.Ho impiegato mesi x capire. Non riuscivo a capire. La mia mente era completamente ovattata. 

Scopro poi tramite social che il problema era un Donna. Molto più ragazzina rispetto a me(se l è scelta di 9 anni più piccola) e li mi è caduto il mondo addosso. Paranoie su di me, autostima bassissima, sembrava di aver avuto a che fare con un'altra persona nei 5 anni precedenti.  Mi sono data tante colpe. Anche perche mi disse cose che sminuivano tutto il nostro rapporto.Lo chiamai, non mi rispose. Rispose ai mex whatsapp, dicendomi che la tipa la frequentava solo da quel giorno (cosa non vera, credo trombassero già prima che mi lasciasse, non ho prove, ma sono sicura sia cosi).  Da quel giorno mai puu sentito.Era il mio confidente, ero molto sincera verso di lui (errore grave), il mio migliore amico. Ho avuto un 'altra perdita , è stato devastante.  Perche per me è stato comparabile ad un lutto.A distanza di piu di anno, ancora fa male. Lui non pubblica foto con lei (almeno mi riserva un po di rispetto), non le pubblicava nemmeno con me. Ma a volte mi capita di spiare un'amica loro che pubblicano storie e stanno ancora felicemente insieme.  Tutto felice nelle foto.

Io invece non riesco a trovare nessun ragazzo interessato a me. Lui è andato avanti, ed io non avendo trovato un rimpiazzo,  mi sento ferma. A parte un tizio che voleva solo fare sesso. E l ho fatto, perché avevo bisogno di farlo, per cercare di dimenticare tutta questa faccenda.Seppur in questo anno abbia fatto tantissime cose nuove. È assurdo sentirsi così.

Modificato 25 Ottobre 2022 da Butterfly88

[Butterfly88 [Partecipante] 366]

1 ora fa, giannicarlo ha scritto:

Se credi che lui non ti pensi mai sei fuori strada.

Certo che ti pensa a volte, ricordandosi i momenti passati assieme, chiedendosi se la scelta di lasciarti fosse quella giusta.

Un po come stai facendo tu oggi. 

E presumo anche che lui senta di volerti bene, ed in virtù di questo sa che ricontattarti sarebbe solo deleterio per entrambi.

Usa questa tristezza  per migliorarti. 

Bah, ho letto un articolo qui sui narcisisti. Non lo avevo mai catalogato come tale, però mi sono sorti dei dubbi.  E non credo assolutamente lui mi pensi. È troppo preso dalla nuova tipa e dalla nuova realtà in cui vive. Penso anzi che convivano. Fa più cose con lei che con me. 

Addirittura quando mi lasciò,  una delle rare volte che ci siamo sentiti è rivisti, mi diceva che nessuno dei 2 faceva palestra, cioè cose assurde. Cioè cercava di rinnegare quanto più possibile la nostra storia. È questa è solo una delle tante cose che mi ha rinfacciato.

Spesso maledico il giorno in cui l ho conosciuto. E gli auguro solo il peggio.

Modificato 25 Ottobre 2022 da Butterfly88