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Migliorarsi sempre?


Mishima

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Gallagher
1 ora fa, ArmandoBis ha scritto:

Cosa intendi con grandi imprese? Posizioni di lavoro? La capacità di mettere sotto gli altri?

Fare esperienze non comuni, associare abilità diverse e raramente rintracciabili nella stessa persona.

Ma tutto ciò fa parte di me. Il mio essere eclettico e assetato di apprendimento oggi è qualcosa che mi caratterizza.

Tuttavia non ho alcun dubbio sul fatto che sia un approccio nato nella mia infanzia come espediente per essere ben voluto.

Mi ricordo che alle elementari venivo scelto sempre tra gli ultimi quando si facevano le squadre di calcio. Gracilino, timido, abbastanza asociale. Odiavo questa cosa. Desideravo talmente tanto essere incluso, che col tempo sono diventato tra i più bravi a giocare a calcio nel mio giro.

Penso che con le donne sia più o meno la stessa cosa, e che la mancanza d'amore che ho appreso da piccolo mi abbia spinto a fare tante cose che altrimenti non avrei fatto.

Sentirsi costantemente in difetto, manchevole, è un carburante velenoso, che può portarti lontano ma anche ucciderti. Ho imparato a dosarlo, e oggi vado a sistema ibrido: il giusto equilibrio tra i traumi infantili e la passione autentica.

Non mi chiedo più se questo approccio aiuti con le donne. Mi basta sapere che aiuta a non morire dentro.

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Mishima
5 ore fa, Gallagher ha scritto:

Fare esperienze non comuni, associare abilità diverse e raramente rintracciabili nella stessa persona.

Ma tutto ciò fa parte di me. Il mio essere eclettico e assetato di apprendimento oggi è qualcosa che mi caratterizza.

Tuttavia non ho alcun dubbio sul fatto che sia un approccio nato nella mia infanzia come espediente per essere ben voluto.

Mi ricordo che alle elementari venivo scelto sempre tra gli ultimi quando si facevano le squadre di calcio. Gracilino, timido, abbastanza asociale. Odiavo questa cosa. Desideravo talmente tanto essere incluso, che col tempo sono diventato tra i più bravi a giocare a calcio nel mio giro.

Penso che con le donne sia più o meno la stessa cosa, e che la mancanza d'amore che ho appreso da piccolo mi abbia spinto a fare tante cose che altrimenti non avrei fatto.

Sentirsi costantemente in difetto, manchevole, è un carburante velenoso, che può portarti lontano ma anche ucciderti. Ho imparato a dosarlo, e oggi vado a sistema ibrido: il giusto equilibrio tra i traumi infantili e la passione autentica.

Non mi chiedo più se questo approccio aiuti con le donne. Mi basta sapere che aiuta a non morire dentro.

Mi riconosco in alcune cose, il sentirsi in difetto e usarlo come carburante. Vedere altri che riescono in cose che a te non riescono e provare di tutto per raggiungere certi risultati. 

Amavo, anzi amo la montagna, soprattutto quella più hard. Però piccolo problema soffro l'altitudine, mentre in giro vedevo gente che senza problemi arrivava a 4000m senza star male. Non mi andava giù, non lo potevo sopportare. Ho insistito, ho sofferto, ho vomitato, sono stato male, più e più volte, ma alla fine il fisico si è dovuto adattare. Non sono dei più brillanti a certe quote, ma adesso super i 4000 senza troppe preoccupazioni, mi conosco meglio e so gestirmi. 

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Mishima
20 ore fa, Gr_78 ha scritto:

Più che altro sono accessorie. E come se per giudicare un calciatore si dicesse che è bello, sa dipingere bene ecc... Tutte cose che hanno un valore ma che non gli serviranno molto in campo. Sempre parlando di rapporti di tipo sessuale con le donne.

Certo lo capisco, quindi quali sono le cose non accessorie? 

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Mishima
Il 6/3/2023 at 07:18, Nila ha scritto:

Perchè le competenze relazionali, l'empatia, il saper comunicare e tutte le altre belle cosine che servono nelle relazioni con gli altri, non le insegnano a scuola e sicuramente non le trovi di default con la palestra e le promozioni (che vanno benissimo intendiamoci, ma che sono migliorie "esteriori").

Cosa migliora le competenze relazionali? 

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Mishima
Il 6/3/2023 at 08:43, evolutionator ha scritto:

autostima e propensione al rischio
e poi ovviamente se vuoi impegnarti nei rapporti umani devi migliorare la comprensione dei rapporti umani

Propensione al rischio direi che non mi manca. Autostima dipende, non è una cosa semplice da sviluppare. 

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Nila
39 minuti fa, Mishima ha scritto:

Cosa migliora le competenze relazionali? 

Eh, bella domanda. Nel senso che le variabili sono molte, e dipende anche dal contesto in cui sei nato, che stile comunicativo avevate in famiglia e come gestivate le vostre dinamiche.

Ci sono i corsi se ti rendi conto di aver bisogno di qualche strumento, o la psicoterapia se vuoi lavorare nello specifico su qualche aspetto disfunzionale che ti limita nella vita.

 

E poi esperienze, esperienze, esperienze, fuori dal proprio orticello.

Modificato da Nila
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Mishima
22 ore fa, sedlex ha scritto:

innanzitutto complimenti per il nick, ho letto libri di Yukio (sempre se il riferimento fosse quello li). In generale il modo di vivere orientale mi ha sempre affascinato.

Non sono un esempio fulgido per darti i consigli. Perche vivo da eremita (mi sento ,a volte, come il lupo della steppa di Herman Hesse)non per volere mio, ma perche non mi sono mai adattato alle comitive. e trovo maledettamente mediocri i discorsi che si fanno. Stufo anche per l'eta che uno ha. Stufo di reggere la commedia delle iterazioni sociali, basate sul narcisismo e la prevaricazione. E come se mentalmente tornassi indietro di 10 e piu anni. I week-end li passo viaggiando con quei pochi amici di cui mi fido. Praticamente per uscire, budget permettendo, devo spostarmi fuori regione. O al piu iscrivermi a gruppi di Facebook che organizzano eventi in zona(ma l'ho sempre trovato un po triste,convizioni e preconcetti miei).  L'unico strumento che ho, come chi ha anche le comitive, è lo strumento telematico. Utilizzato per fini ludici non come fine, un mezzo per conoscere.

Un'ulteriore problematica è che le mie coetanee e parlo delle over 30 da un giorno ad un altro spariscono anche se sembra andare tutto liscio come l'olio, molto instabili , non facilmente accontentatili, pervase dalla convinzione che il web possa dare loro infinite scelte ed opportunità(a parte quella di scopare,ma ho seri dubbi visto il livello di acidità e di mascolinità raggiunto dalle stesse ragazze)-basta mettere una bella foto con una buona angolazione e luce ed il gioco è fatto per essere tempestate ,chiedono standard elevati, con loro non arrivo neanche a bere un caffè. Ma il problema principale è che sono bambine, intimamente non hanno superato i 4 anni.

Ma un sunto veloce di quello che ho capito posso dartelo.

il miglioramento lo fai per te stesso, se acquisisci valore le ragazze lo avvertiranno subito. Il problema è il fattore estetico,ovvero il primo biglietto da visita, nessuno lo affermerà mai,tra le donne, ma un bel faccino con un normale fisico fa la differenza. In secondo luogo, il vestiario, tutti guardano se hai abiti firmati, alcuni te lo faranno notare altri no. Migliorarsi vuol dire anche fare un lavoro che piace e fare carriera. Il saperci fare, i modi che hai, come ti poni, come reagisci.

Per ultimo la cultura.

si,lo so è uno stillicidio.

Uno puo avere tutti questi fattori è non avere figa uguale.

per il resto solo CULO. che una impazzisca per te.

Quindi diciamo che il cosiddetto culo è una variabile di non poco conto, almeno al 50%, per quello si può avere un tipo di vita più che normale, con alcuni aspetti anche sopra la media, ma non riuscire a ricavare un ragno dal buco.

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Gr_78
1 ora fa, Mishima ha scritto:

Certo lo capisco, quindi quali sono le cose non accessorie? 

Si fa prima a dire ciò che non è che ciò che è ehehe. Sicuramente avere il più possibile il controllo sul proprio corpo, sulla voce e sul proprio ego. Per quanto riguarda i sentimenti sono un vantaggio un pizzico di crudeltà e perfidia non ostentata. Per quanto riguarda il controllo del proprio corpo, potresti avere un assoluta padronanza di te ad esempio nel bel mezzo di in escursione pericolosa ed essere impacciatissimo con una ragazza indifesa. Sono settori separati e vanno allenati separatamente.

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Gr_78
1 ora fa, Nila ha scritto:

o la psicoterapia se vuoi lavorare nello specifico su qualche aspetto disfunzionale che ti limita nella vita.

Hahaha quasi tutti i natural che conosco sono cosiddetti “disfunzionali”. Non a caso ultimamente ho sentito molte tipe nominare fantomatici “tossichelli”  come oggetto dei loro desideri.  Poi bisogna anche vedere per cosa si vuole essere funzionali. Ogni “skill”che aumentiamo in un settore ci limita in un altro. Senza contare che abbiamo limiti che ci portiamo dietro dalla nascita.

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joshua82
Il 5/3/2023 at 18:20, Mishima ha scritto:

Il compito di ogni persona dovrebbe essere quello di migliorare la propria condizione e situazione. Così facendo, in teoria, uno dovrebbe aumentare anche le proprie possibilità con il mondo femminile. Ovviamente non è così semplice la faccenda, ovviamente gli aspetti fa migliorare devono essere indirizzati verso quello specifico obbiettivo. 

Quindi secondo voi quali sono le cose più importanti? 

Io ho superato i 30 e non ho mai avuto grandi riscontri con l'altro sesso e il tempo a diposizione durante le giornate è sempre meno, quindi è meglio ponderare le proprietà scelte, per massimizzare i propri risultati. Grazie 

Tralasciando la scala di valori che ciascuno ha (o ha ereditato) che detta le priorità nella nostra vita ma che ha un aspetto molto soggettivo, io ho sempre concentrato l'attenzione in termini di miglioramento su 4 ambiti che mi hanno sempre stimolato (in primis) e nel corso degli anni ho notato sono mediamente apprezzati dall'universo femminile: 

- professionale / economico 

- relazionale 

- fisico

- esperienze (vacanze, imparare cose nuove, volontariato,....)

Ogni obiettivo deve essere MISURABILE e avere un LIMITE TEMPORALE (ad esempio: avere 100 mila euro sul conto corrente entro giugno, parlare con 2 sconosciute ogni volta che esco, tot kg in panca piana entro un mese, imparare lo spagnolo entro fine anno, ecc..).

Chiaramente ogni obiettivo implica delle competenze che vanno acquisite e soprattutto il farsi il qlo.

Ho espressamente tralasciato questioni filosofiche, spirituali o valoriali non perchè non ne abbia ma perchè 1) sono molto soggettive ed almeno a primo impatto 2) non sono apprezzate dall'universo femminile (il che non esclude che non vengano apprezzate proseguendo nella relazione).

bye 

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