Vai al contenuto

[LADIES] COSA CAMBIA NEL 9° ANNIVERSARIO


^'V'^

Messaggi raccomandati

^'V'^
2 minuti fa, Venusda ha scritto:

Interessantissimo!
 

Ma come si spiega il fatto che i periodi di depressione o maniacali danneggino il cervello con l’adattatività del comportamento?

Non solo la performance può essere un metro di giudizio. 

Anche nell’ADHD ci sono problemi importanti che la disattenzione può portare (es. fare più incidenti della media delle persone).

Interessante perché non ci siamo evoluti conducendo veicoli.

Dico interessante perché ricordo di come alcuni pellerosse derivati da ceppi genetici di tribù combattenti e belligeranti avessero un tasso abnorme di incidenti stradali rispetto alla media. 

Quella spericolatezza che ti fa osare in battaglia potrebbe non essere il massimo quando vuoi vedere a che velocità tieni una curva con un cavallo meccanico, privo di istinto, dopo tre birre.

Mi sono dovuto controllare molto e dedicarmi molto alla meditazione, per smetterla di vedere cosa succede a passare in scooter di notte al semaforo lampeggiante a occhi chiusi e massima velocità. 

Ma quel "voglio vedere cosa succede se" che governa la battaglia come il progresso scientifico...sebbene alle briglie di un circuito del cingolato anteriore fermo...

"Entro mi rugge". 

Mamma mia se rugge. 

Vuole giocare. 

Link al commento
Condividi su altri siti

OdetoJoy
17 minuti fa, Venusda ha scritto:

Interessantissimo!
 

Ma come si spiega il fatto che i periodi di depressione o maniacali danneggino il cervello con l’adattatività del comportamento?

Non solo la performance può essere un metro di giudizio. 

Anche nell’ADHD ci sono problemi importanti che la disattenzione può portare (es. fare più incidenti della media delle persone).

Premesso che la psichiatria non è il mio campo specifico, ti ho solo citato due affascinanti reminiscenze di congressi/seminari di anni fa che potevano darti degli hint su fare poi delle ricerche più approfondite in tal senso (patologie-comportamenti) qualora tu volessi arrovellarti le cervella con queste cose; detto questo è chiaro che sono comunque delle patologie, secondo il DSM, è chiaro che hanno evidenti segni di "disadattamento" alla società - in termini di funzionare correttamente -, è chiaro che spesso arreccano un danno per la persona che le porta e sono un pesante fardello.

Di certo se uno in fase up gli parte il delirio di piastrellare tutta la casa senza motivo, o una di andare a chiavarsi 100 uomini rimanendo incinta (visto che siamo in tema), è un problema per lei, per gli altri.

Però è anche vero che DSMizzare tutto non è proprio un'idea geniale. Forse a volte quello che può essere un grosso fardello in questo senso può anche trasformarsi in un punto di forza, se compreso e guidato dalla persona affetta. Certo a meno che in fase up non vede gli alieni satanici o se in fase down vuole buttarsi da un ponte.

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

^'V'^
3 minuti fa, OdetoJoy ha scritto:

o una di andare a chiavarsi 100 uomini rimanendo incinta (visto che siamo in tema), è un problema per lei, per gli altri.

Puoi spiegarmi il problema per gli altri, cosicché possa esser loro vicino nel dolore?

  • Haha 5
Link al commento
Condividi su altri siti

Venusda
5 minuti fa, OdetoJoy ha scritto:

Premesso che la psichiatria non è il mio campo specifico, ti ho solo citato due affascinanti reminiscenze di congressi/seminari di anni fa che potevano darti degli hint su fare poi delle ricerche più approfondite in tal senso (patologie-comportamenti) qualora tu volessi arrovellarti le cervella con queste cose; detto questo è chiaro che sono comunque delle patologie, secondo il DSM, è chiaro che hanno evidenti segni di "disadattamento" alla società - in termini di funzionare correttamente -, è chiaro che spesso arreccano un danno per la persona che le porta e sono un pesante fardello.

Di certo se uno in fase up gli parte il delirio di piastrellare tutta la casa senza motivo, o una di andare a chiavarsi 100 uomini rimanendo incinta (visto che siamo in tema), è un problema per lei, per gli altri.

Però è anche vero che DSMizzare tutto non è proprio un'idea geniale. Forse a volte quello che può essere un grosso fardello in questo senso può anche trasformarsi in un punto di forza, se compreso e guidato dalla persona affetta. Certo a meno che in fase up non vede gli alieni satanici o se in fase down vuole buttarsi da un ponte.

Il DSM esiste come strumento ai fini medico-legali… e mi fermo qui su quelli che sono le mie considerazioni a proposito.

Ti ringrazio per gli spunti che mi hai scritto.

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

OdetoJoy
2 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Puoi spiegarmi il problema per gli altri, cosicché possa esser loro vicino nel dolore?

"Per gli altri" l'ho aggiunto solo per completezza alla frase ma si riferiva a quello che piastrellava tutta la casa random facendo traslocare tutta la famiglia.

Link al commento
Condividi su altri siti

OdetoJoy
2 minuti fa, Venusda ha scritto:

ai fini medico-legali

Spoiler

Il DSM esiste a fini medico-legali, come tutte le linee guida mediche, ma esiste anche a fini politici ed economici. Molti KOL che prendono decisioni non lo fanno senza conflitto d'interesse. Ci sono casi di malattia psichiatrica conclamata in cui sicuramente DSM e trattamento sono fondamentali. Ma molte, forse troppe situazioni sfumate passano per diagnosi psichiatriche+trattamento a vita. Non che la colpa sia del DSM soltanto. My two cents.

 

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Questa serie di considerazioni è molto interessante.

Ciò che ha detto @OdetoJoy mi è balenato per il cervello qualche mese fa riflettendo proprio sul disturbo bipolare.

Premesso che non sono uno psichiatra, né tantomeno ho conoscenze specialistiche di psicologia che non siano di seconda mano o comunque mediate da compendi e articoli accurati, ma pur sempre divulgativi, il dubbio che vorrei seminare è proprio questo: la mania novecentesca di classificare e catalogare tutto, di psichiatrizzare la mente labellando certi profili personologici - pur fondandosi sull'effettivo funzionamento diverso a livello neurofisiologico - potrebbe essere un grande abbaglio medico/ideologico?

Parlando del bipolare, la fase ipomaniacale di certi soggetti, per mia esperienza diretta, li porta talvolta a sovraperformare in tanti campi, ed avere in quei periodi anche un mindset bello robusto. Come se fossero agitati da una voglia di fare, fare, fare, senza rimuginare eccessivamente e riflettere sulle possibili conseguenze di certi comportamenti.

 

Ho avuto un amico in tal senso che ha sempre rifiutato di sottoporsi al classico trattamento a base di acido valproico destinato al bipolare di tipo II perché lo zombizzava, e si era abituato proprio ad approfittare di questi periodi di up generalizzato prima dell'inevitabile rinculo, la fase down che lo rendeva apatico e indolente, con sfumature depressive e anti-sociali (nell'accezione comune del termine, non diagnostica).

 

Lo stesso dubbio per tutte le ragazze cosìdette "psycho", termine ombrello adoperato dalla nostra community per designare le tipe narci/border/istrioniche.

Se non erro, qualche anno fa, @^'V'^ citasti proprio qualcosa in merito al Cluster B, e da quello che capii, lo concepivi in una maniera molto più sfaccettata di come lo si vede di solito, cioè come categoria diagnostica in cui incasellare la femmina di turno per scaricare vittimisticamente il 'fardello' della propria situazione.

Per non guardarsi allo specchio per quel che si è, aggiungerei.

Parlavi del fatto che il Cluster B è una reazione naturale ad una situazione innaturale, cioè al trovarsi affianco ad un uomo così frocio e sottomesso, la cui inevitabile conseguenza è l'emergere di una sorta di "psicopatia" reattiva, o quantomeno amplificata qualora fosse già intrinseca.

 

Tutto 'sto pippone non intende scaricare nel water anni e anni di psichiatria e compilazione del DSM, ma porre una domanda: non è che le cose sono molto più complesse ed articolate di come ci piace raccontarcele ed esporcele?

Gli studi filogenetici menzionati da OdetoJoy potrebbero proprio gettare le basi per una nuova prospettiva, che tenga in conto la funziona adattiva di ciò che invece, a partire dal '900 - nel nostro paradigma di società - è considerato 'disturbato' e non conforme.

 

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Tony Montana
Il 9/3/2023 at 19:27, Venusda ha scritto:

@^'V'^ conosci qualche testo valido dove potere studiare e approfondire come i neurotrasmettitori e gli ormoni regolano i comportamenti umani? Come si intrecciano tra di loro? Perché sento che mi mancano dei passaggi, dato che conosco a grandi linee cosa implica un loro disequilibrio ma non il contrario.

Se già non lo conosci, ti consiglio l'eccezionale podcast di Andrew Huberman:

https://www.youtube.com/@hubermanlab

  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Venusda
2 ore fa, Tony Montana ha scritto:

Se già non lo conosci, ti consiglio l'eccezionale podcast di Andrew Huberman:

https://www.youtube.com/@hubermanlab

Ti ringrazio… nel frattempo sto iniziando a leggere uno delle decine di libri che Aivia mi ha consigliato. Ci sono veramente dentro e sto unendo i puntini rispetto a certi comportamenti umani e a relative malattie che si possono innescarvi.

Sarebbe bello potere continuare a confrontarsi con gente interessata all’argomento.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...