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[LADIES] COSA CAMBIA NEL 9° ANNIVERSARIO


^'V'^

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^'V'^
6 minuti fa, Gamebred ha scritto:

Cosa significa? Io se vedo i risultati e credo ad essi (nel senso, non conto le recensioni palesemente false su amazon di venditori cinesi) non sono affatto confuso, cosa volevi dire?

Mi sono espresso male. Vado a modificare, parlavo di comunicazione diretta a partire da me - o da chi propone un prodotto-servizio-processo. 

Se io in modo diretto comunico cose ai Negotiator, mostro o parlo loro di risultati ecc, li confondo. 

Se invece vedono risultati (che sono sempre riportati prima da Explorer, poi se salgono di numero ci sono i Director che hanno seguito gli Explorer) e ci credono, la fiducia è fondamentale ma ci torniamo su questa parola, non sono affatto confusi. 

Questo significa che se io - o chi promuove un prodotto o servizio - usassi una comunicazione diretta ai negotiator (favole, racconti, stimoli alla loro immaginazione) li confonderei e basta. 

Se uso una comunicazione per pionieri e per boss, ai negotiator sembra troppo operativa, rischiosa e troppo poco incantata, ma almeno possono arrivare quei pionieri e boss che sono gli unici a fare davvero le cose.

Quando le hanno fatte e danno l'esempio (che siano recensioni o esempi reali) ecco che arrivano i negotiator. 

I Builder arrivano quando é socialmente normale, accettato e già considerato tradizionale e regolamentato. 

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^'V'^
1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

la fiducia è fondamentale ma ci torniamo su questa parola

Ok, vado da 500 ragazze e offro loro un pomeriggio alla SPA tutto pagato, con tanto di champagne e cena inclusa al ristorante dell'HOTEL. 

Riceveranno anche un vasetto di crema preziosa a loro scelta secondo tipo di pelle. 

Spiego chiaramente che è per fare alcune foto alla SPA con delle presenze femminili all'interno, che rendano le foto del sito preziose. 

La SPA è quella di un HOTEL a ***** noto e possono chiamare per avere conferma se pensano che verranno rapite e messe in una fossa in Sardegna. 

Però non mi conoscono. 

Quindi non hanno TRUST in me. 

Di 500 se ne presenta 1. 

Ed è tutto a loro vantaggio, come esperienza. 

Allora costruisco un profilo social che mostri social proof. 

Questo aumenta la TRUST, ma è comunque gente che non conoscono e ne hanno paura o sospetto. 

Facendo la stessa operazione, di 500 se ne presentano 3. 

Allora rifaccio l'operazione parlando con loro ma non da solo, con l'HOTEL che risponde che è vero e con social proof indiretta, lo faccio con una ragazza. 

La TRUST sale, e di 500 se ne presentano 6. 

Allora siccome me ne servono 15, ossia a spanne me ne servono 100 che abbiano detto e confermato la loro presenza anche lo stesso giorno dello shooting, invece di usare una social proof e una preselection visibile ma a loro sconosciuta, utilizzo persone che loro conoscano e chiedo a ragazze che loro conoscano, perché le contattino e me le mandino a spiegargli la cosa preparata per loro. 

In questo caso, su 500 ne abbiamo 200 che pensano sia una figata e si interessano, e 90 che hanno detto che ci saranno sicuro. 

Ossia, c'è TRUST, ma ad una lama sola. 

Il giorno dello shooting di 90 che hanno confermato sì o sì, se ne presentano 14 e io avrei avuto bisogno di 15 così devo chiedere a un'amica di darmi una mano. 

Inoltre, diverse di quelle che si sono presentate non sono molto fotogeniche, ma sono spigliate e simpatiche. 

Ottima cosa, ma mi servivano fotogeniche. 

Allora uso quelle foto e video del pomeriggio alla SPA. 

Non per il sito dell'HOTEL. 

Per reclutare le 15 che mi servono tra altre 500. 

Queste altre 500 contattate allora hanno: 

- l'HOTEL che dice che è vero, e lo conferma anche a loro padre che richiama. 

- io che ho social proof sui social 

- io che ho una tipa che mi accompagna a parlarci e mostra di essere serena 

- io che ho contattato non loro direttamente ma le hanno contattate persone che le conoscono e ragazze che le conoscono e dicono che sono il top.

- le foto e i video della passata edizione, perché così capiscono che è vero e riescono ad immaginarlo facendosi un film mentale, in quelle foto e video vedono altre ragazze che fanno la stessa cosa e sono felici, e nessuno le sta accoltellando o mandando a mendicare alla stazione Roma Termini dopo averle azzoppate. 

TRUST, giusto? 

Totale, ma ad un solo taglio. 

Di quelle 500 questa volta sono interessate in 300, danno conferma assoluta in 120 ma... 

Se ne presentano 16. 

Che mi va benissimo, ma cosa è successo, non era chiaro quando fosse, non era chiaro dove fosse, perché fosse...? 

Non si fidavano di me o dell'hotel o di tutte le altre persone che dicono che è ok e che è una figata? 

TRUST ha due tagli, è una lama con due tagli. 

Non si fidavano di essere abbastanza per fare delle foto beauty. 

Pensavano di non andare bene per le foto o di trovarsi tra altre ragazze molto più belle e in forma. 

Si è costruita una TRUST totale da un lato, ma non si è lavorato sulla fiducia in se stesse delle ragazze. 

E questo è esattamente storia del PREDATOR. 

Sia perché è ispirato a fatti e numeri di ragazze reali in contesto simile, e forze in campo reali, sia perché è da 9 anni che sento le persone conquistare una totale fiducia nel PREDATOR e capire che non è una coincidenza se delle altre persone sono attive dal 2014 quando OGNI altra realtà in italia campa solo dei nuovi entrati cercando di superare il costo pubblicitario con il primo acquisto o il secondo di un nuovo pollo da spennare... 

Eppure.. sono anche nove anni che sento le persone giustificarsi dicendo... sì, gran cosa, ma penso di non essere abbastanza advanced, esperto, capace, ecc. 

E per assurdo quell'insicurezza in se stessi e quella mancanza di fiducia nelle proprie capacità, sono le stesse cose che li mandarono a cercare anni prima "cosa dire a una ragazza in chat", per cui forum come questi sono pieni, di "quelle ragazze che capiscono che fai delle belle foto e che se la passano bene, ma che non vengono per paura di essere ridicole in foto". 

 

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Gamebred
41 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Eppure.. sono anche nove anni che sento le persone giustificarsi dicendo... sì, gran cosa, ma penso di non essere abbastanza advanced, esperto, capace, ecc. 

Personalmente anche io penso che il Predator non sarebbe adatto a un 25enne vergine, almeno, non come inizio. Magari più in là. Anche tu hai sempre detto che è un percorso fatto per chi già riesce a camminare, e vuole correre.

Ricordo anche il test di autovalutazione del vecchio clan in cui se non sbaglio consigliavi di continuare solo se ti davi la sufficienza nelle numerose aree (esperienza sessuale, carisma, automonitoraggio etc)... e ritengo che una persona con la sufficienza in tutte quelle aree sarebbe già ampiamente sopra la media delle persone di tutti i giorni. 

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Venusda

@^'V'^ conosci qualche testo valido dove potere studiare e approfondire come i neurotrasmettitori e gli ormoni regolano i comportamenti umani? Come si intrecciano tra di loro? Perché sento che mi mancano dei passaggi, dato che conosco a grandi linee cosa implica un loro disequilibrio ma non il contrario.

Modificato da Venusda
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^'V'^
8 ore fa, Venusda ha scritto:

@^'V'^ conosci qualche testo valido dove potere studiare e approfondire come i neurotrasmettitori e gli ormoni regolano i comportamenti umani? Come si intrecciano tra di loro? Perché sento che mi mancano dei passaggi, dato che conosco a grandi linee cosa implica un loro disequilibrio ma non il contrario.

Oh shit. 

E' un campo d'indagine che vede sovrapposte parti isolate di varie discipline che hanno da sole dignità magistrale. 

Spoiler

In pratica, dovresti prendere le ultime edizioni reperibili di testi universitari sulla psicobiologia, la neuropsicologia, la biologia del comportamento, la psicofisiologia, la genetica del comportamento e biologia evoluzionistica, la psiconeuroendocrinoimmunologia che di suo non ha troppi testi compendio, essendo a sua volta l'assommarsi di studi in discipline considerate scollegate dai percorsi universitari. 

Solo che se ti fissi su ognuna delle materie finisci perso in questioni irrilevanti ai fini del tuo interesse, come i processi mentali, la percezione, l'attenzione, la memoria, apprendimento, le emozioni e le basi della genetica. 

E fino a qui non abbiamo toccato l'endocrinologia, che è fondamentale ma se osservata sui testi medici parla più che altro di condizioni cliniche, va osservata da un'altra moltitudine di fonti e punti di osservazione. 

E questo è il punto uno. 

Il punto due è invece questo: 

Se lo chiedi perché non stai bene con te stesso e devi studiare queste cose per poterti rilassare, io ti capisco. Non lo auguro ad alcuno, ma conosco la malattia. 

Se lo chiedi perché così pensi che spiegherai delle cose a qualche tipa... 

Questa è una chat recente di un cliente che invece di usare le informazioni per operare ha mandato in paranoia come una bestia una tipa spiegandole delle cose di lei, appunto sulla base del sistema di funzionamento cerebrale dominante e secondario di lei: 

photo_2023-02-24_18-12-45.jpg

photo_2023-02-24_18-12-49.jpg

Vanno in paranoia, si spaventano e, la domanda sul segno zodiacale, è mostruosa. 

Le ragazze - moltissime - vivono di teatrini e menzogne, mostrare di capire cose di loro e dirgliele per fare i brillanti è controproducente, hanno paurissima, di chi capisce cose di loro. 

Anche se la domanda sul segno zodiacale è medioevale, pre-illuminista, ho esperienze simili con ragazze laureate in una delle suddette materie per cui a livello razionale, per averci dato un esame a memoria, ti danno ragione, ma poi appena il comportamento deve essere coerente con le informazioni su cui assentono, e le hanno confermate, non ci si cava un ragno dal buco e devono adeguarsi comunque al comportamento di gregge. 

Ok. 

Insomma, ti prego di non credere che siccome mi interessano alcune materie, mi metta a parlare con le tipe delle suddette materie o che mi metta, ancora peggio, a parlare di cosa abbia capito di loro in base alle suddette conoscenze. 

Completando la risposta, non sono a conoscenza di un singolo libro che contenga quello che hai chiesto come un unico tema da sviluppare, oltre al fatto che sono state scritte così tante cagate anche a livello di ricerche scientifiche politicamente pilotate, che uno scrittore in buona fede potrebbe riportare un quadro degno di Dalì. 

Ma, mentre le materie suindicate contengono capitoli dedicati al tema di interesse e visti sotto diverse prospettive, nei loro vari testi universitari (optare sempre per i più recenti perché il livello di "abbiamo cambiato tutto" è importante) rimane una lettura interessante appunto seguire la divulgazione della Helen Fisher, sia prima che si occupava di relazioni, che adesso che sta provando a cimentarsi nel campo delle interazioni professionali. 

Anche se ancora non ha nulla di pubblicato in merito e ha solo il sito. 

Per concludere, puoi iniziare la tua strada verso la perdizione, con dei video apparentemente innocui ma che potrebbero farti sorgere alcune, maledette loro, domande: 

 

 

  • Grazie! 2
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Venusda
14 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Oh shit. 

E' un campo d'indagine che vede sovrapposte parti isolate di varie discipline che hanno da sole dignità magistrale. 

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In pratica, dovresti prendere le ultime edizioni reperibili di testi universitari sulla psicobiologia, la neuropsicologia, la biologia del comportamento, la psicofisiologia, la neuropsicologia, la genetica del comportamento e biologia evoluzionistica, la psiconeuroendocrinoimmunologia che di suo non ha troppi testi compendio, essendo a sua volta l'assommarsi di studi in discipline considerate scollegate dai percorsi universitari. 

Solo che se ti fissi su ognuna delle materie finisci perso in questioni irrilevanti ai fini del tuo interesse, come i processi mentali, la percezione, l'attenzione, la memoria, apprendimento, le emozioni e le basi della genetica. 

E fino a qui non abbiamo toccato l'endocrinologia, che è fondamentale ma se osservata sui testi medici parla più che altro di condizioni cliniche, va osservata da un'altra moltitudine di fonti e punti di osservazione. 

E questo è il punto uno. 

Il punto due è invece questo: 

Se lo chiedi perché non stai bene con te stesso e devi studiare queste cose per poterti rilassare, io ti capisco. Non lo auguro ad alcuno, ma conosco la malattia. 

Se lo chiedi perché così pensi che spiegherai delle cose a qualche tipa... 

Questa è una chat recente di un cliente che invece di usare le informazioni per operare ha mandato in paranoia come una bestia una tipa spiegandole delle cose di lei, appunto sulla base del sistema di funzionamento cerebrale dominante e secondario di lei: 

photo_2023-02-24_18-12-45.jpg

photo_2023-02-24_18-12-49.jpg

Vanno in paranoia, si spaventano e, la domanda sul segno zodiacale, è mostruosa. 

Le ragazze - moltissime - vivono di teatrini e menzogne, mostrare di capire cose di loro e dirgliele per fare i brillanti è controproducente, hanno paurissima, di chi capisce cose di loro. 

Anche se la domanda sul segno zodiacale è medioevale, pre-illuminista, ho esperienze simili con ragazze laureate in una delle suddette materie per cui a livello razionale, per averci dato un esame a memoria, ti danno ragione, ma poi appena il comportamento deve essere coerente con le informazioni cu sui assentono, e le hanno confermate, non ci si cava un ragno dal buco e devono adeguarsi comunque al comportamento di gregge. 

Ok. 

Insomma, ti prego di non credere che siccome mi interessano alcune materie, mi metta a parlare con le tipe delle suddette materie o che mi metta, ancora peggio, a parlare di cosa abbia capito di loro in base alle suddette conoscenze. 

Completando la risposta, non sono a conoscenza di un singolo libro che contenga quello che hai chiesto come un unico tema da sviluppare, oltre al fatto che sono state scritte così tante cagate anche a livello di ricerche scientifiche politicamente pilotate, che uno scrittore in buona fede potrebbe riportare un quadro degno di Dalì. 

Ma, mentre le materie suindicate contengono capitoli dedicati al tema di interesse e visti sotto diverse prospettive, nei loro vari testi universitari (optare sempre per i più recenti perché il livello di "abbiamo cambiato tutto" è importante) rimane una lettura interessante appunto seguire la divulgazione della Helen Fisher, sia prima che si occupava di relazioni, che adesso che sta provando a cimentarsi nel campo delle interazioni professionali. 

Anche se ancora non ha nulla di pubblicato in merito e ha solo il sito. 

Per concludere, puoi iniziare la tua strada verso la perdizione, con dei video apparentemente innocui ma che potrebbero farti sorgere alcune, maledette loro, domande: 

 

 

Intanto grazie per la risposta esaustiva. 
No, non mi interessa per fare il brillante con delle tipe, anche perché penso che un approccio più basic (senza troppo rimuginio) potrebbe fare più al caso mio. Oltre che sarebbe tutto da vedere se certi meccanismi complessi di studio siano alla mia portata.

Mi interessava perché ho studiato psichiatria e nel mio percorso di studio (e adesso il mio lavoro) non ho incontrato dei testi o dei professori che facessero una sintesi sul funzionamento della mente umana come vedo fare a te.

Non é una sviolinata ma é proprio che, per quelle che sono le mie conoscenze, quando si parla di “fisiologia della mente” non si va oltre al concetto di temperamenti e tratti di personalità, spesso visti tra l’altro sempre in chiave patologica (es. “quello é ossessivo”, come ad indicarne un tratto comunque negativo prima che ancora di pregio).

Ci sarebbe tanto da dire ma non mi sembra la sede né il topic…

Grazie ancora per i video, darò sicuramente un’occhiata nella tana del bianconiglio…

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OdetoJoy
12 minuti fa, Venusda ha scritto:

(es. “quello é ossessivo”, come ad indicarne un tratto comunque negativo prima che ancora di pregio).

E' una cosa off-topic ma m'intrippa un sacco dirla e se studi queste cose potrebbe interessarti

Ci sono diversi studi, in particolare una mappatura filogenetica delle popolazioni, in cui si evidenzia/deduce (non si dimostra al 100%) che la filogenesi dell'ADHD segue le migrazioni in un andamento tale da suggerire che l'ADHD era un tratto comportamentale che portava i ragazzi giovani ad andare ad esplorare fuori dai confini conosciuti al punto da essere i principali fautori delle migrazioni tra le popolazioni. E che ai tempi era soprendemente adattativo e ha permesso l'ereditarietà genetica fino ad oggi.

Ci sono altresì degli studi filogenetici ed esiste una teoria per la quale il disturbo bipolare premiasse i "disturbati" perchè durante i tempi rigidi invernali dove non c'erano possibilità operative significative (periodo down) si spegnevano, ma quando era tempo di raccogliere risorse e fare cose erano iperattivi e outperformavano tutti gli altri. Esistono studi concreti dove si evidenzia che i bipolari performano malissimo in città piccole/medie, mentre invece se traslati in grosse metropoli si adattano e outpeformano, risultando così i loro tratti non più così significativamente patologici.

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Venusda
12 minuti fa, OdetoJoy ha scritto:

E' una cosa off-topic ma m'intrippa un sacco dirla e se studi queste cose potrebbe interessarti

Ci sono diversi studi, in particolare una mappatura filogenetica delle popolazioni, in cui si evidenzia/deduce (non si dimostra al 100%) che la filogenesi dell'ADHD segue le migrazioni in un andamento tale da suggerire che l'ADHD era un tratto comportamentale che portava i ragazzi giovani ad andare ad esplorare fuori dai confini conosciuti al punto da essere i principali fautori delle migrazioni tra le popolazioni. E che ai tempi era soprendemente adattativo e ha permesso l'ereditarietà genetica fino ad oggi.

Ci sono altresì degli studi filogenetici ed esiste una teoria per la quale il disturbo bipolare premiasse i "disturbati" perchè durante i tempi rigidi invernali dove non c'erano possibilità operative significative (periodo down) si spegnevano, ma quando era tempo di raccogliere risorse e fare cose erano iperattivi e outperformavano tutti gli altri. Esistono studi concreti dove si evidenzia che i bipolari performano malissimo in città piccole/medie, mentre invece se traslati in grosse metropoli si adattano e outpeformano, risultando così i loro tratti non più così significativamente patologici.

Interessantissimo!
 

Ma come si spiega il fatto che i periodi di depressione o maniacali danneggino il cervello con l’adattatività del comportamento?

Non solo la performance può essere un metro di giudizio. 

Anche nell’ADHD ci sono problemi importanti che la disattenzione può portare (es. fare più incidenti della media delle persone).

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^'V'^
56 minuti fa, Venusda ha scritto:

Intanto grazie per la risposta esaustiva. 
No, non mi interessa per fare il brillante con delle tipe, anche perché penso che un approccio più basic (senza troppo rimuginio) potrebbe fare più al caso mio. Oltre che sarebbe tutto da vedere se certi meccanismi complessi di studio siano alla mia portata.

Mi interessava perché ho studiato psichiatria e nel mio percorso di studio (e adesso il mio lavoro) non ho incontrato dei testi o dei professori che facessero una sintesi sul funzionamento della mente umana come vedo fare a te.

Non é una sviolinata ma é proprio che, per quelle che sono le mie conoscenze, quando si parla di “fisiologia della mente” non si va oltre al concetto di temperamenti e tratti di personalità, spesso visti tra l’altro sempre in chiave patologica (es. “quello é ossessivo”, come ad indicarne un tratto comunque negativo prima che ancora di pregio).

Ci sarebbe tanto da dire ma non mi sembra la sede né il topic…

Grazie ancora per i video, darò sicuramente un’occhiata nella tana del bianconiglio…

Ma certo, abbiamo anche parlato al telefono, sei un grande. 

Ora che contestualizzo di non stare parlando con (l'ennesimo) che crede che a citare la dopamina si chiavi, (au contraire) e che so di non spaventarti affatto con testi in inglese di spessore universitario, contattami pure su Telegram (Basta che fai la chiocciola e il mio nome e cognome d'arte senza spazi).

I tuoi prof non sono stati ignoranti o cattivi*, è che proprio lo scopo della psichiatria non riguarda il comportamento.

Ps: Basaglia Boia 

Se intanto hai voglia di ascoltare un prof che mi fa compagnia quanto una cam girl, se cerchi Behavioral Biology della Stanford University ci sono tutte le lezioni del corso riprese da uno studente, sul canale YouTube dell'ateneo. 

*Beh, magari qualcuno sì, ma perché è un cafone lui, non per una condizione immanente di quell'ars longa vita brevis che è la psichiatria o, per meglio dire...

Le, psichiatrie. 

 

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