Può spegnersi così?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160990]

35 minuti fa, RiderM ha scritto:

Quanto ai sentimenti, mi riferivo ai miei, perché in alcuni tuoi passaggi più o meno impliciti, passava evidente il concetto che nel caso di specie, se fossi stato all'altezza, non avrei dovuto fare una minima piega alla sua tirata di culo.

Ma mi sembrava di averlo detto, che il motivo principale del dolore, che ho raccontato, è stato il modo (tra l'altro con una affermazione schifosa tipo "che mi vuoi circuire?") con e il momento in cui ha palesato il rifiuto.

Ipotizzando al rovescio, se sono bravo, è come se due notti prima, quando in alta quota dove non era mai stata era andata in panico con tachicardia, mi fossi rifiutato di tenerla tutta la notte tra le mie braccia.

Non faccio queste schifezze

E suppongo che sul Titanic l'avresti fatta salire sulla scialuppa. 

Sei un maschio. 

Il fatto che lei invece non ti avrebbe fatto salire sulla scialuppa al suo posto, ci dice che è una femmina. 

 

[RiderM [Élite] 477]

1 ora fa, RiderM ha scritto:

Sarebbe quindi come dire che la tipa si sia tolta la benda dagli occhi dopo una decina di intercorsi.

Ah dimenticavo un dettaglio, meno di dieci prima del crush aveva insistito per palesare l'interazione autoinvitandosi a cena di diversi amici in comune 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160990]

8 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Perché [........] Riempi gli spazi bianchi. Perché non un maschio, ma proprio tu, vuoi coltivare una relazione?

Anzi, provo a rifartela nella tua lingua questa domanda, nella tua lingua è frequente che questo significa forse quest'altro, questo è il simbolo di quest'altra cosa. 

Non puoi fare a meno di pensarla, è un simbolo dell'accesso ad alcune sensazioni importanti che vuoi vivere. 

Ed è un simbolo che si autoalimenta diventando un po' pensiero fisso, perché è il modo attraverso cui vivere queste altre sensazioni che è possibile vivere attraverso di esso. 

Se tu coltivassi una relazione con lei, alla soddisfazione di quali esigenze emotive staresti puntando? 

Cosa simboleggia lei e la relazione con lei? 

Ad esempio per molte persone una tipa simboleggia la stima e il riconoscimento dei propri genitori, che finalmente dopo averli visti sempre con delle scappate di casa, li vedono con una che è come piace a loro, e così lei è il simbolo del poter essere stimati dai genitori. 

Per altre persone una è il simbolo della stima dei pari, potendo stare con lei i pari riconoscono un grande valore all'operatore. 

Magari va di moda Shakira o la Lopez e lei ci assomiglia, o è il tipo di ragazza che hanno i più in vista tra i pari. 

Per altre persone lei è il simbolo dell'appagamento sessuale e passionale, e a volte questo allontana un attimo dalla stima dei genitori e fa impazzire un po' alcuni pari. 

Per altre persone lei è il simbolo della realizzazione personale, dell'aver avuto successo, dell'aver potuto vincere nel lavoro, nella carriera, nel business, o anche è un modo, per vincere nel proprio lavoro. 

Molte persone fanno business o avanzamenti di carriera proprio grazie alle donne che sono viste con loro, alla loro eleganza ed al modo in cui li rispettano o non li rispettano. 

Questo che ne siano consapevoli o no, del fatto che ad un livello subcorticale funzioni così la credibilità di un maschio in affari o nella professione. 

Può essere un mix di diverse cose, non deve per forza essere il simbolo di una di queste e basta. 

Ma con quanto più hai bisogno di una di queste cose, con quanto più una donna che può agevolarti nell'ottenerle diventa un magnete, ha una carica attrattiva mostruosa. 

In questi casi, che fanno parte dell'esperienza di tutti noi... 

La giusta domanda non è (ad esempio): come possono coltivare una relazione con lei dato che attraverso di lei ottengo la stima dei miei genitori, o dei miei pari. 

La giusta domanda è: come posso ottenere da solo una bella fetta di stima e riconoscimento da parte dei miei genitori e dei miei pari? 

Perché se io ho fatto l'80-90% del lavoro e la presenza di una donna speciale mi potenzia fino al 100%, può nascere una bella relazione che non è basata solo sul mio disperato bisogno di essere amato e stimato dai miei o di essere riconosciuto e ammirato dai pari. 

Mi potenzia, in questi ambiti e questo mi soddisfa e provo appetito, per queste cose. 

Ma l'appetito non è la fame. 

La fame ci rende bisognosi, ci fa comportare in modi avventati, deboli, e a volte fa andare via chi rappresentava per noi un simbolo di soddisfazione di qualcuna delle nostre necessità pregresse ed importantissime. 

A volte. A volte siamo meno fortunati e invece di vedere andare via le persone che potevano fare molto per noi, ci aggrappiamo emotivamente a chi poteva darci briciole. 

Se hai fame in un ambito, anche chi ti dà delle briciole in quell'ambito ti prende in pancia e acquisisce moltissimo potenziale di attrazione per te. 

In un mondo perfetto, abbiamo una ragazza che ci fa dire bravo dai genitori e pure dai nonni, una che ci fa ammirare dai pari, una che è puttanissima, di un'età che i genitori nemmeno capirebbero e che sazia con altre insieme ogni dolore sessuale e passionale, una che ci fa fare un figurone e acquisire credibilità nella carriera o nel business, una che ci fa sentire realizzati come persone, trofeo di un percorso di vita drammatico e sofferto. 

In un mondo perfetto. 

In questo brutto mondo l'ideale sarebbe fare tutto il possibile e l'impossibile per avere appetito e non fame nelle aree di interesse emotivo, nel momento in cui ci relazioniamo con le altre persone. 

Ed è una strada molto dura, molto. 

[RiderM [Élite] 477]

15 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Anzi, provo a rifartela nella tua lingua questa domanda, nella tua lingua è frequente che questo significa forse quest'altro, questo è il simbolo di quest'altra cosa. 

Non puoi fare a meno di pensarla, è un simbolo dell'accesso ad alcune sensazioni importanti che vuoi vivere. 

Ed è un simbolo che si autoalimenta diventando un po' pensiero fisso, perché è il modo attraverso cui vivere queste altre sensazioni che è possibile vivere attraverso di esso. 

Se tu coltivassi una relazione con lei, alla soddisfazione di quali esigenze emotive staresti puntando? 

Cosa simboleggia lei e la relazione con lei? 

Ad esempio per molte persone una tipa simboleggia la stima e il riconoscimento dei propri genitori, che finalmente dopo averli visti sempre con delle scappate di casa, li vedono con una che è come piace a loro, e così lei è il simbolo del poter essere stimati dai genitori. 

Per altre persone una è il simbolo della stima dei pari, potendo stare con lei i pari riconoscono un grande valore all'operatore. 

Magari va di moda Shakira o la Lopez e lei ci assomiglia, o è il tipo di ragazza che hanno i più in vista tra i pari. 

Per altre persone lei è il simbolo dell'appagamento sessuale e passionale, e a volte questo allontana un attimo dalla stima dei genitori e fa impazzire un po' alcuni pari. 

Per altre persone lei è il simbolo della realizzazione personale, dell'aver avuto successo, dell'aver potuto vincere nel lavoro, nella carriera, nel business, o anche è un modo, per vincere nel proprio lavoro. 

Molte persone fanno business o avanzamenti di carriera proprio grazie alle donne che sono viste con loro, alla loro eleganza ed al modo in cui li rispettano o non li rispettano. 

Questo che ne siano consapevoli o no, del fatto che ad un livello subcorticale funzioni così la credibilità di un maschio in affari o nella professione. 

Può essere un mix di diverse cose, non deve per forza essere il simbolo di una di queste e basta. 

Ma con quanto più hai bisogno di una di queste cose, con quanto più una donna che può agevolarti nell'ottenerle diventa un magnete, ha una carica attrattiva mostruosa. 

In questi casi, che fanno parte dell'esperienza di tutti noi... 

La giusta domanda non è (ad esempio): come possono coltivare una relazione con lei dato che attraverso di lei ottengo la stima dei miei genitori, o dei miei pari. 

La giusta domanda è: come posso ottenere da solo una bella fetta di stima e riconoscimento da parte dei miei genitori e dei miei pari? 

Perché se io ho fatto l'80-90% del lavoro e la presenza di una donna speciale mi potenzia fino al 100%, può nascere una bella relazione che non è basata solo sul mio disperato bisogno di essere amato e stimato dai miei o di essere riconosciuto e ammirato dai pari. 

Mi potenzia, in questi ambiti e questo mi soddisfa e provo appetito, per queste cose. 

Ma l'appetito non è la fame. 

La fame ci rende bisognosi, ci fa comportare in modi avventati, deboli, e a volte fa andare via chi rappresentava per noi un simbolo di soddisfazione di qualcuna delle nostre necessità pregresse ed importantissime. 

A volte. A volte siamo meno fortunati e invece di vedere andare via le persone che potevano fare molto per noi, ci aggrappiamo emotivamente a chi poteva darci briciole. 

Se hai fame in un ambito, anche chi ti dà delle briciole in quell'ambito ti prende in pancia e acquisisce moltissimo potenziale di attrazione per te. 

In un mondo perfetto, abbiamo una ragazza che ci fa dire bravo dai genitori e pure dai nonni, una che ci fa ammirare dai pari, una che è puttanissima, di un'età che i genitori nemmeno capirebbero e che sazia con altre insieme ogni dolore sessuale e passionale, una che ci fa fare un figurone e acquisire credibilità nella carriera o nel business, una che ci fa sentire realizzati come persone, trofeo di un percorso di vita drammatico e sofferto. 

In un mondo perfetto. 

In questo brutto mondo l'ideale sarebbe fare tutto il possibile e l'impossibile per avere appetito e non fame nelle aree di interesse emotivo, nel momento in cui ci relazioniamo con le altre persone. 

Ed è una strada molto dura, molto. 

Aspetta che forse ho usato il termine relazione in un'altra accezione.

L'avevo detto dal principio che volevo solo ed esclusivamente continuare quella interazione a quel ritmo.

Poi magari, il discorso che fai te coincide con il fatto che per me fosse una interazione stra pienamente appagante, dopo essermi sentito soffocato dalla mia ex, in quanto fatta di ottimo sesso, intimità etc, senza paranoie, e col tempo libero per i cazzi miei (2 max 3 sere a settimana)

Ma solo quella e non di più, ero (me lo ricordo benissimo) e sono straconvinto che avesse spinto un attimo di più, ed avrei naturalmente e spontaneamente aumentato la mia oscillazione, si sarebbe invertito tutto.

Ok è un discorso ipotetico, ma ci avrei tranquillamente scommesso 

Modificato 10 Maggio 2023 da RiderM

[^'V'^ [Aivia Demon] 160990]

33 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

In questo brutto mondo l'ideale sarebbe fare tutto il possibile e l'impossibile per avere appetito e non fame nelle aree di interesse emotivo, nel momento in cui ci relazioniamo con le altre persone. 

Questa cosa è talmente vera e profonda che succedono cose che possono sembrare paradossali. 

Uno può pensare che le pro lo facciano per fame di soldi. 

E per alcune sarà anche così. 

Ma. 

C'è un locale qui, lo gestisce una ex pro, è suo. 

E' inflessibile con le tipe. 

Lei sa che quando una tipa ha fame di soldi, non appetito, fame, sassa il 90% dei clienti. 

Diciamo che una ragazza che ha fame di soldi subito, sta provando a setacciare quel (10%?) di maschi così ingenui da darle corda e farsi manipolare, cedere alle sue richieste, credere ai suoi sentimenti recitati, ai suoi problemi inventati, alla terza volta che la mamma ha un tumore che costa tanto curare... 

E questo se una è freelancer può funzionare, perché fa scappare tutta la gente seria ma becca quello con dei problemi e inizia a portargli via dei soldi. 

Ma se hai un locale, se sei la proprietaria, non è che ti faccia molto piacere che delle ragazze facciano scappare via il 90% dei clienti, cercando di forzarli a consumare, cercando di manipolarli come fossero cretini (ma non stanno offendendo, stanno filtrando e cercando una vittima). 

Nemmeno ti fa piacere che dopo aver fatto scappare il 90% dei più seri e targettizzato i più polli, quei soldi che gli riesce a portare via sono un suo game privato, essendosi scambiati il contatto al locale e non c'è guadagno per il locale in questo. 

Non fa piacere a te e nemmeno fa piacere alle altre ragazze che lavorano e che vedono brasati i clienti più seri, con cui poteva nascere una relazione cliente-ragazza di mesi, o anni, se gestita con calma e rispetto reciproco... 

E così può sembrare paradossale, ma ho proprio sentito l'audio che ha mandato a una... 

Quando una si sta presentando al lavoro perché le servono soldi, lei la lascia a casa per un po', il tempo di "get your shit together" e poi può tornare. 

E' ovvio, che quella donna per "get her shit together" trufferà i sentimenti di qualcuno, sarà avventata con qualcuno e gli chiederà dei soldi filtrando contatti fino a trovare il pollo... 

E' ovvio come farà a darsi una sistemata da sola alle finanze, all'affitto da pagare ecc. 

La proprietaria non gradisce che questo filtro del più pollo da spennare, che di fatto fa allontanare tutta la gente seria, avvenga nel locale dove lei, con la pubblicità, attira potenziali clienti. 

Non vuole che un atteggiamento avventato, needy o demenzialmente manipolativo, faccia andare via la maggior parte dei clienti e soprattutto quelli migliori sul medio lungo. 

Sembra controintuitivo. 

Che una va a fare la pro e la lap dancer e la proprietaria la lascia a casa perché si vede che ha bisogno di soldi, finché non si è sistemata coi soldi. 

Ma chi capisce questo capisce un bel po' di cose, anche molto lontane da sesso e soldi. 

[yurion [Partecipante] 358]

12 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Questa cosa è talmente vera e profonda che succedono cose che possono sembrare paradossali. 

Uno può pensare che le pro lo facciano per fame di soldi. 

E per alcune sarà anche così. 

Ma. 

C'è un locale qui, lo gestisce una ex pro, è suo. 

E' inflessibile con le tipe. 

Lei sa che quando una tipa ha fame di soldi, non appetito, fame, sassa il 90% dei clienti. 

Diciamo che una ragazza che ha fame di soldi subito, sta provando a setacciare quel (10%?) di maschi così ingenui da darle corda e farsi manipolare, cedere alle sue richieste, credere ai suoi sentimenti recitati, ai suoi problemi inventati, alla terza volta che la mamma ha un tumore che costa tanto curare... 

E questo se una è freelancer può funzionare, perché fa scappare tutta la gente seria ma becca quello con dei problemi e inizia a portargli via dei soldi. 

Ma se hai un locale, se sei la proprietaria, non è che ti faccia molto piacere che delle ragazze facciano scappare via il 90% dei clienti, cercando di forzarli a consumare, cercando di manipolarli come fossero cretini (ma non stanno offendendo, stanno filtrando e cercando una vittima). 

Nemmeno ti fa piacere che dopo aver fatto scappare il 90% dei più seri e targettizzato i più polli, quei soldi che gli riesce a portare via sono un suo game privato, essendosi scambiati il contatto al locale e non c'è guadagno per il locale in questo. 

Non fa piacere a te e nemmeno fa piacere alle altre ragazze che lavorano e che vedono brasati i clienti più seri, con cui poteva nascere una relazione cliente-ragazza di mesi, o anni, se gestita con calma e rispetto reciproco... 

E così può sembrare paradossale, ma ho proprio sentito l'audio che ha mandato a una... 

Quando una si sta presentando al lavoro perché le servono soldi, lei la lascia a casa per un po', il tempo di "get your shit together" e poi può tornare. 

E' ovvio, che quella donna per "get her shit together" trufferà i sentimenti di qualcuno, sarà avventata con qualcuno e gli chiederà dei soldi filtrando contatti fino a trovare il pollo... 

E' ovvio come farà a darsi una sistemata da sola alle finanze, all'affitto da pagare ecc. 

La proprietaria non gradisce che questo filtro del più pollo da spennare, che di fatto fa allontanare tutta la gente seria, avvenga nel locale dove lei, con la pubblicità, attira potenziali clienti. 

Non vuole che un atteggiamento avventato, needy o demenzialmente manipolativo, faccia andare via la maggior parte dei clienti e soprattutto quelli migliori sul medio lungo. 

Sembra controintuitivo. 

Che una va a fare la pro e la lap dancer e la proprietaria la lascia a casa perché si vede che ha bisogno di soldi, finché non si è sistemata coi soldi. 

Ma chi capisce questo capisce un bel po' di cose, anche molto lontane da sesso e soldi. 

Ma purtroppo devi potertelo permettere,devi essere già ricco per non avere bisogno di soldi,Così è più facile,grazie ar cazzo

[^'V'^ [Aivia Demon] 160990]

Il 11/5/2023 at 09:08, yurion ha scritto:

Ma purtroppo devi potertelo permettere,devi essere già ricco per non avere bisogno di soldi,Così è più facile,grazie ar cazzo

Strana equivalenza, essere ricco=non aver bisogno di soldi. 

E' una falsa equivalenza. 

Riprovo: se una tipa ha bisogno entro una settimana di soldi e ha bisogno urgente, se non è un maschio i modi li conosce benissimo e sono a sua disposizione, ma non nel locale dove tu paghi tutto e dove hai responsabilità di gestione verso le altre e dove i clienti che lei filtra scacciando i migliori, li hai acquisiti lavorando e pagando PR, taxisti, pubblicità ecc. 

Questo non significa che prima di tornare a lavorare debba diventare ricca, significa che in quello stato di bisogno non può stare perché scaccia la gente seria ed è di disturbo. 

Quando ha usato i suoi modi da donna per fixare l'esigenza immediata e si può comportare con dignità dove pagano altri i suoi comportamenti, torna. 

Non perché è ricca, perché non disturba. 

Vediamo un esempio al maschile. 

Della gente che conosci ci ha messo 5 anni ad avere un certo giro di figa. 

Alle tipe sembra tutto un caso che vengono invitate ad un party e ci vanno perché è cool. 

Non hanno idea delle alleanze, delle battaglie, dei soldi persi, dei soldi investiti, del sistema e dei processi che sono in moto e di quanto sbattimento disumano. 

Fanno un party in barca e per qualche ragione sei invitato anche tu. 

Ok, solo che sono settimane che non shotti una nuova e sei in riserva disperata di sangue, stai male, hai bisogno e così fai quello che fa un disperato che non ha tempo. 

Cerchi di filtrare la più troia, facile e lasciva che ci sia, trattandole tutte come tali e così facendo ne disturbi 9 e chissenefrega, perché così si levano di torno, e in effetti trovi una che non è certo la migliore o quella cui puntavi, ma di fatto è una che ci sta. 

Perfetto, hai ottenuto il tuo sangue e hai dei giorni di sopravvivenza davanti. 

Un po' meno perfetto per quelli che sono cinque anni che buttano sudore e soldi per organizzare cose dove ci vada della figa decente, dato che col tuo metodo hai disturbato molto le nove più decenti e carine, alcune delle quali parleranno male di quel party e, reinvitate, non torneranno. 

Allora, devi avere già cinque fighe (nella falsa equivalenza che uno debba essere ricco per non avere bisogno immediato e tremendo di soldi) se vuoi interagire con le tipe in una festa a casa d'altri che pagano loro e con gente che hanno invitato loro? 

Ma no, solo che non ci puoi andare alla bersagliera da disperato, pressando le tipe e insistendo per scansare e filtrare via quelle che si infastidiscono e puntare a quella che ci sta. No, devi andarci sborrato e sereno. 

E' normalissimo se sei in riserva stesa e hai bisogno si scopare qualcosa prima dell'alba perché non ce la fai più, se ti metti a sassare le situazioni alla bersagliera e a filtrare in ogni modo quell'una su dieci che ci sta col primo che passa. 

E' normale e comprensibile, ma lo fai in un locale pubblico dove paghi la tua cosa da cliente e ti giochi la tua chance, disturbando diverse tipe e creando situazioni sconvenienti, oppure vai a shottare a pagamento. 

Non si può metterci anni e soldi per avere delle fighe attorno che vengono se le inviti, e farle sassare e allontanare da uno che deve sborrare immediatamente ed è in condizione di bisogno. 

Non lo si può invitare fino a che non "get your shit together", finche non sistema le sue cose, a pagamento o facendo come gli pare ma da solo, e poi può stare con le persone che ti è costato soldi e battaglie perché rispondessero positivamente ad un invito. 

Questo concetto vale per ogni settore della vita, che siano i soldi, la figa, l'affetto, il supporto sociale, il lavoro, le coccole, ogni settore in cui una persona può avere bisogno maledetto anche di poco ma subito, o semplicemente appetito. 

[sedlex [Partecipante] 945]

Il 10/5/2023 at 16:35, RAWolf ha scritto:

Merita di essere trattata come sborratoio qualsiasi figa fino a prova contraria, se chiedi a me. Che poi, non la vedo nemmeno come una cosa dispregiativa, in fin dei conti fai loro del bene a chiavarle eh.

Considerandole tutte degli sborratoi, tu dai quello che ti senti di dare senza porti troppi freni. Poi, chi è meritevole e recettiva, ti darà a sua volta qualcosa che non sia solo quello che ha in mezzo alle gambine; in caso contrario mission accomplished lo stesso, tu una la conosci per piantarglielo, non perché ci vedi un futuro a prescindere, sulla base di chiacchiere. 

Magari te la pigli nel culo (come in questo caso) o magari no, ma intanto ha vissuto, tirare indietro non ha un cazzo di senso. Se tu non avessi dato niente saresti qui a frignare perché avresti potuto dare; ora invece lo fai perché hai dato e ti è stato buttato il cuore nel cesso.

Storie già viste e sentite miliardi di volte. Non è automatico, che se dai allora ricevi e chi riceve è meritevole. A volte capita a volte no, e se capita va coltivata e tenuta stretta.

Magari nasce qualcosa, possibilmente non un figlio/a che costano, gnegnegnano, pisciano, cagano e non ti fanno dormire la notte e ti tirano matto. Come gli sborratoi, appunto.

Dai su. Il tuo lavoro l'hai fatto, vai in giro sereno.

concordo con quanto scritto.

ovviamente non puoi verbalizzare ad una che ,alla fine, è uno sborratoio. Ma la donna ,intimamente, lo sa e le fa un gran piacere questa considerazione, al di la delle stupidaggini delle parita sessuali e di dignità della donna. Intimamente vogliono sentirsi delle grandi cagne. Viviamo in un'epoca di altissima promiscuità ,credo debbano cambiare i parametri e i pensieri nei rapporti con loro. Io me ne sono fatto una ragione, altrimenti se fossi ancorato alle mie convinzioni sulle donne e sui rapporti con loro da instaurare ,probabilmente sarei uscito letteralmente pazzo e costantemente illuso.

[sedlex [Partecipante] 945]

Il 2/5/2023 at 16:38, Gamebred ha scritto:

Sono ormai anni che ci provo a capirlo, ma ho l'impressione che tutto quello che posso apportare sia troppo poco, banale, inflazionato, poco utile, non apprezzato. E mi sono anche sforzato parecchio per avere più da apportare. Ma nada. 

in che senso? provarci con chi è una figa o crede di essere superiore a te?