Lapsus d'esperienza

[ResRei [Lurker] 4]

Aggiornamento: ho cambiato totalmente l’approccio precedente sostituendolo con qualcosa di più spontaneo e con meno pensieri in testa tanto è vero che ieri sera abbiamo avuto finalmente una conversazione seria, spinta anche dal mio esser stato diretto durante la serata e quest’ultima settimana, in cui mi ha chiesto se mi era capitato con qualcun altro quel famoso Eye contact. Ho risposto di no e k-close.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160905]

5 ore fa, ResRei ha scritto:

Aggiornamento: ho cambiato totalmente l’approccio precedente sostituendolo con qualcosa di più spontaneo e con meno pensieri in testa tanto è vero che ieri sera abbiamo avuto finalmente una conversazione seria, spinta anche dal mio esser stato diretto durante la serata e quest’ultima settimana, in cui mi ha chiesto se mi era capitato con qualcun altro quel famoso Eye contact. Ho risposto di no e k-close.

Ooooh 

[ResRei [Lurker] 4]

Non è andata alla fine come avrei voluto… i giorni successivi abbiamo partecipato ad un evento insieme e la prima sera, notando un suo strano comportamento nei miei confronti (si avvicina e si allontana di continuo) alla fine si confida dicendomi quello che le era successo nella relazione precedente: è stata con un ragazzo per quasi 7 anni, alla fine dei quali l’ha distrutta col bodyshaming dicendole che è piatta, senza culo e non attraente e che nessun altro uomo avrebbe mai provato a fare qualcosa con lei. Lei sostiene che quella relazione si sia basata solo su una connessione mentale e che quel ragazzo aveva ragione nel dire che è piatta e non appetibile però si organizzava i threesome insieme ad altre tipe per poi dropparla definitivamente e sbattersi le altre da solo ( continuando a ripeterle che è un cesso). Così mi racconta che preferisce aver a che fare con le donne. Quando le faccio intendere che è tutta una puttanata quello che sta dicendo dato che sono davanti a lei e sinceramente non mi ritengo brutto tanto quanto non ritengo brutta lei, non credo che un culo e delle tette possano definire la bellezza di una persona. Forse quella fisica, ma è un qualcosa che non è per sempre. 
Così scoppia in lacrime quando ascolta il mio ragionamento e ci abbracciamo etc. e capisco quanto sia fragile e confusa.

ora mi sono allontanato io per darle il suo spazio perché so di aver creato un uragano nella sua testa e più di quello che ho fatto non credo di poter fare. Non mi permetterai mai di cercare di cambiare una persona perché starei facendo esattamente quello che ha fatto il tipo prima di me, in maniera diversa e forse ancora più subdola.

 

Non ho più intenzione di cercarla ma ho alcune domande che mi frullano in testa perché ha mostrato molta ambiguità nella sua decisione di essere/sentirsi lesbica. 

1. Avendo mostrato attrazione nei suoi confronti, in maniera inequivocabile, chiedendole di uscire etc. Perché non mi ha detto subito, magari in malo modo, “forse non hai capito che sono lesbica quindi lascia stare” e invece ci baciamo per poi sentirmi dire queste cose qualche giorno dopo!?

2. Avendo lei stessa riconosciuto una connessione con me, aldilà dell’attrazione fisica e sessuale, questo trauma vissuto sembra distoglierla dalla realtà che vive non permettendole di realizzare anche ciò che può apparire evidente agli occhi di tutti. Mi fa rabbia pensare che ci possano essere persone con un valore così basso da sentirsi autorizzati a criticare un’altra persona e plagiarla fino a questo punto ed allo stesso tempo mi chiedo se ho veramente intenzione di avere accanto una persona con zero autostima, confusa e tendenzialmente fragile. Sto sviluppando la sindrome della crocerossina o è solo rabbia del fatto che qualcuno ha creato danno prima di me?

3. Io sono convinto che lei non sia sicura di quello che sostiene. Non ho dubbi sulla sua sincerità, confermata dal fatto che si e confidata con me in questo modo raccontandomi la sua vita e volendo conoscere anche la mia… Io non pretendo di cambiarla, ho deciso però di non investire più di tanto in questa relazione (che potrebbe tranquillamente non verificarsi mai) per non dover soffrire inutilmente ma anche di non chiudere definitivamente la porta e lasciarle il suo spazio qualora dovesse ricredersi… senza aspettative.

Non credo che spingere ancora più forte possa portare a risultati concreti anzi, sicuramente sarà il contrario. Avete qualche consiglio da darmi? Meglio lasciar perdere e basta senza neanche provare a essere amico per un po’?