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Io e la mia "amica" vogliamo andare a caccia insieme


Gianluca-20

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^'V'^
2 minuti fa, Gianluca-20 ha scritto:

Per lei era normale così. 
Stava con un tipo perché parlavano tanto e le dava un sacco di attenzioni ma sessualmente il più delle volte era costretta ad ubriacarsi per andare a letto con lui. 
 

E quando le prime volte abbiamo iniziato a scopare, ricordo che spesso durante il sesso piangeva di gioia. Si emozionava perché, per anni si è sentita sbagliata e finalmente riusciva a provare piacere e avere orgasmi da lucida. 
 

E scriveva alla sua migliore amica, che era possibile.

Che stava vivendo. 
Che finalmente respirava. 

Sì. 

È possibile. 

Le donne possono essere nella vera vita, quando Psiche chiede scusa ad Eros per aver cannato tutto credendo alle altre invidiose.

Grazie per il servizio che rendi all'Europa. 

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Gianluca-20
Il 1/2/2024 at 14:06, RAWolf ha scritto:

Io non ho idea se la fortuna esista come entità vera e propria o sia un nome dato a qualcosa di astratto perché dire "botta di culo stratosferica, maledetto te" era troppo lungo.

Dando per assodato, se ti va, che "qualcosa" vi aiutati e ha fatto sì che riusciate nel vostro intento, quello che vede la gente da fuori è solo la punta dell'iceberg con "botta di culo stratosferica, maledetto te" scolpito nel ghiaccio, mentre quello che c'è sotto è un mix di momenti di bestemmie, filtro, tipe che non capiscono un cazzo (includo il sottoinsieme di quelle che hai avuto prima suppongo - non necessariamente solo le bestie di tinder), filtro, malessere, sensazione di essere ad un passo dall'obiettivo e poi niente, paranoie, filtro, bestemmie, sudore, sangue, bestemmie, filtro, seghe mentali.

E tutto il discorso si può applicare a qualsiasi altra cosa, così come è facile vedere uno col fisico che vuoi tu e pensare "genetica stratosferica, maledetto te" mentre in realtà magari lui si sta facendo il culo uguale a te ma ne sa di più (aka ha più esperienza, seppur partendo con una base migliore).

Quindi, in sintesi, se qualcuno dicesse a me "che sono fortunato", probabilmente dentro passerei tutti i colori dello spettro visibile perché riaffiorerebbe di prepotenza tutto l'iceberg per gridargli in faccia "porcodio stai zitto che non sai un cazzo", mentre fuori mi limiterei a guardarlo col sorrisetto.

Mi viene in mente questo video di Angelo Duro  https://vm.tiktok.com/ZGehwUcfu/

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Gianluca-20
Inviato (modificato)
Il 1/2/2024 at 19:45, ^'V'^ ha scritto:

@Gianluca-20, hai assistito all'impercettibile differenza di Ines prima e dopo, forse hai notato qualcosa di lievemente cambiato in lei. 

Non qualcosa di rumoroso, qualcosa di essenziale e invisibile agli occhi. 

Oggi va molto di moda nelle comunità di maschi insicuri e isolati, il concetto di Brotherhood, di gruppo di maschi ecc. 

Immagina che non cerchi alleati maschi nel senso convenzionale del termine, ma ti affidi a segni invisibili, a "firme" di operativi sconosciuti che condividono la stessa missione senza mai incontrarsi. Missione dopo missione combattute in solitudine ma con la consapevolezza di essere parte di una rete più grande, invisibile di volontari guidati da principi di grazia, bellezza, giustizia e verità. 

La loro forza non risiede nell'armatura, nel gruppo o nelle armi, ma nella resilienza di uno spirito che rifiuta di cedere di fronte agli ostacoli, che si impegna a mantenere alto l'onore di una missione silenziosa, conosciuta solo dal cuore.

Shin, non c'è una parola in italiano, non è proprio cuore. Essenza, anima, cuore. Shin. 

In quelle "firme", in quei segni invisibili che cerchi di scorgere nelle "Ines" che incontri, c'è un racconto.

Parla di sfide accettate senza esitazione, di un impegno a rimanere vigili, forti e integri di cuore, nonostante le prove personali e i sacrifici. Parla di una scelta volontaria di affrontare l'ignoto, di spingersi oltre per una causa più grande, incarnata dall'immagine di una bambina che rappresenta il futuro, la sua speranza e fioritura che devono essere preservate e promosse ad ogni costo.

In quelle "firme" c'è l'invito che quasi nessuno ha la sensibilità per cogliere, ad unirsi a una causa silenziosa, a diventare parte di una minoranza invisibile che, guidati dal cuore e dall'immaginazione, si dedicano a lasciare il mondo un po' migliore di come lo hanno trovato. Per i bambini di domani. C'è, in quelle "firme", un appello a rispondere alla chiamata dell'ignoto, a offrirsi volontari per una missione che trascende l'individuo e tocca l'essenza stessa dell'umanità.

Quelle "firme" tracciano la storia di individui il cui coraggio e dedizione hanno solcato un percorso insolito, un viaggio oltre i confini del conosciuto, motivato da una promessa silenziosa fatta a un'entità tanto eterea quanto potente: una bambina immaginaria che incarna l'essenza della speranza, della purezza e dell'aspirazione.

Quando avevi 12 anni e leggevi cose mie avevi speranze, sogni di bellezza, giustizia, ed aspiravi ad un mondo migliore. 

Ora sei diventato parte della cura invece che del male, quella bambina che incarnava la tua essenza, che marcisce nella menzogna e nella bruttura e che fiorisce in grazia, bellezza. giustizia e verità, è Alessia. Ed è Ines. Ed è la futura Imperatrice d'Europa, ed è la figlia che forse avrai o forse no, ed è tutte le donne nelle quali sentirai la "firma" di altri volontari. E quelle che non sono firmate e vorrebbero fiorire. Ed è il tuo cuore, ed ora siete uno con tutte loro. 

Volontari, certo. Non ti è successo per caso, ci hai messo 90 tentativi e il cane sa quanti per trovare Alessia, rinunciando con abnegazione, sprezzo del pericolo e sacrificio ad altre che ti piacevano tantissimo. 

Probabilmente non conoscerai altri volontari, ma se cerchi le loro "firme" nelle donne che incontri e ne scorgi qualcuna... 

Sentirai una sensazione speciale, difficile da spiegare, una sensazione per cui anche in casa da solo siederai senza svaccarti e avrai abiti puliti e l'equipaggiamento in ordine, perché in nessuna circostanza vorrai imbarazzare gli altri che promuovono e proteggono quella fioritura e che non vogliono marcisca e si corrompa. 

Perché essa marcisce e si corrompe nella bruttura, nell'ipocrisia e nella menzogna, e fiorisce in voi, con voi e per mezzo di voi. 

E non importa se sei a casa da solo e nessuno ti vede, quella parte di te che può sentire le "firme" di altri volontari, ti vede e sente. 

Thank You for Your Service. 

Ines rideva in continuazione quella sera, e più volte ci ha detto che stava bene.

Io e Alessia, l’abbiamo accompagnata a casa quella sera e lei ha inviato un messaggio ad Alessia l’indomani dicendole che le è piaciuto molto e che vorrebbe rivederci. 
 

Ma non abbiamo più news da allora.

Non l’abbiamo più sentita.

Alessia ci è rimasta un po’ male perché pensa di aver sbagliato qualcosa, le ho spiegato che è stata bravissima e che adesso non è più colpa sua. 
 

Io sono felice per Ines, lei ci ha regalato qualcosa, noi le abbiamo regalato qualcosa. 

Penso che se anche non dovessimo vederci mai più, questa scia di benessere e pace durerà a lungo e sarà propagata da tutti e tre nel nostro micro territorio.

 

Alessia si sta un po’ stancando di Tinder, non riceve più like da qualche giorno e si sente un po’ "inutile" perché non può trovare le tipe.

Vorrei farla sentire importante, provando ad andare a caccia dal vivo nella strada. 
Lei é timida, si sente molto a disagio a parlare alle sconosciute in pubblico. 
Sto pensando alla giusta strategia, per continuare a cacciare insieme.

Modificato da Gianluca-20
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^'V'^
14 ore fa, Gianluca-20 ha scritto:

Ines rideva in continuazione quella sera, e più volte ci ha detto che stava bene.

Io e Alessia, l’abbiamo accompagnata a casa quella sera e lei ha inviato un messaggio ad Alessia l’indomani dicendole che le è piaciuto molto e che vorrebbe rivederci. 
 

Ma non abbiamo più news da allora.

Non l’abbiamo più sentita.

Alessia ci è rimasta un po’ male perché pensa di aver sbagliato qualcosa, le ho spiegato che è stata bravissima e che adesso non è più colpa sua. 
 

Io sono felice per Ines, lei ci ha regalato qualcosa, noi le abbiamo regalato qualcosa. 

Penso che se anche non dovessimo vederci mai più, questa scia di benessere e pace durerà a lungo e sarà propagata da tutti e tre nel nostro micro territorio.

 

Alessia si sta un po’ stancando di Tinder, non riceve più like da qualche giorno e si sente un po’ "inutile" perché non può trovare le tipe.

Vorrei farla sentire importante, provando ad andare a caccia dal vivo nella strada. 
Lei é timida, si sente molto a disagio a parlare alle sconosciute in pubblico. 
Sto pensando alla giusta strategia, per continuare a cacciare insieme.

Ora ha bisogno di una licenza.

Cosine romantiche, netflix and chill, SPA, cercare femmine per amicizia e chit chat senza pressione, training di tattiche di coppia che devono funzionare spontaneamente senza pensarci come quando guidi l'auto e pensi ad altro. 

Rest.

Quando è operativa e ha sete scegliete delle missioni o project che abbiano una difficoltà del 100-105% rispetto al suo attuale livello di esperienza. 

Dico scegliete perché tu fornisci opzioni che hanno quel livello di sfida, e le lasci la sensazione di scegliere quale.

Parlare con sconosciute in pubblico è molto oltre al suo livello perché l'ingaggio non è prefiltrato da una scelta volontaria di donna cerca donna su T. 

Già è una delle cose più frustranti per un maschio, livelli di frustrazione che per molte donne sono ingestibili. 

Se poi ci aggiungi che le tipe random in posti random non sono prefiltrate come bsx curiose...

Si brucia. 

È piuttosto il momento per fare la tua parte. 

La tua missione, qualora tu decida di accettarla, è identificare e neutralizzare le minacce alla performance operativa dell'asset Alessia, attaccando i fattori di rischio che si bruci nel teatro delle operazioni per un'Europa sempre più a misura umana. Ecco il briefing operativo:

 

Overload (Muri)

- Threat Vector: carichi di lavoro non sostenibili che superano la capacità operativa degli asset, compromettendo la loro efficienza e prontezza operativa.

- Action: implementazione di tattiche di gestione delle risorse - incluse attenzioni - e delle priorità per ottimizzare il carico di lavoro, assicurando tempi di recupero adeguati e missioni assegnate in linea con la capacità operativa.

 

Lack of Control (Variabilità Non Controllata)

- Threat Vector: inabilità dell'asset di esercitare controllo sulle proprie missioni, obiettivi e logistica, generando vulnerabilità psicologiche.

- Action: decentralizzazione del comando e controllo, fornendo all'asset maggiore autonomia decisionale e accesso a risorse, per un maggior senso di controllo sulle operazioni.

 

Insufficient Rewards (Ricompensa Inadeguata)

- Threat Vector: mancanza di riconoscimento delle operazioni completate sensa successo, erodendo il morale e l'impegno. L'asset non è scafata per subire quello che subisce un maschio, avendo facilmente conferme e validazione in altri ambiti. 

- Action: sviluppo di un sistema di ricompense e riconoscimento che valorizzi i contributi individuali e di squadra, premiando perizia e impegno al posto del risultato. Si favorisce un mindset adattivo e si attenua un eventuale fixed mindset, elevando al contempo morale e dedizione alla giusta causa.

 

Lack of Social Support (Isolamento)

- Threat Vector: isolamento operativo e mancanza di un network di supporto tra gli asset, compromettendo la coesione e l'efficacia della squadra.

- Action: rafforzamento delle reti di supporto interno e delle comunicazioni orizzontali, per assicurare che nessun asset operi isolata o si senta stramba ed esclusa da femmine "civili".

 

Inequity (Percezione di Ingiustizia)

- Threat Vector: percezioni di ingiustizia e discriminazione all'interno del teatro operativo, minando la fiducia e l'unità. Dovendo avere a che fare con donne, se è importante che si punti ad Ines varie, ancora più importante è fissare un limite basso oltre il quale non è tenuta a continuare la conversazione. Avere standard elevati è un lusso per chi ha abbondanza, ma non avere standard sotto i quali non si scende è ingiusto nei confronti di chi è sul field e deve sprofondare fino alle ginocchia in tutto quello schifo di merda.

- Action: implementazione di standard e protocolli di reclutamento trasparenti e che non richiedano all'asset di sviare dai propri valori e principi o abbassarsi al livello inumano di alcune per portare a casa il risultato. Deve sentire che il risultato ha priorità 2 e la sua dignità intatta ha priorità 1.

 

Mismatched Values (Mismatch Obiettivi-Valori)

- Threat Vector: disallineamento tra i valori personali degli asset e la cultura operativa dell'alleanza, creando frizioni interne nell'asset. (Giri-Ninjo)

- Action: sincronizzazione delle operazioni e degli obiettivi con i valori e le motivazioni individuali, per garantire operazioni fluide e senza attriti. 

 

Lack of Autonomy (Controllo Esterno)

- Threat Vector: eccessiva microgestione e restrizioni operative che soffocano l'iniziativa e la creatività degli asset. 

- Action: riduzione del monitoraggio, della sorveglianza su come fa se non richiesta come supervisione e delle restrizioni non necessarie, promuovendo un ambiente dove gli asset possono esercitare giudizio e iniziativa, e permettendo loro di commettere errori per apprendere.

 

Skills-Task Mismatch (Mismatch Competenze-Attività)

- Threat Vector: assegnazione di missioni non allineate con le competenze e gli interessi degli asset, limitando l'efficacia, la soddisfazione e generando frustrazione.

- Action: mappatura delle competenze e degli interessi degli asset per assicurare di fornire opzioni tra cui scegliere l'assegnazione di missioni compatibili, massimizzando l'efficacia e la sponsorizzazione emotiva.

 

The stakes are high. 

Noi subiamo tutto quello schifo di merda avanzando per il futuro d'Europa ma anche per sopravvivere, dato che abbiamo bisogno di varietà.

L'asset ha bisogno di attenzioni e validazione sociale. Non di fare della figa. Le piace, ma non ne ha bisogno. Questo può deragliarla verso cause che onorano iddii di poca forza ma che sono acclamate, che le garantiscono like e inclusione, gruppi di supporto e possibilmente le attenzioni di maschi che hanno le attenzioni in questi gruppi. Non parlo di gruppi organizzati (non ne avrebbero le capacità e nemmeno il linguaggio) ma ad esempio dell'insieme di quelli che devono dire alle altre persone di non mangiare carne o che devono parlare di decarbonizzazione senza capire di cosa stiano dibattendo.

Volendo invece portare avanti la corretta causa, potrebbe trovarsi ad essere incompresa, giudicata, continuamente frustrata e rifiutata da tipe che ghostano, scammano, disturbano, lanciano attacchi no show.

E dopo aver scalato una montagna di merda senza false medaglie ma almeno pubbliche, piena di invisibili medaglie nel cuore di cui nessuno le renderà merito e di cui spesso nemmeno potrà parlare, la cosa più naturale che può succedere è che tu dia più attenzioni all'altra perché é naturale che sia così e quando non è così stai mentendo.

Dopo aver allineato la vision, se coincide, serve un allineamento strategico affinché le parti avanzando verso la vision ricavino i vantaggi che cercano emotivamente.

Questi possono essere diversi da quelli che capiscono razionalmente e che dichiarano con convinzione. 

 

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unadonna

@Gianluca-20

Anche se di rifiuto plateale ne ho incassato solo uno

Spoiler

una deficiente che aveva fatto apprezzamenti sia a me che a lui e poi ad una mia domanda (udibile solo a lei) esclamò (udibile a tutti del suo gruppetto) "ma io non sono lesbica!" facendomi vergognare come una ladra

nemmeno a me piace inserirmi in gruppetti. E nemmeno ci ho mai ricavato gran che.

Spoiler

Tranne i numeri di una coppietta lesbo che prometteva bene ma che ho perso di vista - mi hanno rubato il cell la sera stessa..

 

Detto ciò..

 

Strategie/consigli pratici per Alessia in base alla mia esperienza:  (discoteca)


1. Ad inizio serata giri un po il locale e dispensi complimenti alle ragazze d'interesse: (ad una supertruccata dirai che ha un trucco invidiabile, chiederai se ha fatto da sola o c'è lo zampino di un makeup artist, ad una appena uscita dal parrucchiere che quel taglio le sta da dio, ad una vestita in modo particolare che ha un fisico daPaurah). Piu tardi (meglio se in quel momento sono sole), ti avvicini riallacciandoti al complimento fatto in precedenza. (2.) Sessualizzi, ci limoni, le racconti di stare li con tizio x elogiando le sue qualità a letto, si aggiunge lui, -sediovuole la porti a casa "per bere una cosa".

Oppure: 
1. ci balli in pista creando complicità,  ad una certa la isoli portandola fuori per fumare o perché "oddio che casino lì dentro non si respira" (e vai al punto 2)

Oppure, ma questo funziona solo con le alticce: 
1. ci balli in pista creando complicità, tanto che ad una certa ti butti e la baci lì, limoni anche il tuo lui (e deve vedervi), e poi ri-limoni lei tirando dentro lui.

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senza nome
1 ora fa, unadonna ha scritto:

@Gianluca-20

Anche se di rifiuto plateale ne ho incassato solo uno

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una deficiente che aveva fatto apprezzamenti sia a me che a lui e poi ad una mia domanda (udibile solo a lei) esclamò (udibile a tutti del suo gruppetto) "ma io non sono lesbica!" facendomi vergognare come una ladra

nemmeno a me piace inserirmi in gruppetti. E nemmeno ci ho mai ricavato gran che.

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Tranne i numeri di una coppietta lesbo che prometteva bene ma che ho perso di vista - mi hanno rubato il cell la sera stessa..

 

Detto ciò..

 

Strategie/consigli pratici per Alessia in base alla mia esperienza:  (discoteca)


1. Ad inizio serata giri un po il locale e dispensi complimenti alle ragazze d'interesse: (ad una supertruccata dirai che ha un trucco invidiabile, chiederai se ha fatto da sola o c'è lo zampino di un makeup artist, ad una appena uscita dal parrucchiere che quel taglio le sta da dio, ad una vestita in modo particolare che ha un fisico daPaurah). Piu tardi (meglio se in quel momento sono sole), ti avvicini riallacciandoti al complimento fatto in precedenza. (2.) Sessualizzi, ci limoni, le racconti di stare li con tizio x elogiando le sue qualità a letto, si aggiunge lui, -sediovuole la porti a casa "per bere una cosa".

Oppure: 
1. ci balli in pista creando complicità,  ad una certa la isoli portandola fuori per fumare o perché "oddio che casino lì dentro non si respira" (e vai al punto 2)

Oppure, ma questo funziona solo con le alticce: 
1. ci balli in pista creando complicità, tanto che ad una certa ti butti e la baci lì, limoni anche il tuo lui (e deve vedervi), e poi ri-limoni lei tirando dentro lui.

La roba con le alticcie finisce lì al 90%.

Mia esperienza: bacio, poi flake per andare oltre.

Mi è successo tipo 6 volte su 6.

Per quello lascio il 10% perché magari io sono stato non fortunato o semplicemente non sono bravo. E comunque il campione statistico non è rilevante.

C'è un abisso fra bacio omo/in tre  in disco e il sesso poi.

Proprio due campionati diversi.

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unadonna
31 minuti fa, senza nome ha scritto:

C'è un abisso fra bacio omo/in tre  in disco e il sesso poi.

Già.

Era giusto per dare qualche consiglio per iniziare. Non voleva essere una guida per stenderle ma consigli per avvicinarsi alla cosa. Non so come sia per alessia, ma io un anno fa non avevo proprio minimamente idea di come fare. E non essendoci istruzioni chiare a forza di tentativi ho imparato questo. Che cmq mi fa rimanere piu o meno in confort zone, ma mi permette anche di avvicinarmi all'obiettivo.

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^'V'^
15 ore fa, Gianluca-20 ha scritto:

E con il passare degli anni e il susseguirsi delle esperienze, ogni tot. quando sto in un periodo di "serenità" inizio a chiedermi dove sta la fregatura. Speso è il preludio di un blackout. 

Sì, è così, matematicamente così. 

Se provi ad alzare il picco alto di una sinusoide, il picco basso rimane a zero e sono cose che si alternano. 

Se invece di provare a puntare a dei picchi, ti spendi nel sollevare da zero il picco basso, allora la media si alza. 

Perché qualunque sia il picco alto ad onda, non fa più media con zero ma con +1, 2, 3... 

E il tuo scopo non è essere euforico per il passaggio di un'onda, o per tre semafori verdi di fila, ma essere sereno per la media che sta migliorando. 

 

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^'V'^
13 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ora ha bisogno di una licenza.

Cosine romantiche, netflix and chill, SPA, cercare femmine per amicizia e chit chat senza pressione, training di tattiche di coppia che devono funzionare spontaneamente senza pensarci come quando guidi l'auto e pensi ad altro. 

Rest.

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