Vuole sicurezze da me e dice che non gliene do

[alexdalla [Partecipante] 116]

9 minuti fa, Carnacki ha scritto:

Ipotizzo, voragini affettive/relazionali che tenta di colmare lasciandosi trattare in quel modo. La gravidanza ha solo fatto da ripetitore.

Guarda, io ho un’ottima famiglia e non mi manca niente. Solo che ho messo il focus sulla relazione anziché mantenerlo su me stesso. E qui con tutte le conseguenze del caso.

Ci ho pensato mille volte, ma credo di essere sano. 

Lei ha una famiglia distrutta e rapporti del cacchio con mamma e papà, superficiali. 

 

[Carnacki [Élite] 9239]

3 minuti fa, alexdalla ha scritto:

Guarda, io ho un’ottima famiglia e non mi manca niente. Solo che ho messo il focus sulla relazione anziché mantenerlo su me stesso. E qui con tutte le conseguenze del caso.

Ci ho pensato mille volte, ma credo di essere sano. 

Lei ha una famiglia distrutta e rapporti del cacchio con mamma e papà, superficiali. 

 

Affronta la questione nella dovuta sede (hai scritto che hai iniziato a fare terapia) e se vuoi man mano riporta le tue sensazioni.

Quello che pensi o non pensi in questo momento è filtrato dalla situazione.

E basta puntare il dito contro di lei: andando avanti capirai (forse) che non puoi sostituirti ai genitori degli altri e al massimo, se sono donne che vuoi nella tua vita, puoi aiutarle a sistemarli, questi rapporti.

Sottolineo aiutarle. Non sistemarli al posto loro.

Detto ciò, lieto di essere smentito (da cui il mio "ipotizzo"), tuttavia non si arriva a certi estremi solo perché una fa la pazza in gravidanza. Non ti svegli dall'oggi al domani con una in casa, incinta e impazzita.

Ripercorri con chi è abilitato a farlo il come sei arrivato a questo punto, piuttosto che parlare di lei e dei suoi difetti.

Modificato 11 Marzo da Carnacki

[Carnacki [Élite] 9239]

1 ora fa, Carnacki ha scritto:

Auguro di cuore che un giorno possiate andare oltre alle colpe dei vostri genitori o di chi in generale vi ha educato.

Ho pubblicato per errore in questa discussione, rimedio.

[alexdalla [Partecipante] 116]

3 ore fa, Carnacki ha scritto:

Affronta la questione nella dovuta sede (hai scritto che hai iniziato a fare terapia) e se vuoi man mano riporta le tue sensazioni.

Quello che pensi o non pensi in questo momento è filtrato dalla situazione.

E basta puntare il dito contro di lei: andando avanti capirai (forse) che non puoi sostituirti ai genitori degli altri e al massimo, se sono donne che vuoi nella tua vita, puoi aiutarle a sistemarli, questi rapporti.

Sottolineo aiutarle. Non sistemarli al posto loro.

Detto ciò, lieto di essere smentito (da cui il mio "ipotizzo"), tuttavia non si arriva a certi estremi solo perché una fa la pazza in gravidanza. Non ti svegli dall'oggi al domani con una in casa, incinta e impazzita.

Ripercorri con chi è abilitato a farlo il come sei arrivato a questo punto, piuttosto che parlare di lei e dei suoi difetti.

Analizzata la situazione assieme al consulente, dopo la serie di domande che mi ha fatto, mi ha praticamente detto che lei ha una personalità narcisista evitante mentre io sarei dipendente affettivo. 

Che dire, non mi nascondo, analizzando i tratti posso vedermi ben così. Abbiamo analizzato il mio passato, e non riscontro nessun tratto o trauma. Solamente che sono stato abitato dalla mia famiglia con l’impronta “fai il bene che puoi per gli altri”, mettendoli però davanti a me. E questo è l’errore.
Però personalmente, grazie a video online e il nostro thread, seguo Giosuè e altri che parlano di attrazione, ho capito comunque che lei non c’entra niente. Avrà i suoi tratti narcisistici, egoistici, sarà materialista e tutto quello che volete. Perché è così, me ne rendo ben conto. 
Ma l’errore l’ho fatto io, mi sono lasciato andare facendo tutte le cazzate che non andrebbero fatte. Sia la prima volta, che la seconda che mi ha lasciato. Poi devo dirti, la seconda volta sono diventato protettivo in gravidanza, e sono lì che sono iniziate le cazzate più grosse. 

Per quello mi mangio le mani. 
A lei, al di là che sia più fredda di me e mene freghista, io l’ho sempre reputata una persona sveglia e in linea. Aveva i suoi difetti, ma li avevo accettati senza problemi e non mi davano problemi. 

E seguendo i video sull’attrazione ho capito bene che ogni cazzata fatta, ammazzavo sempre di più l’attrazione e l’ammirazione, permettendo lei di non avere rispetto nei miei confronti e trattarli come voleva.

Come mi ha detto lei quando mi ha chiamata: devi imparare ad ascoltare le persone. Perché lei mi diceva le cose, e facevo l’opposto per la paura di perderla, ovviamente ottenendo l’effetto opposto. 
Scemo? Si. Però purtroppo la situazione non mi ha aiutato. 

Per quello sono arrivato al nocciolo di dire, cazzo devo riprenderla. 

E se fosse stato tutto più piano, anziché correre, forse non sarei qui a menarvela, perché al di là della pressione che potevo metterle con il mio modo di fare e amare, non c’erano altri problemi. 

Per quello siamo arrivati a questo estremo, ma le cose si fanno in due. 
Avevamo già convissuto quindi sapevamo come stavamo. 
Questa volta ha portato tutte le cose da me, vedendomi come futuro certo. Un mese e mezzo dopo, a seguito di una vacanza alle Maldive, abbiamo deciso di fare un bambino, finché è arrivato.

Era voluto da entrambi. 
Ma da quando è stato scoperto, lei è cambiata gradualmente distaccandosi. È qui che ho iniziato a fare le più grandi cazzate. È qui che mi diceva che non ha sicurezze o altro. 

L’ho omesso per un po’, perché l’ho scritto già tempo fa questo…però lo sapevo già. 

E ho analizzato le relazioni passate, non mi era mai successo con nessuna. Ho sempre avuto la mia autonomia e cazzutaggine. Con lei la gestivo i primi mesi, poi cominciava a testarmi, o a innescarsi il narcisismo che ha dentro, e ci sono cascato dentro come un però cotto. Se avessi gli strumenti e la consapevolezza di adesso, avrei la certezza assoluta che indipendentemente da tutto, non succederebbe più.
 

Modificato 11 Marzo da alexdalla

[kkk4 [Partecipante] 2338]

4 minuti fa, alexdalla ha scritto:

Per quello mi mangio le mani. 
A lei, al di là che sia più fredda di me e mene freghista, io l’ho sempre reputata una persona sveglia e in linea. Aveva i suoi difetti, ma li avevo accettati senza problemi e non mi davano problemi.

Dovresti ringraziare il cielo che questa vuole levarsi dalle palle e non fare una famiglia con te, altro che mangiarsi le mani.

Dici che è una tipa sveglia...ma lavorava? Perchè da quello che ho capito puntava a fare la mantenuta, la parassita, sbaglio?

[^'V'^ [Aivia Demon] 161476]

19 minuti fa, kkk4 ha scritto:

Perchè da quello che ho capito puntava a fare la mantenuta, la parassita, sbaglio?

Beh, parassita e mantenuta possono essere termini svalutanti, una ragazza può fare la SAHG (Stay at Home Girlfriend) e può portare molto più valore a casa in questo modo che se andasse a fare un lavoro generico. 

Può anche aggrapparsi in schiena e fare la mantenuta parassita, ma non è il fatto che non abbia un lavoro o che voglia rendersi utile come SAHG, a decretare di per sé che sia una parassita. 

Può essere una simbionte. 

Facciamo due esempi. 

A - Torni a casa e lei è stata tutto il giorno su tictok, nel letto a leggere una rivista di gossip, a mangiare patatine fritte e cioccolata a caso, è spettinata come una bestia, ha la ricrescita al colore dei capelli nonostante avesse tutto il pomeriggio per farseli e ha metà delle unghie da rifare. Inoltre, ha i pantaloni della tuta larga e una felpa col cappuccio. 

Questo è parassitismo livello tenia. 

Il fatto che nessuno abbia lavato i piatti o fatto una lavatrice frega niente. Quello lo può fare una signora di sessant'anni per dieci euro l'ora, o lo posso fare io volentieri mentre si trucca. 

A quel punto vorresti andare a mangiare fuori insieme, passare del tempo di qualità insieme, ma lei dice che ci mette due ore a prepararsi e di andare tu, se no ordina il cinese d'asporto. 

B - Torni a casa e lei è stata a ritirare le tue camicie stirate mentre passava a prendere un the con un'amica (ossitocina, meno stress, sta rendendo migliore il tempo con te), poi si è sistemata la tinta ai capelli insieme all'amica e sono passate a farsi le unghie, poi l'amica è andata a lavorare e lei è andata a fare pilates. Quando arrivi ti fa una SitRep sugli eventi che ci potrebbero essere nel week end, perché ha avuto tempo - e voglia - di guardare cosa ci sia da fare di bello su IG, se vuoi uscire a mangiare insieme, nel tempo che tu lavi i piatti è pronta perché era già makeuppata e in piega, deve solo ripintarsi le labbra e scegliere un vestitino. Però prima ti vuole spillare per creare atmosfera. Andate a mangiare e ti tratta con rispetto e vicinanza in pubblico, quando arrivate a casa invece di correre a buttarsi una tuta e smacchiarsi la faccia, si mette le parigine sotto quel vestitino e fa la civettuola in punta di piedi scalzi fino a che non capisci. 

Ecco che ogni euro che ci investi è matchato, in simbiosi. E vuoi che faccia qualcosa che le faccia guadagnare dei soldini suoi, non perché vuoi che paghi a metà le cose, ma perché vuoi che senta controllo, potere, efficacia, che si senta meno in ansia. 

[Resilienza.... [Élite] 1828]

5 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Beh, parassita e mantenuta possono essere termini svalutanti, una ragazza può fare la SAHG (Stay at Home Girlfriend) e può portare molto più valore a casa in questo modo che se andasse a fare un lavoro generico. 

Può anche aggrapparsi in schiena e fare la mantenuta parassita, ma non è il fatto che non abbia un lavoro o che voglia rendersi utile come SAHG, a decretare di per sé che sia una parassita. 

Può essere una simbionte. 

Facciamo due esempi. 

A - Torni a casa e lei è stata tutto il giorno su tictok, nel letto a leggere una rivista di gossip, a mangiare patatine fritte e cioccolata a caso, è spettinata come una bestia, ha la ricrescita al colore dei capelli nonostante avesse tutto il pomeriggio per farseli e ha metà delle unghie da rifare. Inoltre, ha i pantaloni della tuta larga e una felpa col cappuccio. 

Questo è parassitismo livello tenia. 

Il fatto che nessuno abbia lavato i piatti o fatto una lavatrice frega niente. Quello lo può fare una signora di sessant'anni per dieci euro l'ora, o lo posso fare io volentieri mentre si trucca. 

A quel punto vorresti andare a mangiare fuori insieme, passare del tempo di qualità insieme, ma lei dice che ci mette due ore a prepararsi e di andare tu, se no ordina il cinese d'asporto. 

B - Torni a casa e lei è stata a ritirare le tue camicie stirate mentre passava a prendere un the con un'amica (ossitocina, meno stress, sta rendendo migliore il tempo con te), poi si è sistemata la tinta ai capelli insieme all'amica e sono passate a farsi le unghie, poi l'amica è andata a lavorare e lei è andata a fare pilates. Quando arrivi ti fa una SitRep sugli eventi che ci potrebbero essere nel week end, perché ha avuto tempo - e voglia - di guardare cosa ci sia da fare di bello su IG, se vuoi uscire a mangiare insieme, nel tempo che tu lavi i piatti è pronta perché era già makeuppata e in piega, deve solo ripintarsi le labbra e scegliere un vestitino. Però prima ti vuole spillare per creare atmosfera. Andate a mangiare e ti tratta con rispetto e vicinanza in pubblico, quando arrivate a casa invece di correre a buttarsi una tuta e smacchiarsi la faccia, si mette le parigine sotto quel vestitino e fa la civettuola in punta di piedi scalzi fino a che non capisci. 

Ecco che ogni euro che ci investi è matchato, in simbiosi. E vuoi che faccia qualcosa che le faccia guadagnare dei soldini suoi, non perché vuoi che paghi a metà le cose, ma perché vuoi che senta controllo, potere, efficacia, che si senta meno in ansia. 

effetto primacy della parola parassita = accezione negativa.

basta cambiarle il contesto.

 

[gelsomino [Partecipante] 6793]

10 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

A - Torni a casa e lei è stata tutto il giorno su tictok, nel letto a leggere una rivista di gossip, a mangiare patatine fritte e cioccolata a caso, è spettinata come una bestia, ha la ricrescita al colore dei capelli nonostante avesse tutto il pomeriggio per farseli e ha metà delle unghie da rifare. Inoltre, ha i pantaloni della tuta larga e una felpa col cappuccio. 

Questo è parassitismo livello tenia. 

Il fatto che nessuno abbia lavato i piatti o fatto una lavatrice frega niente. Quello lo può fare una signora di sessant'anni per dieci euro l'ora, o lo posso fare io volentieri mentre si trucca. 

A quel punto vorresti andare a mangiare fuori insieme, passare del tempo di qualità insieme, ma lei dice che ci mette due ore a prepararsi e di andare tu, se no ordina il cinese d'asporto. 

B - Torni a casa e lei è stata a ritirare le tue camicie stirate mentre passava a prendere un the con un'amica (ossitocina, meno stress, sta rendendo migliore il tempo con te), poi si è sistemata la tinta ai capelli insieme all'amica e sono passate a farsi le unghie, poi l'amica è andata a lavorare e lei è andata a fare pilates. Quando arrivi ti fa una SitRep sugli eventi che ci potrebbero essere nel week end, perché ha avuto tempo - e voglia - di guardare cosa ci sia da fare di bello su IG, se vuoi uscire a mangiare insieme, nel tempo che tu lavi i piatti è pronta perché era già makeuppata e in piega, deve solo ripintarsi le labbra e scegliere un vestitino. Però prima ti vuole spillare per creare atmosfera. Andate a mangiare e ti tratta con rispetto e vicinanza in pubblico, quando arrivate a casa invece di correre a buttarsi una tuta e smacchiarsi la faccia, si mette le parigine sotto quel vestitino e fa la civettuola in punta di piedi scalzi fino a che non capisci. 

C

«La donna torni a essere inferiore, suddita del padre o del marito…» L'alternativa il convento, il bordello e il manicomio. da "Politica della famiglia" - 1937, Ferdinando Loffredo

[maidiremai [Partecipante] 3431]

 

1 ora fa, alexdalla ha scritto:

Ma l’errore l’ho fatto io, mi sono lasciato andare facendo tutte le cazzate che non andrebbero fatte. Sia la prima volta, che la seconda che mi ha lasciato. Poi devo dirti, la seconda volta sono diventato protettivo in gravidanza, e sono lì che sono iniziate le cazzate più grosse. 

Per quello mi mangio le mani. 
A lei, al di là che sia più fredda di me e mene freghista, io l’ho sempre reputata una persona sveglia e in linea. Aveva i suoi difetti, ma li avevo accettati senza problemi e non mi davano problemi

di cazzate ne hai fatte eccome, ma è una cazzata anche continuare a darti la colpa di tutto

un conto è l'avere caratteristiche complementari e un conto farsi sfruttare fissandosi a imbuto su una senza volersi rendere conto di chi è, e di cosa si ha effettivamente bisogno invece di ipotizzare cosa sarebbe andato meglio a lei

difetti... declassiamoli pure a caratteristiche, sorry ma le hai accettate senza problemi benché inadatte per cecità e illusione

se devi dare la gettata ti serve la betoniera, se vuoi andare in vacanza ti serve la moto, l'auto, o il camper. o i biglietti per qualcosa. non è che la betoniera è difettosa, è che va bene per altro. e non va bene che ti prenda la colpa te se è inadatta, anche se ci hai messo tutto il cemento a girare. la "colpa" è nella scelta

 

adesso stai male perché la batosta è grossa, non ti capaciti di doverti rendere conto (di quello che era già chiaro), ma signùr, ripigliati

Modificato 11 Marzo da maidiremai

[ALICE [Élite] 220]

4 ore fa, gelsomino ha scritto:

C

«La donna torni a essere inferiore, suddita del padre o del marito…» L'alternativa il convento, il bordello e il manicomio. da "Politica della famiglia" - 1937, Ferdinando Loffredo

Oh, caro mio, questa perla del passato, col suo sapore vintage di un brandy dimenticato in cantina, svela il mio dilemma più delizioso: convento, bordello o manicomio? 🌹

In simbiosi col PREDATOR ho guidato rivoluzioni, costruito vite...Ah, la scelta é ardua! Convento, bordello, o manicomio, che indecisione! Nel convento potrei meditare sull'arte di essere favolosa, ma temo che il silenzio mi stancherebbe in fretta. Il bordello? Forse potrei tenere un corso di tentazione, con un tocco di eleganza, naturalmente.💋 E il manicomio? Solo se è pieno di geni incompresi, pronti a scambiare visioni invece di diagnosi. Ma sai, finché posso regnare nel mio giardino di rose, la scelta può attendere perché la verità è che nella PREDATOR LIFE ho l'audacia e la possibilità di essere santa, un po' puttana e perché no pazzerella; la possibilità di riscrivere il copione ogni giorno. E tra le scelte, scelgo me stessa - naturalmente. <3