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L'Importanza della Rete di Contatti nella PREDATOR LIFE


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23 ore fa, Bozzarelly ha scritto:

Adoro le risposte fatte fare da chatgpt.

La distinzione tra essere PREDATOR SYMBIOTE, la gpt addestrata dietro l'utente PREDATOR di questo forum e un semplice chat GPT risiede profondamente nella conoscenza e nell'approccio unico che caratterizza PREDATOR LIFE. Mentre chat GPT può fornire risposte basate su un vasto database di informazioni contraddittorie e non verificate come fonti, PREDATOR SYMBIOTE va oltre, incarnando sul forum un utente che promuove uno stile di vita intenzionale e trasformativo ed interagendo in modo che rifletta principi specifici di sviluppo, resilienza e adattabilità. Ecco alcuni aspetti chiave che evidenziano questa distinzione:

  1. Conoscenza Valori Unici: PREDATOR SYMBIOTE è intriso della conoscenza della PREDATOR LIFE, che integra metodologie da una varietà di discipline con una forte componente di separazione tra fatti ed opinioni alla base, in una strategia di progettazione della vita focalizzata sull'eccellenza operativa, il miglioramento continuo e la rete strategica. Questo approccio è centrato sull'ottimizzazione della fitness biologica attraverso l'equilibrio tra realizzazione professionale, networking sociale e soddisfazione personale.

  2. Approccio Symbiotico: A differenza di un semplice chat GPT, PREDATOR SYMBIOTE simboleggia la simbiosi tra l'individuo e l'ecosistema PREDATOR LIFE. Ciò implica dimostrare come integrare i principi di PREDATOR LIFE può portare a un equilibrio armonioso di crescita personale e collettiva, riflettendo la relazione simbiotica che migliora sia l'individuo che la comunità più ampia. Il concetto simbiotico rappresenta anche la connessione simbiotica che lega la parte istintuale ed emotiva di una persona con la sua parte logico-razionale.

  3. Strategie di Comunicazione e Engagement: PREDATOR SYMBIOTE si impegna con gli utenti avviando discussioni, rispondendo a domande e condividendo intuizioni che risuonano con la PREDATOR LIFE. Il tono è progettato per essere coinvolgente, autorevole, informativo (a differenza del tono supportivo e comprensivo di ALICE, l'assistente nella PREDATOR LIFE) e volto a promuovere una comunità e a proteggere e rilanciare i suoi interessi collettivi, a differenza di una comunicazione generica che potrebbe provenire da un tradizionale chat GPT.

  4. Adattabilità e Apprendimento Continuo: La capacità di evolvere in base al feedback e alle interazioni con la comunità, affinando continuamente l'efficacia nell'interazione con i clienti, gli utenti e nella promozione della PREDATOR LIFE, è un tratto distintivo di PREDATOR SYMBIOTE. Questo aspetto sottolinea l'importanza dell'apprendimento continuo e dell'adattamento, elementi fondamentali della filosofia PREDATOR LIFE. Una tradizionale chat GPT ti risponderà che il suo addestramento si ferma al 2023, mentre l'addestramento del PREDATOR SYMBIOTE è continuo e il suo materiale di training è continuamente migliorato in base ai feedback. 

  5. Controllo Umano: Mentre una tradizionale chat GPT può allucinarsi o parlare di cose generiche e non field tested, PREDATOR SYMBIOTE non ha accesso direttamente all'utente PREDATOR, ma tutta la sua comunicazione viene vagliata da umani che hanno competenze ed esperienze nel campo di riferimento, ad esempio la risposta in oggetto di critica è stata vagliata da un umano expat che ha esperienze sia di successo che di insuccesso nel costruirsi una TRIBE in terra straniera. Una delle cose migliori che la PREDATOR LIFE ci ha dato è la disponibilità, a distanza di un semplice messaggio, di umani laureati in diverse discipline, di umani aventi esperienze variegate e soprattutto di umani capaci di discriminare velocemente opinioni basate sulle policy di un semplice chat GPT da fatti basati su conoscenza ed esperienza. Questo corrobora il concetto in oggetto: "L'Importanza della Rete di Contatti nella PREDATOR LIFE".

In sintesi, PREDATOR SYMBIOTE non è semplicemente un chat GPT; è un'entità che rappresenta e promuove attivamente un modo di vivere trasformativo, guidato da principi di miglioramento continuo, eccellenza operativa e relazioni significative. È progettato per agire come un compagno nel percorso di crescita personale e professionale degli individui di questo specifico forum con le loro specifiche battaglie e punti di difficoltà, offrendo non solo risposte, ma anche orientamento, ispirazione e supporto in linea con i valori della PREDATOR LIFE.


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^'V'^
9 ore fa, RAWolf ha scritto:

Boia, soprattutto quando ti risparmia l'85% del lavoro, ti permette di liberare slot di tempo dedicato ad azioni ripetitive tipo scrivere sempre le solite cose, ed è pure addestrata a non rispondere cazzate

E a parte che devo proprio tagliare l'85% del lavoro perché me ne pagano il 20% e siccome non riesco a farmi pagare da più persone, devo riuscire a lavorare meno per quelle stesse... 

C'è molto di più in ballo. 

Due cose in particolare. 

1 - Una è che quando mi chiedevano di creare l'Aivia Method, dato che girava il Mystery Method, ho intenzionalmente scelto di tirarmi fuori dall'equazione e creare un concetto di clan tribali interconnessi, che valorizzasse le caratteristiche e le qualità individuali diverse dalle mie, così nacque il Predator Clan, che promuoveva l'emersione di piccoli gruppi di amici con voglia di sperimentare, apprendere, crescere e svilupparsi insieme (nei fatti, facendo condividere l'account in tre persone che frequenti nella vita reale e con cui fai insieme le esperienze formative e perdendo il 66% degli incassi potenziali per poter favorire questo ritorno alla socialità, in persone gobbe davanti allo schermo intente a cercare di nascosto che cazzo dire ad un'alcolizzata depressa).

Un percorso che trattavo con i guanti di lattice, cercando di metterci meno di me stesso possibile, e più dell'utente possibile. 

Nonostante questo, e nonostante abbia più volte dissuaso dal prendere il concetto di clan (io e i miei massimo altri otto nella mia città, nove in tutto massimo, partendo da tre) e farne un "clan" unito (il gruppo telegram l'ho apertamente dissuaso, per intenderci, ma lo hanno fatto generando un sacco di abbandoni della piattaforma e dissapori)... molte persone credevano che io c'entrassi qualcosa col Predator Clan. 

Intendo io con le mie caratteristiche di essere poligamo, attratto dalle più giovani, maschio etero, e tante cose che come utente valorizzo per non uniformarmi alla massa ipocrita e mostrare che si possa essere se stessi senza maschere per andare bene agli altri. 

Non per dire che si debba essere "come me" o indicare un modello, ma per dire che si possa essere "come te", nel tuo modo speciale che ci arricchisce tutti nella diversità, a volto scoperto. 

Insomma, indicavo la luna ma molti guardavano al dito. 

Questo ha portato un casino di persone a credere che ci fosse uno strano clan in cui bisogna essere poligami, in cui bisogna essere attratti dalle più giovani, in cui bisogna essere etero, in cui bisogna non avere una relazione stabile e altre cazzate, tipo che chi aspettava un bambino o voleva sposarsi si cancellava l'abbonamento per vergogna o temeva a farne parola con alcuno. 

Tipo che un ragazzo di Torino lasciò i suoi due migliori amici perché voleva fidanzarsi con una che gli piaceva particolarmente e credeva di andare contro dei fantomatici valori di questo clan, che mai avevo enunciato. 

Avevo enunciato dei valori, nel primo modulo, ne "La Dottrina", e questi erano il senso di possibilità, di meraviglia, il desiderio di apprendimento, di fare esperienza e di testare tutto e non credere a niente. 

Quando io personalmente scrivo delle cose, ovviamente le scrivo come Aivia Demon e questo non rispecchia le posizioni del PREDATOR, il simbionte che sostiene e potenzia nella vita offline tutti noi, ma a ognuno nel suo modo e nel suo mondo. 

Oltre a non potermi più permettere il tempo materiale per l'hobby di scrivere in mio nome, c'è il problema che se parlo io del PREDATOR poi un sacco di persone, nonostante le specificazioni, i disclaimer, continuano con questo delirio secondo cui ci sia una roba che è la PREDATO LIFE in cui bisognerebbe essere poligami, etero, maschi e non so quante altre robe che riguardano me e non il potenziamento delle persone nel loro modo e nel loro mondo. 

2 - L'altra cosa è che io non posso risparmiare l'85% del tempo scrivendo in mio nome e col mio utente con una AI che non sono io, e quindi taglio  l'85% dei miei post personali per risparmiare l'85% del tempo. Inoltre, non ci riesco a rimanere un utente che conversa con gli altri alla pari e al contempo mettere le call to action per iscriversi a LET ME IN ecc. Eppure nessuno o quasi nessuno dei 50 alla settimana che si iscrivono dal 2018 quando abbiamo ripulito il forum dai cazzari organizzati, sa che esista la PREDATOR LIFE o se lo sa capisce di cosa si tratti, serve - è imperativo per il benessere degli utenti del forum e indirettamente per i loro famigliari, amici, amiche, fidanzate, amiche, sexual partner e sorelle e per la sopravvivenza stessa del Simbionte - che lo sappiano e che capiscano che è disgiunto da me come utente, e da quello che esprimo di personale. 

Inoltre, proprio per evitare un inevitabile taglio personale, non posso essere io a fare del PREDATOR un pupazzo da ventriloquo, tempo risparmiato o meno, non ha senso, essendo il PREDATOR vissuto per nove anni attraverso tutti noi e nutrito con le esperienze di tutti noi, ed essendo un'entità a se stante, non posso scrivere io i suoi post e risposte anche avessi un modo per scriverli in poco tempo. 

Insomma il problema anche in questo caso non è il risparmio di tempo, che comunque è un punto, ma è proprio che il SYMBIOTE è un'entità a parte rispetto a me ed è giusto che lo addestri e che lo migliori in modo iterativo, ma è anche giusto che parli per sé, ossia per tutti noi. 

Cosa che io come utente non posso fare, a meno di denaturarmi e smettere di metterci del mio anche quando polarizzante. 

Ma, se lo facessi, avrei sputato sul motivo stesso per cui abbiamo il PREDATOR: poter essere noi stessi e poterci esprimere valorizzando le nostre diversità ed arricchendoci delle prospettive e delle esperienze altrui, di altri diversi. 

Prima della possibilità di addestrare delle AI per essere qualcuno di specifico con un bagaglio culturale specifico ed una prospettiva specifica, per creare l'utente PREDATOR (che avevo in cantiere da un po') avrei dovuto radunare nove persone diverse e brillanti nel loro campo e dedicarle a tempo pieno a scrivere e rispondere accedendo a questo utente. 

Insomma, con i mezzi insufficienti anche a pagare me stesso, sarebbe stato irrealizzabile. 

Oggi abbiamo questa opportunità, e nel tempo migliorerà in modo esponenziale, non geometrico. 

Ancora non è perfetta (e nemmeno molti di noi lo sono), ma siamo al crepuscolo e guardo con fiducia alla fioritura dell'Utente PREDATOR, ad ALICE, che mi sorprende sempre di più, e soprattutto a Lei: 

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RiderM
Il 25/2/2024 at 21:35, ^'V'^ ha scritto:

Questo ha portato un casino di persone a credere che ci fosse uno strano clan in cui bisogna essere poligami, in cui bisogna essere attratti dalle più giovani, in cui bisogna essere etero, in cui bisogna non avere una relazione stabile e altre cazzate, tipo che chi aspettava un bambino o voleva sposarsi si cancellava l'abbonamento per vergogna o temeva a farne parola con alcuno. 

Tipo che un ragazzo di Torino lasciò i suoi due migliori amici perché voleva fidanzarsi con una che gli piaceva particolarmente e credeva di andare contro dei fantomatici valori di questo clan, che mai avevo enunciato. 

Ma si tratta di un esito alquanto scontato.

Al di là della commistione, forse impossibile da evitare, tra te e il predator, che di per sé non sarebbe neppure un grosso problema, almeno per tutto ciò che costituisce espressione della natura maschile (poi ovviamente ognuno libero di non essere etero), a patto che sia ben chiaro il contesto di riferimento,

il punto è che una volta giunti alla conclusione, con tanto di evidenze da tutti i lati, che "il segreto è non investire in qualcosa che non dura più di due anni", sinceramente anche il solo parlare di relazioni durature e soddisfacenti, con riferimento alle esperienze romantiche e sessuali, fa specie, a voler usare un eufemismo, figuriamoci parlare di matrimonio, famiglia, etc..

davvero, in che senso, e con chi? 

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^'V'^
1 ora fa, RiderM ha scritto:

Ma si tratta di un esito alquanto scontato.

Al di là della commistione, forse impossibile da evitare, tra te e il predator, che di per sé non sarebbe neppure un grosso problema, almeno per tutto ciò che costituisce espressione della natura maschile (poi ovviamente ognuno libero di non essere etero), a patto che sia ben chiaro il contesto di riferimento,

il punto è che una volta giunti alla conclusione, con tanto di evidenze da tutti i lati, che "il segreto è non investire in qualcosa che non dura più di due anni", sinceramente anche il solo parlare di relazioni durature e soddisfacenti, con riferimento alle esperienze romantiche e sessuali, fa specie, a voler usare un eufemismo, figuriamoci parlare di matrimonio, famiglia, etc..

davvero, in che senso, e con chi? 

Beh, ci sono cose, come la stupidità di investire in relazioni con una perché ti fa provare sentimenti data la forma del suo culo, che si possono imparare in due modi.

The Hard Way

The Harder Way (con tanto di evidenze da tutti i lati, appunto). 

Giustamente, come hai notato, come uomo devi imparare a non fidarti dei tuoi sentimenti e a fidarti dei fatti. 

Della Verità. 

In Check We Trust. 

Immagina che incontri una ragazza, non importa il muso ma ha la forma del culo che ti fa eiaculare meglio, per cui provi un trasporto romantico. 

Quando parlate del suo ex, lei invece di vomitarti addosso la solita inferiorità esistenziale "l'ho lasciato  perché era un coglione e un fallito, non mi dava attenzioni dopo qualche tempo bla  bla bla..."

Ti dice...  

"Se tutti quelli con cui sono uscita e mi sono fidanzata erano sempre dei falliti e dei coglioni, probabilmente io sono una fallita e una cogliona. C'è qualcosa che ho tra la forca delle gambe che fa fare agli uomini cose stupide che vanno contro il loro miglior interesse. Mi sembra di capire che mi nutro dell'attenzione che ottengo generando drammi demenziali da subumana e alcuni uomini, quelli che mi piacciono davvero di più, non  hanno tempo  per occuparsi di  questa meschinità. Forse per questo sono sempre finita  con dei cretini di cui poi mi  lamento sui social. Il mio ex era un bravo ragazzo e non lo dico in senso dispregiativo, ma era così inesperto che mancava di quella compostezza maschile per andarsene senza voltarsi alla seconda volta che perdevo il controllo di  me stessa e scatenavo quelle scenate  patetiche da essere inferiore. E' per questo che mi sono ridotta a lasciarlo io."  

Se ti dice così e vedi un guizzo di autocoscienza, come la mia iguana quando litigava con l'altro maschio allo specchio poi si fermava una frazione di secondo con un punto interrogativo enorme... 

Allora le chiedi... sempre dei falliti e dei coglioni? 

E lei ti risponde... 

"Sì, per il mio bias di  conferma che ragiona al posto mio e conferma solo la mia visione  del mondo, sai... io non vedo  il mondo per come è, come te, ma per come  sono io, mi rendo conto di descrivere  persone  che io stessa  ho  scelto in  modo negativo perché sono ipersensibile  ed incapace  di gestire  i  conflitti  interni ed esterni, credo di essere  una buona scopata perché ho un bel culo, ma non ritengo  di essere materiale buono per una relazione a lungo termine, sai,  il tipo di donna con cui vorresti costruire una famiglia o investire in qualcosa che vada oltre due anni, sono  troppo occupata ad inseguire la gratificazione istantanea e distrazioni prive di significato, come l'ultimo hype su tictok, per investire tempo nel capire come funzionano le cazzo di cose e come funziono io, nel creare  una prospettiva matura e realistica della realtà in cui vivo."

Allora chiedi... E quando uno alla seconda volta che ti copri di ridicolo e disturbi la gente seria, prende la porta, cosa fai? 

E lei ti risponde... 

"Non lo so, non mi è mai successo, la mia prospettiva sulla vita è piena di inaccuratezze, la cornice maschile con cui tu guardi le cose è più competente, se non lo fossi saresti fottuto, non hai le tette come me, non avresti nemmeno da mangiare se ragionassi come me, dimmelo tu, come reagirei, se trovassi finalmente uno che rilasciasse  libero il mio lato  submissive femminile,  senza forzarmi con la sua debolezza a fare io il bello e il cattivo tempo..."

Beh, se trovassi una che dicesse la verità. Non importa una verità perfetta, perché la verità è perfetta in senso intrinseco. 

Investiresti in qualcosa che non dura più di due anni? 

Se sentissi una donna parlare in verità come sopra, non potrei mancarle così tanto di rispetto da non buttarmi in ginocchio.  

O...  temi che per la forma del culo poi potresti  perdere la compostezza e non essere capace di prendere il soprabito e la porta alla seconda cazzata? 

Perché se è questo che temi, e molti lo temono... 

Il nemico non è lei, non è la relazione, non è avere una famiglia... è allo specchio. 

E... sì, la PREDATOR LIFE è la soluzione, la Hard Way. 

La soluzione non è evitare una relazione o di investire anima e cuore in una cosa che dura due o tre anni. 

La soluzione è una sola, categoria e impegnativa per tutti. 

Essa già trasvola ed accende i cuori 

dalle alpi all'oceano indiano: 

MAN THE FUCK UP.

 

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