Perversioni, help

[Faceless [Partecipante] 688]

24 minuti fa, Kaihō-sha ha scritto:

Non è un particolare da poco..

Infatti dicevo che è essenziale è parlarsi. Almeno, se è pacifico che l'amore è finito, ci si può accordare per una convivenza alla meno peggio. Il problema a monte è che non ci si parla con onestà, perché probabilmente si hanno dei motivi reconditi.

[maidiremai [Partecipante] 3379]

34 minuti fa, Faceless ha scritto:

Parlando delle coppie datate, certo che è normale. Dico solo che di fronte a questa evidenza ci si potrebbe anche lasciare, sempre ammesso che non ci siano di mezzo proprietà o figli, dove nel qual caso sarebbe più complicato. Però parlarsi è la chiave, ma il fatto è che spesso non lo si fa, e da qui possono sorgere ulteriori problemi che finiscono per disgregare completamente la coppia. 

ma no, insomma dài

il "datato" poi ha importanza relativa, casuale; c'è anche il caso - eccome se c'è - che in una coppia stravecchia desideri e istinti siano sepolti dimenticati, e che qualche fantasia, o un po' di più della fantasia o molto di più, facciano semplicemente bene, e non intendo solo al singolo. se parliamo di fantasie c'è pure il detto non importa come ti viene fame, basta che mangi a casa

poi in realtà, dirai te, dalla fame al mangiare fuori il passo è breve; beh, ebbene sì, ma teniamo almeno un po' distinte le cose

se il tradimento è indigesto ai più, prendertela mortalmente anche con le fantasie (fantasie, poi se uno ha imperitura ossessione totale magari per una fissa e non si dà il minimo contegno, è diverso) ti serve solo a vivere male; siamo diversi, l'uomo è assolutamente programmato per desiderare di portare a termine il più possibile il suo scopo biologico: vedere, apprezzare e desiderare è una sequenza immediata, che non preclude l'apprezzare altro, e rispettare, perché il rispetto è una cosa che si esprime -anche- in altri modi

siamo diversi

puoi avere a casa il frigo pieno quanto vuoi di delizie, se sei fuori arriva l'ora, la sera, la mattina dopo e ti viene la fame, f-a-m-e, f-a-m-e; vedi la gastronomia, il casolìn, il baretto che serve stuzzichini, e quello che senti non è appetito, è lo stomaco che urla. per te non è così, ma è  n-o-r-m-a-l-e

 

e anche se il tuo sentire è quello, non è tutto bianco o nero, non per forza diverso è un meno peggio; anzi accettare certe realtà potrebbe essere salutare, è il pensiero comune e la sua ipocrisia che peggiora le cose, e se parliamo di fantasie               

[Faceless [Partecipante] 688]

6 ore fa, maidiremai ha scritto:

accettare certe realtà potrebbe essere salutare, è il pensiero comune e la sua ipocrisia che peggiora le cose, e se parliamo di fantasie               

Avevo scritto che penso di avere quel minimo di intelligenza da capire che un pensiero estemporaneo non è una tragedia, non faccio un dramma se questo può succedere una tantum, però appunto, una tantum. Soprattutto il partner deve essere molto intelligente da non far trapelare nulla e non farmi mancare le sue attenzioni. 

E che non vorrei passare per una pazzoide che è gelosa così del niente, è che trovo fuori luogo certi comportamenti e soprattutto certe esternazioni di cui a volte qualcuno sembra non poter fare a meno. Io voglio un uomo serio da questo punto di vista, convinto di voler stare con me, e questo appunto lo si vede dal comportamento. 

Non posso accettare comportamenti che per me denotano poca serietà e che mi fanno stare male, questo è fuor di dubbio. 
 

[bass_97 [Partecipante] 1165]

È normale che un uomo fantastichi, ma è un po' come dire che se il tuo cibo preferito è la pizza e se un giorno vuoi mangiare il kebab, non significa che la pizza sia peggiore del kebab o che siano su pari livello. È solo una voglia, che è ben diverso.

Poi in secondo luogo, entrando nel mondo concreto, siamo esseri chimico-dipendenti. Questo significa che gli ormoni influenzano (in piccole o grandi quantità) l'emotività o il pensiero di una persona... Sugli ormoni femminili se ne parla ma quelli maschili ?(bho - si prendono considerazioni?) Il punto è che, al di fuori della cultura nostrana dove sono gli uomini a farsi avanti, è comunque tipico che siano quest'ultimi a farsi avanti nel provarci con le donne.

Questo che significa?

Che di base, al principio quando si forma una coppia, l'impegno che un uomo mette nell'approcciare e corteggiare la donna di turno si basa dal presupposto che ha voglia di scoparla...perché diversamente che giustificazione ci sarebbe? 

Da un punto di vista mentale non ci possono essere i presupposti per fantasticare e dare adito alla personalità: troppe poche informazioni. Ed infatti, difficilmente una donna approccia, proprio perché quando vede un uomo non si sente sufficientemente stimolata ad essere così intraprendente, salvo casi rari con uomini facenti parte di un top percentile di popolazione.

Ragionassimo anche noi uomini come le donne, si creerebbe nella maggior parte una situazione di stallo dove nessuno fa la prima mossa e non succede nulla.

E guess what di cosa sta succedendo con la caduta della virilità? 

La gen Z vive due "paradossi":

1) fanno molto meno sesso delle gen precedenti

2) sono molto più predisposti ad avere relazioni aperte (i tassi sono più alti)

Vi ricorda qualcosa? È molto somigliante a quello che potremmo dire come modello ipergamico:

Pochi uomini, un top percentile, che scopa la maggior parte delle donne, mentre quelli a secco stanno a scaccolarsi col cazzo in mano e giustificandosi che "stanno aspettando quella giusta" o che "non c'è motivo di impegnarsi tanto solo per un bel faccino, chi me lo fa fare di sentirmi male per i rifiuti? Ci sono altre cose importanti blabla..." e poi vedi che si ammazzano di porno, di prostituzione virtuale (OF) come non mai (cavalcando contemporaneamente i principi femministi ma dimenticando paradossalmente le battaglie durate decine d'anni per la provocante TV berlusconiana in quanto percepita svilente per le donne)

Tutto questo papiro per dire che quel fuoco che può essere tanto criticato perché denota poca serietà, in realtà è fondamentale perché le dinamiche uomo-donna funzionino.

Tutto qui, a fantasticare non si fa male. Fa anche rima.

Modificato 22 Marzo da bass_97

[Faceless [Partecipante] 688]

19 minuti fa, bass_97 ha scritto:

Tutto questo papiro per dire che quel fuoco che può essere tanto criticato perché denota poca serietà, in realtà è fondamentale perché le dinamiche uomo-donna funzionino.

Personalmente non ho criticato questo, ma ben altro. 

[bass_97 [Partecipante] 1165]

22 ore fa, Faceless ha scritto:

Certo che con questi presupposti che una persona dovrebbe accettare che il proprio partner voglia scoparsi il mondo, passa la voglia di avere relazioni.

A me sembra di aver capito che il punto sia che provare quella pulsione carnale di voler trombare altre ti metta a disagio ed in difficoltà perché "non dovrebbe esserci questo esigenza/stimolo". La mia argomentazione verteva proprio sul fatto che è grazie a quello stimolo che le cose funzionano, gioie e dolori della cosa.

E tra l'altro era solo una parentesi sull'avere voglia che è ben diversa dal "ops visto che ho voglia vado a scoparmi altre". È ovvio che comunque, nei fatti, ci si prende la responsabilità delle proprie scelte...ma l'istinto latente non si "smacchia", si può contenere.

[Schenker [Partecipante] 247]

a me certe fantasie non sembrano sane. 

Modificato 22 Marzo da Schenker

[Faceless [Partecipante] 688]

16 minuti fa, bass_97 ha scritto:

A me sembra di aver capito che il punto sia che provare quella pulsione carnale di voler trombare altre ti metta a disagio ed in difficoltà perché "non dovrebbe esserci questo esigenza/stimolo". La mia argomentazione verteva proprio sul fatto che è grazie a quello stimolo che le cose funzionano, gioie e dolori della cosa.

E tra l'altro era solo una parentesi sull'avere voglia che è ben diversa dal "ops visto che ho voglia vado a scoparmi altre". È ovvio che comunque, nei fatti, ci si prende la responsabilità delle proprie scelte...ma l'istinto latente non si "smacchia", si può contenere.

Intanto faccio una distinzione tra pensiero estemporaneo e desiderio / voglia. Il fatto che un uomo o una donna impegnati, e che si presume impegnati volontariamente con convinzione per sentimento, abbiano casualmente pensieri ripeto estemporanei e fugaci su altre persone carine una tantum è perfettamente normale e su questo penso che siamo d'accordo. Non siamo d'accordo se tu sostieni che sia normale che una persona impegnata volontariamente con convinzione per sentimento abbia, magari anche spesso, voglia di "mangiare sushi anziché la pizza", perché se mi consenti questa riflessione, le persone non sono cibo da consumare quando se ne ha voglia per poi consumare altro quando viene un altro tipo di voglia. 

Stare con una persona che si ama è una scelta libera, e non desiderare di fare sesso con altre persone è una questione di volontà spontanea, non che ci si deve contenere, che si deve castrare una voglia. 

Poi le coppie aperte sono tutto un altro discorso, si tratta di persone che condividono un modo di vivere la relazione e va benissimo. Io rispetto una persona sincera che mi dice che non vuole o può darmi esclusività, ma non che una persona finga di volere una relazione esclusiva per poi avere occhi e genitali addosso ad un'altra persona. 

L'istinto è l'istinto, ma per me o il tuo istinto è quello di stare con me oppure ti lascio tranquillamente seguirlo da solo. E non capisco dove stia la stranezza, comunque mi è chiaro che ciò che è normale per me, per molti altri magari non lo sia. Pace, eh, ognuno ha diritto di vivere la propria vita secondo quelli che sono i suoi principi. 

 

[Wanda [Donna] 1811]

Mi sembra ci sia la tendenza a demonizzare certi comportamenti o modi d'essere maschili per non doverli riconoscere anche in noi donne perché considerati a prescindere sbagliati dal punto di vista morale. In noi li reprimiamo per una serie di catene che ci portiamo dietro da generazioni e puntiamo il dito contro chi se ne è liberato, invece di prenderlo ad esempio.

Questo non significa tradire, far soffrire le altre persone, vivere nella sregolatezza dei propri istinti e nell'egoismo. Significa accettare la propria e altrui natura umana, e scegliere di comportarsi decentemente. E questa scelta acquista ancora più valore.

Un uomo avrà sempre bisogno di ammazzarsi di porno, di fantasticare su donne che non siamo noi. Il fatto che nonostante questo bisogno la cosa rimanga una fantasia e non si concretizzi, mi sembra già un gesto molto bello nei nostri confronti.

Ah, e pure le donne lo fanno. Ma non diciamolo eh...

[bass_97 [Partecipante] 1165]

1 minuto fa, Faceless ha scritto:

Intanto faccio una distinzione tra pensiero estemporaneo e desiderio / voglia. Il fatto che un uomo o una donna impegnati, e che si presume impegnati volontariamente con convinzione per sentimento, abbiano casualmente pensieri ripeto estemporanei e fugaci su altre persone carine una tantum è perfettamente normale e su questo penso che siamo d'accordo. Non siamo d'accordo se tu sostieni che sia normale che una persona impegnata volontariamente con convinzione per sentimento abbia, magari anche spesso, voglia di "mangiare sushi anziché la pizza", perché se mi consenti questa riflessione, le persone non sono cibo da consumare quando se ne ha voglia per poi consumare altro quando viene un altro tipo di voglia. 

Stare con una persona che si ama è una scelta libera, e non desiderare di fare sesso con altre persone è una questione di volontà spontanea, non che ci si deve contenere, che si deve castrare una voglia. 

Poi le coppie aperte sono tutto un altro discorso, si tratta di persone che condividono un modo di vivere la relazione e va benissimo. Io rispetto una persona sincera che mi dice che non vuole o può darmi esclusività, ma non che una persona finga di volere una relazione esclusiva per poi avere occhi e genitali addosso ad un'altra persona. 

L'istinto è l'istinto, ma per me o il tuo istinto è quello di stare con me oppure ti lascio tranquillamente seguirlo da solo. E non capisco dove stia la stranezza, comunque mi è chiaro che ciò che è normale per me, per molti altri magari non lo sia. Pace, eh, ognuno ha diritto di vivere la propria vita secondo quelli che sono i suoi principi. 

 

Mettiamola così: tu pensi che se fossi fidanzata con un uomo che ti ama ma magicamente Margot Robbie ci provasse con lui, pensi che senza battere ciglio la rifiuterebbe perché altrimenti non ti desidera davvero?

Bisogna essere concreti, per quanto il presupposto sia che non si sceglie di stare con qualcuno per convenienza (e quindi le persone non sono opzioni) è comunque umano che in una situazione del genere si creerebbe un minimo di attrito. 

Ma proprio perché il tuo fidanzato non è attratto solo dall'unico essere "Faceless", come se fossi l'unica singolaritá per cui quella persona è stata programmata per essere attratta, ma perché di base è attratto dalla macro categoria delle donne in cui tu rientri.

Secondo me la verità è solo il grado di consapevolezza e di sincerità verso sé stessi, tutto qui. Anzi diffiderei proprio da chi non è conscio. Perché sul piano reale delle cose, anche se non ti piace il paragone, quando hai il cibo sotto il naso e ne senti il profumo ed avverti stimoli che non attecchivano nel mondo delle idee e dell'etica, le cose cambiano eccome.