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Cosa dire e, soprattutto, come dirlo!


Ozmosys

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Ozmosys

Ciao, carissimi PUA del forum!

Sto cercando di sviluppare quelle che sono le "social skills" che ogni PUA che si rispetti dovrebbe avere.

Come al solito, c'è un piccolo grande intoppo.

Sto leggendo un pò di tutto, su tutti i forum, italiani e non, ma qualsiasi cosa legga, alla fine, mi confonde sempre di più le idee che, già di per sè, non è che siano molto chiare.

La conversazione di un PUA dovrebbe sempre interessare la ragazza in questione, il problema è come faccio ad ottenere questo effetto?

Ho letto l'articolo sui vari tipi di transizione ma, alla fine, la scelta migliore è quella di non effettuare la transizione: BELL'AIUTO!!!

Anche se trovassi il coraggio di usare questo tipo di non transizione, come cavolo faccio a scegliere un argomento improvvisato che possa improvvisare la ragazza?

Problema ancora più grave, almeno per me: riallacciandomi al discorso di prima, qualsiasi cosa dica un PUA deve essere interessante ma, come faccio a far diventare interessante un argomento che, magari, non lo è poi così tanto?

Da questo lunghissimo e pallosissimo sfogo, i più ricettivi capiranno sicuramente che la mia paura più grande è quella di annoiare l'HB. Non ho mai avuto conversazioni lunghissime con le ragazze, quindi, non è che abbia tutta questa esperienza; ho voglia di migliorare ma, porco cavolo, la paura è parecchio più forte della volontà.

Come fare???

Spero di non avervi annoiato. Aspetto impaziente le vostre risposte e vi ringrazio in anticipo per i chiarimenti che eventualmente vorrete darmi.

P.S.= Visto che sono uno che impara più dalle esperienze altrui che dalla semplice lettura di guide e manuali, mi farebbe piacere leggere le opinioni di persone che, almeno all'inizio, si sono trovati nella mia stessa situazione.

Mi farebbe ancora più piacere se potessero illuminarmi su come hanno fatto a risolvere questo problema; dei consigli utili, specialmente in questa fase così delicata del mio game, potrebbero fare davvero la differenza!

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maxcavezzi

trovati qualche amichetta a cui telefonare.. anche se non ti interessa particolarmente.. le tizie amano stare al telefono e tu impararei a parlare con loro ore senza dire nulla di concreto e utile

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mck33it
trovati qualche amichetta a cui telefonare.. anche se non ti interessa particolarmente.. le tizie amano stare al telefono e tu impararei a parlare con loro ore senza dire nulla di concreto e utile

quoto.

se non altro dopo 40 minuti che sei al telefono e dopo che il tuo orecchio fuma,la cervicale si infiamma e i coglioni si gonfiano,ti accorgi o meglio non capisci di che cazzo sta parlando.....ma tantè che ci farai le ossa e capirai cquello di cui veramente vogliono parlare

ciao

McK

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Ozmosys

Utilissimo come consiglio!

Il problema, tuttavia, è a monte: parlare al telefono è una cosa, parlare dal vivo è un'altra.

Ho letto qualcosa sul fluff talk: da lì ho capito che qualsiasi cosa si dica, bisogna convertirla in emozioni.

Ma, dopo l'opener, come ci arrivo a parlare di queste cose senza destare un minimo di sospetto?

E, soprattutto, se apro chiedndo un opinione, come faccio a passare ad altro senza il rischio che la ragazza pensi: "e che cazzo c'entra questo con l'opinione"? Come faccio, poi, a non annoiarla?

Sono queste le cose che mi fanno pensare!

Porca paletta!!!

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nicotico
Ho letto qualcosa sul fluff talk: da lì ho capito che qualsiasi cosa si dica, bisogna convertirla in emozioni.

aspè ... qualsiasi qualsiasi?

devi evocare, ogni tanto, emozioni, possibilmente positive (ma mica per forza) e in quel caso rivolte a te.

ma se dovessi metterti a farlo tutto il tempo, se dovessi calibrare ogni tua frase in quel modo, diventerebbe un lavoraccio per te e tutto sommato anche per lei.

comunque l'assioma ed il punto di partenza di ogni comunicazione è che siete almeno in 2.

1) per comunicare bene devi esserci.

con il corpo e con la mente, non necessariamente con i contenuti, ma aiuta che tu non ti metta a parlare di argomenti assolutamente fuori contesto.

con il corpo e con la mente vuol dire che devi comunicare anche con il corpo e stare attento a ciò che fai ... e questo è collegato con il punto 2.

2) stai comunicando con un' altra persona.

troppo spesso (e troppo spesso l'ho visto fare) il manzo di turno vuole imporre il suo frame, il suo punto di vista, i propri argomenti di conversazione. se sei sconnesso con il cervello, se non sei in "quel momento", non ti accorgerai dell'altra persona. starai troppo in te, a cercare argomenti di conversazione dei quali ti senti sicuro, ad imporre il tuo punto di vista ad una persona che, diciamocelo, se ne può altamente sbattere, è un suo diritto.no, sul serio, lo è. tu non sei nessuno nella sua vita - ancora- perchè mai dovrebbe darti retta.

vuoi dei trucchi?

allora: fa domande. la scena di 40 anni vergine in libreria è perfetta -anche se ovviamente caricata-.

"tu che ne pensi?" "cosa intendi esattamente?" "dovrei?"

asseconda il suo schema percettivo. Direttamente dalla PNL (credo).

se lei usa spesso verbi collegati all'udito usali anche tu, collegati al tatto o alle emozioni usali, alla vista usali.

ricalca i suoi movimenti.

spesso si legge di gente che entra in un gruppo di HB con le braccia aperte e un sorrisone a 7000 denti. è giusto. non sai niente di quelle HB, ti presenti al meglio. ma appena ti metti veramente a comunicare con un HB dovresti chiuderti se lei è chiusa, aprirti se è aperta, dovresti danzare con lei. se vai da una HB chiusa e tu sei aperto, e rimani aperto, tu sei un alieno, e ti sei dimenticato di stare interagendo con un'altra persona, stai entrando nel suo universo. .. se fai i suoi movimenti dopo poco lei si sentirà a suo agio e seguirà i tuoi, e naturalmente si aprirà al tuo aprirsi.

Alcuni usano trucchetti - o addirittura glielo spiegano! pazzi- per far aprire fisicamente le HB, possono funzionare, potrebbero anche farsela, ma non è buona comunicazione

(o magari sono riusciti ad entrare in rapport in altro modo, in quel caso è buona comunicazione).

ok, ottimo per il rapport, ma l'attraction?

secondo me le due cose devono andare di pari passo (salvo eccezioni e contingenze non controllabili)

e coem si fa' a creare attraction?

molti direbbero Alphaness!

il che è giusto ma etimologicamente scorreto (o riduttivo, come vuoi)

alpha è il capo. ed ovviamente questo crea attrazione.

ma se non sei alpha? devi accontentarti delle femmine scartate dall'alpha del tuo gruppo? e poi chi è l'alpha? quello che decide dove andare? quello più grosso? il più stronzo? quello con i denti più aguzzi?

non siamo fottuti lupi.

il modo per creare attraction è, semplicemente, assertività.

non aggressività (vedresti solo te stesso nella diade, è imporresti solo te stesso, e ci rimarresti male per un rifiuto, o anche solo per un'opinione contraria, saresti in maniera violento, anche se in maniera sottile, e non attrarresti ma spaventeresti)

nè passività (vedresti solo l'altra persona, ti annulleresti, e questo non ti rende desiderabile)

un paio di definizioni: wikipedia , articolo appena trovato, parla anche di comunicazione aggressiva e passiva

poi ovvio che arrivato a questo punto sei in rapport e in attraction, ci devi provare, ma questa è un'altra storia.

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Ozmosys

Ok, devo uscire e provare.

Stare quì, a leggere, non credo serva più di tanto.

Grazie dei consigli!!!

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Ozmosys

Una piccola curiosità: abbiamo parlato di attrazione e comfort ma, in quale fase posso mettere in pratica tutte quelle belle tecniche quali sono il push & pull, ecc...?

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nicotico

ci sono diverse scuole di pensiero

secondo me attraction e comfort devono proseguire di pari passo.

ma c'è da dire che una delle due precede l'altra quasi sempre, e su questo puoi e devi calibrare il tuo gioco.

se dovessi dare una regola generale io direi che prima di utilizzare tecniche prettamente attrattive come e il P&P, il C&F ed i NEG se deve aver creato un pò di comfort (10, 15 secondi basteranno).

il punto IMHO è: se non c'è un pò di comfort l'HB ti vede come un estraneo e non ti concede di stuzzicare la sua parte emotiva.

come dire: prima entri in città, poi le dai fuoco.

sottolineo che ci vuole molto poco a stare in comfort.

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^X^
sottolineo che ci vuole molto poco a stare in comfort.

...ma anche che purtroppo ci vuole pochissimo ad eccedere, nel comfort, finendo in LJBF...

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Senti..evito di parlare ancora di teoria altrimenti accumuli un sacco di roba, ti sembra di non saperne mai abbastanza e ti si suicidano i neuroni!

Lascia perdere le tecniche. Lascia perdere l'attraction e il rapport. Insomma è come se stai leggendo un libro e leggi i capitoli a caso. Ti preoccupi di cose che vanno oltre per adesso. A quanto ho capito, ma mi potrei sbagliare, dalle domande che fai in giro, sei agli inizi. Nessun problema! A mio avviso, preoccuparti dei virtuosismi è controproducente.

Ti dico questo perchè mi sembra che stai finendo per imboccare il cammino del nerd della seduzione. Domande, domande e domande la cui sola risposta forse ti confonde di più. Se vuoi progredire stanne alla larga.

Per esempio, in un altro thread mi si è passata l'espressione (non ricordo se acquisita sul campo o letta) "la comunicazione non è lineare". Aggiungo, è spaziale. Cerca di fare tua questa stronzata sul campo e non avrai bisogno di impazzire sulle transition o sulle routine (o per lo meno impazzirai poco ;) ). Nicotico con il suo punto 1) e 2) ti ha dato in questo senso già delle grandi dritte!

La basi della seduzione sono facili. Poi per quanto questo processo lo si voglia far passare forzatamente come scientifico, non lo è del tutto! Chiunque ti vuole convincere del contrario, o ha le idee confuse, o è un venditore che vuole convincerti a comprare i suoi prodotti (che per carità possono essere anche validissimi)!

Una cosa che passa molto per scontata,infatti, è che la più grande cosa che fa un Pua è arricchirsi emotivamente! Non importa come! E l'Assoluto, come si vuol fare credere nei metodi, non esiste. Ognuno ha un suo modo. Vai in mezzo la gente e parla..punta molto sulla naturalezza (e sulla furbizia)..quella di cui molti ne sono attratti. Parla a ruota libera. Quando ti sei rotto le palle, saluti e te ne vai. Non appena avrai fatto la giusta esperienza sul campo, comincerai a "vedere" le tecniche "spazialmente" e solo allora inizierai a comprenderle e ad assorbirle veramente. Prima di allora è "solo fumo e niente arrosto", butti il tuo tempo e ti fermi solo alla superficie.

come dire: prima entri in città, poi le dai fuoco.

ahaha bellissima Nico!

Modificato da Tantra
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