Oasis [Partecipante] 91 Inviato 9 Giugno 2009 Condividi Inviato 9 Giugno 2009 Lentamente muore Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante. Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce. Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità. (P. Neruda) Non pensate che sia una poesia illuminante? Che apre gli occhi a tutti noi? Che ci fa capire a quale futuro andiamo incontro senza far nulla per cambiarlo in meglio? Che ci indica l'essenza del nostro cammino? hopeless, Soñador e TryTryTry ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Son Gohan [Partecipante] 0 Inviato 9 Giugno 2009 Condividi Inviato 9 Giugno 2009 la conoscevo, l'ho letta diverso tempo fa... ma ogni tanto fa bene rileggerla... commento con una sola parola: grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cassim [Staff] 195 Inviato 9 Giugno 2009 Condividi Inviato 9 Giugno 2009 Hanno fatto anche il video,che rende molto bene l'idea. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Oasis [Partecipante] 91 Inviato 9 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 9 Giugno 2009 (modificato) Hanno fatto anche il video,che rende molto bene l'idea. L'ho guardato ed è stupendo http://www.youtube.com/watch?v=JgqNr61hp5w A quanto ho capito, questa poesia è attribuita a Pablo Neruda ma in realtà l'ha scritta Martha Medeiros Modificato 9 Giugno 2009 da Oasis Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxcavezzi [Partecipante] 219 Inviato 10 Giugno 2009 Condividi Inviato 10 Giugno 2009 e' un must questa poesia:l'abitudine uccide qualsiasi cosa, il problema è che non è sempre possibile sfuggirne. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antoniov [Partecipante] 0 Inviato 24 Gennaio 2011 Condividi Inviato 24 Gennaio 2011 Bella e vera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianluca-20 [Élite] 371 Inviato 11 Giugno 2011 Condividi Inviato 11 Giugno 2011 Questa poesia è una cascata di emozioni, fa riflettere molto, specialmente nei momenti brutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alebird [Partecipante] 57 Inviato 29 Giugno 2011 Condividi Inviato 29 Giugno 2011 Bella ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
inconsueto [Partecipante] 30 Inviato 29 Agosto 2012 Condividi Inviato 29 Agosto 2012 Confermo che la poesia non è di Neruda... e che non la sopporto più da quando Mastella l'ha letta in Parlamento per dare un tono aulico al suo ennesimo cambio di casacca Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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