Quando meno te l'aspetti...

[dynamizer [Partecipante] 5]

Ave.

Intanto vi ringrazio di esistere, non immaginavo potesse esistere un forum su questi argomenti, fino a qualche tempo fa cercavo aiuto per le vie sbagliate... e se ripenso ai miei errori passati mi viene voglia di sbattere la testa al muro.

Adesso sono sicuro di aver trovato il posto giusto e che sicuramente ci sarà qualcuno che mi saprà aiutare, mi sento già in buona compagnia qui dentro

Ma tralasciamo i convenevoli.

Sono in una situazione che voi definite "one-itis", ma che io invece definisco più tradizionalmente come "innamoramento". Si, sono proprio cotto a puntino per questa ragazza (una "HB", come dite voi, senza dare votazioni che in questi casi mi par proprio brutto) e voglio portare la situazione a modificarsi in modo da conquistare il suo cuore, pur sapendo che non sarà facile.

La storia è un po' lunga, per cui magari comincerò a postarla un po' per volta magari dopo il primo reply.

Intanto posto una premessa.

Sono sempre stato abbastanza timido con le ragazze, un po' AFC forse, adesso però meno di prima: ho conquistato da solo un po' di autostima, serenità, tranquillità e una discreta fiducia in me stesso, forse grazie alla mia età che non è proprio da teenager ma neanche troppo avanzata. Sono over 30 per intenderci.

Nonostante cio' nel mio passato i rapporti con l'altro sesso non sono mai stati proprio "fortunati", tranne qualche rara eccezione, che però non si sono concluse poi tanto bene per un motivo o per l'altro.

Ho avuto qualche flirt.... ho avuto anche qualche "k-close" (perdonate le virgolette, sto cercando di abituarmi ai vostri termini tecnici, consultando di continuo il dizionario! ^^). Sono arrivato anche molto vicino all'f-close in una quasi LTR poi conclusasi in breve tempo (per altri motivi, eventualmente potrei postare dettagli di cio' o più avanti o in un altro eventuale thread se vi interessa).

Evitatemi l'imbarazzo di scrivere quindi in che condizione sto a livello sessuale, dato che sicuramente l'avrete capito da soli...

Fisicamente non sono poi tanto male, mediamente curato, aspetto non troppo asciutto, giusto un po' di pancetta sedentaria (poca e limabile volendo); come atteggiamento generico sono un tipo tranquillo, ma non troppo, non mi atteggio poi da gran figo anche se probabilmente potrei pure (e magari dovrei!).

Un po' grazie al sito "blogseduzione" (da cui poi grazie ad una ricerca su google su opinioni su quel sito sono approdato qui), e poi grazie anche alla lettura di alcuni post qui, sto cominciando a prendere ancora più fiducia in me stesso e positività, che è proprio quel che in questo momento sento aleggiare in questo forum.

A voi la parola e scusate se sono stato un po' prolisso...

[Oasis [Partecipante] 91]

Sei sulla buona strada fratello

[Messia [Lurker] 0]

L'ho sentita spesso questa frase: "quando meno ci pensi arriva lei".

Purtroppo, se uno è single e non se ne porta a letto una ogni mese, a lei ci si pensa sempre. E spesso tarda ad arrivare.

Per me non è mai arrivata e non escludo che non arriverà mai. Forse ci penso troppo? Sì, in effetti ho notato di vivere per una cosa sola e questo non va bene. Ma questo è il tuo topic, buona fortuna per tutto.

[dynamizer [Partecipante] 5]

Grazie ragazzi

@Messia:

Non farti fuorviare dal titolo del thread, non è una situazione alla "sudden girlfriend" (denominazione presa in prestito dal mondo manga, si sono un po' otaku e anche un tantino nerd, che non guasta mai ), ma una piega improvvisa della mia linea di vita causata da un evento completamente imprevisto ed inatteso, e che, dopo aver letto un altro post di un altra sezione di questo forum, e mi riferisco a La legge dell'attrazione. La più antica del mondo, riflettendoci col senno di poi potevo pure aspettarmelo (su questo argomento magari posterò anche io in quel thread).

Ma ciancio alle bande

Veniamo alla mia storia come promesso.

4 anni fa mi iscrissi in una palestra, un po' per cercare di socializzare (e magari, chissà, trovare e conoscere qualche ragazza) e un po' per mandar via la pancetta.

Non socializzo poi moltissimo, ma la gente che si trova li', sia i proprietari che gli istruttori e pure i frequentatori, è cordiale, gente peraltro normale, anche se con una passione per il fitness e la cura del corpo sicuramente superiore alla mia, infatti non ho mai amato molto queste cose.

Tornando a bomba, lì vedo LEI. Una ragazza che subito mi colpisce e mi piace veramente tanto.

Normalmente quando vedo una ragazza che mi piace, non dico che mi blocco del tutto, però avevo nella mia mente ancora quei meccanismi di autodifesa (del morale, diciamo) che mi tenevano un po' a distanza da lei, pur rimanendo MOLTO interessato.

Piano piano scopro come si chiama (semplicemente ascoltando gli altri che la chiamavano) e, nelle ore che passavo in sala, non sono mai riuscito a parlarci apertamente, tuttalpiù qualche domanda banale su quando finiva con quel determinato attrezzo dato che dovevo poi usarlo io.

Questa palestra, oltre che essere gestita da brava gente, simpatica e alla mano, organizza a volte incontri ed eventi sociali, tra cui quello di San Valentino, occasione speciale in cui cominciai le mie prime brutte figure con lei

In quell'occasione, la palestra aveva lanciato l'idea di far usare le bacheche interne per lasciare bigliettini "d'amore" (o di simpatia) tra i soci/iscritti alla palestra, così io mi ci buttai a capofitto e cominciai a scriverle che mi piaceva! E qui commisi un errore, almeno secondo me, che non voglio descrivere perché mi vergogno troppo anche a distanza di anni, anche se magari ci si potrebbe pure ridere sopra per quanto stupido (ok, un piccolo hint: sto errore è legato alla mia natura otaku)

LEI non reagì poi molto bene, cominciò a rispondermi ai bigliettini, facendomi capire abbastanza direttamente che le davo fastidio e di non fotografarla più di nascosto (si, ci avevo provato ma anche con scarso successo perché la riprendevo sempre di schiena quando volevo vederla di fronte, per cui cancellai proprio per conto mio le foto dal cellulare, cmq una grandissima figuraccia di m...elma ).

Passa un po' il tempo e tra qualche sporadicissimo scambio di parole come sopra, non succede poi praticamente niente tra noi, fino alla fine dell'anno seguente in cui, preso il coraggio a due mani, scrissi una lettera per scusarmi di quanto successo e gliela misi in un pacchettino regalo (una sciocchezza avuta come omaggio da un'altra parte, si trattava di un portachiavi d'acciaio lucido a forma di orsacchiotto, che andava benissimo per l'occasione, visto che non volevo essere troppo appariscente ma neanche troppo stupido), scrivendo inoltre nella lettera che lei "mi era entrata in testa" e che non ci potevo fare niente, ma che cmq non le avrei mai chiesto niente in cambio e che volevo solo che mi perdonasse. Facendole pure gli auguri di fine anno.

Continuo nel prossimo post.

[dynamizer [Partecipante] 5]

Proseguiamo con la "narrazione"

Passa ancora il tempo, nel frattempo avevo finito di frequentare la palestra e non avevo rinnovato l'abbonamento perché non ero riuscito nell'intento, almeno ufficiale, di limarmi via la pancetta, il mio peso era rimasto lo stesso iniziale e avevo solo migliorato un po' il tono muscolare.

Rimango cmq più o meno in buoni rapporti con i proprietari e con uno degli istruttori, anzi l'unico che ha continuato a lavorare lì. Più che altro grazie ad uno dei miei "lavori", quello del mio lato "nerd", ovvero tecnico pc generico, un po' appassionato e un tantino smanettone, dato che sono andato più volte a sistemargli i computer.

Con l'occasione riesco a farmi dare da questo istruttore il numero del cellulare di LEI. Non salto subito di gioia, perché francamente mi sentivo un po' "cheater", ovvero di barare nei suoi (di LEI) confronti, per cui non me ne approfittai subito, pur mantenendolo nella rubrica del cell. Intendiamoci, non ne ero neanche dispiaciuto, anzi: diciamo che volevo aspettare l'occasione buona per sfruttarlo.

Cosicché passa ancora del tempo, circa una decina di mesi, e, casualmente, mentre ero uscito da solo per non ricordo che motivo passeggiando nella zona più bella e turistica della cittadina qui vicino, vedo lei, passeggiare con un'amica, così prendo il coraggio a due mani e provo a mandarle qualche SMS:

- Io: "Sei tu XXXXXXXX XXXXXXX ?"

- E lei: "Si xké?"

- e qui non ricordo bene cosa le scrissi ma mi pare qualcosa tipo "Ciao, sono *Dynamizer*, sono quello che ti ha regalato quel portachiavi a forma d'orsetto verso la fine dell'anno scorso" (naturalmente ho usato il mio vero nome )

- lei: "Ma *dynamizer* chi scusa?" (sempre il mio vero nome al posto del nick qui presente )

- anche qui non ricordo ma credo tipo "*Dynamizer* *cognome*. Ma ci vai ancora in palestra?"

- lei: "Senti mdici ki 6?"

- non ricordo se ho provato a risponderle ancora e neanche se la conversazione andò in questa sequenza (a parte la prima risposta), dato che ho conservato i suoi sms ma non ho più i miei.

Vabbé, ero leggermente deluso ma non ci faccio poi troppo caso.

Passano altri nove mesi e siamo a luglio dell'anno scorso. Anche questa volta mi pare d'averla intravista in una di quelle feste di paese, quelle con bancarelle, porchetta, dolcini e luci colorate per attrarre i bambini (mado' quanto sono sensibili alla seduzione i bambini! ^^). Riprovo a mandarle un sms, dicendole, sempre se non ricordo male "Sei tu che eri alla festa *tal dei tali* a *cittadina*?" e lei "Ma kg sei?" (si, scrive parecchio di fretta per cui non bado affatto a questi errori di digitazione), e mi pare di averle risposto di nuovo col mio nome e cognome. Da lì il silenzio.

Continua al prossimo post, dove "comincia" un po' la svolta.

Modificato 10 Agosto 2009 da dynamizer

[dynamizer [Partecipante] 5]

Siamo già a quest'anno, all'incirca febbraio o giù di lì.

Alla palestra di cui sopra hanno bisogno di un tecnico pc e, grazie anche al rapporto in cui ero rimasto con il suddetto istruttore che gli consiglia me, ottengo un piccolo lavoro di riorganizzazione del pc, che mi tiene occupato per poco tempo, ma più che sufficiente per far scoccare la scintilla del cambiamento.

Sia chiaro: in tutto questo tempo, stavo si provando a cercare di dimenticarla e mi stavo facendo anche problemi morali (scusatemi, mi ero dimenticato di dire che, tra le varie informazioni che ho ottenuto su di lei, per conto mio sono riuscito a sapere la sua data di nascita, scoprendo così che tra di noi c'è una considerevole differenza d'età: lei ha ben 15 anni in meno di me! Lo so, sono tantini, ma io non mi sono mai posto problemi di questo tipo, anche se può sembrare maschilista, trovo logico che un ragazzo di una certa età possa stare con una ragazza molto più piccola, e questo per una legge della natura che è lo scadere delle funzioni sessuali delle femmine. Triste ma non ci si può far nulla, è così e basta. D'altro canto, e questo me lo dicono in molti spesso e volentieri, io non dimostro la mia età, mi dicono spesso che dimostro almeno una decina d'anni in meno, o anche una misura maggiore, una volta persino mi hanno preso per 18enne pur quando avevo già passato i 30 E in un certo senso personalmente non sento tutto il peso della mia età come invece vedo capitare ad altri.), ma lei era sempre lì da qualche parte nel mio cuore, pronta a risbucare fuori in qualunque momento.

Insomma (scusate di nuovo la prolissità ), la reincontro proprio lì in palestra e da dietro il bancone dell'entrata, dove stavo lavorando, proprio mentre era lì seduta in una panchina a pochi passi da me o quasi, le mando un sms "Adesso che mi hai visto dietro il bancone della palestra, hai capito chi sono? " e poi le vado a parlare direttamente. Parliamo poco e di cavolate, le chiedo di farmi vedere il suo nuovo lettore mp3 e poi le dico "ti è arrivato il mio sms?" e lei "si, grazie, scusa ma avevo perso il tuo numero perché si era rotto il vecchio cellulare". Era il 18 febbraio (da adesso ho conservato tutti gli sms sia miei che suoi).

Passa ancora un po' di tempo, arriva aprile. Nel frattempo la palestra organizza una delle sue solite cene sociali, in un bel posto poi devo dire, alla quale invitano anche me, e sembrerebbe che anche lei ci vada (nel mentre chiedo insistentemente alla ragazza impiegata lì in palestra di farmi sapere se la "mia" LEI ci sarebbe andata o meno, quando finalmente sembra che la risposta era affermativa).

Così vado alla cena, incontro qualche persona che già conoscevo, tra cui ovviamente i proprietari, l'istruttore, la ragazza impiegata e qualcuno degli iscritti che frequentavano la palestra quando ci andavo anche io. Ma di lei neanche l'ombra.

Rimango tutta la serata lì, ceno, la compagnìa era un po' freddina, l'ambiente ottimo e le portate molto buone e anche con una certa abbondanza, per cui non mi sarei potuto poi lamentare troppo, se non ché si piazza accanto a me una che, almeno per il mio metro di giudizio, era proprio una UG (e francamente odio bollare le persone ma a me non piaceva per niente): come corporatura era niente male, anzi aveva un bel fisico, ma di viso proprio non andava, e pur a malincuore non posso dire che non bado all'aspetto estetico, specialmente il viso che è la prima cosa che guardo in una donna a livello cosciente (probabilmente al mio livello subcosciente piace di più un bel corpo, ma non sempre prevale ).

Questa qui, credo almeno, per tutta la sera cerca di instaurare una conversazione che io percepisco più come un "ci sto provando con te". Direi che in effetti ci stava provando con me, ma, come mi ha dato risultato uno di quei stupidi test/quiz su facebook, sembra proprio che non sia un tipo facile, specialmente se chi ci prova con me non è almeno accettabile a livello estetico genericamente ^^; Non ci posso fare niente, benché mi dispiace seriamente per loro.

A metà serata mando a LEI un sms: "Non vieni più alla cena, suppongo...". Nessuna risposta.

E' chiaro che oramai non me l'ero più dimenticata, e, dato che lei era ancora lì da qualche parte nel mio cuore, stava ricominciando ad uscire fuori e a farsi sentire. La rivolevo. O almeno desideravo ardentemente di conoscerla più da vicino, stare con lei, parlarle a tu per tu. Insomma cominciare ad instaurare un rapporto interpersonale.

A parte attivare "l'amicizia" tra di noi sui nostri rispettivi account Facebook e farle gli auguri di buon compleanno, via sms, non succede niente di niente fino a giugno.

E qui cominciano i giochi veri e propri. Insomma, arriva la piega inaspettata.

Stavo per i cavoli miei, chattando su internet come mio solito, quando LEI... si, proprio LEI, mi manda un SMS chiedendomi aiuto.

Da qui le cose cercherò di ricordarle con precisione ma probabilmente come ho fatto prima salterò qualche passaggio per strada perché aleggia una certa nebbiolina causata dai sentimenti. E cercherò anche di non dilungarmi troppo.

In breve, mi chiede di farle una ricarica al cellulare perché lei sta male, è sola in casa (i suoi erano via) e quindi non poteva muoversi. Così un po' titubante, cercando di mostrarmi disponibile (le propongo di portargliela a casa, sia per vederla che per farmi anche ridare i soldi subito, in fondo ero anche un po' diffidente), alla fine accetto.

Senza scnedere troppo in dettagli, comincia così una escalation in cui lei mi chiede sempre una ricarica, di tanto in tanto, che ha portato il prestito verso di lei ad una considerevole cifra, promettendomi però di restituirmi tutto appena può.

Nel contempo mi promette anche che usciremo appena si rimette in salute. In tutto questo tempo all'inizio ci parlavamo via sms, poi via messenger interno a facebook ed infine via Live Messenger (MSN). Ogni tanto provavo anche a chiamarla ma non rispondeva mai. Si scusava dicendo che non poteva, adducendo le scuse più varie ma verosimili, anche se non so e non saprò mai se erano vere o meno, ma francamente non vorrei neanche indagare troppo. Anche perché alla fine ad una mia telefonata finalmente rispose, e lì mi rassicurai già molto di più.

Si, all'inizio ero un po' diffidente, ma non potevo cmq sottrarmi alla richiesta di aiuto. Neanche lo volevo a dire il vero, perché comunque ci vedevo un'occasione per poter poi stare con lei. Infine mi sto fidando di lei e spero solo di non aver avuto torto (anche perché mi servirebbe veramente che mi restituisse i soldi, non navigo nell'oro).

Continuo nel prossimo post (scusate! ^^; ).

P.s.: lo scriverò stasera perché ora devo uscire. A dopo. E grazie a chiunque passi di qui e non si annoia troppo da questo mega papiro! ^^;

Modificato 10 Agosto 2009 da dynamizer

[dynamizer [Partecipante] 5]

Rieccomi... dunque, dove sono rimasto...

Passa il tempo e finalmente comincia a sentirsi meglio, o almeno così dice.

Chattando su msn, lei continua a dirmi che mi vuole bene, davvero, e mi chiede pure se anche io gliene voglio. Io le rispondo ovviamente di si, dicendole che la vorrei abbracciare, coccolare, etc., e lei mentre mi sta chiedendo un'altra cosa, mi risponde "zitto va!" (probabilmente in tono scherzoso).

L'altra cosa che mi stava chiedendo era di prestarle l'auto: sono rimasto un po' basito, ma senza risponderle direttamente di no, le dico che l'accompagnerei io.

Lei mi specifica che deve chiarire una cosa importante con una persona, per cui mi dice che dovrei aspettare un po', e naturalmente accetto.

E ridendo e scherzando le chiedo se si deve vedere con uno dei suoi tantissimi fidanzati... un po' anche curioso di cosa stava succedendo. Purtroppo la risposta fu più o meno positiva: mi dice "diciamo di si" "un ex" "poi ti spiego" "storia un po' complicata" e io li' a risponderle "capisco" "ok" e via dicendo, concludendo con un "vabbé ne riparleremo magari un'altra volta".

Getto quindi un altro sassolino nello stagno: le dico che abbiamo un appuntamento in sospeso, ma mi risponde, ovviamente mettendo le mani avanti o così l'interpreto io, che solo come amici. Le dico che come le pare a lei a me va bene, e lei continua con la tipica self-defence femminile: "ti voglio bene da amico, non voglio rovinare la nostra amicizia" e qui non so se ho sbagliato o meno, ma le dico: "hehe, guarda che me l'aspettavo". Continuo riportandovi il resto del dialogo (spero sia permesso, se no mi sarebbe difficile riassumere quel che ci siamo detti), naturalmente non tutto.

Lei: "beh, io sono sincera"

Io: "e a me piacciono le persone sincere"

Lei: "ma credimi se mi affeziono ad una persona do davvero l'anima, e io per gli amici veri mi faccio davvero in quattro"

Io: "immagino"

Lei: "si"

Io: "XXXXX" (la chiamo col suo nome abbreviato)

Lei: "dimmi"

Io: "lo sapevo che mi dicevi da amico"

Io: "e so che tu sai che ho un debole per te"

Lei: "ti dispiace?

Lei: "ti ho deluso?"

Io: "no, perché so come funzionano queste cose"

Lei: "si lo so ma non voglio illuderti perché sei una brava persona"

Lei: "tvb e non voglio farti star male."

Io: "non mi illudi"

Io: "e infatti ti parlo apertamente"

Lei: "fai bene"

Io: "io non pretendo nulla"

Lei: "ook."

Io: "ma d'altro canto non voglio neanche chiudere tutte le possibilità"

Io: "per cui"

Io: "intanto ci vediamo"

Io: "ci parliamo"

Lei: "certo."

Io: "poi quel che succede succede"

Lei: "ok ma sappi che io tengo alla nostra amicizia"

Io: "anche io"

Lei: "lo spero."

Io: "non ti preoccupare"

Io: "a me ha già fatto tanto piacere che hai pensato a me"

Io: "per chiedere aiuto"

Lei: "mi fa piacere"

Lei: "pensavo ti disturbassi"

Io: "ma poi, non ti preoccupare, anzi non parliamo proprio di queste cose. l'importante è che tu ti rimetta intanto"

Lei: "grazie teso"

Così alla fine, pur facendo slittare di qualche volta il giorno deciso, combiniamo l'uscita tra noi con il doverla accompagnare nel posto d'incontro con il suo ex.

Nel mentre, mi dice anche che verrà una sua cara amica. E vabbé, le dico: "be' se ti fa sentire più sicura ok "

Lei: "mica ho paura di te, eh?

Lei: "lo sai che TVB e per me sei davvero un amico"

Lei: "non dico cazzate!"

Io: "non ti preoccupare"

Lei: "grazie comunque per tutto quello che stai facendo per me"

Lei: "sei davvero un amico"

Lei: "e davvero ti voglio bene"

Io: "figurati"

Lei: "spero che anche tu me ne voglia davvero"

Devìo dal discorso e lancio un altro sassolino:

Io: "ah, una cosa, io invito a cena solo te, la tua amica no eh? hihihi "

Lei: "hi hi... oook?"

Lei: "madonna... poverina!"

Lei: "che cattivo che sei però.."

Io: "scheerzavo! "

Lei: ""

Lei: "ah ah tranquillo"

Io: "vedremo, magari se si comporta bene gli lascio diventare la mia seconda fidanzata.... haha "

Lei: "ah ah..perché la seconda?"

Lei: "chi è la prima, scusa?"

Io: "perché la prima saresti tu hahahaha"

Io: "scherzo scherzooooooooooooo"

Lei: "ah ah ah.."

Lei: "ooook"

Arriva così il giorno che avevamo deciso di uscire, inizialmente con l'intenzione di cenare insieme, poi in giro direttamente là al posto dove doveva incontrare lui. Ma la cena salta perché le arriva la cugina all'improvviso che la invita a cenare con lei e lei ovviamente non poteva dire di no, ma per fortuna almeno all'uscita insieme non rinuncia (probabilmente perché doveva e voleva proprio andare a parlare con lui).

Così la vado a prendere, prima lei e poi l'amica, e andiamo là, così cominciano un po' i primi contatti dal vivo.

Dapprima andiamo in un bel pub serale, beviamo qualcosa di non alcolico e chiacchieriamo del più e del meno. L'amica è una ragazzetta che avrà su per giù la stessa età di lei, o forse poco più, non ricordo neanche se me l'ha detto. Molto gracile, un po' timida ed impacciata e purtroppo per lei anche un po' bruttina, ma non troppo. Una definibile "un tipo" ^^. A detta della "mia" lei, questa amica le si è attaccata perché si sentiva un po' sola, o meglio, le si è affezionata, e si erano conosciute anche loro nella stessa palestra di cui sopra. Ma tralasciamo.

Dopo il pub andiamo a passeggiare nella piazza di questo posto, una zona più o meno turistica con una buona dose di gente in giro, anche a ora tarda.

Passeggiamo per un po' sempre chiacchierando, ridendo e scherzando, fino a quando non arriva l'ora in cui deve incontrare lui, molto sul tardi. L'accompagno quindi là e ci chiede (oltre a me anche alla sua amica) di lasciarla sola per non far vedere da chi è stata accompagnata (e la capisco, probabilmente vuol tenermi fuori da eventuali problemi, anche se non so esattamente cosa stia succedendo).

Passa una discreta quantità di tempo quando ci richiama per andarla a riprendere. Così facciamo e tornando dalle nostre parti ci fermiamo a prendere un paio di cornetti notturni.

Durante questa prima serata, il clima con lei era abbastanza disteso, anche se forse da parte mia non troppo, lei era sempre solare, cordiale, non faceva trasparire molto i suoi sentimenti (questo l'ho scoperto dopo però). Da quel che mi ricordo (è successo 3 settimane fa o poco più) si lasciava toccare abbastanza, credo, anche se io ero un po' titubante ed imbarazzato per cui la sfioravo o toccavo nei limiti del possibile e anche un po' timidamente.

Non ricordo poi molti altri particolari del suo comportamento nei miei confronti, però genericamente mi sembrava distesa, tranquilla, non troppo sulla difensiva, e abbastanza sorridente quando era il caso ovviamente. Non vorrei anche che quanto ho detto è un ricordo distorto da quel che provo per lei, ma non mi sembra.

Passa un'altra settimana e per il venerdì seguente decidiamo, stavolta, di uscire a mangiare insieme. E stavolta si va. Arriva giusto un piccolo imprevisto, ma qui andrebbe una piccola premessa: lei sta entrando nel mondo dello spettacolo, e sa cantare dato che ha preso lezioni di canto, per cui è stata invitata come ospite all'ultimo momento da un tizio che organizza una sorta di torneo di Karaoke da queste parti. Così ci dobbiamo un po' sbrigare...

Andiamo nello stesso posto della volta precedente, ovvero la stessa cittadina dove lei doveva incontrare lui, e... qui non so più che pensare. Si va a cenare proprio nel posto dove lavora lui. Sembra che lui sia il figlio del proprietario. Le chiedo se non l'abbia fatto apposta, ma lei mi assicura di no e che lui non ci dovrebbe essere o una cosa simile, che il posto le piace anche perché si balla e non so che altre cavolate...

Fa niente, mangiamo una pizza ciascuno, più o meno di fretta ma non troppo, paghiamo e ce ne andiamo (o meglio, paga lei, io avevo finito i soldi! per cui non potevo neanche tentare di fare il galante). Andiamo nel posto dove lei doveva cantare, e lì arriva il colpo fatidico, la cosa che sancisce la mia irrecuperabilità (o circa ^^): non solo l'ascolto cantare, e canta veramente bene, una canzone d'amore che ora a me suona veramente come bellissima, ma in risposta ad una mia domanda ingenua (premessa: dato che stavano cantando altri c'era il volume della musica alto, per cui mi stava scrivendo quel che voleva dirmi col cellulare per poi farmelo leggere, ma io lo stavo già leggendo mentre lo scriveva) le chiesi "con chi devi andare a xyxy (il posto cui eravamo stati poco prima)?" mi dice che "non era nessuno, ma solo io, e che io sono il suo MIGLIOR amico"... lì per lì non mi dette fastidio anzi ne ero felice. Nessun'altra ragazza mi aveva mai detto una cosa del genere.

Insomma fu la sera in cui me ne innamorai sul serio. Sul serio stavolta. Per cui quel che successe più avanti mi fece ancora più male.

Mi fermo di nuovo perché mi sa che mi comincerete ad odiare. Ci tengo a specificare (dato che non posso più editare il primo post) che non ho scambiato questa sezione per la posta del cuore, scusate se avrete capito così, quel che serve a me servono consigli per cercare di sedurla, cercando di farle sia cambiare idea su di me che cercando anche di farle dimenticare il suo ex. Ma prima serve che vi descriva tutto perché se descrivo sommariamente o solo in parte mi sa che il quadro della situazione non diventa chiaro...

Modificato 10 Agosto 2009 da dynamizer

[Messia [Lurker] 0]

Ti dico finora che cosa ne penso: non gli piaci. In questi casi credo che ci sia poco da fare, tranne che far passare molto tempo e far offuscare quella figura che lei ha di te, di persona rassicurante, amica, fraterna. Purtroppo per sia per la One night stand che per la Long Time Relationship, ci vuole altro. Poi tutti questi favori che ti chiede senza spiegazioni, mi sa un po' di "uso".

Aspetto la fine del racconto.

[dynamizer [Partecipante] 5]

La seconda serata con lei continua quindi con me che la riaccompagno di nuovo alla solita località, perché il suo ex l'ha chiamata di nuovo, o non so cosa sia successo... Nel testo che stava scrivendo veniva nominato un (solito) imprecisato "casino" che è successo, e non chiedo altre spiegazioni.

Non ci faccio poi troppo caso, ma penso anche che sia stato un caso, voglio dire, una volta ok, era previsto, la seconda volta no ma ci può ancora stare...

Da precisare che, dato che ero scarso in denaro e in benzina, per fortuna stavolta la benzina l'ha pagata lei, per entrambi i viaggi...

Andiamo là, lei sta un bel lasso di tempo con lui, la riprendo e torniamo dalle nostre parti, e di nuovo a passare a prendere i cornetti, e poi a casa.

Comincio già dopo questa seconda uscita a mandarle sms un po' più smielati... forse un altro mio errore, non so: subito dopo quella sera le scrivo "Buonanotte mia piccola stella. Stasera mi hai fatto ancora un po' più tuo: mi ha fatto felice sapere che sono il tuo migliore amico. TVTTTTB :*". Nessuna risposta (probabilmente era anche tardi, o forse è per il motivo che scriverò più sotto). Il giorno dopo invece le mando "Piccola stella, mi manchi. ;_; 1 bacino :*" e stavolta rispose "Che tesoro ke sei!tvb.tanto.". Poi mi sono veramente sbilanciato "Mia piccola stella, io capisco che ti sei persa, ma dovevi venire ad abitare proprio nel mio cuore? Ora non potrà più fare a meno di te! Per cui ti prego, non lasciare la tua nuova casa o potrei anche morire! <3 Un bacino :*", ma mi ha risposto di nuovo "Sei un tesoro.tvtb."...

Passa un altro po' di tempo, non ricordo quanto, e succedono un po' di cose.

Ovvero, smanettando un po' sulla sua pagina di facebook mi capita di leggere una sua frase lasciata lì un bel po' prima del periodo in cui avevamo cominciato ad uscire. Dice "è SOLO UNA MA UNA LA PERSONA CHE AMO DAVVERO CON TUTTA ME STESSA E CON LA QUALE UN GIORNO SARO FELICE!SPERO.!"

Quando l'ho letta (in realtà l'avevo letta su msn più o meno nello stesso periodo in cui è stata pubblicata, e gli avevo pure chiesto spiegazioni ma non mi rispose perché disse che non le andava, solo che non me n'ero ricordato più) mi sono sentito male. Ero preso da due emozioni distinte perché non sapevo se si riferiva al suo ex o .. a me, anche se capito che sicuramente di me non si sarebbe innamorata, da una parte ci speravo ancora!

Finalmente riesco a parlarle, ma stavolta via messenger interno di facebook (di cui non so dove poter trovare la cronologia come su msn), e lì mi chiarisce che era, come logico, la prima risposta ad essere vera. Mi disse che lei amava ancora il suo ex e che dopo la seconda volta che siamo usciti, quando siamo tornati a casa lei è scoppiata in lacrime. Io mi sentivo proprio male e le dissi, mi pare, che pure io mi sentivo male per lei e che volevo "stare con lei" (ma questo lo intendevo, almeno inizialmente, come starla a consolare, non come mettersi insieme), e che anche se lei diceva di no le sarei stato amico lo stesso. Lei mi rispose che io per lei sono solo un amico e che non voleva mettersi con me, e, non ricordo di preciso, ma mi pare che mi ringrazio' e disse tipo "speriamo che mi sarai sempre vicino"...

In questo periodo che sto descrivendo, mi veniva da piangere a ripensare che lei non ne voleva sapere di me come "più che un amico", e anche a ripensare a tante altre cose più o meno inerenti tutta questa storia...

Arriviamo quindi finalmente alla settimana scorsa. Questa volta mi dice che usciremo e ci saranno anche vari altri amici suoi, e io accetto normalmente senza problemi. Naturalmente anche la solita amica affezionata di cui sopra ci sarà, e sarà con noi sin dall'inizio.

Ma prima di parlare del venerdì in cui dovevamo uscire, torniamo indietro di un giorno. Il giovedì precedente infatti, era stata invitata per cantare all'ultima tappa del torneo di karaoke (preciso, non come concorrente ma come ospite diciamo "vip"), per cui vado anch'io a questo spettacolo. Arrivo, la vedo, la vado a salutare e, mentre non canta, sta in mezzo agli spettatori (non molti per la verità), per cui mi siedo insieme a lei. Mi disse, comunque, che dopo lo spettacolo era stata invitata ad un incontro o una cena non meglio precisata con alcuni altri "vip" o qualcosa di simile, così dopo che si è esibita, e dopo aver chiacchierato con altre persone per tutta la serata, prende, mi saluta, e va via con due ragazzi che probabilmente facevano parte di quelli dell'incontro/cena di cui mi parlava. La guardo andare via e le mando questo "Ti vedo andare via e mi sento morireeeeeeeee. Non vedo l'ora di rivederti domani! Tvttb <3". Inutile dire che non rispose.

Vabbé, arriva il giorno seguente e sebbene avevamo di nuovo in programma di uscire a cena fuori, mi chiama e mi dice che dobbiamo rimandare a dopo cena, per un impegno di cui si era dimenticata. Così mi chiede di andare a prenderla al posto dove era stata invitata, dopo cena, e ovviamente di andare a prendere la solita amica. Torniamo di nuovo al solito posto, ci prendiamo qualcosa in un altro pub e poi un gelato in piazza. Lei comincia a sbadigliare e le chiedo se ha sonno, così, mentre l'amica era andata a cercare le sigarette (fuma solo l'amica, lei poco e di rado), le dico "Se vuoi puoi appoggiarti a me se hai sonno" e lei mi sorride chiamandomi "scemo!". Devo dire che finalmente un gesto che mi ha fatto piacere. Le rispondo "ah, vabbé vabbé non te lo dico più" e lei "ma stavo scherzando!" sempre sorridendomi...

A dire il vero anche in un altra occasione è successa una cosa simile: la volta precedente, durante la cena, lei si sentiva una qualche fitta o dolorino su tutto il corpo o non so bene cosa (non lo sapeva bene neanche lei), così le dissi "be', guarda, un po' mi vergogno, ma potrei provare a massaggiarti per cercare di aiutarti a far passare questi dolorini" e lei ... ci rimane un po' così, poi mi sorride e mi dice "scemo" o mi manda a quel paese sempre sorridendo...

Tornando invece a quest'ultima uscita, passeggiando le era venuto male ad un mignolo, per cui ad un certo punto.... prende e si attacca al mio braccio! Anche questo l'ho notato subito e pensavo proprio ad un segnale positivo. Se non erro questo è body language no? Be', vabbé non voglio farmi troppe illusioni anche perché gli esperti siete voi.

Cmq non sono le uniche cose successe: la notte tra il giovedì e il venerdì sognai che finalmente ci baciammo. La mattina al risveglio fu' veramente tragico, scoppiai in lacrime. Ma quella sera poi successe un'altra cosa: andando via da dove ero andato a prenderla, vidi una stella cadente. Lo dissi pure a loro ma non fecero in tempo a vederla anche loro ovviamente. Espressi ovviamente il desiderio, che anche se non sono superstizioso, è una di quelle credenze che ti fanno almeno sognare un po'. Quando poi riaccompagnai le ragazze a casa provai a fare così: le mandai un sms dicendole "Ieri notte ti ho sognato. Vuoi sapere che desiderio ho espresso quando ho visto la stella cadente?" e lei "Dimmi", io "Volevo che il sogno di ieri notte si avverasse: io e te ci baciavamo. Scusa se te l'ho detto, ma è stavo più forte di me. " (non avevo neanche controllato bene le parole prima dell'invio da tanto era forte l'emozione in me). Poi subito dopo "Sono di nuovo qui vicino casa tua" e lei "Xkè?", io "Niente. Scusa, forse t'ho messo in imbarazzo. Buonanotte.", lei "Nn tpreoc.teso.notte."

Devo ammettere che rileggendomi, specialmente le ultime parti, mi sono tornati su un sacco dei dubbi che avevo proprio nel periodo in cui stavo passando nello sconforto. Sto cercando di resistere e fare un po' di autotraining per non cadere di nuovo nello sconforto, ma è veramente dura, da soli, un po' alle prime armi...

Ora siamo al presente. Tra pochi giorni è il mio compleanno, e gliel'avevo già premesso, chiedendole se era libera il 13 di questo mese.

Le ho chiesto anche, precedentemente se non mi ricordo male, se era possibile uscire una volta io e lei da soli, lasciando per una volta stare l'amica, e lei fortunatamente accettò.

Un mio amico, noto per le sue innumerevoli conquiste (ma più come fidanzamenti che semplici rapporti mordi e fuggi o non so come li chiamate voi), mi ha consigliato di cercare un bel posto dove andare a cenare e di prenotare solo per due, per poi dirlo a lei in modo che sia un po' messa alle strette...

Per ora sto cercando il posto e non è facile, perché o sono cari o sono pieni... però se lo trovo e riesco ad andarci solo io e lei, avevo in mente di baciarla a fine serata, con un trucchetto o forse anche senza (si tratta di farle chiudere gli occhi e aprire le mani come per ricever qualcosa, per poi afferrargliele, toglierle da davanti e andare diretto alle labbra), ma ho paura che... o è troppo presto, o non è proprio il caso.

Forse ho dimenticato qualche altro dettaglio, ma ora non mi sento più di scrivere altro.

Mi sento già arrivare qualche critica o non so che altro, e quello che temo più di tutti è che qualcuno mi dica che non ci siano veramente speranze.

P.s.: mi ero dimenticato che durante la seconda uscita, ora che me ne sono reso conto, mi ha fatto uno o due shit-test: mi chiese se secondo me era troppo vestita da m...otta, io rimasi un po' basito ma poi le risposi "ma lo sai, io sono troppo di parte per poterti mai dire una cosa del genere, per me sei sempre bellissima!" e lei "haha, ma no, dai dico sul serio, sinceramente" le dissi "no no, non mi pare proprio!"... L'altro invece, mi pare però all'ultima uscita, era sui suoi capelli: li aveva tutti raccolti in una piega molto particolare ed elaborata, con alcune forcine, però togliendo una forcina sul davanti, scendeva un ciuffetto che la rendeva, almeno per me, estremamente carina. Non ne volle sapere di farsi vedere da me con il ciuffetto che cascava, dicendo che era brutta così. Questa pettinatura poi la tenne per due giorni, e il secondo giorno di sera cominciava a darle fastidio. Così quando siamo quasi arrivati a casa loro, si sciolse i capelli.... mado', che bella che era diventata, mi aveva completamente stregato. Solo che come glielo dissi mi rispose (sempre sorridendo e un po' scherzando) "ma vaff...ulo"

Onestamente non so bene cosa pensare di lei. Credo che magari con un po' di consigli e pareri da parte vostra potrei magari riuscire a capire cosa fare. Tenendo presente che il mio obiettivo è di riuscire a prenderla in disparte e baciarla con tutta la passione possibile!!!!!

Saluti e... prendete fiato dopo sta lettura che è veramente una mattonata ^^

[Messia [Lurker] 0]

Ma se una non ti vuole, perché insisti tanto? Rischi di essere baciato solo per beneficienza.