Quando meno te l'aspetti...

[dynamizer [Partecipante] 5]

Ha risposto subito alla mia chiamata (niente sms) e mi ha detto di si senza grossi problemi. La vedrò dopodomani!

Così magari le chiedo scusa per averle detto che la odiavo e colgo l'occasione per farmi chiarire un po' di cose.

[^X^ [Partecipante] 4943]

...colgo l'occasione per farmi chiarire un po' di cose.

Chiarire COSA? Vedo che continui ad infarcire di dettagli insignificanti una situazione che è chiarissima a chiunque la voglia leggere in modo disincantato.

Lei avrà vent'anni, ma si relaziona da sedicenne. Tu invece pure!

Se non ricordo male dalla tua presentazione, sei un appassionato di manga e anime... un consiglio spassionato: brucia tutto. La cultura dei teenager giapponesi puo' essere temporaneamente divertente, ma è poco sana e soprattutto non si incastra con la nostra. Ci sono cose che probabilmente (forse?) sono socialmente accettabili in oriente, ma che qui da noi sono considerate disturbi della personalità.

[dynamizer [Partecipante] 5]

X mo stai a esagerare. Non mi sono mai ispirato alla cultura giapponese per le relazioni interpersonali, per cui evita di darmi consigli assurdi come "brucia tutto", anche perché non ho mai seguito serie sentimentali: mi piace tutt'altra roba (e solo per passare il tempo, tant'è che sono anni che vedo qualcosa di tanto in tanto e non compro più niente).

Quel che mi deve chiarire è quando riuscirà a darmi i primi soldi innanzitutto, poi perché ha fatto la vaga quando le ho chiesto alcune cose, tipo quando è stata punita la prima volta non mi ha spiegato cos'è successo di preciso. Poi ancora mi deve dire se prima di rivolgersi a me aveva provato a chiedere aiuto ad altri. Tu dici di vedere le cose "in maniera disincantata", in realtà non ci stai tu in questo casino, ci sto io, e ti assicuro che non sono poi tanto incantato. Qui si tratta dei miei soldi, non dei vostri, per cui preferisco andarci cauto e non partire subito con le accuse, se no va a finire sicuramente male (per i miei soldi, ripeto!).

Non vedo perché dobbiate spazientirvi quando qui la situazione è delicata e non si può agire d'impulso e prendere la situazione di petto come mi state suggerendo da giorni e giorni.

Se voglio chiederle specificamente chiarimenti è perché voglio capire sul serio con che intenzioni si è mossa nei miei confronti, perché non penso ancora del tutto che abbia voluto approfittarsi di me, penso che si sia rivolta a me come ultimo tentativo disperato per chiedere aiuto. Quando le chiesi la prima volta perché ha pensato proprio a me, mi disse che s'era resa conto che ero una brava persona di cui potersi fidare. Questo probabilmente perché molte altre persone prima l'avevano delusa o non so, ed è anche questo che vorrei sapere, ovvero cos'è successo prima.

[^X^ [Partecipante] 4943]

Vedi, io sono una persona estremamente pragmatica, e visto che chiedi consigli te li do. Se poi non ti piacciono non seguirli, sei libero di filtrare il tutto in base ai tuoi parametri.

Io sono certo che lei sta vivendo la situazione da ragazzina, ovvero con comportamenti a casaccio a seconda dell'utilità e dello stato d'animo del momento, ma in assoluta leggerezza. Invece tu ti ostini a volerla "salvare" da chissà che cosa...

Due cose importanti ho imparato nella vita:

1) quando una persona si fa male, è molto felice di usare la prima stampella che trova a tiro. Ma non appena sta meglio, non vede l'ora di buttarla via lontano per non ricordare i momenti di sofferenza. Anche se tutto fosse come pensi tu, vuoi essere quella stampella?

2) la questione dei 300 euro non regge. Ci sono una pletora di lavori manuali dignitosissimi che sono pagati 10€ all'ora. Scommetto che è ben piu' di 30 ore che ti stai arrovellando a descrivere la situazione sperando in chissà quale miracolo. Te lo hanno già detto altri: è una scusa per non voltare pagina.

Dai, coraggio...

[nonscordarmi [Partecipante] 356]

Vedi, io sono una persona estremamente pragmatica, e visto che chiedi consigli te li do. Se poi non ti piacciono non seguirli, sei libero di filtrare il tutto in base ai tuoi parametri.

Io sono certo che lei sta vivendo la situazione da ragazzina, ovvero con comportamenti a casaccio a seconda dell'utilità e dello stato d'animo del momento, ma in assoluta leggerezza. Invece tu ti ostini a volerla "salvare" da chissà che cosa...

Due cose importanti ho imparato nella vita:

1) quando una persona si fa male, è molto felice di usare la prima stampella che trova a tiro. Ma non appena sta meglio, non vede l'ora di buttarla via lontano per non ricordare i momenti di sofferenza. Anche se tutto fosse come pensi tu, vuoi essere quella stampella?

2) la questione dei 300 euro non regge. Ci sono una pletora di lavori manuali dignitosissimi che sono pagati 10€ all'ora. Scommetto che è ben piu' di 30 ore che ti stai arrovellando a descrivere la situazione sperando in chissà quale miracolo. Te lo hanno già detto altri: è una scusa per non voltare pagina.

Dai, coraggio...

Come non quotarti? Io non ce la faccio umanamente a vedere dynamizer così: se ti avessi dalle mie parti verrei a tirarti fuori con la forza.. Sul serio..

[Montparnasse [Partecipante] 470]

Questa è, senza alcun dubbio, la storia più incredibile che io abbia letto in più di 4 anni su questo forum. Incredibile a tal punto che certi passaggi sembrano quasi inventati, data la loro inverosimilità.

Incredibile lo è per tanti fattori concomitanti: la differenza di età (15 anni), la durata (4 anni), i 280 euro di ricariche (questo è forse l’elemento più surreale), la storia di lei mai finita con l’ex, la tua verginità, e altro ancora, che la rendono un mix esplosivo e devastante, più unico che raro, di relazione fondata sul rapporto dominio-sottomissione.

Non ho comunque motivi per dubitare che tutto sia vero e che sia realmente accaduto come tu, dynamizer, lo hai così accuratamente descritto.

Anzi, voglio ringraziarti perché non è da tutti raccontare, pur restando anonimi, in modo così dettagliato la storia di un fallimento personale. Tu lo hai fatto e della tua onestà intellettuale, della tua sincerità, ti va dato atto.

Hai fatto un favore a te stesso e a noi. A te stesso perché così facendo hai trovato un gruppo di persone, benché sconosciute, disposte ad aiutarti in modo disinteressato; a noi perché, almeno per quanto mi riguarda, ci hai mostrato fino a che punto possa arrivare la dipendenza malsana da una persona e quali nefaste conseguenze possa avere.

Personalmente avevo in testa un limite di dignità sotto al quale non pensavo si potesse scendere. Non offenderti e non volermene se scrivo questo, ma tu mi hai dimostrato che questo limite si può ampiamente oltrepassare. E questo, sempre a me, personalmente, mi servirà a dare una nuova dimensione ai rapporti umani e alle interazioni sociali.

Mi fermo qui, perché non voglio infierire e perché di consigli te ne sono stati dati tanti, tantissimi, e in massima parte corretti.

In bocca al lupo e buona vita, caro dynamizer. Hai un bel po’ di strada da fare, ma non è mai troppo tardi quantomeno per provare e forse questo può essere il momento decisivo per dare una svolta alla tua vita.

Vedo che negli ultimi giorni hai partecipato attivamente e il confronto non può che essere positivo. Inoltre mi sembri una persona con una base morale giusta e solida, ciò che non potrà che esserti d’aiuto. Solo, d’ora in poi non permettere mai e poi mai che qualcuno se ne approfitti oltre il dovuto.

[dynamizer [Partecipante] 5]

Se vogliamo dirla tutta non è che sono stato a farle le ricariche (che ribadisco sono sempre state fatte come prestito e non come regalo, eh?) solo perché lei mi piaceva/piace, ma perché purtroppo sono un po' troppo buono. Mi è capitato già in passato di prestare soldi un po' troppo facilmente (una volta sola per fortuna) ed è stato ad un mio commilitone, ci rimisi 100.000 lire o giù di lì, successe proprio 15 anni fa, ironia della sorte .

Da quella volta non mi capitò più, ma non so dirvi se effettivamente per fortuna o per mia diffidenza.

Questa volta è successo perché ho voluto cercare di essere un po' meno diffidente sia perché la ragazza la conoscevo sia perché credevo di vederci uno spiraglio di luce nella mia buia vita (non solo sentimentale) condita di amarezze varie... l'ultima della quale il mio abbandono forzato della casa a Roma (e quindi Roma stessa) dopo 30 anni in cui c'ero vissuto, sin dalla nascita, per trasferirmi da queste parti

In questi 36 anni di vita più o meno di merda, nessuno mi è stato mai d'aiuto per cercare, non dico di rimorchiare ragazze tutte le sere, ma almeno di poter avere la possibilità di una LTR. Per questo ho scritto anche quel post in off-topic "Rabbia e frustrazione", perché mi fa rabbia e mi irrita il solo pensiero che avrei potuto risparmiarmi un sacco di anni di tristezza se solo avessi avuto questa risorsa tanto tempo fa...

Io vi ringrazio dei consigli, ma questi li vedo più come un "cosa avrei fatto io al posto tuo" da parte vostra, e lo capisco, ma purtroppo state dall'altra parte del forum rispetto a me, la situazione per come l'ho descritta sembra quasi che la ragazza mi chieda i soldi e poi mi tratti con sufficienza quando le chiedo qualcosa io, mentre così non è: quando siamo stati insieme nelle varie uscite era normale, anzi si rideva e scherzava, si parlava di varie cose, del più e del meno, ci si confidava pure cose abbastanza personali sia da parte mia che da parte sua.

Poi non è che le potessi chiedere di uscire tutte le sere, sia perché ha avuto i suoi problemi di salute sia perché aveva anche impegni precedenti, non è che possa pretendere di farla stare con me a tutti i costi solo perché mi va. Solo una volta mi ci sono un po' incazzato e ho insistito, perché ci ero rimasto male, e nonostante non stesse del tutto bene ha accettato di uscire lo stesso.

Modificato 25 Agosto 2009 da dynamizer

[Glorious [Partecipante] 13]

la situazione per come l'ho descritta sembra quasi che la ragazza mi chieda i soldi e poi mi tratti con sufficienza quando le chiedo qualcosa io, mentre così non è: quando siamo stati insieme nelle varie uscite era normale, anzi si rideva e scherzava, si parlava di varie cose, del più e del meno, ci si confidava pure cose abbastanza personali sia da parte mia che da parte sua.

Proprio come due buoni amici. E' questo che vuoi? La mia impressione è che questo che ti fa credere che tu abbia ancora delle chance. Lei semplicemente prova a stare bene facendo tutto quello che fa, quindi se esce con te e dici qualcosa di divertente, lei ride. Non lo fa apposta, se è in buona fede. Se è in malafede lo fa perchè non vuol tirare troppo la corda per evitare che si spezzi.

Due cose

1) Hai notato il suo atteggiamento quando hai paventato della tua ex? Le è scattato subito l'allarme perchè sa che sia la tua ex che una qualsiasi altra donna saranno disposte a darti ciò che lei non ha la minima intenzione di darti, altrimenti già l'avrebbe fatto. Ecco perchè si è subito interessata di lei...

2) Parli di rispetto... tralasciando la situazione generale, il rispetto si vede anche nelle piccole cose. E soprattutto si esige, specialmente se lo si è perso... Se le dici che se c'è l'amica non l'accompagni, e viene con l'amica, allora o lascia lì l'amica oppure prendi e te ne vai.

Dynamizer, nessuno ha il diritto di essere felice al posto tuo*. Vivi per te.

PS:*ringrazio l'utente da cui ho letto questa bellissima frase, il cui nick al momento non mi sovviene.

[dynamizer [Partecipante] 5]

Allora: ho riflettuto bene su tutta la situazione e ho deciso che è meglio affrontare il problema una cosa alla volta.

Innanzitutto mi concentrerò sul farmi restituire il prestito, fatto in buona fede come tra due conoscenti di vecchia data, o anche tra due amici. In fin dei conti quel che mi ha chiesto non era di farle dei regali (a cui probabilmente avrei rifiutato), ma mi ha chiesto semplicemente di aiutarla in un momento di difficoltà, cosa che a tutti può succedere. Anche il fatto di accompagnarla l'ho fatto in buona fede e cmq senza grossi problemi, più che altro per evitare di dirle di no alla sua richiesta di prestarle la mia macchina (punto su cui non mi smuovo dovesse cascare il mondo!).

Poi una volta sistemata questo lato della faccenda, tenendo un comportamento civile e senza più lasciarmi andare le farò capire che se proprio non mi vuole sarà solo peggio per lei, e che io non me ne faccio più un problema. Male che vada rimarremo amici, ma non sarò più io quello che ci rimette a rimanere solo come tali. Non dico che non me ne fregherà più niente di lei, ma almeno le faccio capire che si perde l'occasione di stare bene con qualcuno che le vorrebbe veramente bene e non la prendesse in giro come le è successo fin'ora.

[rubix_ [Partecipante] 282]

Se vogliamo dirla tutta non è che sono stato a farle le ricariche (che ribadisco sono sempre state fatte come prestito e non come regalo, eh?) solo perché lei mi piaceva/piace, ma perché purtroppo sono un po' troppo buono. Mi è capitato già in passato di prestare soldi un po' troppo facilmente (una volta sola per fortuna) ed è stato ad un mio commilitone, ci rimisi 100.000 lire o giù di lì, successe proprio 15 anni fa, ironia della sorte .

Anche a me è capitato una sola volta, 5 anni fa, di fare una ricarica ad una ragazza. Non mi aveva chiesto nulla, ma era senza soldi... all'epoca avevo 15 anni. E non capivo un ca**o

Cmq, all'epoca un caro amico mi consigliò di leggere "Il Principe" di Machiavelli. Una lettura forse un po' pesante... ma ti rigiro lo stesso consiglio!