Quando meno te l'aspetti...

[L [Partecipante] 87]

Continua qui, dopo 9 pagine non ha senso aprire un altro topic per l' epilogo

[dynamizer [Partecipante] 5]

Hai ragione.

Bene, visto che ho un po' di tempo comincio adesso. Naturalmente ribadisco il fatto che, essendo passato un po' di tempo, forse qualche particolare lo tralascerò, cercherò eventualmente di correggere successivamente.

Dunque, dove siamo rimasti.

Durante quel settembre siamo usciti ancora qualche volta, non mi ricordo molto di preciso, ma già avevo cominciato a trattarla differentemente, ero meno sdolcinato e melenso nei miei sms, cercavo di trattarla con più distacco. Durante una di queste uscite però le cose sono andate un bel po' male, anche a causa della sua situazione col suo ex: per distrarsi e dimenticare tutto il suo casino voleva bere superalcolici una sera, così, con la solita CB tra le palle, siamo andati al solito locale e abbiamo bevuto un po' di vodka alla frutta (dietro mio consiglio in quanto a me piace molto), solo che, dopo due bicchierini a testa, le due ragazze sono partite subito di testa, io invece ero ancora lucido. Francamente non me l'aspettavo.

Con noi c'era anche uno dei barman con cui avevamo nel frattempo fatto amicizia, per semplicità lo chiamerò B.

Io e B abbiamo cercato di far riprendere lucidità alle due ragazze, solo che lei si era addossata a B (e già lei aveva fatto un po' di kino su di lui più o meno volontariamente in un'occasione passata, a causa della paura di lei per i fulmini, in una serata un po' tempestosa...), mentre io cercavo di tenere in piedi la CB :\ La cosa mi aveva infastidito e l'avevo lasciato notare, ma non dando in escandescenze, semplicemente con il BL, espressioni in viso e via dicendo, insomma si vedeva e basta.

Saltiamo un po' di tempo: lei va via per conto suo con alcuni ragazzi conosciuti li per li', che B conosceva un po', asserendo la scusa che non voleva farsi accompagnare da me in quelle condizioni, mentre ovviamente la vera ragione era che aveva paura che le potessi sbroccare. Dopo che se ne sono andate, io rimango a parlare con B e lui mi confessa sinceramente che lei, mentre era appesa a lui, ci stava provando con lui, e che gli stava dando addirittura bacini sul collo! Per fortuna B è uno con la testa a posto e mi disse che si era poi scansato, perché non se ne sarebbe mai approfittato di una ubriaca. Rimaniamo a parlare un po' tra amici ancora per un po' e poi me ne torno a casa.

Ne parlo successivamente con lei, piuttosto adirato, ma lei mi assicurava che, intanto non si ricordava niente, e poi che è successo solo perché era ubriaca e fuori di se, e mi assicurò che non provava niente per lui e che non le interessava nessuno, e che addirittura *me l'avrebbe dimostrato*...

Avrete già intuito che questa "dimostrazione" non è mai avvenuta, tant'è che non so neanche che razza di dimostrazione avrebbe potuto mai fare, ma tant'è...

Insomma, già da lì cominciai a fidarmi di meno e a trattarla con ancora più distacco, purtroppo non ancora abbastanza, ma, se non ricordo male, non uscimmo quasi più, o proprio per niente, fino a circa fine ottobre, di cui vi parlerò tra poco.

Nel frattempo, o cmq poco tempo dopo, lei cominciò a frequentare un corso di canto che la terrà impegnata per molto tempo, tra qui e Roma, motivo più o meno ufficiale che chiuderà quasi completamente le mie uscite con lei.

Siamo circa agli inizi di ottobre quando mi chiede di accompagnarla un giorno a Roma, che deve vedere un suo manager, nonostante ci sia stata già poco tempo prima. Mentre andiamo mi fa vedere un nuovo cellulare e mi dice che gliel'ha dato, per lavoro, questo suo manager da cui andiamo, e mi da anche il nuovo numero di telefono. Dopo qualche giorno che siamo tornati mi chiama in preda alla disperazione chiedendomi indirettamente di coprirla in una bugia che ha raccontato a sua madre (c'è da dire che è in un rapporto un po' conflittuale con i suoi, ma di questo ne parlerò più avanti), riguardo il telefono stesso (potete capire la mia meraviglia sul fatto che non gliel'ha detto a sua madre). Parlo anche con la madre, che mi fa "lei in che rapporti è con mia figlia?" (lol) e ci diamo appuntamento per parlarci di persona. Vado e conosco sua madre, mi districo un po' nel coprire la sua bugia, che sarebbe che il telefono gliel'ho "regalato io", ma ci aggiungo che in realtà gliel'ho preso solo per aiutarla (l'altro ce l'avevano in troppi) ma non per un regalo vero e proprio, e che appena poteva me lo avrebbe ripagato. Alla madre insomma riesco a fare buona impressione dimostrandomi un ragazzo a posto, con la testa sulle spalle, che sa il fatto suo e che non c'è niente di cui preoccuparsi (al contrario delle compagnie e amicizie errate che ha avuto la figlia fino a poco tempo prima). Ci salutiamo quindi amichevolmente, essendo riuscito a fargliela bere. (Continua)

[-13- [Partecipante] 107]

NO dai smettila....nn puoi continuare così....sei ancora li a fare il tassinaro !!!

[dynamizer [Partecipante] 5]

Arriviamo per l'appunto a fine ottobre, il 20 per la precisione, data in cui mi manda un sms dove mi chiede di non prendere impegni per il 23, perché saremmo andati ad una serata cena + dopocena discoteca in un ristorante molto esclusivo di Roma, in quanto è stata invitata da un suo amico. Mi assicura che la solita CB non sarebbe venuta (ma scopro in realtà che non l'ha invitata perché poco presentabile e che secondo lei non l'avrebbero fatta entrare... bella amica alla fine ), e quindi che saremmo andati da soli io e lei, cosa invece che non succede, perché si porta appresso un'altra CB, più carina stavolta, ma che ovviamente svolge il suo ruolo di CB, ovvero crea quella pressione psicologica che ti evita di portare la situazione a scaldarsi o cmq in una certa direzione, insomma ci siamo capiti

In questo locale passiamo una serata piacevole, la cena era deliziosa e il dopocena divertente, con la musica e tutto. Lei era catalizzata dalla presenza di vip in ogni dove. Gente che per la maggior parte io non sapevo proprio chi fosse, tranne qualche volto dei più noti. Conosciamo anche un paio di ragazzi, due attori, tra cui uno in particolare che farà parte delle vicende che vi racconterò più avanti, di cui prendo io il numero di telefono per poi passarlo a lei, in quanto aveva lasciato il cell in macchina. Passiamo un po' di tempo a chiacchierare amabilmente tra noi 5, fino all'ora in cui dovevamo rientrare, così, fatti i dovuti saluti ce ne torniamo a casa.

Nel frattempo, capitano altre cose, oltre al suo corso di canto, tra cui la madre che si opera (non era una scusa ma era vero, confermato più avanti però), per cui dopo di quest'ultima volta, non ci siamo proprio più visti.

Ma durante questo periodo in cui non ci si vedeva più, il distacco tra noi cominciava ad essere maggiore, anche a causa della sua indifferenza nei miei confronti. Cominciò a non rispondere quasi più ai miei squilli ed ai miei sms, cosicché stufo di questo suo atteggiamento, riesco a trovare su facebook il contatto di quel suo manager. Piccola premessa: lei mi ha detto che finalmente l'avrebbero pagata, però non sapeva quando, per cui non dovevo preoccuparmi per i soldi. Già, però il tempo passava e nonostante le chiedessi se sapeva qualcosa, di tanto in tanto, ma con risultati nulli: "non lo so" "guarda, anche per me non è facile" "non mettermi pressione" e via dicendo. Seconda premessa, quando mi parlò di questo manager e del fatto che le ha dato il nuovo telefono, mi disse di non parlarne con nessuno perché costui si sarebbe arrabbiato con lei, perché questo non vuole che si sappia troppo in giro. La cosa mi suonò un po' strana, perché non vedo cosa ci sia da nascondere... Ma lì per lì acconsentii alla sua richiesta, anche se poi non feci fede.

Così contatto questo manager e gli spiego la situazione, chiedendogli quando sarebbe stata pagata, solo che, il subdolo, mi fa capire che mi avrebbe detto quel che voleva sapere, solo quando gli avrei detto il nome. Glielo comunico e gli chiedo gentilmente di non parlarne con lei per evitare dissapori, ma, una volta ottenuto il nome, il grandissimo stronzo mi adduce la scusa della privacy per non dirmi niente, e nel contempo, parla con la ragazza, probabilmente facendole pure la ramanzina. Ed ecco che grazie a questo, però, saltano fuori nuovi altarini! Andiamo con tempo.

Un po' di tempo dopo, e siamo già verso la seconda metà di dicembre scorso, lei mi chiama e mi dice di andare a parlarle di persona in fretta e furia proprio mentre ero nel bel mezzo di un lavoro, che per fortuna potei lasciare sospeso per riprenderlo dopo. Mi chiede come mai sono andato a raccontare i "fatti nostri" al suo manager e a chiedergli dei soldi, e io le rispondo che volevo solo sapere dei soldi e nient'altro, e le ho fatto presente di quanto sono subdoli, non facendomi dominare dal suo frame. Lei ci prova a dirmi "non farlo più", ma io non acconsento questa volta, rimango solo impassibile. Ma non finisce lì. Mi chiede anche di un'altra cosa di cui ero completamente all'oscuro.

Mi racconta lei stessa che si stava vedendo con quell'attore di cui sopra, e che qualcuno ha scritto ad un giornale che loro si erano messi insieme con tanto di foto o non so cos'altro. Si affretta subito a chiarirmi che tra loro non c'era niente e che si vedevano giusto da amici. Io casco completamente dalle nuvole e le dico che non sapevo neanche a chi si stava riferendo! Me lo spiega ma io le ribatto che non c'entro proprio niente.

La cosa però ovviamente mi puzzava, e avevo intuito che non era sincera con me, soprattutto dal modo in cui mi rispondeva, traspariva che non c'era semplice amicizia tra loro, ma lei non lo voleva ammettere, perché, ovviamente, aveva paura di me e delle mie reazioni.

Stufo di questa situazione, persa completamente la fiducia in lei, cerco un modo per entrarle nel suo account di facebook, cerco vari modi per hackerarlo ma niente, trovo solo frodi a pagamento che per fortuna evito. Mi scatta poi una lampadina intuendo l'ingenuità della ragazza e....

tadà, indovino la sua password! E non solo, la stessa password la usava pure per la sua email!

Ed ecco che ci avviamo all'epilogo e alla serie di eventi che mi ha consentito di riavere i miei soldi e sfancularla (ma non finisce con lo sfanculamento, non preoccupatevi ).

Mi leggo molti dei messaggi che ha scambiato con vari personaggi, più o meno famosi, e vari amici, ma soprattutto amiche, dove si confidava con loro, dapprima dicendo che si erano messi insieme, e, successivamente a quell'evento che probabilmente ha fatto cagare in mano l'attorucolo del cacchio, quando si sono allontanati rimanendo giusto "amici", lei diceva a tutti che stava (e sta tutt'ora) male per lui, perché gli vuole molto bene e/o lo ama ancora etc.etc. le solite cose. Da quanto leggo però, oltre ai suoi comportamenti passati, riesco anche a capire molto che cosa c'era che non andava in lei, leggendolo nel modo di porsi che ha con tutte le persone con cui scambia i messaggi, ma di questo ne parlo più sotto.

Ecco quindi che, incazzato, le mando un sms abbastanza adirato, senza insultarla, dove le dico che mi ha mentito e che avrei raccontato tutto ai suoi genitori, cosa che lei teme moltissimo.

Reazione? Semplice, mi risponde, testualmente: "Mentito di ke?senti vediamoci sabato ok?sabato sera stiamo insieme io e te." e subito dopo "Adexo sn piu tranquilla,ho piu tempo x te.voglio stare un po cn te.devo farti ascoltare la mia canzne.vediamoci sabato.ok?facciamo la famosa pizza da me ok?" (pizza da lei che mi aveva promesso da un po', ma come avrete capito le promesse non sono il suo forte).

Io non mi lascio abbindolare, e, pur avendone un po' il rimorso successivamente, dato che avevo scoperto il numero di cellulare della madre tra le sue email, contatto la madre per vederci a 4 occhi. Le parlo e le dico tutta la verità, chiedendole scusa per averle detto la bugia per aver coperto sua figlia, e tutto il resto, il debito con me e il fatto che il cellulare non gliel'ho dato io. Non credo abbia capito bene il fatto del cellulare perché poi si lascia di nuovo convincere dalla figlia che il cell gliel'ho comprato io, ma fa niente: la madre mi tranquillizza di sua spontanea volontà che mi avrebbe saldato il debito totalmente. Le dico anche direttamente, e tranquillamente, che ero entrato nell'account di facebook e nell'email di sua figlia, che è da lì che sono riuscito ad avere il suo numero e a scoprire il tutto, e che sapevo che non era una cosa tanto legale, ma lei mi ha rassicurato che non c'è niente di cui preoccuparsi (anche perché avendolo detto direttamente ad un genitore, si chiarisce automaticamente la mia buona intenzione). Abbiamo poi discusso un po' della figlia, e, dato che cercavo di convincere sua madre a non prenderla di petto, abbiamo un po' analizzato le sue condizioni emotive e pensato a cosa fare per aiutarla. Io ho un po' retto il gioco fingendo che le sarei rimasto amico, ma più che altro perché volevo prima rivedere i miei soldi. Nel mentre, dato che sua madre le ha detto che ci siamo visti e che le ho detto tutto, e le ha detto pure del fatto che mi sono introdotto nel suo account di facebook, mi fa "ma come ti è saltato in mente?". Non ricordo di preciso cosa risposi, ma cercai di sminuire un po' la cosa, da non dargli troppa importanza e incredibilmente funzionò, in quanto lei mi disse "vabbé, vabbé, non ne voglio più parlare perché mi fa innervosire!". Il bello è che le dissi anche come cambiare la password e le suggerii anche un metodo per crearne una che non si potesse indovinare tanto facilmente. Voi pensate che mi ascoltò? Macché, ancora adesso usa la stessa password. E meno male, perché questo ci porta agli eventi degli ultimi giorni. Ma torniamo a bomba.

La promessa fu mantenuta, e quindi pochissimi giorni dopo mi richiamò per vederci e farmi riavere tutti i soldi! E infatti ci vedemmo e me li dette, dal primo all'ultimo. L'unica cosa, la ragazza mi chiese di coprirla di nuovo nella bugia di prima, fingendo che il telefono costava circa 200 euro e 100 euro erano di ricariche. Dato che non mi importava più nulla, acconsentii, d'altronde a me importava solo dei soldi.

Quella sera o il giorno dopo, non ricordo più, le dissi che la nostra amicizia finiva lì, anche se sbagliai a dirne le motivazioni, ma ero piuttosto confuso: le dissi che ero geloso, invidioso, insomma le peggio cose, ma francamente non avevo la mente lucida. Poi scrissi nella sua bacheca di facebook tutto quello che pensavo di lei, ovvero "Sei una persona falsa, bugiarda, egoista e manipolatrice. Non so come mi possa essere innamorato di te. Qui finisce la mia amicizia con te, non vorrei più vederti in vita mia. Addio.". Lei ancora non si arrabbia, ma mi dice anzi che le dispiace.

E qui viene il bello. Siamo già a cavallo di natale, per la cronaca, per cui poco tempo fa

Poco più avanti mi contatta una sua amica, che conosce alcuni vip americani, e mi chiede perché ho scritto quello, e che anche a lei è sembrata falsa. Le spiego, riassumendo molto, tutta la vicenda, e lei si mette dalla mia parte dandomi credito, e poi ne parla con lei, chiudendo anche lei la sua amicizia. E qui scatta la molla!

Si è incazzata a morire, dicendomi, via facebook: "NON I PERMETTERE PIU DI AGGIUNGERE I MIEI AMICI OK?E NN PARLARE DI ME CON NESSUNO PERFVAOREADESOS è TORPO.BASTA CAZZO."

La mia risposta: "Stai raccogliendo quello che hai seminato, non vedo che cosa hai da lamentarti. E il bello è che non riesci a capire i tuoi errori nonostante te li si faccia notare. Non sei una persona affidabile, prometti e poi non mantieni, sei egoista, fai sempre come ti pare e manipoli gli altri per i tuoi interessi. E sai qual'è il bello? Che non sono solo io che ha notato lo stesso comportamento e ti sta dicendo queste stesse cose! Non sono io che ti ho sputtanato, ti sei sputtanata da sola!", e successivamente: "A proposito, vedo che quando ti interessano le amicizie delle vip te la prendi a cuore, mentre se perdi un amico "normale" non te ne frega un cazzo. Ora: io ti avevo lasciato l'amicizia su facebook per cercare di lasciarti uno spiraglio, una chance, e sembrava quasi che stessi cominciando a capire, ma visto questo, credo proprio che chiuderò qui il mio rapporto con te, perché evidentemente non ci arrivi. Post scriptum: io aggiungo chi mi pare, e per inciso mi ha contattato prima *ragazza ex-amica tua* per sapere che è successo, inoltre io non ho proprio niente da nascondere. Tu evidentemente si. Io le ramanzine da te non le accetto. Addio." (Naturalmente ho occultato il nome).

Così, mi mette come commento in risposta al mio post su facebook, di cui sopra: "stai tarqnuillo perche quella anon voler vederti piu sn io.cavoli tuoi s eti sei innamorato di me.di certo io nn mi sn mai innamorata di te.e sapevi dallinzio che mai e poi mai serebbe potuto succedere.sparisci."

Io non replico sia perché già da questo si capisce che razza di persona è, sia perché avevo cancellato il link d'amicizia, per cui non potevo proprio replicare tecnicamente, ma la cosa non mi tangeva proprio.

Dopo poco, faccio un'altro tentativo di scoprire la verità, purtroppo sbagliando perché non avevo valutato bene con chi avevo a che fare: contatto di nuovo il manager chiedendo loro se era vero che le avevano dato il cellulare per lavoro, ma oltre a non avere risposta, l'hanno di nuovo detto a lei, con conseguente incazzamento via messaggistica di facebook. Mi chiede di lasciarla in pace per l'ultima volta, addirittura minacciandomi che "il peggio poi sarebbe il mio", ma io non cedo e le dico "ah si, ora passi pure a minacciarmi? e che peggio sarebbe il mio, di grazia?" E qui la sua arroganza cede e mi risponde "nessuno, ma per favore lasciami in pace" (una cosa del genere). Così acconsento, dicendole che tanto non c'era verso di sapere la verità su questo cellulare.

Passa ancora un po' di tempo, non troppo a dire il vero, e nel frattempo la tengo ancora d'occhio sul suo account di facebook, leggendo quando posso pure le chat che intrattiene con gli altri. Leggo che cerca di sputtanarmi, dicendo in giro (a pochissimi in realtà, giusto alla ex-amica di prima e ad un tizio che comincia la chat dicendo che era d'accordo con lei, ma naturalmente non conosce tutta la vicenda) che sono un pazzo pericoloso, pazzo di lei e cose del genere, ma la cosa non mi da particolarmente fastidio anche perché tenevo conto del fatto che l'ho fatta arrabbiare. (continua)

Modificato 1 Gennaio 2010 da dynamizer

[dynamizer [Partecipante] 5]

NO dai smettila....nn puoi continuare così....sei ancora li a fare il tassinaro !!!

Se mi dai tempo, e se leggi, son cose che son successe mesi fa, ora ho smesso!

[Andreas [Élite] 3579]

Dopo poco, faccio un'altro tentativo di scoprire la verità, purtroppo sbagliando perché non avevo valutato bene con chi avevo a che fare: contatto di nuovo il manager chiedendo loro se era vero che le avevano dato il cellulare per lavoro, ma oltre a non avere risposta, l'hanno di nuovo detto a lei, con conseguente incazzamento via messaggistica di facebook.

Ma scusa, quante speranze avevi che il manager non le dicesse nulla ?!?!

Comunque sia..

Hai avuto i tuoi soldi, mo basta!

Controllare una persona, indipendentemente da quanto possa averti fatto male, è un REATO.

Puro e semplice.

[dynamizer [Partecipante] 5]

(Continua) Ma ecco che fa una cosa che non doveva. Sto tizio le chiede dove abito e lei glielo dice! Questo mi ha fatto preoccupare e irritare non poco. Così la chiamo e le dico che devo vederla subito, è "importante" (come soleva dire lei a me), e che se si sarebbe rifiutata sarei andato dai suoi genitori. Le minacce spesso non son piacevoli anche dalla parte di chi le fa, ma molto spesso servono e funzionano. Mi richiamò dicendomi di vederci di lì a poco, cosicché ci vedemmo.

Le dissi "guarda, a me non interessa che vai a dire che sono pazzo e pericoloso, non me ne frega niente, ma se tu osi di nuovo dire dove abito, mi incazzo sul serio!" con tono abbastanza deciso. Lei nega, ma io avevo stampato la conversazione e gliel'avevo sbattuta in faccia (non letteralmente, nel senso che gliel'ho letta davanti). Lei tenta un contrattacco "Ma perché tu mi controlli?" e io un po' nervosamente cerco di nuovo di sminuire come prima dicendole una cosa tipo "non mi interessache tu sappia che io ti controllo", una cosa del genere, così di nuovo lei "vabbé non lo voglio sapere che mi fa innervosire". La vera ragione poi, a mente fredda, gliela dico più tardi via sms, ma ne parliamo dopo.

Continua la discussione e le dico "guarda, ripeto, non mi interessa niente di quel che vai a dire in giro su di me, ma non voglio casini coi miei genitori, quindi EVITA di dire dove abito!" Lei ribatte "ok ma anche io non voglio casini con il lavoro, quindi perché non la smetti anche tu?" le risposi dapprima che io non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno e che non avevo niente da nascondere, secondo che cmq sia le avevo già detto che avevo accettato e che non mi sarei più intromesso (d'altronde non c'era più nient'altro in cui intromettersi, almeno che io sappia).

Il bello, ripensandoci, è che lei andava a dire che io mi impicciavo troppo dei suoi affari, e che questo non andava bene, ma qualche tempo prima era lei che predicava la sincerità tra di noi, lol! Vabbé, andiamo avanti.

Le dico "guarda, comunque, che se fossi stato veramente un pazzo non sarei né andato a raccontare tutto a tua madre, né a parlare direttamente con te di questa faccenda, ma avrei probabilmente fatto tutt'altro!", la cosa la colpì perché non ci aveva pensato. "Non sono un pazzo pericoloso, non sono pazzo di te né di nessun'altro, mi ero solo preso una cotta per te e basta. Ora andiamo ognuno per la sua strada." La saluto solo con la stretta di mano e le dico "ci vediamo.. be', si, se ti va, se no non me ne frega niente."

Dopo poco, quando avevo fatto un po' mente locale, le mando un sms "Tanto per chiarire ti stavo controllando perché non mi fidavo, infatti ho avuto ragione.", e dopo poco "E lasciatelo dire, *attorucolo* non ti ama, ti si vuol solo infilare nelle mutande così come ha fatto *il suo ex, quello sposato*. Loro non ti amano, ti vogliono solo a letto. Come tutti.". Mi risponde "Nn permetterti dparlare csi dloro.dora in poi TTI si ricrederanno su dme.il paxato èpaxato.adexo sn esaro una xsna migliore.sn due xsne x me speciali.punto."

Parte una botta e risposta, dove però nel frattempo io cambio completamente registro e comincio con l'amog destruction ed un po' di cold reading (credo almeno! ).

La mia risposta: "Hai ragione. Mi sono lasciato di nuovo coinvolgere troppo dai miei sentimenti per te! È anche per questo che non ti voglio più vedere. Pensa te, ti spio ma faccio male solo a me stesso leggendo quanto sei innamorata di loro Spero per davvero che tu riesca a far ricredere la gente su di te, perché ne hai bisogno. Poi magari un giorno mi spiegherai cos'ha fatto *attorucolo* e perché è così speciale per te, oltre all'essere "bono". Se ti va. "

Lei: "Scusa xkè ne avrei bisogno?e cmq n.n mritengo troia.ho sbagliato in paxato afreq.xsne sbagliate.tto qui.ciao."

Io: "Ne hai bisogno perché se anche tu non ti ritieni tale ti comporti in modo da lasciarlo pensare. Guarda cosa ti ha detto *altro tizio su facebook*, che voleva solo scoparti!"

Lei: "A parte ke cn *altro tizio* nn c.andrei mai epoi nn ho mai detto nulla da poter lasciarlo pensare.nn sn una troia.sn una xsna espvansiva,vanitosa ma nn troia.ecmq dora in poi tto kambiera e dimostrero davv.ki sn soprat.a ki pensa qsto dme."

Io: "Haha! Sarebbe stato bello se invece lo fossi stata con me Comunque sappi che io non l'ho mai pensato. Anche se mi hai ferito. Nnstante tutto sto male per te." (Naturalmente non è vero, o cmq non come prima, sto solo recitando).

Lei: "Cmq sappi ke voglio stare sola.dauvero.*attorucolo* è una xsna ke tstimo mlto e a cui voglio bene ma ke nn amo.voglio slo ke tu nn tintrmetta+piu nlla mia vita.grazie.ciao."

Io: "Daccordo. Io da parte mia voglio sapere se veramente mi consideri 1 pazzo, perché mi pare di averti dimostrato che nn è così. Nn mi sembra giusto che siccome per 2 volte mi sono permesso di chiedere delucidazioni (e nn x intromettermi, ma x sapere la verità, e solo perché cominciavo a non fidarmi più), devi andare a dire in giro che sono un pazzo scatenato pericoloso! Mi piacerebbe proprio sapere che pericolo ti ho fatto correre! Inoltre se proprio ci tieni a far cambiare opinione su di te, io sono qui che aspetto, ma ricordati: nn è la promessa che fa cambiare opinione su di te, ma i fatti. Rifletti. Cià"

Poco dopo continuo: "A proposito, se senti *attorucolo* digli che lo stimo e che ho cambiato idea su di lui. Me ne sono reso conto da poco. Seriamente. Ciao."

Lei: "Perche scusa?da csa te ne 6 reso conto?"

Io: "Perché in effetti è uno che non s'è voluto approfittare di te e del fatto che ti piace tanto. Ha pensato che è meglio salvare la sua relazione con la fidanzata." (Piccola premessa: l'attorucolo s'è cagato in mano da quella vicenda del giornale, vera o presunta che sia, perché è già fidanzato, e, non so se vero o meno, sembra un po' in crisi con la sua ragazza, per questo s'è spaventato a quella notizia )

Lei: "E pensi ke dme davv.nn gli importi nulla?"

Io: "Sinceramente non lo so, penso che sia una persona a modo che sappia rispettare gli altri. Credo che di te gli importi, ma è un po' bloccato da molti fattori. Sicuramente ti rispetta, ti vuole bene, ma ha una situazione che non può di certo abbandonare, per cui ha preferito non rischiare di mandare a monte tutto, e soprattutto dato il rispetto per te, non ha voluto illuderti facendoti diventare la sua amante anche se avrebbe potuto farlo. è un peccato che abbia questa situazione e non sia stato single, sarebbe stato perfetto per te, probabilmente. Saresti stata felice "

Lei: "Certo.infatti io mai gli avrei kiesto dscegliere tra me e lei.a lei èlegato da anni a me mcnosce appena.slo il tempo fara il suo corso.è una xsna ke davv.stimo mlto erispetto.lo adoro ma nn lo amo ti ripeto.nn sn cotta dlui.mpiace cme xsna.punto."

A questo punto continuiamo su facebook.

Io: "Secondo me stai un po' mentendo a te stessa. Eri tanto felice quando pensavi di stare insieme a lui. Ti sei così tanto lasciata andare che hai cambiato il tuo status su facebook Sicuramente se ripensi ai baci che vi siete dati, proverai ancora certi sentimenti, lo so. Ma non è un problema per me, non ti preoccupare. Come ti dissi, in realtà mi sentivo un po' ferito dal fatto che tra te e lui è scoccata la scintilla tanto facilmente mentre io neanche ti piacevo un po', non ero proprio geloso di lui, magari più della situazione. Un po' come quel che successe quando ti ubriacasti a *luogo solito*, e davi i bacini sul collo a B, hehe Ma non fa niente. Comunque sto cominciando anche un po' a capirti. L'ho detto anche a tua madre, sei una ragazza un po' spaventata dagli altri (in particolar modo dai tuoi genitori, con cui litighi spesso, e da chi ti vuol molto bene, certo non tutti ovviamente ) , e mascheri questa tua paura di non essere accettata con l'esuberanza e la vivacità. Questo però ti porta a rapportarti con le persone in un modo forse un po' troppo diretto e che porta facilmente ai fraintendimenti. Tutte le tue mail che ho letto qui su fb dove chiedi ai vari vip di uscire e prendere qualcosa insieme sono decisamente troppo dirette! Prima di chiedere una cosa del genere, devi costruire un rapporto più sincero con loro e portarli prima a conoscerti di più, ma soprattutto TU a conoscere meglio loro: poi eventualmetne ci puoi pure uscire, quando sei sicura di chi ti trovi davanti. Cerca di non abbassare così facilmente le tue difese mentali, perché sono quelle che ti evitano situazioni imbarazzanti come quella per es. con *altro tizio su facebook* che appena ha potuto ti ha proposto di scopare! Ovvio che tu non volevi quello, ma non è quello che hai sub-comunicato. Bisogna capire bene come interagire con i maschi perché noi abbiamo un cervello di un certo tipo e possiamo interpretare certi segnali in un certo modo."

Poi aggiungo: "Naturalmente se ai maschi subcomunichi una cosa del genere, alle femmine subcomunichi che sei una tipa facile. Ma non bastano le parole tipo "no, guarda, non sono una pazza" oppure "non sono una tipa facile, una sciacquetta, una troia" per chiarire tutto così facilmente. Magari fosse così facile. La gente percepisce quel che sei da come ti comporti, OLTRE a quel che dici."

Mi risponde: "certo questo è vero..ma credimi io non sn innamorata di lui..non lo sn mai stata.mi piace cme persna e nn sto metendo a me stessa!se nn fosse stato impegnato è vero che avrei provato fino in fndocon lui perche ci sto davv bene..perche è uan ersna che davvero potrebbe fare per me..perche mi pice tutto di lui..nn credo che lui nn mivoglia bene..che non gli interessi davvero ...è che ci siamo consiuti in un mom un po particolare..è cosi.!tu che pensi?che davvero non ci sraebbe statao con me?che mai ci stara?cmw grazie di quello che hai deto.davvero.mi ha fatto piacere."

Continuo: "E' sempre un po' difficile giudicare una persona sapendo in maniera indiretta quel che ha fatto, anche perché spesso certe cose non le comprendi e assimili subito, ma ci puoi mettere anche un po', infatti riflettendo su questa vicenda sono giunto a queste nuove conclusioni.

In effetti probabilmente non ti ci sei innamorata perché effettivamente innamorarsi non sempre è una cosa immediata. In effetti anche io non è che fossi tanto tanto sicuro di essermi innamorato di te, ma molto attratto si, e non solo dal tuo corpo perfetto e proovcante, ma anche dal tuo bel viso che è sempre la prima cosa che mi attrae in una ragazza

Però ti piace, e ti attrae: è un "bono" e ai tuoi occhi ti scatena tutte quelle emozioni che, se ci fossero state le condizioni giuste, ti avrebbero portata ad innamorarti di lui.

Io credo che se effettivamente non ti avesse voluto bene e non ti avesse rispettato, se ne sarebbe approfittato. E magari pure illuso che un giorno avrebbe rotto con la sua attuale compagna e magari si sarebbe messo con te. Ma questo non ti ricorda nulla? Con *l'ex, sposato*, mi dicesti tu stessa, ti eri appesa all'illusione che lui avrebbe lasciato la moglie e la figlia per venire a convivere con te! Ma soprattutto, mi dicesti sempre tu, nonostante sapessi che era sposato hai insistito per averlo per te. Be', io adesso credo che tu abbia fatto tesoro di questo e che non cerchi più di insistere per stare insieme a qualcuno che è già più o meno impegnato con un'altra persona, no?

L'interesse di *attorucolo* probabilmente è sincero ma dovrei parlarci di più, e non ne ho avuto molto occasione. Non mi ha mai risposto, per cui vado solo ad intuito.

L'importante è che tu non ti faccia illusioni, e che soprattutto riesci a stare bene con te stessa e riesca a rapportarti bene con gli altri."

Sua ultima replica via posta di fb, dopo la quale mi chiede, finalmente, LEI l'amicizia a ME

"gia..è quello che spero anche io..credimi!ci tengo molto alui..ma non mi illudo..la vita è strana , molto..m non mi illduo..lui ha prefirto continuare la sua storia perche cmq è giusto cosi..perche è una persona che conosci da anni eche cmq ancora è innamorato altrim lavrebbe mollata ma nelo stesos tempo ha consicuto me che mq sn unapersna ch elgi piace..mna nn puoi afre un ascelta.nn adesso.edi certo nn puo continuare afreq due persne cntemporaneaemte..ma tranquillo..non mi illudero."

Da qui in poi parliamo un po' via chat, non ricordo neanche più bene cosa le dissi ma cercai di farla sentire più a suo agio. Ora è lei che, di tanto in tanto, mi cerca e mi saluta, mi fa gli auguri per capodanno, e parlicchiamo un po', ma niente di che.

Attualmente io sono qui che aspetto, ma non mi aspetto chissà che. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, considerando che oramai mi sono posto ad un livello di non farmi più manipolare, e se vorrà invitarmi in giro dovrà essere lei ad offrirsi di uscire con la sua macchina per muoverci (ma questo non l'ho ancora detto)

Avevo in mente di chiamarla e proporle di vederci un po' per parlarle senza impegno, e provare a farla rilassare, farle del kino, avvicinarmi, e tentare di scaldare un po' l'ambiente, ma francamente a questo punto non saprei. Probabilmente si rifiuterebbe dietro a qualche scusa.

Secondo voi qualcosa è cambiato? Io adesso l'unica cosa che mi pesa non è tanto il fatto che lei non pensi a me, quanto il fatto di essere un po' solo.

Ah, tra l'altro nel mentre si sono sviluppate altre cose di cui magari ne parlerò in altro thread, anzi di una ne ho già parlato nel thread "Buying remorse o shit test?" nella sezione richiesta consigli. Trattasi dell'ex-amica di cui sopra.

L'altra situazione è un'americana conosciuta online, che purtroppo non mi interessava molto, ma io interessavo parecchio a lei, e per cause finanziarie di entrambi non abbiamo potuto più concretizzare

Ciao e scusate la prolissità

[dynamizer [Partecipante] 5]

Ma scusa, quante speranze avevi che il manager non le dicesse nulla ?!?!

Eh, si, ho sbagliato ma me ne sono accorto successivamente.

Comunque sia..

Hai avuto i tuoi soldi, mo basta!

Controllare una persona, indipendentemente da quanto possa averti fatto male, è un REATO.

Puro e semplice.

Si ma non ti inalberare. Il mio non era un controllo per danneggiare, ma per salvaguardarmi. Infatti ho avuto ragione, inoltre la persona all'oggetto è stata informata e ne era a conoscenza, sia lei che il suo tutore legale, sua madre, per cui ho la coscienza pulita.

Questo è un po' un caso simile a quelli che ingaggiano i detective per scoprire cosa fa la moglie o il marito, e/o il fidanzato o la fidanzata. Anche in quel caso è reato? Comunque non è il punto della vicenda.

[Andreas [Élite] 3579]

Si ma non ti inalberare. Il mio non era un controllo per danneggiare, ma per salvaguardarmi. Infatti ho avuto ragione, inoltre la persona all'oggetto è stata informata e ne era a conoscenza, sia lei che il suo tutore legale, sua madre, per cui ho la coscienza pulita.

Questo è un po' un caso simile a quelli che ingaggiano i detective per scoprire cosa fa la moglie o il marito, e/o il fidanzato o la fidanzata. Anche in quel caso è reato? Comunque non è il punto della vicenda.

Simile dal tuo punto di vista, non da quello della Legge Italiana.

E qui finisce la parte OT.

Tornando a noi..

Hai capito che tipo di persona è. TU vuoi darle un'altra chance?

[dynamizer [Partecipante] 5]

Ecco appunto, evitiamo l'ot che mi dava fastidio, lo so anche io che era reato e cmq non mi interessa e non è importante.

Guarda, non lo so se darle un'altra chance. Se questo servisse ad attrarla a me si, se no niente. E so anche che devo comportarmi in maniera opposta a quanto si possa pensare, ovvero far finta di non dargli la chance per stimolarla a dimostrarmi che ho torto. Sbaglio?