senn [Partecipante] 1 Inviato 17 Agosto 2009 Condividi Inviato 17 Agosto 2009 ciao! stò leggendo ora ora un libro di Robert Kyosaki chiamato rich dad poor dad... una cosa che raccomanda fortemente per incominciare a fare soldi è di investire in Assets e non in loyalities... cioè investire in cose che generano una rendita e non in cose che generano una spesa.... fra gli assets lui elenca bonds stocks mutual founds real estate che hgenerino soldi e altre cose... il mio dubbio è....comedovequando si acqistano e quanto costano? se c'è qualche guru finanziario che conosce come funziona il mondo gle ne sarò eternamente riconoscente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chinaski76 [Élite] 4 Inviato 17 Agosto 2009 Condividi Inviato 17 Agosto 2009 (modificato) Ciao, provo a risponderti anche se non sono un guru ma solo uno che si divertiva (in questo periodo è meglio lasciar perdere, se sei agli inizi) a giocare in borsa. Quelli che tu indichi come asset solo solo strumenti finanziari di vario genere in cui tu impieghi la tua liquidità creandoti un portafoglio. In pratica un mix fra azioni, obbligazioni e titoli di stato, comprati singolarmente o tramite fondi di investimento o altri strumenti più complessi. Il consiglio è aprire un conto online con banche specializzate in trading (usa questa parola come chiave di ricerca, se vuoi saperne di più) che ti permettono di fare compravendita di titoli. Per i costi ci sono commissioni per ogni transazione e costi fissi di deposito titoli. Il problema è che per generare guadagni (che possono benissimo essere perdite) non risibili devi impegnare cifre elevate (sopra i 10k) oppure con cifre minori (sotto i 5k) effettuare operazioni talmente azzardate che forse diventa più divertente andare a San Remo. Spero di esserti stato d'aiuto. Modificato 17 Agosto 2009 da chinaski76 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
senn [Partecipante] 1 Inviato 18 Agosto 2009 Autore Condividi Inviato 18 Agosto 2009 grazie mille, mi hai aiutato capirci qualcosa... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Motivator [Partecipante] 318 Inviato 19 Agosto 2009 Condividi Inviato 19 Agosto 2009 Senn, quello che ti ha suggerito chinaski76 e' corretto, se hai intenzione di investire in titoli, la cosa migliore e' cercarsi una banca online, in genere hanno commissioni piu' basse e ti consentono di fare tutte le operazioni dal tuo computer, e come detto, ti servono almeno 10.000 euro per iniziare, utilizza possibilmente soldi che non ti servono e che tieni "fermi" in banca. Io sono un fan dei libri di Kiyosaki, mi hanno iniziato ad un nuovo modo di gestire il denaro, l'ho spesso paragonato al The Game di Style, danno l'idea di base, ma nessun consiglio operativo. Quello che dice Kiyosaki e' fondamentalmente questo, punta sul flusso di cassa invece che sul capital gain. Questo significa per esempio meglio investire in un immobile (che al contrario di un'azienda non puo' fallire mai... magari puo' crollare ) che con il suo affitto ti garantisce un'entrata costante che comprare una casa a poco e cercare di rivenderla ad un prezzo piu' alto. Kiyosaki infatti preferisce investire in immobili invece che in titoli. Non sono un professionista del settore ne' un guru, ma ti posso parlare della mia esperienza come investitore in titoli, che non e' ovviamente la verita' assoluta, ma come detto solo la mia esperienza. E' fondamentale che tu sappia quello che stai facendo quando investi perche' non sono le azioni ad essere pericolose, lo e' l'investitore. Riassumendo ci sono due modi per investire, puoi fare lo speculatore e puoi fare l'investitore. Lo speculatore e' quello che guarda il grafico di un titolo e dice "mah, per me sale", mette i soldi e prega. Fa in pratica una scommessa. Io ho cominciato cosi', facevo le mie "puntate", mettevo i miei stop loss come consigliato dalle banche e... ho cominciato a perdere soldi e le banche a guadagnarci in commissioni. Oppure puoi fare l'investitore, cioe' quello che prima di mettere i soldi nelle azioni di un'azienda, si studia il bilancio, i parametri di indebitamento, le prospettive, cerca di capire qual e' il prezzo giusto dell'azione e lo confronta con il prezzo reale, e se quest'ultimo e' sufficientemente piu' basso, investe... e si tiene le azioni anche per lungo tempo, finche' il prezzo non e' sufficientemente piu' alto di quello da te stimato come giusto. E intanto ti prendi i dividendi annuali (considerali come l'affitto di una casa o come una cedola di una obbligazione). Come insegna Benjamin Graham, il mercato va considerato come un socio un po' pazzo che ogni giorno valuta la tua azienda (leggi le tue azioni) con un prezzo diverso. Quando e' depresso, ti dice che le tue azioni valgono pochissimo (magari e' il momento giusto per investire), quando e' euforico te le valuta moltissimo ( magari e' il momento giusto per vendere). Data la sua pazzia, non e' necessario dargli retta ogni giorno, anzi magari puoi farlo una volta ogni tre mesi (quando escono i dati trimestrali per vedere se il bilancio ha avuto sostanziali differenze), e fregartene di quello che dice il 90% delle volte (leggi tenere duro nei momenti difficili). Non e' ovviamente una tattica infallibile, ma ti garantisce 4 cose - scegli le azioni in maniera logica , per cui non puoi rimproverarti nulla, non stai scommettendo su sensazioni - riduci al minimo le commissioni da pagare alla banca - non hai lo stress di vedere ogni giorno come vanno le quotazioni - fai l'opposto del 90% di chi investe in borsa, cioe' compri quando tutti vendono e vendi quando tutti comprano. Ti serve quindi una cultura nell'investimento, ti consiglio 3 libri per cominciare : - Un libro che ti insegni come leggere un bilancio (se non sai gia' come farlo); - The Intelligent investor - Benjamin Graham (e' in inglese, mai tradotto in italiano, ma e' il libro a cui tutti i grandi investitori si rifanno, ti insegna come ragionare intelligentemente dal punto di vista finanziario e trovare le aziende "giuste" ); - Il piccolo libro che batte il mercato azionario - Joel Greenblaat ( dato che the intelligent investor e' del 1949, e' molto difficile trovare aziende con le caratteristiche cercate dal quel libro oggi, questo e' una sorta di update, scritto tra l'altro in maniera molto semplice). Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Aion [Partecipante] 62 Inviato 6 Settembre 2009 Condividi Inviato 6 Settembre 2009 (modificato) Secondo me se si vuole puntare a diventare ricchi è meglio investire nelle proprie idee, creando delle piccole aziende, per poi rivendenderle o darle in gestione quando e se cessa la passione. L'altro modo che mi attira molto è il mattone: partecipare alle aste o acquistare da chi è pieno di debiti, per poi affittare o rivendere tra qualche anno. Tra l'altro, ora, secondo me, è il momento più giusto per questo tipo di operazioni. Ovviamente, è necessario farsi prima le ossa e affinare l'istinto, giusto per evitare di trovarsi dall'altra parte della linea... con il capitale bloccato, qualche investimento sbagliato e la pressione dei creditori che non ti fa dormire la notte. Per quanto riguarda i libri invece, rimanendo sul genere non tecnico, cioè tipo "padre ricco, padre povero", consiglio: "Il coraggio di rischiare" di Branson e "Posso farti diventare ricco" di Mckenna entrambi, in linee generali, riportano le stesse idee, aggiornate e riviste, di "Pensa e diventa ricco". E considerando quello che è riuscito a fare Branson e quanto guadagna Mckenna, direi che una lettura la meritano entrambi. Modificato 6 Settembre 2009 da Aion Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora