EmisFeAr [Partecipante] 0 Inviato 18 Agosto 2009 Condividi Inviato 18 Agosto 2009 Ciao a tutti, è passato più di un anno dall'ultima volta che sono passato da queste parti, e guardando indietro non posso che "maledirmi" per aver lasciato andare tutto a quel paese. Cerco brevemente di farvi capire la mia situazione: nell'ultimo anno ho completato la laurea specialistica, ho passato 3 mesi negli stati uniti per portare a casa il TOEFL (Test of English as a Foreign Language) con un voto decente e ho iniziato uno stage (tuttora in corso) in una multinazionale presso una sede a pochi km da dove abito. Fin qui tutto bene...quindi il problema dove è? Il problema è che fino ad un anno fa ero un AFC in perenne one-itis ma con degli istanti di "lucidità" nei quali tentavo di percorrere la faticosa strada che conduce al puing. Avevo iniziato nel 2006 con The Game, poi il forum di Mystery, poi IS, le newbie missions etc...etc... e qualcosa si muoveva. Una volta arrivato alla laurea ho cercato di "iniziare a costruirmi un futuro" in ambito lavorativo e quasi per "magia" (?) non ho più sentito il bisogno di sargiare, non ho più avuto quella "fame" di sperimentare, imparare, k/number/f-closare. E ovviamente non avevo alcuna hb tra le mani. Ho passato tutti i fine settimana con amici ultra AFC con i quali non abbiamo mai conosciuto alcuna ragazza ne mai ci abbiamo provato pur frequentando locali, pub, discoteche abbastanza di frequente. Io "mi ricordavo" di questo mondo ma non facevo assolutamente nulla finchè.... Finchè la settimana scorsa ho passato qualche giorno al mare con 2 amici che non appartengono alla compagnia AFC...e qui, ridendo e scherzando, ho scoperto che uno dei due era un "collega" aspirante pua...o quantomeno si era letto style, mystery, libri sulla comunicazione verbale etc...etc... Insomma...forse era proprio ciò di cui avevo bisogno. La dimostrazione che non si è mai da soli.... Ma ora siamo semplicemente 2 AFC con un pò di materiale e qualche rudimento. Nulla di più... E la paura dell'approccio è ancora alta. Saprei già cosa dire, cosa guardare per cogliere eventuali IOI, come pormi per comunicare disinteresse...etc...etc....MA dove vado se ho quel blocco che mi ferma dopo il "Ciao..."? Insomma...si riparte da zero o si tratta di "integrare" e recuperare i "debiti formativi"? Qualcuno si è trovato nelle mie stesse condizioni? Come ne è uscito? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^X^ [Partecipante] 4940 Inviato 19 Agosto 2009 Condividi Inviato 19 Agosto 2009 MA dove vado se ho quel blocco che mi ferma dopo il "Ciao..."? Ti faccio una domanda; non mi interessa la risposta ma solo che tu ci pensi sopra. Stai parlando di casi reali ripetuti (ovvero: hai fatto 100 approcci e ti sei bloccato dopo il ciao), oppure è una possibilità che esiste solo nella tua testa (cioè hai paura di bloccarti dopo il ciao, ma in realtà non è mai successo?) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EmisFeAr [Partecipante] 0 Inviato 19 Agosto 2009 Autore Condividi Inviato 19 Agosto 2009 Ti faccio una domanda; non mi interessa la risposta ma solo che tu ci pensi sopra.Stai parlando di casi reali ripetuti (ovvero: hai fatto 100 approcci e ti sei bloccato dopo il ciao), oppure è una possibilità che esiste solo nella tua testa (cioè hai paura di bloccarti dopo il ciao, ma in realtà non è mai successo?) Ti ringrazio per la "suggestione" che mi offri...è vero, sicuramente questa possibilità risiede nella mia testa. Al tempo stesso mi è capitato davvero con hb8 o superiori. Non sempre, sia chiaro, ma quando succedeva bastava per "tenermi alla larga" da qualunque set per un pò di tempo. Probabilmente avre dovuto puntare più sulla quantità degli approcci invece che sulla qualità delle hb, almeno finchè non superavo questo blocco "psicologico"? E' forse il caso di riprendere proprio così? Aprendo sistematicamente, sempre, soprattutto dopo un precedente eject forzato dalla hb? In effetti ho sempre avuto il difetto di "idealizzare" la/le ragazza/e che avevo di fronte, soprattutto se di alto livello, e probabilmente questo non faceva altro che minimizzare la mia autostima e la fiducia nelle mie capacità... Si, credo che sfrutterò gli ultimi giorni di ferie per superare questo problema...magari iniziando a girare qualche centro commerciale... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^X^ [Partecipante] 4940 Inviato 19 Agosto 2009 Condividi Inviato 19 Agosto 2009 Probabilmente avre dovuto puntare più sulla quantità degli approcci invece che sulla qualità delle hb, almeno finchè non superavo questo blocco "psicologico"? E' forse il caso di riprendere proprio così? Aprendo sistematicamente, sempre, soprattutto dopo un precedente eject forzato dalla hb? Dunque, ad essere sinceri ci sono due scuole di pensiero. La piu' diffusa afferma che la paura del rifiuto si supera imparando ad aprire tutto cio' che si muove entro 3 secondi, in modo da verificare che effettivamente le HB non mordono. La seconda, un po' piu' eretica rispetto al mainstream, fa notare come la soluzione precedente possa essere solo un palliativo e che effettivamente aprire a nastro senza fiducia nelle proprie possibilità e senza sapere come proseguire non serva a nulla. Quindi l'azione che ne segue è quella di fare poche aperture, ma mirate attraverso osservazione e costruzione a priori dell'interazione successiva. Qui il pericolo è quello di rimanere completamente inattivi e di non fare mai nulla! Se rifletto sulle decine di persone che ho conosciuto in questi anni di forum, mi rendo conto che la validità di una o dell'altra teoria (che sono evidentemente contrapposte) dipende fortemente dalle caratteristiche personali di chi le mette in pratica. Chi ha una personalità interessante, cose da dire, avventure da raccontare, ma magari è bloccato da vincoli sociali o credenze autolimitanti, dovrebbe provare la prima via "per sbloccarsi"... tanto il resto verrà automatico. Ma chi non ha queste caratteristiche è inutile che apra 10.000 HB: otterrà 10.000 pali e non capirà mai perchè (poi verrà qui sul forum e inizierà a spippolarsi con concetti quali la delivery, il piede a 27.5 gradi, il body rocking e cosi' via). Che fare in questo secondo caso? Una seria riflessione preliminare, cercando di scovare (tutti ne hanno) le cose interessanti del proprio vissuto e imparando a romanzarle come si deve... magari raccontandosele allo specchio. Insomma, creandosi un set di canned personali (derivati dalla propria esperienza di vita). Questo tipo di canned hanno un vantaggio non indifferente: essendo parte del tuo vissuto, non hai nessun problema di transizione perchè i dettagli li conosci bene! Fatto questo, si puo' passare ad aprire in contesti "facili", ovvero in situazioni ove le HB siano predisposte ad essere aperte (locali, pub, discoteche, feste all'aperto, lungomare, shopping ecc..). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lordjulian [Staff] 152 Inviato 19 Agosto 2009 Condividi Inviato 19 Agosto 2009 CUT ciao! mi piace quello che hai scritto, nella vita è bello anche prendersi del tempo per coltivare altre cose, lavoro interessi e amicizie (che possono essere anche AFC...) poi il nostro istinto si fa sentire e ci si rimette in gioco. cmq non vedo nessun problema, sei solo un po' arrugginito dai! io sono dell'idea che ognuno debba concentrarsi sulle proprie difficoltà per superarle! se il problema è l'appoccio allora bisogna aprire tutto e tutte, una dopo l'altra finchè non ci si sente a proprio agio. superato quello probabilmente arriveranno altre difficoltà e ci si dovrà concentrare su quelle! ma non deve essere un problema, solo una sfida! in bocca al lupo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EmisFeAr [Partecipante] 0 Inviato 20 Agosto 2009 Autore Condividi Inviato 20 Agosto 2009 ...Una seria riflessione preliminare, cercando di scovare (tutti ne hanno) le cose interessanti del proprio vissuto e imparando a romanzarle come si deve... magari raccontandosele allo specchio. Insomma, creandosi un set di canned personali (derivati dalla propria esperienza di vita). Questo tipo di canned hanno un vantaggio non indifferente: essendo parte del tuo vissuto, non hai nessun problema di transizione perchè i dettagli li conosci bene!Fatto questo, si puo' passare ad aprire in contesti "facili", ovvero in situazioni ove le HB siano predisposte ad essere aperte (locali, pub, discoteche, feste all'aperto, lungomare, shopping ecc..). Credo sia un aspetto che non ho mai considerato abbastanza...e sicuramente la consapevolezza di avere cose concrete del mio vissuto da raccontare mi darebbe anche un pò di sicurezza in più nell'aprire...come dici bene tu. Ottimo suggerimento, grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EmisFeAr [Partecipante] 0 Inviato 20 Agosto 2009 Autore Condividi Inviato 20 Agosto 2009 ...non deve essere un problema, solo una sfida! in bocca al lupo! Hai proprio ragione! inoltre considerarla una sfida è sicuramente più motivante di vederlo come un problema...seguirò anche il tuo suggerimento! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nonscordarmi [Partecipante] 356 Inviato 21 Agosto 2009 Condividi Inviato 21 Agosto 2009 Dunque, ad essere sinceri ci sono due scuole di pensiero.La piu' diffusa afferma che la paura del rifiuto si supera imparando ad aprire tutto cio' che si muove entro 3 secondi, in modo da verificare che effettivamente le HB non mordono. La seconda, un po' piu' eretica rispetto al mainstream, fa notare come la soluzione precedente possa essere solo un palliativo e che effettivamente aprire a nastro senza fiducia nelle proprie possibilità e senza sapere come proseguire non serva a nulla. Quindi l'azione che ne segue è quella di fare poche aperture, ma mirate attraverso osservazione e costruzione a priori dell'interazione successiva. Qui il pericolo è quello di rimanere completamente inattivi e di non fare mai nulla! Se rifletto sulle decine di persone che ho conosciuto in questi anni di forum, mi rendo conto che la validità di una o dell'altra teoria (che sono evidentemente contrapposte) dipende fortemente dalle caratteristiche personali di chi le mette in pratica. Chi ha una personalità interessante, cose da dire, avventure da raccontare, ma magari è bloccato da vincoli sociali o credenze autolimitanti, dovrebbe provare la prima via "per sbloccarsi"... tanto il resto verrà automatico. Ma chi non ha queste caratteristiche è inutile che apra 10.000 HB: otterrà 10.000 pali e non capirà mai perchè (poi verrà qui sul forum e inizierà a spippolarsi con concetti quali la delivery, il piede a 27.5 gradi, il body rocking e cosi' via). Che fare in questo secondo caso? Una seria riflessione preliminare, cercando di scovare (tutti ne hanno) le cose interessanti del proprio vissuto e imparando a romanzarle come si deve... magari raccontandosele allo specchio. Insomma, creandosi un set di canned personali (derivati dalla propria esperienza di vita). Questo tipo di canned hanno un vantaggio non indifferente: essendo parte del tuo vissuto, non hai nessun problema di transizione perchè i dettagli li conosci bene! Fatto questo, si puo' passare ad aprire in contesti "facili", ovvero in situazioni ove le HB siano predisposte ad essere aperte (locali, pub, discoteche, feste all'aperto, lungomare, shopping ecc..). Quanto è vero. E' sempre stato il mio limite. L'apertura, perché per il resto andavo liscio come l'olio.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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