Questo è un messaggio popolare. TAuRus [Amministratore] 102588 Inviato 19 Settembre 2009 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 19 Settembre 2009 Oggi parleremo di paure! Bù! Partiamo dalle basi... Le nostre paure possono essere di diversa natura: 1. Istintive (meglio non togliere;)). 2. Sociali (situazioni/azioni, stato, “io non posso farcela”) 3. Fobie (persistente paura di una passata esperienza traumatica). Le paure istintive ci servono per assicurarci una vita lunga. Sono schemi d’azione innati che ci permettono di agire in maniera veloce ed automatica. Queste paure è meglio lasciarle dove sono:) Le fobie si possono curare, ma in questo caso l’argomento sarebbe OT visto che (spero!) nessuno di voi si piscia addosso appena vede una passera. Credetemi, quelle vostre non sono fobie;) Arriviamo alle nostre preferite. Fondamentalmente la paura sociale non è altro che la paura degli angoli bui. Noi viviamo nella nostra stanza sempre bella illuminata e normalmente non ci capita mai di andare nelle altre stanze. Un giorno ci serve andare nelle altre stanze, ma scopriamo che lì manca la luce. Beh, entrare in una stanza completamente buia quando non sappiamo nemmeno com’è fatta non è semplice. Quando per altro ci dicono sempre (da quando eravamo bambini) che in alcune stanze potrebbero abitare i coccodrilli (“non parlare con gli sconosciuti”, ecc)... Mmm... La voglia non è proprio ai massimi livelli, diciamocelo! Ci può capitare d’aver paura di certe situazioni o azioni (nostre), come per esempio l’apertura di un set. Paura di uno stato emotivo è quando abbiamo paura di metterci a piangere o entrare in depressione per colpa di un probabile due di picche (vale anche una semplice paura di vergognarsi). E c’è anche gente che ha paura di arrivare al punto di non poter gestire la situazione. Il risultato è sempre lo stesso. Quando si presentano queste paure - non facciamo un cazzo. Si preferisce di rimanere nella nostra zona di comfort per evitare gli eventuali rischi. Ma noi sappiamo che chi non rischia - non beve lo champagne! Quindi ora sappiamo che quando abbiamo paura - esiste qualcosa che ancora non conosciamo. E guardando negl’occhi alla verità dobbiamo ammettere che spesso ciò di cui abbiamo paura in realtà è qualcosa di spettacolare e ci porta parecchie soddisfazioni... Allora vogliamo ringraziare Dio (o chicchessia) per averci dato questa possibilità di sentirci VIVI?!?! Significa che quando abbiamo paura - abbiamo la possibilità di crescere, vuol dire che esistono ancora mondi inesplorati tutti da scoprire e da godere! La paura è un perfetto indicatore della direzione in cui muoverci per crescere... Ma se invece di partire all’arrembaggio ci ritiriamo, non scopriremo mai nulla di nuovo, rimanendo per sempre nella nostra piccola stanzetta a marcire. La paura può essere un freno o un indicatore: a te la scelta! Importante è di non cadere nella trappola che la paura ci ha costruito scrupolosamente nel nostro cervello. Il tranello si chiama “dissonanza cognitiva” (nel nostro caso si tratterà dell’incoerenza che c’è tra i nostri desideri e le nostre azioni). Per rimediare alla dissonanza cognitiva il nostro cervello è solito usare un piccolo trucco molto semplice: dare la responsabilità a qualcun altro (o qualcos’altro). Così, visto che non è stata colpa nostra, noi abbiamo la coscienza a posto:) Come evitare questi tranelli? Semplice! Ricordati sempre che: 1. L’unico modo di superare la paura è fare ciò di cui abbiamo paura! 2. Le risorse interne (la sensazione di gioia ad es.) ci arrivano solo dopo averlo fatto. 3. Farlo è più semplice di vivere tutta la vita con la paura. 4. La paura è l’indicatore di sviluppo. Coraggio! Nic, andrea89, giamino e 9 altri ha reagito a questo 12 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kasanova [Partecipante] 223 Inviato 26 Ottobre 2009 Condividi Inviato 26 Ottobre 2009 Interessante,complimenti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nonno42 [Partecipante] 1 Inviato 27 Ottobre 2009 Condividi Inviato 27 Ottobre 2009 ma scusa se e vera paura, non te la cavi tanto facilmente sicuramente affondera le radici nell'infanzia quando arriva di solito un bambino si terrorizza e rimedi ne esistono pochi almeno questo intendo per paura insomma tecniche razionali su fatti del genere contano poco e se riesci a intervenire non e proprio paura/terrore ma qualcosa di annacquato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TAuRus [Amministratore] 102588 Inviato 27 Ottobre 2009 Autore Condividi Inviato 27 Ottobre 2009 ma scusa se e vera paura, non te la cavi tanto facilmente sicuramente affondera le radici nell'infanziaquando arriva di solito un bambino si terrorizza e rimedi ne esistono pochi almeno questo intendo per paura insomma tecniche razionali su fatti del genere contano poco e se riesci a intervenire non e proprio paura/terrore ma qualcosa di annacquato probabilmente stai parlando di fobie... e infatti: 3. Fobie (persistente paura di una passata esperienza traumatica). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jucas [Élite] 5 Inviato 28 Ottobre 2009 Condividi Inviato 28 Ottobre 2009 Ma noi sappiamo che chi non rischia - non beve lo champagne! grazie per questo post! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nonno42 [Partecipante] 1 Inviato 6 Novembre 2009 Condividi Inviato 6 Novembre 2009 probabilmente stai parlando di fobie... e infatti:3. Fobie (persistente paura di una passata esperienza traumatica). che siano solo traumi dubito es: fino a una certa età ho sempre avuto paura terrorizzante delle ragnatele/ragni un trauma sulle ragnatele non riesco a immaginarmelo poi crescendo è diminuita di intensità gradualmente fino a scomparire mah.... misteri della mente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sonoxyz [Partecipante] 1 Inviato 11 Aprile 2010 Condividi Inviato 11 Aprile 2010 Ciao a tutti, credo che questo sia il topic che mi si addice di più: io non ho problemi nel relazionarmi con l'altro sesso se vengo presentato o in altri contesti "familiari" dove ci si relaziona in gruppo, invece quasi sempre ho paura ad avvicinarmi e presentarmi a delle sconosciute, eppure so mantenere una conversazione senza troppi problemi. A volte cerco di respirare più profondamente e con fatica mi presento, ma non sempre basta. Come superate, se l'avete mai provata, una sensazione simile? Ciao a presto. Luka1405 ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
_PhloX_ [Partecipante] 0 Inviato 11 Aprile 2010 Condividi Inviato 11 Aprile 2010 poi crescendo è diminuita di intensità gradualmente fino a scompariremah.... misteri della mente Può essere associata alla paura che hanno i bambini del buio, magari qualcuno della tua famiglia te l'ha fatta superare e tu neanche te ne ricordi, oppure seguendo qualcuno che ammiravi (molte paure vengono superate seguendo gli schemi comportamentali di eroi dei fumetti ecc..) Nel mio personale caso mio padre mi fece superare il mio terrore del buio chiamandomi "principe delle tenebre" prima di addormentarmi..può sembrare ridicolo ma "dandomi il controllo" di ciò che temevo mi ha fatto schernire le mie paure dapprima, per poi crescendo arrivare a capire che non erano niente di pericoloso. L'importante è che l'hai superata Phlox Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patrizio [Partecipante] 144 Inviato 11 Aprile 2010 Condividi Inviato 11 Aprile 2010 (modificato) Conoscete qualche valido libro sul come combattere la paura? Mi avevano parlato molto bene di questo: Susan Jeffers-Conosci le tue paure e vincile Modificato 11 Aprile 2010 da patrizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JayGatsby [Partecipante] 0 Inviato 14 Aprile 2010 Condividi Inviato 14 Aprile 2010 Se la paura è come un ostacolo, allora mi vengono in mente due modi di passare oltre: 1) Fare uno sforzo ulteriore per saltare più in alto 2) "limare" l'ostacolo fino a farlo diventare più basso Fuor di metafora, significa 1) fare uno "sforzo di volontà" , 2) cercare di capire perché qualcosa ci spaventa fino a vederne il meccanismo. Pensate che uno dei due sia migliore? voi che metodo usate? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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