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Storia finita inspiegabilmente...


jamescobain85

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jamescobain85

ciao antonio...semplicemente era già un periodo in cui ci vedevamo poco causa esami, poi per 2 settimane io sono dovuto stare fuori per impegni di studio (io studio a Roma ma ogni fine settimana tornavo al mio, e suo, paese) e quindi ci sentivamo solo per telefono. La prima settimana sembrava tutto ok; la seconda percepivo anche io che qualcosa era cambiato in lei ma non me ne preoccupavo più di tanto perchè pensavo fosse un momento suo dovuto sia allo stress degli esami che alla lontananza (oltre a qualche sua possibile sega mentale che c'era già stata nel passato). C'è anche da dire che in quel periodo magari nessuno dei due era tranquillo al 100% perchè ci era capitato a volte di discutere del nostro futuro ma avevamo deciso insieme di rimandare le decisioni più in là (leggi il primo post per altri dettagli). In pratica era un periodo in cui avevo un po' paura di perderla e se a questo ci aggiungi lo stress per lo studio e cazzi vari il risultato è che a volte mi sentivo un po' giù di tono e lei ovviamente se ne accorgeva. Comunque alla fine era una cosa che si è ripetuta al max 3-4 volte e durava solo qualche ora.

Dicevo di queste 2 settimane...ebbene trascorse queste, torno al mio paese e lei mi telefona, mi dice che si sente un po' in crisi nel nostro rapporto e che mi deve parlare. Io rispondo in modo talmente calmo che lei ci rimane quasi sorpresa e le dico che è ok parlare e inoltre le chiedo (sempre serenamente) se per caso ha intenzione di lasciarmi (perchè l'aria che tirava era proprio quella). Lei mi dice che ancora non ha deciso nulla e che cmq dobbiamo parlare. Dopo qualche altro contatto per decidere quando incontrarci per parlare, alla fine ci incontriamo a casa mia la sera successiva. In pratica mi dice un po' le cose che ho scritto nel primo post, ci abbracciamo e ci baciamo pure varie volte, ma poi mi dice che per lei è meglio se non ci vediamo più.

Qualche giorno dopo mi manda un sms dove mi scrive che pure lei ci sta male e mi pensa e scrive una cosa simile su Fb...io le rispondo che questa situazione l'ha voluta lei...Qualche giorno dopo provo a cercarla per parlarle ma ovviamente è inutile...cioè mi risponde pure a telefono e parla con me ma quando si tratta di organizzare un incontro "chiarificatore" si inventa delle scuse per non esserci. A quel punto smetto di cercarla; dopo un mesetto (probabilmente su pressione di mia cugina, leggi dopo) mi richiama lei e mi spiega meglio i motivi che l'hanno portata a quella scelta; dopo ci siamo incontrati qualche volta per caso (alla fine abitiamo vicini, abbiamo degli amici in comune, anzi mia cugina che vive sopra di me è la sua migliore amica e io l'ho conosciuta tramite lei). Ci siamo salutati civilmente, qualche volta un po' di fluff talk ma niente di rilevante; su msn e fb siamo rimasti "amici" (d'altronde ci siamo lasciati senza litigi/scenate) e qualche giorno fa siamo anche rimasti una 10ina di minuti al telefono perchè l'ho chiamata per il suo compleanno (anzi mi è sembrata abbastanza tranquilla rilassata e contenta per la chiamata..)

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Antonio01

va be dai pensavo fossi rimasto in una condizione peggiore (almeno la vedo dal punto di vista, io che sono stato lasciato in una sera, all'improvviso, e in pochi giorni mi ha cancellato dalla sua vita, senza darmi così tante spiegazioni: pensa che già una settimana dopo che ci siamo lasciati mi ha cancellato da facebook, a me e a tutti i miei amici che le ho presentato)....

se fossi in te continuerei a mantenere questo rapporto di "amicizia", dipende però se riesci a viverlo in maniera sano (ad es. una cosa del genere non mi è mai capitato: io se chiudo, chiudo, non di certo all'improvviso perchè do i primi avvertimenti, cerco di collaborare per sistemare la situazione, per parlarne, ma se poi non si risolve nulla, chiudo tutto - è stato il modo in cui ho lasciato un anno e mezzo fa la mia ex-ex).

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jamescobain85

cosa intendi con "sano"?

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Antonio01
cosa intendi con "sano"?

intendevo "in maniera sana", cioè che restate amici nel senso vero della parola, quindi che non cerchi di voler tornare con lei, che non ti fai problemi a cercarti nuove ragazze in sua presenza, che le fai capire che insomma hai una tua vita.

Forse troppo facile dirlo a parole, perchè in cuor tuo sai benissimo che vorresti tornarci assieme. Ti ripeto io in una situazione simile non ci sono mai capitato, anche perchè con le ex ho evitato rapporti di amicizia, visto che "amico" non ci volevo mai essere (anche nel caso in cui le lasciavo io, proprio per evitare che soffrissero).

Ma per essere più esplicito posso farti l'esempio di una mia amica: è stata lasciata dopo diversi anni dal suo ragazzo, entrambi facenti parte della nostra stessa comitiva. Hanno scelto di rimanere amici (cosa necessaria anche per evitare di dover abbandonare la nostra comitiva): l'unica differenza è che lei vorrebbe tornare con lui, quindi questo rapporto di "amicizia" vissuto da lei nei suoi confronti non è veramente tale. Lei sta sempre appiccicato a lui, se lui non esce con la nostra comitiva nemmeno lei viene perchè si sentirebbe sola, lui le dice in faccia che le piace magari una ragazza (e lei poi fa scenate di gelosia), mentre lei non vuole cercarsi un nuovo ragazzo (nemmeno tentare!) per paura di offenderlo (parole sue!) e via dicendo. E questa situazione va avanti da mesi.

Secondo te è un rapporto di amicizia "sano"? Secondo te il mio amico vorrà mai tornare con la mia amica, sapendo che lei si lascerebbe andare tra le sue braccia non appena lui facesse un minimo accenno di approvazione?

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jamescobain85
intendevo "in maniera sana", cioè che restate amici nel senso vero della parola, quindi che non cerchi di voler tornare con lei, che non ti fai problemi a cercarti nuove ragazze in sua presenza, che le fai capire che insomma hai una tua vita.

Forse troppo facile dirlo a parole, perchè in cuor tuo sai benissimo che vorresti tornarci assieme. Ti ripeto io in una situazione simile non ci sono mai capitato, anche perchè con le ex ho evitato rapporti di amicizia, visto che "amico" non ci volevo mai essere (anche nel caso in cui le lasciavo io, proprio per evitare che soffrissero).

Ma per essere più esplicito posso farti l'esempio di una mia amica: è stata lasciata dopo diversi anni dal suo ragazzo, entrambi facenti parte della nostra stessa comitiva. Hanno scelto di rimanere amici (cosa necessaria anche per evitare di dover abbandonare la nostra comitiva): l'unica differenza è che lei vorrebbe tornare con lui, quindi questo rapporto di "amicizia" vissuto da lei nei suoi confronti non è veramente tale. Lei sta sempre appiccicato a lui, se lui non esce con la nostra comitiva nemmeno lei viene perchè si sentirebbe sola, lui le dice in faccia che le piace magari una ragazza (e lei poi fa scenate di gelosia), mentre lei non vuole cercarsi un nuovo ragazzo (nemmeno tentare!) per paura di offenderlo (parole sue!) e via dicendo. E questa situazione va avanti da mesi.

Secondo te è un rapporto di amicizia "sano"? Secondo te il mio amico vorrà mai tornare con la mia amica, sapendo che lei si lascerebbe andare tra le sue braccia non appena lui facesse un minimo accenno di approvazione?

il fatto è che noi in realtà non siamo amici...io con un amico ci esco, ci parlo spesso etc. Con lei non è così. Non abbiamo litigato in alcun modo quindi non c'è rancore o cose del genere, però più che amicizia c'è una semi- indifferenza.

Aggiungo un paio di considerazioni mie maturate dopo questa esperienza che magari possono essere utili a chi si trova nella stessa situazione:

1) Non smettete mai di creare attrazione (push and pull, imprevedibilità, mistero etc) e di usare le tecniche neanche dopo che la storia pare avviata. Infatti, spesso, quando si comincia ad avere rapporti sessuali le ragazze sembrano totalmente prese e rapite ma non è che un'illusione dovuta alla dipendenza fisica e psicologica che il sesso procura dentro di loro. Quindi in realtà può sembrare che abbiate già vinto e che possiate un po' "rilassarvi" dal creare attrazione ma nei fatti non è così. Quell'attrazione è effimera e svanirà presto (la cosiddetta "infatuazione") se smettete di creare attraction.

2) Se in una storia che vivete seriamente vi innamorate voi prima che si innamori lei siete già quasi predestinati a essere mollati. Infatti se uno si innamora seriamente tenderà per forza di cose ad avere paura di perdere quella persona, sarà meno lucido e paradossalmente smetterà di usare le tecniche che aveva usato prima al fine di attrarla (ad esempio il push and pull) perchè gli sembrerà di allontanare l'altra sfruttandole. Quindi smetterà di generare attrazione e finirà con l'essere mollato.

Modificato da jamescobain85
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  • 1 mese dopo...
C4RLO
Spesso in questi casi ci chiediamo "perchè mi ha lasciato?"

Secondo me la domanda più utile da porsi è "perchè avrebbe dovuto continuare a stare insieme a me?"

Parole sante!!!

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