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Gameness: il potere bestiale dentro di te


Aion

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Lordjulian

Domanda (non provocatoria, ma "psicologica") per l'autore del topic e per chi si è "caricato" leggendolo. qual'è l'o scopo del topic?/cosa vi ha stimolato leggendolo?

Rabbia? Aggressività? Vendetta? Riscatto sociale? altro?

Lo chiedo perchè a me (ma è solo un'opinione personale) nn ha lasciato nulla, io miro a vivere bene, sereno, facendo le cose che mi piacciono perchè le voglio fare, senza la rabbia e l'aggressività di un combattimento, non come un'ossessione, nn credo sia sana e naturale questa visione della vita (che nn ha nulla a che vedere con l'essere alpha, nemmeno lontanamente), e alla lunga ti rovina (proprio come rovina i protagonisti di questi combattenti).

Credo di avere una visione opposta. ad esempio rimanendo nel nel campo del sarge, quando apro una hb, nn lo faccio pensando di stare facendo una battaglia, lei non è un nemico da conquistare dopo una battaglia, ma una complice con cui divertirmi e rilassarmi...

Modificato da Lordjulian
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Fenix

Domanda (non provocatoria, ma "psicologica") per l'autore del topic e per chi si è "caricato" leggendolo. qual'è l'o scopo del topic?/cosa vi ha stimolato leggendolo?

Rabbia? Aggressività? Vendetta? Riscatto sociale? altro?

Lo chiedo perchè a me (ma è solo un'opinione personale) nn ha lasciato nulla, io miro a vivere bene, sereno, facendo le cose che mi piacciono perchè le voglio fare, senza la rabbia e l'aggressività di un combattimento, non come un'ossessione, nn credo sia sana e naturale questa visione della vita (che nn ha nulla a che vedere con l'essere alpha, nemmeno lontanamente), e alla lunga ti rovina (proprio come rovina i protagonisti di questi combattenti).

Credo di avere una visione opposta. ad esempio rimanendo nel nel campo del sarge, quando apro una hb, nn lo faccio pensando di stare facendo una battaglia, lei non è un nemico da conquistare dopo una battaglia, ma una complice con cui divertirmi e rilassarmi...

Le tue parole non sono sbagliate ma io non ho letto il post con la tua stessa ottica.

Il combattimento non è altro che la lotta che ognuno di noi si trova ad affrontare per raggiungere un obbiettivo che si è fissato.

Le ossa rotte e il sangue versato sono tutti i problemi che ci portano a crollare ed arrenderci.

L'aggressività è la determinazione che si accende quando ti imponi che sei solo tu a poter decidere le sorti di un evento.

Per questo io rimpiango tutte le volte che nella mia vita non sono stato un pitbull, perchè ho mollato alla prima ferita ma ho perso il MIO combattimento. E secondo me sono proprio gli esiti di tutti questi combattimenti a dirci se si è vissuto la vita che si voleva o ci siamo fatti uccidere prima.

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Lordjulian

Le tue parole non sono sbagliate ma io non ho letto il post con la tua stessa ottica.

Il combattimento non è altro che la lotta che ognuno di noi si trova ad affrontare per raggiungere un obbiettivo che si è fissato.

Le ossa rotte e il sangue versato sono tutti i problemi che ci portano a crollare ed arrenderci.

L'aggressività è la determinazione che si accende quando ti imponi che sei solo tu a poter decidere le sorti di un evento.

Per questo io rimpiango tutte le volte che nella mia vita non sono stato un pitbull, perchè ho mollato alla prima ferita ma ho perso il MIO combattimento. E secondo me sono proprio gli esiti di tutti questi combattimenti a dirci se si è vissuto la vita che si voleva o ci siamo fatti uccidere prima.

Capisco e rispetto il punto di vista, rimango tuttavia del mio pensiero, nella vita credo che bisogna lottare, ma come farebbe un lupo per diventare capobranco (mosso dall'istinto naturale), nn come un animale costretto ad ucciderne un'altro solo perchè... gli è stato detto da qualcuno e mosso dalla rabbia che gli è stata insegnata. Un lupo sceglie di lottare per realizzarsi, un pitbull NO! è messo alle strette e magari è il cane più beta del mondo, ma lo fa solo per paura ed evitare le botte dell'addestratore, come farebbe anche un codardo senza carattere se venisse messo alle strette. c'è una grande differenza tra le due cose.

Inoltre personalmente termini come "sputare sangue" ecc li lascerei davvero a chi se li può permettere davvero, la stragrande maggioranza di chi usa questi termini lo fa per autoesaltare problemi che in realtà spesso sono molto banali e più comuni di quello che si possa pensare.

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Gianluca-20

Domanda (non provocatoria, ma "psicologica") per l'autore del topic e per chi si è "caricato" leggendolo. qual'è l'o scopo del topic?/cosa vi ha stimolato leggendolo?

Rabbia? Aggressività? Vendetta? Riscatto sociale? altro?

Lo chiedo perchè a me (ma è solo un'opinione personale) nn ha lasciato nulla, io miro a vivere bene, sereno, facendo le cose che mi piacciono perchè le voglio fare, senza la rabbia e l'aggressività di un combattimento, non come un'ossessione, nn credo sia sana e naturale questa visione della vita (che nn ha nulla a che vedere con l'essere alpha, nemmeno lontanamente), e alla lunga ti rovina (proprio come rovina i protagonisti di questi combattenti).

Credo di avere una visione opposta. ad esempio rimanendo nel nel campo del sarge, quando apro una hb, nn lo faccio pensando di stare facendo una battaglia, lei non è un nemico da conquistare dopo una battaglia, ma una complice con cui divertirmi e rilassarmi...

ma fatela finita, siamo su un forum di seduzione e fate pure la morale, ma fatevele prima voi la morale e dopo la fate agli altri, evidentemente sia tu che maxmax non avete capito minimamente il senso del post, nel post non si sta ammirando la crudeltà di una lotta tra cani o l'aggressività che ha un pitbull ecc. ecc. piuttosto è un modo per fare capire a chi legge di vivere la vita come un gioco, di lasciarsi andare (questo ovviamente non va bene in tutti i contesti...), di vivere tutta l'interazione con l'altro sesso come un gioco, è scritto ben chiaro "gameness" da "game".

Esempio, apri l'HB lei ti manda a vaffanculo ed ecco che entra in gioco la gameness ne vai ad aprire altre 100 perchè l'adrenalina di quel vaffanculo ti manda in extasi.

Io questo modo di vedere le cose da qualche mese lo applico a qualsiasi campo della mia vita, non solo nel sarge in tutti i campi, prendo tutto come un gioco.

Mi faccio un giro con la moto, strada di campagna, me ne frego del resto del mondo devo assaporarmi tutte le emozioni, l'adrenalina dei 10.000 giri, il rombo del motore, il vento sulla faccia, te ne devi fregare di tutto, vivi tutto come un gioco. Ora qui ci sarà qualcuno che sicuramente fraintende o fa finta di fraintendere e mi farà la morale sul fatto che si può morire correndo in moto, meglio vivere 30 anni provando giorno per giorno emozioni fortissime che viverne 80 sempre con la paura di fare questo, quello e quell' altro solo perchè la società ci mette dei limiti in testa.

Il gameness è il vivere la vita sempre con quel senso di euforia, è il provare emozioni forti, le scariche di adrenalina, è il controllo del risultato che non vuol dire che deve corrispondere sempre a quello ideale, vuol dire non ci deve toccare minimante sia esso sia positivo che negativo è solo un punto d'arrivo. E' più l'idea di raggiungere il risultato che ci provoca piacere che il risultato stesso, provare per credere.

Io posso dire che da quando applico questo concetto, ho migliorato tantissimo il mio inner game, ovviamente siamo umani e i momenti no ci sono per tutti, ma posso dire che oltre ad avere sempre quel senso di euforia addosso, i risultati negativi emotivamente non mi sbalzano per niente anzi... Questo è essere alpha caro amico mio! :drinks:

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Lordjulian

ma fatela finita, siamo su un forum di seduzione e fate pure la morale, ma fatevele prima voi la morale e dopo la fate agli altri

Punti di vista, io penso invece che essere su un forum di seduzione nn ha proprio nulla di immorale, tutt'altro.

Per il resto allora hai ragione, nn ho proprio capito nulla del topicil topic, tu dici cose anche giuste ma che ma che nn hanno niente a che vedere con questo genere di combattimenti, nemmeno alla lontana. già il fatto che tu prendi tutto come un gioco, che nn te ne importa dei C&B... sarebbe lo stesso se dopo un C&B potresti morire? nel gioco puoi sbagliare e ritentare, nel combattimento non hai seconde possibilità. se da un C&B dipendesse la tua vita sarebbe ancora cosi euforico?

nn giudico il combattimento tra cani, ma l'accostamento che si fa con il sarge e la vita è molto forzato. paragonare il combattimento (spesso mortale) ad un gioco divertente poi ancora peggio...

i risultati negativi emotivamente non mi sbalzano per niente anzi... Questo è essere alpha caro amico mio! :drinks:

questo magari si ma: "vai e combatti perchè te lo dice la mamma (l'addestratore), altrimenti poi ti sgrida" non credo

EDIT Ad ogni modo la mia era solo una domanda sincera x capire la vostra psicologia, nn una provocazione,

Modificato da Lordjulian
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ilmaredinemo

Le tue parole non sono sbagliate ma io non ho letto il post con la tua stessa ottica.

Il combattimento non è altro che la lotta che ognuno di noi si trova ad affrontare per raggiungere un obbiettivo che si è fissato.

Le ossa rotte e il sangue versato sono tutti i problemi che ci portano a crollare ed arrenderci.

L'aggressività è la determinazione che si accende quando ti imponi che sei solo tu a poter decidere le sorti di un evento.

Per questo io rimpiango tutte le volte che nella mia vita non sono stato un pitbull, perchè ho mollato alla prima ferita ma ho perso il MIO combattimento. E secondo me sono proprio gli esiti di tutti questi combattimenti a dirci se si è vissuto la vita che si voleva o ci siamo fatti uccidere prima.

Straquoto.

Bisogna cogliere la metafora, il messaggio, più che il fatto in se: il combattimento tra cani

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Gianluca-20

Punti di vista, io penso invece che essere su un forum di seduzione nn ha proprio nulla di immorale, tutt'altro.

Per il resto allora hai ragione, nn ho proprio capito nulla del topicil topic, tu dici cose anche giuste ma che ma che nn hanno niente a che vedere con questo genere di combattimenti, nemmeno alla lontana. già il fatto che tu prendi tutto come un gioco, che nn te ne importa dei C&B... sarebbe lo stesso se dopo un C&B potresti morire? nel gioco puoi sbagliare e ritentare, nel combattimento non hai seconde possibilità. se da un C&B dipendesse la tua vita sarebbe ancora cosi euforico?

nn giudico il combattimento tra cani, ma l'accostamento che si fa con il sarge e la vita è molto forzato. paragonare il combattimento (spesso mortale) ad un gioco divertente poi ancora peggio...

questo magari si ma: "vai e combatti perchè te lo dice la mamma (l'addestratore), altrimenti poi ti sgrida" non credo

EDIT Ad ogni modo la mia era solo una domanda sincera x capire la vostra psicologia, nn una provocazione,

sul fatto che il combattimento tra cani è una cosa crudelissima non ci sono dubbi e sono d' accordo con te, ma il senso del topic non era il combattimento, ha solo usato una metafora.

In ogni caso amici come prima, ho intrpretato male il tuo messaggio :kclose:

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PuaRina

Salto a pie' pari la polemica perché a me il post era piaciuto molto e, pur infastidendomi la frase "Non per una questione morale, a me degli animali non frega nulla" (e non sono nemmeno animalista), emerge chiaro che il messaggio è "Fottete la paura, tirate fuori le palle" (se fosse stato scritto così non avrebbe avuto alcun impatto), anche perché è ovvio che nessuno di noi andrà in giro a menare/ammazzare qualcuno.

Piuttosto, il nocciolo della questione è capire SE si possa avere o meno questa "gameness". Ho provato a ripensare agli episodi della mia vita in cui posso dire di averla dimostrati e mi sono venute in mente solo le volte in cui ho sofferto fisicamente. Vi faccio un esempio: partecipavo ad un concorso pubblico e ruzzolai giù da una rampa di scale. Mi ero rotta una gamba (osso più legamenti) ma il dolore era tale che credevo di averle rotte entrambe. Rimasi muta ma ovviamente si accalcò presto la gente; quando sentii dire "Chiamiamo un'ambulanza" esclamai "Eh no!".

A fatica mi rialzarono ed io strisciai al mio posto, sostenendo la prova del concorso con la gamba rotta.

Perché lo feci? Per fare la figura dell'eroe davanti a tutti? No, semplicemente perché ero convinta che da quel concorso dipendesse la mia vita (ero in un periodo lavorativo critico) e rinunciare avrebbe significato gettare via ogni possibilità di sopravvivenza. Ovviamente non passai quel concorso ma il punto è che la forza per resistere emerse in un istante, SENZA che io me ne rendessi conto.

E quindi mi/vi chiedo: è possibile DECIDERE di avere questa gameness? Si può ricreare nella nostra testa e controllare un istinto che viene generato inconsapevolmente dalla nostra psiche solo quando ci sono shock fisici? Qualche mese fa mi sono trovata in una situazione particolarmente tesa sotto il profilo psicologico (ho dato una brutta notizia ad una persona che, in reazione, ha minacciato di suicidarsi) e non ho mostrato grinta; anzi, ho ceduto come un pollo.

Quindi, dal basso della mia inesperienza e confusione attuale, penso che lo stato di gameness non si possa "allenare".

Ditemi se ho delirato ;)

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Lordjulian

Beh si, è stato ampiamente dimostrato che le persone in particolari condizioni psicofisiche riescono a fare cose impensabili (una mamma minuta che solleva da sola un'automobile per liberare il figlio incastrato ecc ecc), in casi del genere e quando siamo in pericolo di vita il mix di adrenalina ecc che viene prodotta ci rende possibile molte cose, si tratta dell'istinto di sopravvivenza, ma è anche vero che uno stato del genere concentra tutte le forze in poco tempo (a volte istanti) e successivamente si prova una fortissima stanchezza psicofisica. per questo e per altre ragioni nn è possibile rimanere in questo stato per troppo tempo.

Quello che si intende in questo topic secondo me è più che altro il classico mindset o anche metaframe, solo chiamato con un nuovo nome (gameness). probabilmente è quello alla base del ragionamento che faceva Gianluca (ovvero alla piena presa di consapevolezza di se, che ti porta a nn cercare più conferme all'esterno, a farti scivolare addosso ogni cosa che ti accade perchè sei assolutamente certo della tua strada e del tuo valore) e nn tanto lo spirito da pittbull da combattimento, e in questo caso.... condivido il pensiero

dirol.gif

Modificato da Lordjulian
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Mr. Es

Credo che la questione del "gameness" nell'uomo sia nettamente diversa da quella nei pitbull: i cani seguono il loro istinto di sopravvivenza e la loro aggressività fisica, che è insita alla loro natura, e tutto questo senza avere motivazioni d'altro tipo, dato che non possiedono una mente consapevole come quella umana. Nell'uomo invece è un meccanismo psicologico ben più articolato, a me per esempio succede molto spesso in situazioni in cui mi impegno in qualcosa che mi interessa particolarmente. E' una sensazione di potenza che si manifesta nella reazione ad un evento negativo, o ad un ostacolo che ci rende più difficile quello in cui ci stiamo impegnando, ed è causato prevalentemente da una forte autostima, un certo senso di rivalsa per preservare la dignità/onore (che rischia di venir meno a seconda della situazione) e dalla voglia di imporsi al mondo e di dimostrargli chi siamo. E' una sensazione che trovo utilissima nell'approccio ad un problema, o per raggiungere un obiettivo, perché in effetti provoca un senso di piacere forte ( il cervello sprigiona le endorfine, che abbassano anche la soglia del dolore) e inoltre ti garantisce una forza psicologica e caratteriale generalmente superiore alla media che, si sa, aiuta molto ad ottenere ciò che si vuole. Ti porta ad avere il coraggio di fare ciò che sia necessario fare ed a farlo meglio. Sono convinto del fatto che in ogni attività che svolgiamo, il nostro successo dipende per un buon 40% dalla nostra condizione psicologica e dall'impostazione mentale. Del resto i veri vincitori, prima di vincere sul campo, vincono nella loro testa. ;)

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