Gameness: il potere bestiale dentro di te

[Gianluca-20 [Élite] 371]

E quindi mi/vi chiedo: è possibile DECIDERE di avere questa gameness? Si può ricreare nella nostra testa e controllare un istinto che viene generato inconsapevolmente dalla nostra psiche solo quando ci sono shock fisici? Qualche mese fa mi sono trovata in una situazione particolarmente tesa sotto il profilo psicologico (ho dato una brutta notizia ad una persona che, in reazione, ha minacciato di suicidarsi) e non ho mostrato grinta; anzi, ho ceduto come un pollo.

Quindi, dal basso della mia inesperienza e confusione attuale, penso che lo stato di gameness non si possa "allenare".

Ditemi se ho delirato

No ti sbagli, la gameness la possono avere tutti, il segreto sta nell' associare le sensazioni di adrenalina, di euforia, di controllo (è un misto di emozioni che non so spiegare) in ogni ambito della tua vita, come associ il divertimento al sarge associ la gameness alla vita, ci vuole un pò di tempo per raggiungere questa condizione ma è possibile, non c'è niente di impossibile.

Si può ricreare nella nostra testa e controllare un istinto che viene generato inconsapevolmente dalla nostra psiche solo quando ci sono shock fisici?

Non è che avendo la gameness diventi un super eroe, se ti rompi un' altra volta la gamba non è detto che hai di nuovo quella forza, comunque è possibile. Io faccio boxe, forse ho imparato a sviluppare la gameness proprio con questo sport, quando faccio scambio tecnico ( sono gli incontri con gli altri ragazzi), mi eccito un casino appena mi arriva un bel pugno nello stomaco, o un gancio in faccia, mi sale una botta di adrenalina pazzesca e solitamente i migliori scambi li faccio proprio quando l' avversario picchia duro. E ti assicuro che non è rabbia è proprio adrenalina, non provo odio verso l'avversario. E' la stessa sensazione di quando corri in moto e vuoi superare i limiti. Da qui io ho capito che è possibile usare la gameness in ogni ambito della tua vita, è solo questione di far capire al tuo cervello che deve associare queste emozioni alla vita. Non è possibile avere sempre la situazione sotto controllo, però aiuta tantissimo la gameness.

Il trucco sta anche nella paura. La paura può rimanere tale o trasformarsi in l'adrenalina e darti quella spinta che ti serve, sono amiche molto strette. Uno degli aspetti della gameness infatti non è altro che trasformare la paura in adrenalina. Se riesci a fare questo già sei a un buon passo, perchè riuscirai a superare tanti limiti che prima non avevi mai provato a superare appunto perchè c'era la paura che te lo impediva.

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

ma fatela finita, siamo su un forum di seduzione e fate pure la morale, ma fatevele prima voi la morale e dopo la fate agli altri, evidentemente sia tu che maxmax non avete capito minimamente il senso del post, nel post non si sta ammirando la crudeltà di una lotta tra cani o l'aggressività che ha un pitbull ecc. ecc. piuttosto è un modo per fare capire a chi legge di vivere la vita come un gioco, di lasciarsi andare (questo ovviamente non va bene in tutti i contesti...), di vivere tutta l'interazione con l'altro sesso come un gioco, è scritto ben chiaro "gameness" da "game".

Esempio, apri l'HB lei ti manda a vaffanculo ed ecco che entra in gioco la gameness ne vai ad aprire altre 100 perchè l'adrenalina di quel vaffanculo ti manda in extasi.

Io questo modo di vedere le cose da qualche mese lo applico a qualsiasi campo della mia vita, non solo nel sarge in tutti i campi, prendo tutto come un gioco.

Mi faccio un giro con la moto, strada di campagna, me ne frego del resto del mondo devo assaporarmi tutte le emozioni, l'adrenalina dei 10.000 giri, il rombo del motore, il vento sulla faccia, te ne devi fregare di tutto, vivi tutto come un gioco. Ora qui ci sarà qualcuno che sicuramente fraintende o fa finta di fraintendere e mi farà la morale sul fatto che si può morire correndo in moto, meglio vivere 30 anni provando giorno per giorno emozioni fortissime che viverne 80 sempre con la paura di fare questo, quello e quell' altro solo perchè la società ci mette dei limiti in testa.

Il gameness è il vivere la vita sempre con quel senso di euforia, è il provare emozioni forti, le scariche di adrenalina, è il controllo del risultato che non vuol dire che deve corrispondere sempre a quello ideale, vuol dire non ci deve toccare minimante sia esso sia positivo che negativo è solo un punto d'arrivo. E' più l'idea di raggiungere il risultato che ci provoca piacere che il risultato stesso, provare per credere.

Io posso dire che da quando applico questo concetto, ho migliorato tantissimo il mio inner game, ovviamente siamo umani e i momenti no ci sono per tutti, ma posso dire che oltre ad avere sempre quel senso di euforia addosso, i risultati negativi emotivamente non mi sbalzano per niente anzi... Questo è essere alpha caro amico mio!

forse non hai mai visto un uomo morto e non hai sentito il vomito salirti dalle viscere e lo stordimento portarti ai limiti del collasso. forse confondi l'esplosione di adrenalina, surplus istantaneo di vitalità e di sopravvivenza, con uno stato permanete di euforia insostenibile. forse non sai che ti senti meglio guardadno un bambino sul triciclo che ride contagiosamente che un centauro che impenna rombando. forse non sai che la vita è più bella a trentanni che a venti, a quarantanni che a trenta e via così...ma la cosa che più di tutte non sai è che stai cercadno una cosa bellissima, ma così non la troverai mai, perchè cerchi una cosa che ha una forma diversa...e non lo sai. ma sia maxmax che lordjulian non sono arrabbiati con te, perchè loro lo sanno

Modificato 24 Giugno 2011 da capitansomaro

[Gianluca-20 [Élite] 371]

forse non hai mai visto un uomo morto e non hai sentito il vomito salirti dalle viscere e lo stordimento portarti ai limiti del collasso. forse confondi l'esplosione di adrenalina, surplus istantaneo di vitalità e di sopravvivenza, con uno stato permanete di euforia insostenibile. forse non sai che ti senti meglio guardadno un bambino sul triciclo che ride contagiosamente che un centauro che impenna rombando. forse non sai che la vita è più bella a trentanni che a venti, a quarantanni che a trenta e via così...ma la cosa che più di tutte non sai è che stai cercadno una cosa bellissima, ma così non la troverai mai, perchè cerchi una cosa che ha una forma diversa...e non lo sai. ma sia maxmax che lordjulian non sono arrabbiati con te, perchè loro lo sanno

non riesco a comprendere pienamente il senso del messaggio, ti puoi spiegare meglio? dove vuoi arrivare?

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

non riesco a comprendere pienamente il senso del messaggio, ti puoi spiegare meglio? dove vuoi arrivare?

voglio arrivare che viviamo tutti di falsi miti e che le stesse cose che stai criticando, esaltando invece quelle che pensi ti liberino, sono nient'altro che falsi miti: meglio vivere venti anni pieni di adrenalina e morire giovani piuttosto che remissivi fino ad ottantanni; questo l'hai scritto tu, non io, accompagnando la metafora del post inziale.

E così lontano dalla realtà quel che scrivi che lo puoi fare, liberissimo, ci mancherebbe, ma stai propagando il virus mentale che ci infetta coi falsi miti. nelle metafore si nasconde un messaggio e chi lo nega è la vittima perfetta dei falsi miti.

una volta sono stato ad Anzio, al cimitero inglese, dove giovani di 18 anni sono andati a morire nella seconda guerra mondiale, in una terra che non era neanche la loro. su una collinetta con l'erba curata, che degrada verso il mare, circa mille lapidi, con la data di nascita e di morte e un epitaffio. Era una mattina un po' freddina di fine inverno, con un sole intenso e il mare azzurro come il cielo, senza una nuvola. la brezza fresca pizzicava le guance. io ero così vivo e quei ragazzi erano così morti.

ecco, se prendi quegli epitaffi come slogan per il tuo inner-game, capisci dove voglio arrivare. la maggior parte di quei ragazzi, mentre noi studiamo il metodo mistery e ci intristiamo perchè non abbiamo superato uno shit-test, non ha mai scopato una donna, mentre tu lo potrai fare per i prossimi decenni, oltre i tuoi venti anni. anche grazie a loro che ti direbbero, vai piano con la moto e non sbagliare metafora come ai tempi nostri.

(un minuto di raccoglimento per quei ragazzi)

[maxmax [Partecipante] 746]

ma fatela finita, siamo su un forum di seduzione e fate pure la morale, ma fatevele prima voi la morale e dopo la fate agli altri, evidentemente sia tu che maxmax non avete capito minimamente il senso del post, nel post non si sta ammirando la crudeltà di una lotta tra cani o l'aggressività che ha un pitbull ecc. ecc.

evidentemente TU non hai capito la mia risposta, ma a desso te la spiego meglio.

Che tu vada in moto a 300 all'ora (magari in un circuito) o in deltaplano o che ti nutri di adrenalina tutte le ore del giorno e della notte non me ne puo' fregar di meno, libero pensiero in libero mondo.

Quello che mi fa incazzare è il riferimento con tanto di links ai combattimenti fra cani che se non lo sai/sapete è ILLEGALE, è un reato.

Occhio splinter a fare apologia...

Dal punto di vista giuridico, l’apologia di reato può definirsi come quel delitto, genericamente previsto dall’ultimo comma dell’art. 414 c.p. che punisce colui il quale pubblicamente esalta e/o manifesta la correttezza e la giustificabilità di atti ritenuti illeciti dall’ordinamento giuridico.

[Gianluca-20 [Élite] 371]

evidentemente TU non hai capito la mia risposta, ma a desso te la spiego meglio.

Che tu vada in moto a 300 all'ora (magari in un circuito) o in deltaplano o che ti nutri di adrenalina tutte le ore del giorno e della notte non me ne puo' fregar di meno, libero pensiero in libero mondo.

Quello che mi fa incazzare è il riferimento con tanto di links ai combattimenti fra cani che se non lo sai/sapete è ILLEGALE, è un reato.

Occhio splinter a fare apologia...

Dal punto di vista giuridico, l'apologia di reato può definirsi come quel delitto, genericamente previsto dall'ultimo comma dell'art. 414 c.p. che punisce colui il quale pubblicamente esalta e/o manifesta la correttezza e la giustificabilità di atti ritenuti illeciti dall'ordinamento giuridico.

ma mi sembra di aver detto più volte che sul fatto dei combattimenti ero d'accordo con voi, comunque dall' altro messaggio si capiva tutt' altro.

[Gianluca-20 [Élite] 371]

voglio arrivare che viviamo tutti di falsi miti e che le stesse cose che stai criticando, esaltando invece quelle che pensi ti liberino, sono nient'altro che falsi miti: meglio vivere venti anni pieni di adrenalina e morire giovani piuttosto che remissivi fino ad ottantanni; questo l'hai scritto tu, non io, accompagnando la metafora del post inziale.

E così lontano dalla realtà quel che scrivi che lo puoi fare, liberissimo, ci mancherebbe, ma stai propagando il virus mentale che ci infetta coi falsi miti. nelle metafore si nasconde un messaggio e chi lo nega è la vittima perfetta dei falsi miti.

una volta sono stato ad Anzio, al cimitero inglese, dove giovani di 18 anni sono andati a morire nella seconda guerra mondiale, in una terra che non era neanche la loro. su una collinetta con l'erba curata, che degrada verso il mare, circa mille lapidi, con la data di nascita e di morte e un epitaffio. Era una mattina un po' freddina di fine inverno, con un sole intenso e il mare azzurro come il cielo, senza una nuvola. la brezza fresca pizzicava le guance. io ero così vivo e quei ragazzi erano così morti.

ecco, se prendi quegli epitaffi come slogan per il tuo inner-game, capisci dove voglio arrivare. la maggior parte di quei ragazzi, mentre noi studiamo il metodo mistery e ci intristiamo perchè non abbiamo superato uno shit-test, non ha mai scopato una donna, mentre tu lo potrai fare per i prossimi decenni, oltre i tuoi venti anni. anche grazie a loro che ti direbbero, vai piano con la moto e non sbagliare metafora come ai tempi nostri.

(un minuto di raccoglimento per quei ragazzi)

ma nella società in cui viviamo credo che anche tu vivi di falsi miti, poi sono punti di vista, per qualcuno anche i giovani di 18 anni potrebbero essere falsi miti.

[Splinter [Partecipante] 399]

Il gioco dell'evoluzione l'ha vinto il pitbull, come l'ha vinto il barboncino ed il bracco. E' una questione di VALORI. .. e giudicare i valori degli altri non ci portada nessuna parte. C'è chi ottiene il successo LECCANDO IL CULO, anche quello è un carattere vincente .

Per quel che riguarda la gameness, io l' ho intesa come una di dipendenza dall'adrenalina, che da piacere e spinge a ricercare situazioni rischiose da un punto di vista fisico o psicologico.

Modificato 24 Giugno 2011 da Splinter

[Gianluca-20 [Élite] 371]

Il gioco dell'evoluzione l'ha vinto il pitbull, come l'ha vinto il barboncino ed il bracco. E' una questione di VALORI. .. e giudicare i valori degli altri non ci portada nessuna parte. C'è chi ottiene il successo LECCANDO IL CULO, anche quello è un carattere vincente .

Per quel che riguarda la gameness, io l' ho intesa come una di dipendenza dall'adrenalina, che da piacere e spinge a ricercare situazioni rischiose da un punto di vista fisico o psicologico.

E' quello che ho cercato di far capire io fino ad ora, però vedo che ci sono tanti pareri discordanti, non vedo cosa c'è di male nella ricerca di emozioni forti.

[Gianluca-20 [Élite] 371]

Ecco qualche esempio di gameness

http://www.youtube.com/watch?v=Sm2hgqa-2ws&feature=fvwrel

In questo sport c'è tutto quello che si può desiderare a livello di gameness, è ammesso fare tutto pur di sorpassare la linea avversaria. Guarda caso si trova anche qualche pugile li in mezzo, è spettacolare... appena posso, scambio 2 chiacchiere con un ragazzo che ha partecipato e vi dico quello che si prova per farvi capire meglio l' idea di gameness.