Pippe mentali post-azione.

[ilmarinaio [Élite] 143]

Fratelli, sì perché uno può anche non pensare, divertirsi e prendere le cose come vengono. Ma poi dopo, quando torni a casa... c'è sempre quella coscienza che fa capolino e ti disturba. Tutte le volte che parlo con qualcuno (chiunque sia, eccetto i miei amici) poi ripenso al discorso e penso a come avrei potuto farlo meglio. Che sia il vecchietto vicino di casa o la ragazza conosciuta all'università. Quando faccio qualcosa in particolare mi autovaluto e mi vengono spesso i sensi di colpa (vedasi la valanga di NEGs addosso alla povera HB6 di sabato scorso...-bottaerisposta-) che mi fanno sentire un verme, un bastardo.

Poi mi capitava di offendermi troppo spesso. Ora devo dire che la cosa è migliorata e poche cose riescono a colpirmi. Pensate che prima ci restavo male per una giornata intera se in macchina qualcuno mi clacsonava! Sull'imperturbabilità dunque ci sto lavorando parecchio e sto ottenendo buoni risultati... però dopo un'azione ogni tanto continua ad emergere quella vocina critica che avrebbe voluto correggerla. Capisco che può essere buono autovalutarsi ogni volta... ma spesso esagero. Quella di sabato scorso è solo l'ultima di una lunga serie di bastardate. Voglio frenarmi. Non voglio essere così cattivo. Tutte le ragazze con cui sono uscito mi ricordano come uno stronzo calpestasentimenti. Io che sono in realtà così sensibile.

Siccome ho sofferto molto in passato può essere una specie di meccanismo automatico di sopraffazione? Guardacaso tutte le volte che trovo qualcuno di più debole mi viene automatico infierire. Non voglio essere così infame. Non lo sono. Se lo fossi tra l'altro non sarei pervaso da sensi di colpa continui ogni volta. Non è da Alpha. Tutto questo non lo è per niente.

[L [Partecipante] 87]

Già il fatto che tu te ne renda conto è un passo avanti. Vedrai che ora che hai messo tutto per iscritto, comincerai a farci più attenzione e migliorerai

[Silente [Partecipante] 0]

anche io tendo un po a pensare a cosa avrei pututo dire/fare meglio in una determinata situazione magari non così spesso

di solito penso che in quel momento ho fatto di sicuro il meglio e pensare a mente fredda in seguito egiudicare, se stessi o altri, è troppo facile

prova a dirti una cosa del genere con me funziona

[ilmarinaio [Élite] 143]

Fratelli, probabilmente mi fa rosicare proprio il fatto che in certi momenti uno non riesce a mantenere la mente fredda, ehehehe!

Sono comunque molto propositivo e sono più carico ed intenzionato che mai a buttarmi giù e ricostruirmi daccapo.

[Silente [Partecipante] 0]

un'altra cosa che mi ha aiutato è leggermi "le vostre zone erronee" che parla anche di senso di colpa, così definirei il tuo stato..

Modificato 16 Febbraio 2010 da Silente

[maxcavezzi [Partecipante] 219]

Sicuramente aver chiaro il proprio problema e' gia' un punto di arrivo.. comunque guarda sempre avanti.. mai indietro.. sono solo seghe mentali.

[ilmarinaio [Élite] 143]

Fratelli ho finito di leggere "le vostre zone erronee". Illuminante per l'Inner Game, ma purtroppo si porta dietro il grande difetto di essere stato scritto da uno psicologo che quindi esorterà al massimo il paziente a rendersi libero e a pensare solo a se' stesso. Cosa un po' utopica dato che nella realtà ci sono dei doveri basilari quali la famiglia e il lavoro / studio. Comunque molto buone le parti sull'approvazione degli altri e sul senso di colpa. Riesce a fornire buone risposte.

[Frog [Partecipante] 551]

Fratelli ho finito di leggere "le vostre zone erronee". Illuminante per l'Inner Game....Comunque molto buone le parti sull'approvazione degli altri e sul senso di colpa. Riesce a fornire buone risposte.

l'ho appena preso ...

[Andreas [Élite] 3582]

Cosa un po' utopica dato che nella realtà ci sono dei doveri basilari quali la famiglia e il lavoro / studio.

Ecco una tua zona erronea

[ilmarinaio [Élite] 143]

Si chiama sacrificio, fratello, ed è sbagliato se esiste solo quello