Just Happiness

[Player88 [Partecipante] 3]

A volte mi chiedo quali possano essere le infinite vie per vivere sereno, stare bene, per essere FELICE, in una sola parola.

Si insomma, cosa ci rende vivi?cosa ci da la gioia di vivere?

Quali sono le cose che vale la pena coltivare nella vita?le passioni, le relazioni sociali, la cultura?cosa?

Quali stupidi e inutili tratti della nostra personalità eliminare?quali invece coltivare?in cosa migliorarci?

Ho passato gran parte della mia giovane vita, concentrato sulla mia IMMAGINE, sul come apparire il migliore, il più capace, ma solo ora mi rendo conto di aver vissuto in maniera per niente autentica. Sono stato vittima della cultura narcisistica che governa i nostri tempi. Ho dato sempre importanza al social proof e cazzate varie.

E ALLORA, COME VIVERE UNA VITA AUTENTICA, SANA, SERENA?

E VOI? Lo avete trovato un modo, stile di vita che vi calzi a pennello?

Insomma avete trovato un modo per essere felici in questo mondo, intriso di cultura narcisistica?

Modificato 1 Marzo 2010 da Player88

[Sardus [Partecipante] 8]

Gli esseri umani si fanno queste domande da quando hanno raggiunto uno stadio evolutivo che ha consentito la consapevolezza di sé stessi.

Le varie religioni, filosofie, dottrine sviluppatesi nella storia possono essere in qualche modo viste come tentativi di risposta alle tue stesse domande.

Personalmente ricevo un profondo senso di serenità nel leggere "Il Potere di Adesso" di Eckhart Tolle (lo prendo in mano di tanto in tanto).

Quanto alla soddisfazione di sé stessi, al sentimento di autorealizzazione, trovo fondamentale darsi degli obiettivi a lungo termine. Sembra banale ma non lo è. Su come elaborare gli obiettivi è stato scritto molto, se "googli" aggiungi l'acronimo SMART.

[Stiffmeister [Partecipante] 8]

E ALLORA, COME VIVERE UNA VITA AUTENTICA, SANA, SERENA?

E VOI? Lo avete trovato un modo, stile di vita che vi calzi a pennello?

Insomma avete trovato un modo per essere felici in questo mondo, intriso di cultura narcisistica?

Non ho le risposte alle tue domande, probabilmente non ce l'ha nessuno...

Vuoi trovarla?

Parti!

Quando ti senti così è il momento di partire!!!

Come Ishmael in Moby Dick

Ad esempio puoi farti un anno in giro per l'Australia. Se lavori per 6 mesi nelle fattorie o come insegnante d'italiano

(per legge non puoi lavorare sempre e non puoi stare più di un anno almeno che non ti fanno un contratto),

non ci vogliono molti soldi e sono tanti gli italiani che lo fanno. Alla fine è una esperienza che ti cambia profondamente, utile per imparare l'inglese e crescere.

Così anche tuo padre potrà dire, quando tutti penseranno che stai in chissà quale centro per disintossicarti :

"mio figlio è in Australia, a raccogliere le banane!"

Oppure puoi fare come degli altri miei amici, che se ne sono andati a Kathmandu e vivono in una specie di comunità vicino ad un lago

O ancora andare in Africa con qualche associazione non governativa, che ne so ad esempio a cercare diamanti in Namibia

Dopo un lungo viaggio, se deciderai di tornare, nulla sarà più come prima

Hasta la vista,

Stiff

[kasanova [Partecipante] 225]

Sono un po di mesi che rifletto su questi temi

Da parte mia,la conclusione a cui sono arrivato(anche studiando libri importanti e varie correnti di pensiero)è che vivere sereno,significa vivere senza sofferenza

Lo so sembra una banalità ma non lo è

Perchè molti credono che vivere sereni,significhi vivere a vendo delle sensazioni benefiche interiori,come la giioia,le botte di felicità

Molti riconducono a quello il significato di felicità.Non è cosi

Vivere felici è vivere con un atteggiamento mentale,libero,di accettazione di tutto,sia cose positive che negative.E' vivere senza sentire limiti.E' spontaneità.

Quindi non è tanto vivere sentendo quelle sensazioni belel allo stomaco(quelle sono sostanze chimiche,è l'adrenalina di un momento etc),ma vivere senza quei processi mentali che generano sofferenza interiore,che ti limitano,che ti condizionano in negativo

Tu puoi essere sereno e felice,positivo,senza che senti la gioia dentro,i picchi di emozione

La felicità è più un atteggiamento mentale nei confronti del mondo e della vita,che delle sensazioni fisiche in sè

[Pablo [Élite] 32]

Player88 io ti posso dire cosa non e` la felicita`, ma nn capiresti.

Potrei raccontarti anedotti, ma non capiresti.

Potrei citarti libri, ma non ti darebbero` la giusta idea.

La felicita` e` come un frutto, il cui sapore lo puoi consocere solo tu. Tu sai se sei sereno, felice e quant altro, ma agli altri non puoi spiegargli perche` e come.

2 cose ti posso dire oero`.

La prima e` che quando si e` felici, si e` felici sempre, anche quando si e` tristi .

La seconda che devi smettere di forzarti per cercare la felicita`, tu lasciati cadere da tutti i tuoi appigli ed essa arriva sicuramente.

[charlie [Partecipante] 182]

Spunto molto interessante.. ed è quello che occupa anche me in questi giorni...

2 cose ti posso dire oero`.

La prima e` che quando si e` felici, si e` felici sempre, anche quando si e` tristi .

vero.. da più giovane ero felice anche da triste.. ero al massimo malinconico, ma sempre con il sorriso per il futuro..

La seconda che devi smettere di forzarti per cercare la felicita`, tu lasciati cadere da tutti i tuoi appigli ed essa arriva sicuramente.

Probabilmente vero anche questo..

[Ali! [Partecipante] 0]

Gli esseri umani si fanno queste domande da quando hanno raggiunto uno stadio evolutivo che ha consentito la consapevolezza di sé stessi.

Le varie religioni, filosofie, dottrine sviluppatesi nella storia possono essere in qualche modo viste come tentativi di risposta alle tue stesse domande.

Personalmente ricevo un profondo senso di serenità nel leggere "Il Potere di Adesso" di Eckhart Tolle (lo prendo in mano di tanto in tanto).

Quanto alla soddisfazione di sé stessi, al sentimento di autorealizzazione, trovo fondamentale darsi degli obiettivi a lungo termine. Sembra banale ma non lo è. Su come elaborare gli obiettivi è stato scritto molto, se "googli" aggiungi l'acronimo SMART.

interessante la storia dello smart....sto leggendo qualcosa adesso (per la cronaca SMART sta per Specific Measurable Attainable Realistic Timely)

sulla fiducia mi leggerò anche il libro che consigli

Per la domanda iniziale, dal mio punto di vista, la felicità consiste nell'essere semplicemente curiosi. Curiosità intesa, anche e soprattutto, come voglia di uscire dalla comfort zone.

Mi mette una tristezza incredibile pensare a quante volte nel passato non ho sfruttato a fondo le occasioni che ho avuto: magari stavo bene e non sentivo il bisogno di lanciarmi, oppure stavo male e mi mancava la fiducia in me stesso.

Credo che nella mia vita manchi un po' di filosofia "Yes Man" 

[Splinter [Partecipante] 400]

Credo che nella mia vita manchi un po' di filosofia "Yes Man"

Troppo divertente il tizio che spara alle mucche con il bazzuca e rompe il vetro della banca con la pietra. Vorrei diventare come lui, pieno di vita.

[ste.riff [Partecipante] 1]

Vivere felici è vivere con un atteggiamento mentale,libero,di accettazione di tutto,sia cose positive che negative.

Concordo al 100%! é un aspetto su cui ho lavorato molto nell'ultimo anno, ma la chiave, imho, sta proprio nell'accettare anche le cose negative. Se si prendono con la giusta "filosofia" rimangono negative, ma pesano di meno

[Ali! [Partecipante] 0]

Troppo divertente il tizio che spara alle mucche con il bazzuca e rompe il vetro della banca con la pietra. Vorrei diventare come lui, pieno di vita.

haha!

io per ora mi accontento di arrivare a un fine sarata così: