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Abbandonare i vecchi amici sfigati?


Splinter

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AndreaRed

Io sono dell'opinione,e non mi stanchero' mai di dirlo,che al giorno d'oggi frequentiamo persone con cui stiamo bene...

piu' che altro.Forse in mezzo c'e' anche un vero amico,quello che ci conosce da sempre e sa chi siamo.

E cosa vogliamo. Quoto in pieno

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Drakul Mihawk

Sono due anni che ho scelto di tenere solo un amico, un vero amico. Nel mentre, visto che non ho troppa vita sociale se non quando esco con le ragazze, mi concentro sul lavoro...ed evitare la dispersione di energie mi aiuta particolarmente. Ancor di più è importante che io mi creo il mio ambiente per come lo voglio, e non sono subordinato allo stare con persone che non mi danno niente.

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Paolo1986

ti dico una cosa..le scarpe vecchie fanno male! Aria nuova! Si assertivo..allontanati gradualmente (la gente normalmente è abb passiva nella vita e se non ti fai sentire tu non si fanno sentire loro) fai così

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aceOfSpades

Se diventi una persona trainante puoi trainarli, se lo permettono. Se non lo permettono conviene cambiarli.

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Hope

Io posso dire di avere due compagnie molto affini a me e con cui mi sento libero di essere me stesso (il resto sono sporadiche frequentazioni con gente più distaccata):

- ragazzi del mio quartiere conosciuti in ambito parrocchiale e quindi gente abbastanza tranquilla (come me del resto) che si è divertita quel che basta nell'adolescenza e ora ha messo la testa a posto: non si sono mai fatti ragazze a iosa ma hanno quasi sempre avuto ragazze fisse sempre pescate nello stesso ambiente o tramite fortunate conoscenze indipendenti dalla loro volontà (nessuna apertura per intenderci). Purtroppo è diventato un ambiente di coppie (le ragazze diventano parte della compagnia anche perchè molte le si conosceva già prima), le uscite non fanno le ore piccole e ci si vede per qualche scampagnata; nell'ultimo anno gli ultimi single hanno trovato la loro metà tranne uno, io :D

Altra cosa che pesa parecchio è la presenza di una mia one-itis, una specie di psycho ancora vergine che mi diede un pesante 2 di picche 3 anni fa ma che inevitabilmente continuo a vedere in un rapporto di simil FZ molto strano che continua a essere intenso (da parte sua soprattutto dato che si attacca molto a me) ma non porta a nulla perchè lei non si sbilancia troppo anche se alcuni segnali potrebbero far pensare diversamente mentre io temo di interpretarli male come successe la prima volta e quindi di prendere un altro palo (leggasi "ti voglio vicino a me ma non scoparmi")...questa cosa mi logora abbastanza oltre al fatto che sono sempre stato visto come una specie di giullare sbadato col quale alcuni elementi si prendono la libertà di sfottere, ma è anche vero che ci si sfotte un po' tutti in amicizia lì dentro e negli ultimi anni la mia immagine ha subito un miglioramento. Insomma la cosa non mi da eccessivamente fastidio e sono tutte persone molto vicine a me e che tengono a me nonostante tutto.

- due amici come me, single da anni e successo zero con le ragazze, ragazzi normali forse un po' troppo senza la pretesa di trovare la strafiga ma che sbavano dietro a ogni culo (di nascosto), sicuramente stufi della nostra condizione e scoraggiati dalla mancanza di opportunità e da una vita sociale uguale da troppi anni. Assieme ad altri due, consolidatamente fidanzati (uno è prossimo al sì) e che quindi vediamo di meno, costituiscono credo i miei amici più vicini perchè siamo coetanei e ci capiamo al volo, andiamo spesso all'avventura e ci troviamo benissimo tra di noi...purtroppo i due single di seduzione non ne hanno l'alba come me che almeno frequento questo forum, e nemmeno sarebbero persone con cui andare a sargiare perché cercano in fondo la ragazza per sistemarsi.

A queste due compagnie io voglio un bene dell'anima e abbandonarli di netto per cercare altri orizzonti femminili mi sembrerebbe una cosa da stronzi...in fondo la figa vale la perdita di un amico? Per alcuni sì ma sono le stesse persone che poi si ritrovano col culo a terra perchè la ragazza li ha lasciati e tornano inevitabilmente a cercare le sicurezze che avevano prima!

Sicuramente per una questione di sviluppo personale sono controproducenti, soprattutto la prima con cui faccio le stesse serate da anni e che mi fanno sentire un afc in svariate situazioni oltre a non farmi conoscere nessuno di nuovo, se non la one itis che rimane l'unica alla quale ogni tanto cerco di aggrapparmi per concludere qualcosa. Conoscere nuove persone non mi dispiacerebbe ma allo stesso tempo mi sento come in un rifugio sicuro tra loro e mi viene da diffidare di tutti gli esterni coi quali mi sento sempre distante, senza considerare che mi viene da desiderare un diverso stile di vita che però allo stesso tempo riconosco non essere il mio.

La cosa migliore sarebbe cercare di entrare in altri ambienti ma senza staccarsi dagli amici veri perchè persi quelli poi non sai davvero con che tipo di persone avrai a che fare...ad esempio andarsene in un'altra città o all'estero potrebbe essere una soluzione ma ho provato sulla mia pelle che anche lì tentare di entrare in gruppi sociali già consolidati è parecchio difficile e ci vuole tempo per farsi accettare.

Modificato da Hope
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